“Come consiglieri comunali di Castello Cambia, riteniamo doveroso informare la popolazione di quanto si sta cercando di fare, ormai da tempo, in merito alla tematica più importante per tutti: la salute. In un momento in cui assistiamo a mirabolanti promesse a destra e a manca circa il futuro che ( forse) verrà, di fatto molti temi restano ai margini del dibattito o sono strumentalizzati a fini elettorali: se ciò è purtroppo comprensibile, dato il decadimento della politica, non lo è continuare a ignorare che le promesse non risolvono davvero i problemi e che le soluzioni che “gli innovatori” promettono non sono così dissimili da quelle dei predecessori, in particolare se pensiamo alle questioni legate al modello di agricoltura che si intende sostenere, così come a quelle della dislocazione delle attività produttive. Di fatto, nessuno sta affrontando seriamente uno dei problemi principali: l’incidenza tumorale che in Altotevere da anni è sopra la media nazionale e regionale. Per tali motivi abbiamo inviato in data 21 ottobre al Sindaco e alla Giunta del Comune di città di Castello una richiesta di convocazione di un Tavolo di lavoro interistituzionale permanente sulle problematiche del rapporto tra tutela della salute, stili di vita e inquinamento ambientale, dando seguito anche a quanto emerso nella Commissione Servizi del 5 settembre us, che, su richiesta di Castello Cambia, ha visto la presenza di numerosi esperti ( medici ASL e ISDE, Responsabile ARPA, Agronomi ) che a vario titolo hanno da una parte evidenziato la multifattorialità delle problematiche sanitarie che colpiscono la nostra salute in modo superiore alla media nazionale e regionale, e, dall’altra, la necessità di affrontare congiuntamente tali problemi, rendendosi pienamente disponibili a partecipare alla stesura di un modello di controllo dello stato delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) e di prevenzione delle malattie, attraverso la gestione dei vari fattori di rischio.
Ritenendo che solo uno sforzo congiunto capace di connettere i vari livelli di azione in maniera continua e non sporadica, guidato dall’Ente comunale, possa produrre una reale comprensione di problemi così complessi e approntare un concreto piano di risposta, abbiamo chiesto inoltre risposta scritta in merito ai ritardi e all’inazione che ancora persiste in merito a tale problematica”.