Un tartufo per la ricerca, a Pietralunga torna la cena benefica a sostegno di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro Ets

Data:

L’evento, promosso dall’imprenditore Giuliano Martinelli, si terrà mercoledì 3 luglio in piazza Fiorucci

Presentazione ufficiale venerdì 30 maggio alle 11.30 presso la sede dell’azienda Giuliano Tartufii

Dopo il successo della prima edizione, che aveva permesso di raccogliere e devolvere 5.500 euro a Fondazione Airc per la ricerca sul cancro Ets, torna a Pietralunga la cena-evento benefica ‘Un tartufo per la ricerca’, ideata e organizzata dall’imprenditore Giuliano Martinelli. Titolare dell’azienda Giuliano Tartufi, una delle realtà italiane più rilevanti nella trasformazione e commercializzazione del tartufo, Martinelli è noto per il suo impegno nel sociale e in iniziative di solidarietà.
L’evento si svolgerà mercoledì 3 luglio in piazza Fiorucci e, come nella precedente edizione, rappresenterà un’occasione per unire eccellenze gastronomiche e solidarietà. Per partecipare all’evento è previsto un contributo di 100 euro, che sarà devoluto interamente a Fondazione Airc per sostenere la ricerca sul cancro.
I dettagli, il programma e le finalità dell’iniziativa saranno illustrati nel corso della conferenza stampa in programma venerdì 30 maggio alle 11.30, presso la sede dell’azienda Giuliano Tartufi a Pietralunga. Interverranno l’organizzatore Giuliano Martinelli, soprannominato il ‘re del tartufo’. Invitata anche la presidente del Comitato Umbria di Fondazione Airc, Laura Radi. Al termine dell’incontro, per i giornalisti presenti sarà offerto un pranzo di anteprima nei locali dell’azienda.

Commenti

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

Damiano Migneco vestirà la maglia del Trestina

Un altro under di spessore si unisce alla rosa...

33° anniversario della strage di Via D’Amelio: messa in suffragio per Paolo Borsellino e la sua scorta

Sabato 19 Luglio 2025 ricorre il 33° anniversario della...

Digitalizzazione dei servizi demografici: più efficienza e meno burocrazia a Città di Castello

Dai documenti e certificati al “digitale”: servizi demografici sempre...