Inizierà con grande entusiasmo lunedì 21 luglio, alle ore 8, allo stadio “Achille Baldinelli” di viale Cadibona, la preparazione pre-campionato dell’AC Città di Castello. La struttura, sede operativa della Junior Castello Calcio, ospiterà temporaneamente gli allenamenti in attesa di poter tornare al più presto al “Corrado Bernicchi”, attualmente interessato da importanti lavori di manutenzione, tra cui il completo rifacimento del manto erboso. Un intervento fondamentale per restituire alla città e alla squadra un impianto moderno e all’altezza della nuova stagione sportiva.
Saranno questi i 24 giocatori della rosa che scenderanno in campo per il primo allenamento dell’anno, agli ordini di mister Gabriel Diaz: i portieri Bruschi Tommaso, Guerri Alessandro e Ligi Nicola; i difensori Bergoglio Felipe Bo Emiliano, Jusufi Albin, Micieli Gaston, Oliverio Joaquin, Palla Camillo, Rossi Tommaso; i centrocampisti Cabrera Facundo, Franceschi Lionel, Orecchiuto Ferdinando, Pertierra Mauricio, Pettinari Tommaso; gli attaccanti Balini Tommaso, Ceccarini Michael, Federicci Santino, Gennari Francesco, Mariucci Marco, Martin Juan, Meloño Agustin, Piselli Manuel e Roselli Valentino.
La squadra, giovanissima, – la media della rosa è di 22,8 anni – è un mix perfetto di giocatori locali, tifernati o umbri, e argentini, come prospettato dal presidente Matias Bergoglio in sede di presentazione. Nelle prossime ore verrà presentato, sui canali social della squadra, anche tutto lo staff del settore giovanile, importante quanto la prima squadra, in coerenza con la visione lungimirante e gli obiettivi prefissati dal progetto ‘Città di Castello 2035’.
Ovviamente i tifosi sono invitati, già da lunedì 21 luglio, a supportare la squadra durante gli allenamenti all’”Achille Baldinelli”, per far sentire orgogliosi i giovani calciatori italiani e dare un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati dall’Argentina.
“AC Città di Castello 2035 non è un sogno:
è una realtà che cresce giorno dopo giorno.
Vogliamo essere più di una squadra.
Vogliamo essere un modello per il calcio italiano”
Matías E. Bergoglio.