Dal mese di settembre l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro amplierà la propria offerta agli utenti prolungando l’orario di apertura anche al pomeriggio del mercoledì. Dal 4 settembre prossimo, dunque, sarà possibile accedere alla sala consultazione dell’archivio il mercoledì dalle 15 alle 17,30 e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30 per un totale di 8 ore settimanali. Questo ulteriore passo in avanti è stato possibile grazie alla disponibilità dei volontari dell’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro”, che dallo scorso anno collabora con la Diocesi per l’apertura al pubblico dell’importante archivio, dove si custodiscono documenti che coprono un millennio circa (1022-2016) e che si riferiscono non solo alla Valtiberina Toscana, ma anche a buona parte dell’Appennino Tosco-Romagnolo, dal momento che fino al 1975 la Diocesi di Sansepolcro comprendeva parte dell’antica Romagna Toscana. Per questo motivo, oltre agli archivi diocesani (curia vescovile, capitolo cattedrale, seminario, parrocchie) si conservano anche quelli delle antiche giurisdizioni “nullius” di Bagno di Romagna, Galeata e Sestino.
Nel corso dei primi dodici mesi dalla riapertura al pubblico (30 agosto 2018 – 30 agosto 2019), l’archivio ha accolto 31 domande di studio e ha registrato 131 accessi (32 da settembre a dicembre 2018; 99 da gennaio ad agosto 2019). Gli utenti provengono da Sansepolcro (42 accessi), Pieve Santo Stefano (33), Bagno di Romagna (29), Arezzo (6), Firenze (4), Città di Castello (3), Massalombarda (2), San Giustino (2), Anghiari (1), Bagno a Ripoli (1), Bertinoro (1), Caprese Michelangelo (1), Citerna (1), Predappio (1), Rimini (1), Roma (1) e dall’estero (Argentina, Stati Uniti d’America).
Inoltre, l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro ha partecipato al corso di aggiornamento per docenti di storia proposto dalla Consulta Scolastica della Valtiberina e al progetto “Dentro Sansepolcro” promosso dall’Ufficio Turistico comprensoriale e ha organizzato il ciclo di conferenze “Incontri con la storia” in collaborazione con l’’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro” e l’Associazione Storica dell’Alta Valle del Tevere.
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