









Un 25 Aprile molto partecipato e ricco di contenuti quello celebrato a Sansepolcro. L’Amministrazione Comunale ha voluto connotare l’80esimo anniversario della Liberazione con una serie di iniziative che hanno unito memoria storica, valori democratici e piena condivisione. La sala consiliare di Palazzo delle Laudi, gremita di pubblico al limite della capienza, ha ospitato il momento istituzionale con la cerimonia di commemorazione.
Molto applaudito il discorso dell’assessore Francesca Mercati, apprezzato l’intervento di Patrizia Fabbroni, presidente della locale sezione Anpi. Poi spazio ai giovani, con le letture sul tema di studenti delle scuole secondarie di secondo grado cittadine, miranti a trasmettere la memoria e a ribadire l’importanza dei valori su cui si fonda la Repubblica: libertà, democrazia, partecipazione e pace. Il tutto attraverso l’esposizione di documenti e atti storici tratti direttamente dall’Archivio Comunale.
A seguire la consegna alle figlie Franca e Carla di un riconoscimento in memoria di Mario Baragli, che a soli 27 anni fu il primo sindaco della Sansepolcro democratica. Nel chiostro del Palazzo Comunale è stato poi possibile ammirare la bella mostra “Un cammino democratico, persone e istituzioni a Sansepolcro dal 1944 al 1946”, promossa dall’Amministrazione Comunale e curata dall’associazione Partigiani d’Italia sezione Sansepolcro in collaborazione con gli uffici della Biblioteca Comunale e Anagrafe.
Un lungo corteo, aperto dalle note suonate dalla banda della Società Filarmonica dei Perseveranti, ha poi sfilato per le vie del centro approdando al Parco di Via XXV Aprile dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento dedicato. La mattinata di celebrazioni si è conclusa a Santa Fiora, dove un’altra corona d’alloro ha ornato il monumento ai caduti di tutte le guerre.