Mattarelli, mestoli da cucina, grembiuli, tovaglie, chiavi ed altri utensili del “mestiere” di casalinga e casalingo sono stati benedetti questa mattina, come da tradizione, nella suggestiva chiesa di Astucci, dove da qualche anno su iniziativa del Parroco, Don Giorgio Mariotti, si celebra Santa Marta patrona di tutti coloro che lavorano ogni giorno fra le mura domestiche.
“Abbiamo chiesto al Signore con l’intercessione di santa Marta – ha precisato Don Giorgio – che doni tante grazie a tutti, ma specialmente a coloro che nella casa hanno mansioni di cucinare, pulire, servire.
Oggi sono tanti gli impegni delle casalinghe e dei casalinghi.
Prima di tutto che nella casa sia la fede la prima cosa vissuta. Infatti Gesù, dice il Vangelo, amava Marta.
Il secondo impegno delle casalinghe è la pace nella famiglia. Questo è molto importante essendo loro il baricentro della casa.
Il terzo nell’ambito nell’economia domestica è conciliare la buona cucina, la buona sistemazione della casa con le risorse che in questi tempi stanno diventando sempre più scarse.”
Le difficoltà all’economia, che hanno portato la stagione con la siccità, la pandemia, la guerra, stanno togliendo tante risorse al bilancio familiare.
” Poi don Giorgio ha rivolto un particolare appello anche a politici e governanti a tutti i livelli.
“Abbiamo chiesto al Signore con l’intercessione della Madonna Addolorata, che veneriamo in modo particolare nella nostra parrocchia e di santa Marta, che illumini i governanti in tutti i settori e della nostra Europa, della nostra Italia , della nostra regione e del nostro Comune, che possano amministrare bene e con onestà, specialmente guardando a coloro che per primi vengono toccati da questa crisi.
Anche loro sono MASSAI E MASSAIE che devono gestire bene la Casa Comune”, ha concluso don Giorgio Mariotti affiancato dal diacono Lucio Crispoltoni prima di benedire i fedeli con gli attrezzi del mestiere al seguito.