Manutenzione urgente cassa di espansione fiume Vertola: interrogazione di Veschi e Belloni

Data:

I consiglieri Luciana Veschi e Corrado Belloni hanno presentato una interrogazione per la Manutenzione Urgente della Cassa di Espansione Fiume Vertola al fine di conoscere se e quando è stata programmata una seria manutenzione dell’area
occupata dalla cassa di espansione al fine di consentirne la funzionalità preposta in caso di necessità, prima dell’inizio della stagione invernale e comprensiva della sostituzione degli arbusti secchi e coperti da vegetazione infestante.

Sotto il testo integrale dell’interrogazione

San Giustino li’ 18/09/2023
-Al Presidente del consiglio
-Al Sig. Sindaco
Comune di San Giustino e p.c.
Sigg. Capi Gruppo Consiliari
e p.c. Sig. Segretario Generale
e p.c. Organi di informazione


OGGETTO: Interrogazione Richiesta Manutenzione Urgente Cassa di Espansione Fiume
Vertola


PREMESSO


Nel 2018 l’ex Assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Manfroni, in relazione alla
cassa di espansione appena realizzata dichiarava: “Siamo soddisfatti perché è
un’importante messa in sicurezza che abbassa il rischio idraulico nel nostro
territorio e nell’area industriale a sud del capoluogo. Con l’opera sono stati
eseguiti pure una serie di azioni di ripulitura della vegetazione sul tratto che porta
all’immissione nel Tevere, una vera e propria manutenzione straordinaria che si
unisce con l’intervento di ripulitura degli argini eseguiti nei mesi scorsi nel tratto
interno al centro cittadino”.
La cassa di espansione veniva a costare circa 1 milione e 300 mila euro erogato
dalla Regione Umbria, attraverso la direzione regionale governo del territorio e
paesaggio servizio risorse idriche e rischio idraulico, derivanti in parte da fondi del
PAR FSC 2007-2013 (circa 700 mila euro) e dal finanziamento della legge
191/2009,escluso il costo degli espropri in favore dei privati proprietari dei fondi
limitrofi.
La cassa di espansione è costituita da un’opera di presa, un bacino artificiale di
espansione ed un’opera di scarico. L’opera di presa è progettata in modo tale che
al raggiungimento di un determinato livello del corso d’acqua, parte della portata
venga fatta fluire all’interno del bacino
artificiale di espansione, così che la portata del corso d’acqua sia ridotta della
quantità che invece inonda il bacino di espansione.
Alla luce di quanto sopra la funzionalità della cassa , il cui investimento è stato
sicuramente tra i più importanti degli ultimi dieci anni, è praticamente precluso in
presenza di vegetazione arbustiva ed erbacea come quella allegata.
Al momento della realizzazione della predetta CASSA venivano piantati pioppi e
tigli al fine di creare una barriera che limitasse l’impatto ambientale della cassa con
il contesto in cui veniva costruita; le predette piante, in assenza di ordinaria
manutenzione,sono quasi tutte completamente morte e ricoperte da una
vegetazione infestante.


Alla luce di quanto sopra si chiede


al Sindaco ed alla Giunta
di conoscere se e quando è stata programmata una seria manutenzione dell’area
occupata dalla cassa di espansione al fine di consentirne la funzionalità preposta in caso
di necessità, prima dell’inizio della stagione invernale e comprensiva della sostituzione
degli arbusti secchi e coperti da vegetazione infestante.
Si chiede che la presente interrogazione venga inserita nell’o.d.g. del prossimo Consiglio
Comunale e che sia data risposta scrittaa.
Si allegano foto.
Luciana Veschi FDI Corrado Belloni Lega

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