Il 25 Aprile per noi umbertidesi è l’anniversario del bombardamento di “Borgo San Giovanni” avvenuto nel 1944, dove persero la vita 70 nostri concittadini ed è il 75° l’anniversario della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo. Una celebrazione che ricorre in un momento particolare della nostra vita a causa dell’emergenza sanitaria in corso, ma che forse potremo vivere con maggior intimità e riflessione. Come Partito Democratico saremo idealmente, con le Istituzioni, in tutti i luoghi della nostra memoria per celebrare questa duplice ricorrenza e seguiremo tutte le iniziative messe in campo dall’ANPI. Qualcuno ha tentato di svilire il significato di queste celebrazioni non capendo che il 25 Aprile è la festa di tutti gli Italiani, che il 25 Aprile rappresenta la conquista della libertà e la nascita della nostra democrazia. Grazie ai partigiani l’Italia si è riscattata dal fascismo e ha potuto costruire un futuro di libertà e speranza per le generazioni a venire. Pietro Calamandrei ci diceva “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione”.
Umbertide, il PD celebra il 25 Aprile: “Festa di libertà”
Data: