Oggi 7 aprile chiude la RSA posta dentro l’Ospedale di Umbertide. Chiude un’eccellenza, e ci viene detto che “sarà così solo per due mesi in questa fase di emergenza”. Intanto chiude e cosa succede? Una parte del personale verrà spostato nel territorio e i degenti spostati nel reparto di medicina. Una situazione di emergenza affrontata, a nostro avviso, con evidente approssimazione. E tutto a danno della città, delle persone più in difficoltà, dell’ospedale e dei suoi servizi. Siamo in emergenza dal mese di febbraio e, proprio ora che la curva del contagio sta calando (così si deduce dai numeri di questi giorni), si ritiene indispensabile chiudere la RSA di Umbertide?
Saremo vigili e attenti. Se fra due mesi la RSA non venisse riattivata, senza che venga toccato il numero di posti letto e di unità di personale, allora torneremo a mobilitare la città a difesa dei suoi servizi essenziali. Non è questione di tutelare interessi di parte ma è questione di continuare a garantire il diritto alla cura e alla salute a tutti gli Umbertidesi.