Secondi, Bernicchi e Braccalenti: “un nuovo obiettivo di mandato raggiunto, con l’idea di guardare avanti e offrire alla nostra comunità gli strumenti e le opportunità in grado di proiettarla nel futuro”
Il Piano Regolatore Generale di Città di Castello diventa interattivo per “parlare” direttamente ai professionisti che si occupano di urbanistica ed edilizia, ma anche ai semplici cittadini, che potranno comodamente interrogarlo online da casa e dall’ufficio attraverso il nuovo portale WebGIs. Con l’attivazione del servizio da lunedì 9 ottobre, l’amministrazione comunale tifernate sarà una delle pochissime in Umbria a offrire gratuitamente a chiunque ne abbia interesse la possibilità di consultare in un click, particella per particella, tutte le informazioni relative alla classificazione delle aree del territorio (centro storico, zone industriali, zone residenziali ecc.) e ai vincoli presenti, con le relative norme di riferimento. “Rendere interattivo il nostro PRG attraverso una piattaforma online era un obiettivo di mandato delle linee programmatiche di governo, un traguardo importantissimo che allunga la serie degli impegni presi e già rispettati da questa amministrazione comunale con l’idea di guardare avanti e offrire alla nostra comunità gli strumenti e le opportunità in grado di proiettarla nel futuro”, ha sottolineato il sindaco Luca Secondi presentando il portale WebGIs per la consultazione interattiva del Piano Regolatore Generale nella sala Paolo Rossi Monti della biblioteca Carducci insieme al vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Bernicchi e all’assessore all’Innovazione Digitale Rodolfo Braccalenti, con i rispettivi dirigenti di settore, Marco Peppicelli e Lucio Baldacci. “Si tratta di una novità molto importante per gli addetti ai lavori, ma anche per i semplici cittadini, perché mettere online il PRG significa garantire una fruibilità immediata e agevole delle norme urbanistiche che regolano il nostro territorio senza recarsi per forza negli uffici comunali preposti e, dunque, permettere a una platea illimitata la conoscenza di informazioni utili per la professione, ma anche per la gestione del patrimonio immobiliare a disposizione dei privati”, hanno spiegato il primo cittadino e gli assessori, evidenziando “il salto di qualità dal punto di vista della trasparenza e dell’efficienza nella relazione tra macchina comunale e cittadino su un versante strategico come la pianificazione urbanistica”. Amministratori e dirigenti si sono confrontati sul piano tecnico e politico con i professionisti che hanno gremito la sala conferenze della biblioteca con l’ausilio dei tecnici incaricati dell’attivazione della nuova piattaforma WebGIs, finanziata con Agenda Urbana e frutto della sinergia tra il Servizio Urbanistica e Pianificazione e del Servizio Sistemi Informativi e Telematici, che hanno affiancato la società ConsulCad nella realizzazione del portale. La responsabile del Servizio Urbanistica e Pianificazione-Settore Assetto del Territorio, Edilizia e Ambiente Marcella Mariani ha spiegato con i responsabili del progetto Silvia Alberti Alberti e Matteo Veschi, del team di lavoro comprendente anche Federico Picchi, come interagire con la piattaforma informatica e quali siano i vantaggi di una consultazione che è passata da una visualizzazione statica a una navigazione dinamica e interattiva delle cartografie. “Adesso con il Prg si può dialogare e arrivare a un dettaglio informativo che prima, nonostante le tavole urbanistiche fossero già digitalizzate, non era possibile e spesso non immediatamente percepibile senza l’ausilio del personale comunale responsabile del PRG”, hanno spiegato Secondi, Bernicchi e Braccalenti, segnalando insieme ai tecnici dell’ente l’estrema fruibilità del portale, che sarà consultabile da chiunque ne abbia interesse poiché totalmente open e senza bisogno di accreditamenti. Nel confronto con i professionisti presenti è stato evidenziato come la piattaforma informatica SIT (Sistema Informativo Territoriale) già sviluppata da tempo dal Comune e in continua evoluzione si occupi di organizzare, aggiornare e diffondere l’informazione geografica, consentendo l’integrazione di dati anche molto diversi per contenuti ed origine con l’obiettivo fondamentale di organizzare e tenere aggiornato nel tempo un sistema di conoscenze sul territorio, sulle risorse e sul loro sull’utilizzo, sulla previsione degli interventi e sulla realizzazione degli stessi, come supporto alla pianificazione territoriale e agli altri compiti istituzionali. Dopo l’attivazione del portale WebGIs, il progetto di implementazione del SIT che l’amministrazione sta portando avanti prevede una seconda fase, rivolta principalmente ai dipendenti comunali, che riguarderà la gestione di altre attività differenti dall’Urbanistica, quali la Toponomastica, le reti infrastrutturali e il verde pubblico, andando a comporre una importante banca dati condivisa tra gli uffici e permettendo una gestione più rapida dei compiti. “Dopo questa fondamentale tappa – hanno preannunciato sindaco e assessori – guardiamo già a un altro passo importante come la digitalizzazione degli archivi cartacei dell’edilizia privata, un nuovo salto di qualità dal punto di vista della fruibilità e della trasparenza del patrimonio comunale da parte della cittadinanza”.