Notte magica all’insegna della tradizione secolare simbolo della civiltà contadina. In tanti ieri, circa 500 persone, ieri sera a Piosina hanno sfidato il gran caldo per non perdersi l’appuntamento con battitura del grano come era una volta, sotto le “stelle”: una rassegna fra le più longeve e suggestiva in Italia che ha aperto la settimana di eventi della 41esima edizione della “Rievocazione storica della battitura del grano”.
Notte magica all’insegna della tradizione secolare simbolo della civiltà contadina. In tanti ieri, circa 500 persone, ieri sera a Piosina hanno sfidato il gran caldo per non perdersi l’appuntamento con battitura del grano come era una volta, sotto le “stelle”: una rassegna fra le più longeve e suggestiva in Italia che ha aperto la settimana di eventi della 41esima edizione della “Rievocazione storica della battitura del grano”. La location, unica e di rara bellezza ancora una volta attorno alla residenza storica “Il Biribino”, un’ampia area che per l’occasione si è trasformata nell’aia dove per tradizione quasi secolare, da quando esistono i lumi al carburo che illuminavano quasi a giorno, la raccolta e battitura del grano si svolgeva in notturna, recuperando l’antica usanza e confermandosi sempre più rievocazione storica a tutti gli effetti. Un intero paese oltre 150 fra organizzatori, tecnici e “figuranti” sono stati i protagonisti di un copione ormai collaudato che in estate come una prima di un film richiama a Città di Castello, migliaia di appassionati delle storia della civiltà contadina, turisti compresi. Alla fine degli anni ‘80 la Pro Loco ha acquistato una trebbiatrice con la scala perfettamente funzionante (che risale agli inizi del secolo scorso) e ristrutturata in tutta la parte meccanica ed estetica tra l’anno 2020 ed inizio 2022, tanto che tuttora viene usata assieme ad altre 3 macchine ristrutturate circa 10 anni fa da esposizione, oltre a circa 20 attrezzi agricoli utili negli anni passati per coltivare i terreni da semina. Questa macchina viene azionata da un vecchio motore “Landini” a testa calda messo a disposizione da collezionisti della zona. Anche l’abbigliamento degli addetti alla trebbiatura è curato con particolare attenzione. I meccanici storici Bruno Maestri e Giuseppe Castellari hanno messo a punto tutte le parti meccaniche della storica macchina utilizzata per la rievocazione che ha bisogno di mani esperte che sappiano “coccolarla” ed oliarla alla perfezione, tutte le cinghie sono state provate e messe nelle loro “pulegge”. Nell’aia c’è il contadino, Renato Valenti, assieme al “figlio” Giulio Fegatelli e la moglie Katia Mariani. Durante la battitura poi gli immancabili personaggi che l’hanno resa famosa, con i costumi d’epoca: il “padrone” a controllare che il contadino non faccia il furbo nascondendo qualche sacco di grano e che sarà rappresentato da Emilio Rossi e la moglie Sandra Spapperi assieme a loro nell’aia presente anche il fattore Lorenzo Guazzolini e la moglie Rossana Pazzaglia. Non è mancata la presenza del prete interpretata da, Fabrizio Luchetti e del frate “cercatore” interpretato da, Sante Ermenini. La macchina è stata azionata da un trattore Landini a testa calda azionato e controllato dai macchinisti Orazio e Bruno Battistoni. Durante la battitura presenti sempre i meccanici pronti ad intervenire ad ogni minimo problema affiancati da altre mani esperte quelle di Mario Petrani e Davide Fegatelli. Passando ai ruoli più attivi e più faticosi, specie con queste temperature tropicali, nel “barcone”, Luca Cardinali e Cristian Araldi che hanno passato le “grigne” a Danilo Bei ed Alessandro Spapperi che le hanno imboccate nella macchina. Attorno alla macchina Maurizio Caldari e Carlo Rosi ai sacchi di grano hanno assicurato che il raccolto sia stato ben pulito dalla “pula” ed altri scarti del raccolto.
Sul pagliaio Roberto Araldi e Samuele Fiordelli coadiuvati a terra da Pierino Dante per far si che il pagliaio venga costruito in maniera corretta evitando infiltrazioni di acqua. Infine allo scarto della pula Gianluca Bacchetti, Luca Scarselli ed Alessandro Massi. Durante la battitura i riflettori si sono accesi anche sulle giovani donne del paese che hanno portato refrigerio con acqua fresca e vino ed un buon torcolo ai “battitori”: Rebecca Ricci, Giada Tribbioli, Vanna Zati, Alessia Riccardini e Chiara Gallorini. Registi della serata, davvero un documentario di “come eravamo”, come sempre il presidente della Pro Loco Piosina, Luigi Perugini e il presidente onorario Bruno Allegria (per quaranta anni alla guida del sodalizio, la cui fondazione risale al 1977) che per l’occasione ha scritto una bella poesia e tanti aneddoti. Presentatore ufficiale della serata, il professor, Tommaso Bigi, cultore e storico delle tradizioni popolari legate all’ambiente, alla cucina, alla storia e allo sport. “Ogni estate tornare a Piosina, riconnettersi al ritmo della vita contadina, alla ricchezza della terra, alla semplicità di una esistenza nella quale contano i valori umani ed è importante stare insieme, è qualcosa di spontaneo e naturale per chi vive nella nostra città. Ecco perché siamo grati agli inesauribili volontari guidati dal presidente della Pro Loco, Luigi Perugini e da Bruno Allegria, per essere più forti di tutto e riuscire ancora oggi, dopo 41 anni, a rinnovare la magia di una riunione popolare dove si incontra l’intera comunità tifernate, altotiberina ed Umbra”, hanno dichiarato, il sindaco, Luca Secondi e gli assessori, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti.
CALENDARIO MANIFESTAZIONE
Mercoledi 17 Luglio, ore 21: “Battitura in Notturna”, nella consueta area illuminata e dotata di un ampio parcheggio della casa colonica vocabolo “Biribino”.
Giovedi 18 Luglio: ore 19:15, VII “Fuggi Piosina”, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21, Serata di ballo con l’orchestra, “Pescari Simone”.
Venerdi 19 Luglio: ore 19,30, raduno in notturna Mtb by Team Bikeland, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21, Grande gara di briscola a gironi, ore 21,30, Serata di ballo e spettacolo con l’orchestra, “Manuel Malanotte”, ore 22:00 presso campo sportivo di Piosina, Dj set, Briachy Friday.
Sabato 20 Luglio: ore 16, gara ciclistica “Trofeo della Battitura”, ore 19, esibizione Scuola Centro Judo Ginnastica Tifernate, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21,30, Serata di ballo con l’orchestra “Luca Bergamini” e ore 23, presso campo sportivo di Piosina.
Domenica 21 Luglio, ore 10 Messa Solenne celebrata da Don Giorgio Mariotti, ore 12,30 Apertura stand gastronomici con pranzo della battitura, ore 19, esibizione scuola di ballo, “Si Balla e Si Danza”, ore 20 Apertura stand gastronomici, ore 21 Serata di ballo con l’orchestra “Denny Francioni”.