Presentata oggi a Città di Castello nello splendido parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio la XII
edizione dell’Only Wine, il Salone Nazionale e Internazionale dei Giovani Produttori e delle Piccole
Cantine che dal 26 al 28 aprile 2025 offrirà una bella opportunità per una gita fuori porta a tutti gli
appassionati di vino e non solo.
A raccontare le novità di questa edizione sono intervenuti tra gli altri: il
Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi; l’Assessore al Turismo cittadino Letizia Guerri; Mirco
Rinaldi, Presidente GAL Alta Umbria; Tiziana Croci, delegata Associazione Italiana Sommelier
di Città di Castello, l’organizzatore della manifestazione Andrea Castellani, il co-organizzatore
Francesco Saverio Russo insieme al padrone di casa, il Presidente della Fondazione Cassa di
Risparmio di Città di Castello Avv. Fabio Nisi.
Protagonisti sono sempre gli oltre 100 vignaioli – provenienti dalle 20 regioni italiane – selezionati
per la 3 giorni umbra. Al fianco di Only Wine sempre il Comune di Città di Castello, che ospita e
patrocina la manifestazione sin dalla prima edizione e il GAL Alta Umbria.
Nel 2025 il Salone si arricchisce di nuove traiettorie internazionali, accogliendo per la prima volta
una selezione di vini giapponesi e rinnovando la presenza dei produttori provenienti dalla regione
dello Champagne e da altri Paesi Europei. A completare il quadro, anche importanti collaborazioni
con consorzi e associazioni come Gavi Giovani, DNA Vernatsch, Sette Colli di Ziano,
l’Associazione Donne del Vino Umbria e l’innovativa Urban Vineyards Association, che porterà
in Umbria i vini nati in contesti urbani di diverse parti del mondo. Presenti, inoltre, una selezione di
cantine di Coldiretti e il progetto vitivinicolo dell’Istituito Superiore “Patrizi – Baldelli – Cavallotti”.
Un programma ricco di incontri, masterclass ed esperienze sensoriali
Il cuore pulsante di Only Wine 2025 sarà, come sempre, Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, che sabato
26 e domenica 27 aprile aprirà le sue porte al pubblico per un viaggio immersivo nel mondo del vino.
In questi due giorni sarà possibile, con l’acquisto del biglietto d’ingresso con calice, degustare
liberamente le etichette dei vignaioli presenti, acquistare i vini dai produttori direttamente in fiera e
partecipare ad incontri con critici ed esperti.
LA SCHEDA – CITTA’ DI CASTELLO – PALAZZO VITELLI A SANT’EGIDIO
Splendido edificio costruito intorno alla metà del XVI secolo per Paolo II Vitelli (1519-1574), celebre condottiero a servizio dei Farnese di Parma e dell’imperatore Carlo V. La facciata verso il giardino mostra un alto porticato a cinque arcate sostenute originariamente da colonne che, danneggiate dal terremoto del 1789, sono state inglobate nei grandi pilastri. Nelle ampie volte dell’ingresso e del porticato si possono osservare particolari architettonici e decorazioni pittoriche che richiamano modelli toscani. Non si conosce con certezza l’architetto, anche se alcuni studiosi ipotizzano l’intervento dell’Ammannati. Attraverso un’ampia scala, con volta affrescata da Prospero Fontana, si raggiunge il salone del piano nobile, un tempo vastissimo, che dopo un incendio nel 1686 venne ridotto nelle proporzioni attuali. Sulle pareti lo stesso artista, coadiuvato da Cristofano Gherardi, detto il Doceno, da Orazio Samacchini e dal Pomarancio ha illustrato le imprese della famiglia Vitelli. Seguono una serie di stanze, dagli splendidi soffitti cinquecenteschi a lacunari, intagliati, dorati e dipinti, o coperte a volte decorate con stucchi e pitture del ‘500 e del ‘600. Il Palazzo prospetta su quello che un tempo era uno splendido giardino all’italiana, dove troviamo ancora un boschetto di lecci e un ninfeo. Il vasto giardino è recintato a nord-est dalle antiche mura urbiche e in fondo, su un rialzo, appare l’elegante architettura della Palazzina Vitelli, costruita attorno ad una torretta medievale. La loggia è affrescata dal Fontana e dai suoi allievi con paesaggi, festoni di frutta e fiori e una scena mitologica.