L’Associazione Cultura della Pace, comunica, nella Giornata Europea di commemorazione delle vittime dei regimi totalitari e autoritari, che, in occasione del XXXIII Convegno “Poesie nel Cassetto – la poesia civile per la cultura della pace”, sarà riconosciuto a Vito Taverna, in quanto responsabile dell’Archivio Nazionale “Poesie nel Cassetto”, il titolo di Ambasciatore della Cultura della Pace, con la seguente motivazione:
“per l’impegno dimostrato in favore della promozione della Cultura della Pace attraverso l’opera poetica. Durante questi anni si è contraddistinto nell’utilizzo della poesia come canale principale per la riflessione riguardo le modalità di risoluzione del conflitto. L’annuale convegno “Poesie nel Cassetto” è stato punto di riferimento per la promozione della cultura poetica e per la creazione di una visione che veda nella cultura della pace un indispensabile componente per creare una società più giusta ed equa”.
L’iniziativa ultratrentennale di Vito Taverna conferma l’importanza della cultura e della parola per affermare l’ottica nonviolenta nella visione della realtà. L’instancabile azione di Taverna è stata ed è ancora, motivo di grande promozione culturale dell’interno territorio altovaltiberino.
Il conferimento ci sarà sabato prossimo, 26 Agosto 2023, durante il convegno “Poesie nel Cassetto” che vedrà come ospite di quest’anno, il Movimento Nonviolento, con il suo Presidente, Mao Valpiana.
Di seguito la biografia di Vito Taverna e una breve presentazione del progetto “Poesie nel Cassetto”:
BIOGRAFIA DI VITO TAVERNA
Vito Taverna è nato a Bibbiena, la Vipena etrusca capoluogo della vallata del Casentino, il 10 ottobre 1929. A Firenze, negli anni ’50, quelli dell’Università di Lettere e Filosofia e della laurea discussa con Cantimori e Ragionieri, ha pubblicato studi storici per l’Istituto Gramsciano e, con il regista Lionetto Fabbri, ha vinto, per la sezione documentari due Orsi d’Oro al Festival di Berlino. Trasferitosi a Milano,dal 1960 ha lavorato nella pubblicità realizzando campagne promozionali di successo: il Carosello più noto è il Cavallo Bianco per il Pino silvestre Vidal. Nel 1990, trasferitosi in campagna, ha creato “Poesie nel Cassetto” per diffondere i valori della fratellanza, della solidarietà e della Pace e si è dedicato completamente alla poesia, pubblicando numerosi volumi.
ARCHIVIO NAZIONALE “POESIE NEL CASSETTO”
Vito Taverna ha fondato nel 1990 l’Archivio nazionale della Poesia inedita: “Poesie nel Cassetto” tenuto a battesimo da Giulio Carlo Argan. Tale progetto intende diffondere la poesia civile e sensibilizzare il pubblico sui temi di attualità e di politica culturale riflettendo e meditando su ciò che avviene oggi nel mondo, in modo da evitare che si ripetano gli orrori del secolo passato: le disuguaglianze e le ingiustizie, le guerre etniche o religiose .
“Poesie nel cassetto” nasce da un’intuizione di Vito Taverna, subito fatta propria da un gruppo di amici entusiasti e generosi.
I Convegni annuali che “Poesie nel cassetto” promuove e organizza ogni anno, sono diventati ormai una tradizione.Ogni convegno è dedicato a un’Organizzazione che si occupa di problemi sociali del nostro tempo e “Poesie nel cassetto” incoraggia la composizione di poesie a tema congruenti con le finalità dell’Organizzazione prescelta ogni anno, anche al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli scopi che si prefiggono le organizzazioni stesse.