“Grazie ragazzi, grazie Sansepolcro!”. E’ stato questo l’omaggio finale di Edoardo Bennato verso il caloroso pubblico di piazza Torre di Berta (1100 spettatori in totale sicurezza), al quale il cantautore napoletano ha regalato nella serata di venerdì 23 agosto quasi tre ore di memorabile spettacolo, riproponendo con la sua band un sostanzioso spaccato delle canzoni che lo hanno reso celebre, intercalato con riflessioni e racconti legati al suo percorso musicale.
Un Bennato in straordinaria forma, insomma e con una vivacità che ancora lo accompagna a 78 anni. Gli spettatori hanno risposto al meglio, firmando il grande successo di un concerto che meglio non avrebbe potuto inaugurare la terza edizione del Berta Music Festival; un successo che va ben oltre il “sold out” già registrato con qualche giorno di anticipo e che ha dato ragione in pieno alla scelta dell’associazione “I Citti del Fare”, non dimenticando che Bennato era soltanto l’inizio. Dopo Max Gazzè, che ha animato la serata di sabato 24, alle 21.15 di domenica 25 il festival assume una connotazione marcatamente locale con il ritorno di “Canzonissima”, che permette ai cantanti a e chi in zona ha la vocazione per la musica e il canto di potersi esibire sul palcoscenico della piazza centrale di Sansepolcro, grazie al fondamentale contributo della Sestosenso Live Band.
Proprio un suo componente, Valerio Rebiscini, sarà il conduttore della rassegna che si distingue anche in questa circostanza per una finalità benefica: niente biglietto d’ingresso ma una cassetta nella quale depositare le offerte spontanee che andranno a beneficio di Marco Pancrazi, il giovane biturgense impegnato in una delicata fase di riabilitazione dopo il grave incidente del quale è rimasto vittima nel maggio del 2022. Anche per questo motivo, è facile ipotizzare un nuovo pienone, così come lunedì 26 – data del gran finale – quando l’attore Paolo Ruffini sarà di scena in “Up & Down” assieme ad alcuni giovani disabili per rivolgere ai presenti un forte messaggio di speranza.
Foto di Stefano Bentini