Emergenza coronavirus. Un minuto di silenzio e l’inno di Mameli in ricordo delle vittime. Il sindaco: “uniti per chi non ce l’ha fatta e per guardare oltre questo momento difficile”

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Emergenza Coronavirus. “Un momento toccante, importante, di cordoglio e ricordo di tutte le vittime del COVID 19 che oggi unisce più che mai tutto il paese, la regione e la nostra comunità locale. Rinnoviamo alle famiglie che hanno perso un proprio caro, anche a Città di Castello, la vicinanza delle istituzioni e ci stringiamo con affetto e gratitudine a tutti coloro, a vari livelli, impegnati in questa battaglia ormai planetaria nel fronteggiare la pandemia. Tutti insieme nel rispetto delle regole e protocolli sanitari, ne usciremo più forti e consapevoli di quello che abbiamo dovuto affrontare.” E’ quanto dichiarato dal sindaco, Luciano Bacchetta, questa mattina subito dopo le ore 12, di fronte al palazzo comunale in Piazza Gabriotti (dove sono state esposte le bandiere a mezz’asta), insieme al vescovo della diocesi tifernate mons. Domenico Cancian, al termine del minuto di raccoglimento e vicinanza del Paese intero alle famiglie delle vittime del COVID 19, una iniziativa lanciata dal Presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, che ha ricevuto subito la piena condivisione di Upi (Unione Province Italiane) e Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Una breve ma sentita cerimonia resa ancora più toccante dalle note dell’Inno di Mameli interpretato con il suo clarino, a poca distanza dal sindaco Bacchetta, dal maestro, Fabio Battistelli. “Fratelli d’Italia…” in forma inedita, più lenta, nel momento dove ogni musicista deve per ragioni di forza maggiore suonare da solo. “Una mia interpretazione – ha precisato Battistelli – per sottolineare il momento particolare che ognuno di noi sta vivendo”. Battistelli da due domeniche consecutive allieta con brani musicali di assoluto trasporto emotivo (che hanno riscosso ampi consensi sui vari social-network) le giornate di tutte le persone e famiglie che restano a casa a seguito delle note disposizioni governative necessarie per il contenimento della pandemia. Sta lavorando a molti progetti che prenderanno vita nel prossimo futuro. Sono previste tournée con Elio delle Storie Tese, Michele Placido, Sonia Bergamasco, Fabrizio De Rossi Re, David Riondino con spettacoli nei maggiori festival Italiani ed Europei. Andrea Lignani Marchesani era presente in rappresentanza Upi nazionale, in qualità di vice-presidente regionale Upi Umbria.

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