Premesso che
– il 7 agosto 2024 è stata aperta al traffico la variante del Cassero con una nuova strada di 450 metri che va dalla nuova rotonda all’incrocio con via Antimo Marchesani fino all’ingresso del parcheggio Collesi;
– nei giorni successivi all’apertura è stato ultimato il manto stradale e sono state predisposte tutte le opere accessorie, compresa la segnaletica orizzontale e verticale;
– l’iter di questo cantiere aperto nel febbraio 2023 ha visto alternarsi nel tempo alcune situazioni giudicate dallo stessoAssessore ai Lavori Pubblici “fantozziane”, con conseguenteallungamento considerevole dei tempi per la fine lavori;
– a marzo 2023 si sono verificati rallentamenti a causa di esproprimancanti, rinvenimenti di un ponte medievale ed infine la presenza di un pozzetto Enel proprio sotto il punto in cui avrebbedovuto sorgere la nuova rotatoria e di prese, snodi, contatori dellarete di adduzione idrica;
Considerato che
– il progetto della Variante del Cassero, a detta dell’Amministrazione Comunale, doveva raggiungere quattro obiettivi fondamentali: superare le criticità legate alla sicurezza stradale dovute alla presenza della chicane sulla strettoia; conseguire una maggiore fluidità del traffico veicolare; incentivare l’utilizzo della modalità ciclopedonale per gli spostamenti all’interno della città; valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalla cinta muraria monumentale;
– subito dopo l’inaugurazione del nuovo tratto di strada si sono palesate forti criticità circa la sicurezza per la percorrenza di automobili, cicli e motocicli a causa dell’installazione dei tombini in punti pericolosi della carreggiata;
– detti tombini non solo creano forte rumore al passaggio dei veicoli, ma risultano anche essere troppo infossati rispetto al manto stradale e questo mette in pericolo la sicurezza dei cittadini, in particolar modo per chi percorre quel tratto in moto o in bicicletta;
A tale proposito il sottoscritto consigliere
INTERROGA la S.V.
– il dettaglio di tutti costi sostenuti dal Comune per la realizzazione di questa importante opera;
– se sono stati condotti controlli nelle fasi di progettazione, realizzazione e sperimentazione dell’opera;
– se sia stata valutata la pericolosità dei tombini così come erano stati predisposti;
– quali siano gli intendimenti dell’amministrazione comunale per risolvere tale problematica in tempi adeguati, garantendo la sicurezza dei cittadini.
Consigliere Forza Italia Città di Castello
Tommaso Campagni