La nostra recente iniziativa “Quando passano i treni” ha destato notevole interesse nella cittadinanza. La cosa non può che farci piacere, in quanto uno dei nostri obbiettivi era quello di accendere un dibattito attorno a una tematica fondamentale come quella legata ai trasporti a Sansepolcro.
In merito abbiamo voluto lanciare la nostra proposta, che consiste nello spostamento della stazione ferroviaria verso la zona di San Paolo; andando a creare una nuova area dedicata alla mobilità sostenibile ciclopedonale e allo stesso tempo riqualificando un’intera porzione della nostra città. 163 milioni di euro, compresi all’interno del PNRR, sono infatti stati stanziati per il rafforzamento della tratta ferroviaria che va da Terni a Sansepolcro passando per Perugia, e il progetto è già stato preso in mano da RFI. Esiste già persino una data in cui i lavori dovranno essere ultimati, ovvero entro il 2026.
Oltretutto, in data 30 agosto 2021 è stata inoltrata una lettera ufficiale al Comune di Sansepolcro, contenente la nostra esortazione a mettersi tempestivamente in contatto diretto con i vari enti coinvolti nel PNRR, affinché l’iniziativa da noi avanzata possa già cominciare a muovere i primi passi.
Abbiamo constatato che la nostra proposta progettuale è stata prontamente strumentalizzata da chi, andando a rivangare un lontano passato, ha riportato alla luce vecchie proposte in merito alla riqualifica della stazione di Sansepolcro. Ci teniamo quindi a ribadire che l’idea si sorregge su basi che non potrebbero essere più reali e concrete di così. Come detto, esiste già un progetto e il budget per realizzarlo, così come sono stati scelti l’ente che si occuperà dei lavori e la data di consegna di questi ultimi. Infine, con la nostra lettera ufficiale inviata al sindaco ci siamo impegnati attivamente a far sì che la proposta si tramuti il prima possibile in realtà.