Con l’autunno si ripresenta lo storico sodalizio: debutto a Montone, poi le scuole…
Decisamente un periodo ‘oleario’, questo a cavallo fra ottobre e novembre: si sta concludendo un po’ ovunque la raccolta delle olive, ed i vari frantoi della zona sono ormai in piena attività, per dar vita all’agognato oro verde. Produzione di alta qualità per questo 2025, dicono, ma le quantità non dovrebbero essere straordinarie…
In ogni caso, la Confraternita dell’olivo e dell’olio dell’Alta Valle del Tevere torna -naturalmente- a farsi viva dopo la quiete dell’estate: e la prima uscita è alle porte, con la partecipazione alla Festa del Bosco di Montone, classico appuntamento stagionale. Accadrà domenica mattina, con la sfilata per le vie dell’antico borgo del presidente Sergio Bartoccioni con tutta la compagnia al seguito (araldo, dame e cavalieri): immancabilmente in…tenuta ufficiale, vale a dire il costume ed i paramenti propri dello storico sodalizio. L’approdo della colorita manifestazione è a s.Francesco, ove avrà luogo l’investitura ufficiale a Dama della Confraternita di una produttrice del luogo: cerimonia sempre suggestiva, e carica di significati… Non può mancare l’assaggio del classico ‘brustichino’ per la gioia del palato: preceduto da consigli e suggerimenti di qualificati esperti del settore, sull’intrigante tema “come degustare l’olio”.
Dopo tale debutto in grande stile, l’attività del presidentissimo e dei suoi proseguirà con il calendario di incontri presso le scuole primarie dell’Altotevere: la bella iniziativa, già messa in essere con successo negli anni passati, ha lo scopo di inculcare nelle giovani generazioni la ‘cultura’ dell’olivo e dei suoi frutti, e la peculiarità dell’olio dal punto di vista alimentare e nutrizionale. Appuntamenti, questi con bambini e ragazzi, che hanno sempre destato in essi grande attenzione ed interesse: con domande, quesiti e curiosità che gli esperti son pronti (e felici) a soddisfare in pieno…



