“Incontri con la storia”: ultimo appuntamento giovedì 9 novembre con don Andrea Czortek, vicedirettore dell’Archivio, che presenterà il fondo documentario dell’Opera Diocesana Assistenza

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Si concluderà giovedì prossimo, 9 novembre, la terza edizione del ciclo di conferenze “Incontri con la storia”, promosso dall’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro e dall’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro” in collaborazione con l’Associazione Storica dell’Alta Valle del Tevere. In quest’ultimo incontro don Andrea Czortek, vicedirettore dell’Archivio, presenterà il fondo documentario dell’Opera Diocesana Assistenza, di recente riordinato e messo a disposizione degli studiosi. Si tratta di un importante fondo archivistico – da tempo conservato nell’Archivio Storico Diocesano – che copre gli anni 1944/1968, cioè un periodo storico particolarmente significativo che va dalla stagione della ricostruzione postbellica a quella della contestazione studentesca e giovanile. Due “momenti di svolta” nella storia italiana che segnano anche, rispettivamente, l’inizio e la fine di questa significativa opera caritativa e sociale promossa dalla Chiesa Cattolica e sostituita, nel 1971, dalla Caritas.

Il riordino delle carte ha permesso di ricostruire l’evoluzione istituzionale (Pontificia Commissione Assistenza Profughi dal 1945 al 1953, Pontificia Opera di Assistenza dal 1953 al 1954 e Opera Diocesana Assistenza dal 1954 al 1968), le attività promosse (raccolta informazioni sui prigionieri di guerra, assistenza agli emigranti, refettori del papa, refezionioni scolastiche, scuole serali, colonie fluviali, montane e marine, distribuzione viveri e vestiario, sussidi economici), la fitta rete di rapporti con le parrocchie delle zona toscana e romagnola e le rispettive istituzioni pubbliche, le relazioni intessute con personaggi di rilievo nazionale quali, ad esempio, Amintore Fanfani, Ettore Bernabei, Fortunato Baldelli e Giovanni Battista Montini (poi papa Paolo VI). Le carte dell’Opera Diocesana Assistenza, fondata sul finire del 1944 dal vescovo Pompeo Ghezzi, fanno emergere due figure di preti – don Duilio Mengozzi (1915-2005) e don Virgilio Borghesi (1911-1979) – la cui opera ha caratterizzato la vita della Chiesa locale tra gli anni ’40 e ’60 del XX secolo. Per la fase iniziale i documenti mettono in luce anche le tensioni create dalla forte polarizzazione politica dell’immediato dopoguerra, l’avvio di esperienze di emancipazione della donna (il Centro Italiano Femmnile) e aiutano a ricostruire vicende altalenanti tra slancio caritativo ed esigenze economiche.

L’appuntamento è per giovedì 9 novembre, alle ore 17.30, nel salone del Palazzo Vescovile di Sansepolcro. 

Nella foto: don Duilio Mengozzi in una foto che risale circa agli anni in cui fu direttore della Pontificia Commissione Assistenza Profughi.

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