La Giornata Internazionale della Celiachia, ha segnato la conclusione di una settimana formativa, quella appena trascorsa e di sensibilizzazione presso la Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini, con gli studenti dell’istituto professionale che hanno avuto l’opportunità di sperimentare tecniche di lavorazione a fianco di figure di prestigio della cucina e della pasticceria italiana.
Il programma della settimana è stato ricco e variegato. Gli studenti hanno infatti lavorato con lo chef Andrea Palmieri, che ha condiviso le sue conoscenze sulla gestione della cucina senza glutine e ha insegnato tecniche per la realizzazione di primi piatti. Martedì 13 maggio, e’ stata la volta della cuoca e imprenditrice Alessandra Benassi che ha svelato i segreti della pasta fresca e della preparazione di quella ripiena.
Giovedì 15 maggio, un giorno particolarmente intenso, con un doppio appuntamento: al mattino, il pastry chef Fabio Nazzari ha dedicato l’attività agli studenti, realizzando varie tipologie di pane, focacce e grissini gluten-free, la sera, sempre nelle cucine della scuola Bufalini, si è svolto il corso serale dedicato ai professionisti e agli adulti appassionati di cucina, sui lievitati salati. Il corso serale è stato accompagnato da una sessione di cocktail e drink preparati con maestria dal barman Nicola Robellini, che ha aggiunto un tocco di creatività e divertimento alla serata.
La scuola ha anche ospitato gli alunni dell’istituto Sacro Cuore per un laboratorio e la realizzazione di frolla e biscotti. “È importante sottolineare che la Scuola Bufalini – precisa Anna Rita Morini, esperta, nota divulgatrice molto attiva sui social con un proprio e seguito profilo su instagram, “@io_speriamo_che_celiacavo”, oltre 193mila follower, che ha promosso la serie di incontri – ha aperto le porte alla celiachia, in quanto questo progetto si ispira al DDL 623, che prevede, appunto, la formazione del personale scolastico e l’informazione degli studenti di ogni ordine sulla celiachia!
Il nostro è stato perciò il primo progetto nel suo genere rivolto a tutti, un occasione per promuovere una maggior consapevolezza e conoscenza della celiachia.
Il successo della settimana formativa è stato tale che abbiamo già pianificato nuovi corsi per il futuro. Presto saranno organizzati per gli adulti un corso dedicato alla pasta fresca e uno ai dolci, per offrire anche questa l’opportunità.”
La conferenza conclusiva, a cui hanno partecipato il sindaco Luca Secondi, la Senatrice Elena Murelli e la dottoressa Elena Cavargini, ha sottolineato l’importanza delle diagnosi e della dieta aglutinata. Marcello Novelli, Presidente dell’AVIS Città di Castello, ha invece sottolineato l’importanza della donazione di sangue, che oggi è possibile anche per le persone celiache.
La dottoressa Paola Baldicchi ha tenuto a sottolineare l’impegno della scuola Bufalini nel promuovere attività formative orientate a preparare gli studenti al meglio e il valore di questo progetto.
“La celiachia non è una moda o un capriccio, ma una malattia sociale che richiede una maggiore consapevolezza e comprensione. È per questo motivo che riteniamo fondamentale partire dalle scuole per formare e informare i futuri cittadini e professionisti di domani. La Giornata Internazionale della Celiachia – conclude Morini – non deve essere solo una giornata commemorativa, ma un’occasione per lavorare su un futuro più inclusivo.”




