75 anni fa moriva Venanzio Gabriotti, martire della resistenza altotiberina, fucilato all’alba del 9 maggio 1944, sul greto della Scatorbia, dove oggi è stato realizzato il parco della memoria ed un sentiero a suo nome. Città di Castello commemora l’anniversario con alcune iniziative promosse da Comune e Istituto di storia politica e sociale V. Gabriotti. Il 9 Maggio 2019 alle 8.30 con la partecipazione di Anpi, ci sarà la messa al cimitero monumentale con la deposizione di una corona sul greto della Scatorbia e alle 10.15 nella sala del consiglio comunale la premiazione del concorso per le scuole indetto dall’istituto. Saranno eseguiti dei canti da parte dei bambini del primo e secondo circolo didattico. Sabato 11 maggio alle 10.30 nella nuova Biblioteca sarà presentato il Quaderno n. 16 dell’Istituto Gabriotti che contiene il diario di Aspromonte Bucchi, “Dal taccuino della mia memoria. Appunti di vita vissuta” di Alvaro Tacchini e Paola Puletti. Interverrà Gian Biagio Furiozzi, docente dell’Università di Perugia. Il quaderno raccoglie le memoria del tipografo ed esponente socialista tifernate, uno dei massimi dirigenti del movimento dei lavoratori altotiberino, esule negli anni del fascismo.
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