Giro di boa per la Bridgestone FIA Ecorally Cup, arrivata alla sesta delle dodici tappe previste con il team italiano Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana saldamente al secondo posto sia del mondiale per le auto green e sia del prestigioso Iberian Eco Rally Challenge. La gara che si disputerà nel fine settimane alle Isole Azzorre, oltre alla peculiarietà dell’insolita ubicazione, quasi a metà strada tra Europa e America, permetterà di ottenere il 50% di punti in più rispetto alle altre gare: al vincitore andranno 22,5 punti invece che 15, al secondo classificato 18 al posto di 12 e al terzo 15 invece che i consueti 10. Un’occasione importante per chi insegue in classifica, ed ecco il motivo per cui Guerrini e Prusak sono già arrivati nelle isole atlantiche per preparare al meglio la gara. La Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige è invece arrivata dieci giorni prima,trasportata direttamente dopo l’appuntamento di Oeiras di tre settimane fa.
La gara è per i team non portoghesi del tutto inedita e dalle immagini dello scorso anno, quando aveva solo validità per il campionato nazionale lusitano, si può intuire che sarà immersa in un’atmosfera selvaggia, con sterrati e guadi ad animare la kermesse.
Intanto, attorno al team italiano si aggiungono nuovi sponsor e nuove importanti collaborazioni tra le quali quella con la Scuderia veneta Gass Racing nella persona di Albino Gabriel. Impossibilitata a prendere parte al campionato italiano per questioni regolamentari, Autotest Motorsport continuerà a partecipare all’Iberian Eco Rally Challenge, di fatto un campionato internazionale che mette assieme gare spagnole e portoghesi, tra cui proprio quella che si disputerà nei prossimi giorni alle Isole Azzorre.
“Vorrei sottolineare come dal punto di vista organizzativo e logistico sia già una vittoria gareggiare con un’auto italiana in una destinazione così remota. Probabilmente si tratta della prima elettrica con targa italiana a visitare l’arcipelago portoghese”, sottolinea Guido Guerrini nella nota stampa diffusa all’arrivo alle Azzorre. “Gara fondamentale per capire se possiamo ambire al primo posto nel mondiale Fia e nella Coppa Iberica”, sottolinea Artur Prusak che aggiunge come “l’obiettivo sia continuare la serie di buoni risultati ma magari con un risultato migliore dei nostri diretti avversari”.
La gara si disputerà nell’Isola di São Miguel e prenderà il via venerdì dal capoluogo Ponta Delgada per concludersi domenica mattina sempre nel principale centro abitato dell’arcipelago. Alla partenza tutti i principali protagonisti di entrambe le competizioni come i cechi Zd’ársky-Nábelek, i bulgari Dedikov-Dedikova, i rumeni Mester-Socariciu, gli spagnoli Fernández-Fernández, i francesi Le Borgne-Stricher e i temibili portoghesi Serrano-Berardo, Morais-Coutinho e Albino-Figueiredo.