La prima visita ufficiale a Città di Castello del neo-presidente del Coni regionale, Aurelio Forcignanò. A margine della presentazione della presentazione delle fasi finali nazionali under 15 femminili di pallacanestro è stato ricevuto in comune dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore allo Sport, Riccardo Carletti
La prima visita ufficiale a Città di Castello del neo-presidente del Coni regionale, Aurelio Forcignanò. A margine della presentazione delle fasi finali nazionali under 15 femminili di pallacanestro è stato ricevuto in comune dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, che, nell’augurare un proficuo lavoro al nuovo presidente, hanno sottolineato “i risultati e la qualità del mandato svolto per decenni alla guida del Coni provinciale e regionale dall’ex presidente Domenico Ignozza e del riconoscimento per l’impegno e la dedizione con cui lo ha svolto, in maniera impeccabile. Da sempre il Coni – hanno dichiarato Secondi e Carletti – ha dimostrato una particolare attenzione per i giovani e per il mondo della scuola, cercando di promuovere iniziative mirate per lo sviluppo dello sport ed ha inoltre intensificato i rapporti con le istituzioni a tutti i livelli, comuni in testa, spronandoci a progettare una impiantistica moderna e a portata di tutti indicando proprio nello sport, un fattore di crescita sociale diffusa e solidale”, hanno concluso nel sottolineare la vocazione sportiva di Città di Castello, dove dati alla mano, “un tifernate su tre scende in campo, in palestra, per strada o in acqua”. Città di Castello ha consolidato anche nel 2024 un primato inedito di una comunità appassionata di sport con 14mila praticanti impegnati a livello agonistico o amatoriale in una delle circa 40 discipline fruibili nel territorio attraverso oltre 90 associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD e SSD) che risultano regolarmente iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e affiliate a diverse Federazioni Sportive Nazionali (FSN) riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Queste offrono ai cittadini un’ampia e variegata scelta di discipline, tra cui Pallavolo, Pallacanestro, Calcio e Calcio A 5, Tiro con l’Arco, Judo, Ginnastica Ritmica/Artistica, Bocce, Canoa, Rugby, Fitness, Nuoto, Tennis, Arti Marziali, Thai Chi Chuan, Ciclismo, Atletica Leggera, Motocross e Tiro Ruzzola/Formaggio. Senza contare le numerose associazioni sportive a carattere amatoriale, questo quadro evidenzia un forte impegno del territorio di Città di Castello nel promuovere la pratica sportiva in un ampio ventaglio di discipline. Le diverse discipline e quindi le differenti tipologie di utenza sono state supportate nell’utilizzo dei 37 impianti sportivi di competenza comunale, la cui gestione è affidata a vari soggetti che oltre a gestire gli impianti promuovono la pratica sportiva. Gli impianti di proprietà comunale e provinciale compongono un patrimonio pubblico diversificato e dislocato in tutto il territorio dal centro alle frazioni. Nel ringraziare il sindaco Secondi e l’assessore Carletti, per la proficua e costante sinergica collaborazione, il Presidente del Coni regionale Umbria, Forcignanò ha dichiarato “di essere sicuro, dati alla mano ed esperienze pregresse, di poter trovare a Città di Castello ed in altotevere, terreno “fertile” per progettare manifestazioni e attività sportive in ogni ambito e di promuovere lo sport, i valori sani che incarna, le buone pratiche di stili di vita e salute, dalle scuole fino a tutte le fasce di età. “Tutto questo – ha concluso il Presidente del Coni regionale, Aurelio Forcignanò – è reso possibile grazie alla sinergia che nel tempo si è venuta a creare con le istituzioni e il mondo dello sport che ci auguriamo possa durare più a lungo possibile”.