“I dati di ieri sono in linea con quelli delle ultime settimane, con un numero consistente di persone guarite, 19, a fronte di 7 nuovi positivi”. E’ quanto ha comunicato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, puntualizzando come “i segnali incoraggianti non permettano comunque di abbassare la guardia, perché il virus continua a circolare”. “Tuttavia – ha osservato il primo cittadino – questi dati, abbinati a quelli del resto dell’Umbria consentono di guardare a un ritorno alla vita sociale atteso da tutti, a cominciare dal mondo della scuola”.
“La prossima settimana – ha anticipato Bacchetta – torneranno in aula i ragazzi della seconda e terza media, mentre le scuole superiori potranno edulcorare la didattica a distanza con le lezioni in presenza al 50 per cento”. “Si tratta di segnali importanti della parziale uscita dall’emergenza da Covid-19, che invece continua a manifestarsi in maniera molto forte sul versante della vaccinazione”, ha sottolineato il sindaco, che ha ribadito come “l’amministrazione comunale solleciterà l’Usl Umbria 1 e la Regione a mettere a disposizione quanti più dosi possibili per i due punti vaccinali di Città di Castello”.
“Abbiamo indicazione che nei prossimi giorni arriveranno quantitativi consistenti di vaccini, ma dobbiamo in ogni caso ribadire che il Comune non ha alcuna competenza sulle politiche vaccinali”, ha chiarito Bacchetta, aggiungendo: “abbiamo affiancato Regione e Usl Umbria 1 nella ricerca dei due luoghi per la vaccinazione che ci erano stati richiesti e lo abbiamo fatto offrendo due soluzioni importanti e adeguate allo scopo, ma l’amministrazione non ha alcun ruolo nel reperimento e tantomeno nella somministrazione dei sieri”.
“Ecco perché – ha precisato il primo cittadino – se la sede del Salviani chiude alle 11.00 del mattino come ieri perché i vaccini sono finiti non c’entriamo nulla e rimango stupito dal tentativo maldestro di qualcuno di addebitare all’ente e al sindaco responsabilità che non hanno”. L’ultima annotazione è stata riservata dal primo cittadino alla prospettiva della riapertura a fine mese degli esercizi pubblici attualmente chiusi. “Se i dati continueranno a migliorare, anche sul versante del commercio ci aspettiamo di tornare presto alla normalità”, ha detto Bacchetta.