“Piero ha lasciato la luce accesa…”, una mostra che illumina Sansepolcro. Esposte le opere di Alessandrini, Baragli e Camaiti con performance di danza e musica

Data:

SANSEPOLCRO – “Piero ha lasciato la luce accesa…”. E’ il titolo della mostra che apre questo pomeriggio, con inaugurazione (su invito) alle 16 al Museo Civico di Sansepolcro. Il progetto espositivo vuole rendere omaggio a tre importanti pittori del Borgo: Franco Alessandrini, Mario Baragli e Stefano Camaiti.

L’evento ha infatti come sottotitolo “Alessandrini, Baragli, Camaiti e le arti del Borgo illuminate da Piero della Francesca. Pittura Danza Musica”: si presenta come un percorso corale che offre ai visitatori la straordinaria possibilità di vedere insieme, nel Museo di Piero della Francesca, alcune opere significative di artisti tanto diversi ma accomunati dalla passione per la loro terra, da riflessioni sulle questioni dell’arte e da una grande sensibilità per il patrimonio culturale di Sansepolcro. Il filo conduttore delle circa 40 opere è proprio la luce di Piero della Francesca sugli artisti del Borgo.

La mostra è il frutto di una collaborazione tra il Comune di Sansepolcro, il Museo Civico, il Tedamis e Opera Laboratori ed è associata a performance di danza e musica di artisti locali, come la giovane violinista Caterina Ricci, il Maestro Ligi e le danzatrici del Tedamis. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio, il cui obiettivo è la promozione della ripartenza di Sansepolcro e della sua cultura, che nel corso del 2022 vedrà protagonisti del Museo altri artisti nativi.

“Piero ha lasciato la luce accesa…” è la frase che ha detto lo stesso Alessandrini in occasione dell’istallazione dell’Uovo di Piero della Francesca, che si trova sul terrazzo del Museo. Lo ha donato alla città lo scorso dicembre e quella frase è sembrata perfetta per accompagnare e caratterizzare la mostra.

“Si tratta della prima mostra organizzata da questa amministrazione e abbiamo volute legare alcuni nostri artisti contemporanei al grande Piero della Francesca, come valorizzazione del “genius loci” che caratterizza Sansepolcro – ha commentato l’assessore Mercati – La cultura riparte e il programma per questo 2022 prevede già vari eventi. Iniziamo così”.

Alla conferenza stampa hanno presenziato anche alcuni familiari degli artisti e rappresentanti del Tedamis.

La mostra resterà aperta fino al 29 maggio con il seguente orario:

  • il 26 marzo dalle 18,30 alle 20 (su prenotazione);
  • dal 27 marzo al 31 marzo: 10 – 13 e 14,30 – 18.
  • Dal 1 aprile: 9,30 – 13 e 14,30 – 19

Il biglietto di ingresso a Museo e mostra è unico: 10 euro (ridotto 8 euro, ridotto speciale 4 euro).

Per informazioni: www.museocivicosansepolcro.it o tel 0575 732218.

Commenti

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

Tennis, 16° Memorial Mantilacci: il Gruppo Umbro USSI chiama i giornalisti – Iscrizioni aperte fino al 20 novembre

Il Gruppo Umbro dell'Ussi organizza anche quest’anno il campionato...

La peste e gli anticorpi. L’economia di Borgo Sansepolcro nel secondo Trecento

Conferenza di Alberto Luongo (Università di Roma- Tor Vergata) Casa...

“Armonie Solidali” a Trestina: un pranzo per regalare speranza alla sanità umbra

L’ANTEAS Città di Castello Odv, in collaborazione con il...

“Dalla parte delle persone”: San Giustino si mobilita per il rilancio della sanità umbra

Giovedì 13 novembre 2025 alle ore 21:00 presso il...