Nel 2025 ricorre il 120° anniversario della costituzione della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, già Cassa Rurale ed Artigiana, avvenuta nel lontano 1905.
Vogliamo che la ricorrenza sia non tanto un’occasione autocelebrativa, quanto piuttosto un momento di riflessione e di condivisione con le realtà economiche più significative del nostro territorio, per cercare di comprendere quanto la presenza di una Banca locale abbia rappresentato e rappresenti ancor oggi un’importante risorsa, non solo economica, per le nostre comunità.
In particolare abbiamo voluto mettere in luce le analogie e le assonanze esistenti tra il Credito Cooperativo e le aziende che hanno avuto maggiore successo nei rispettivi settori di appartenenza, rievocando, per ciascuna di esse, le origini dell’iniziativa imprenditoriale, il legame imprescindibile con il territorio e le prospettive di crescita future.
Per questo abbiamo selezionato un gruppo di aziende rappresentative, diversificate per tipologia di prodotto, classe dimensionale, struttura organizzativa e area geografica di insediamento, in modo tale da cogliere tutte le eccellenze del nostro territorio.
Il progetto editoriale consiste nella realizzazione di cinque pubblicazioni di pregio, particolarmente curate sotto il profilo editoriale, fotografico e redazionale, per mettere in evidenza le caratteristiche distintive e peculiari delle aziende che, nel corso degli anni, hanno condiviso con la Banca un percorso di crescita e sviluppo, che le ha portate, in molti casi, a superare di gran lunga i confini locali.
La realizzazione dell’opera è affidata a Giovanni Santi, fotoreporter di fama internazionale, mentre lo scrittore Andrea Merendelli racconta, con il suo stile inconfondibile, le storie delle singole imprese. L’aspetto grafico e promozionale è curato da Andrea Valbonetti.
Il primo volume, che oggi presentiamo, porta un titolo evocativo – “Fili d’erbe e di tessuti” – ed è incentrato su alcune aziende del settore agricolo e del comparto tessile, i cui protagonisti, nel raccontare le proprie storie, fanno emergere – quasi di riflesso – sorprendenti punti di contatto con i valori e i princìpi ispiratori della Banca.
Gli altri quattro volumi della collana usciranno nel corso del 2025 ed avranno altri fili conduttori specifici, in modo da rappresentare tutte le principali realtà economiche del nostro territorio.
Con questa iniziativa, del tutto inedita nel suo genere, vogliamo invitare tutti a riflettere sulla strada percorsa in questi lunghi anni, ma anche sulle prospettive e sulle sfide future che ci attendono.
In conclusione, il 120° anniversario della Banca è un traguardo che vogliamo festeggiare insieme all’intera comunità. E il 2025 sarà dedicato a tutte le persone che hanno reso possibile questo insostituibile progetto di cooperazione e di credito.