Contrasto all’abbandono dei rifiuti e videosorveglianza: da diversi comuni d’Italia a Città di Castello per partecipare ad un incontro formativo di scottante attualità. La partecipata iniziativa che si è svolta presso la sala “Rossi Monti” della biblioteca “Carducci” è stata organizzata da UPLI-Unione Polizia Locale Italiana (www.unionepolizialocaleitaliana.it) e dal Comune di Città di Castello, promossa dal comandante della Polizia locale, Emanuele Mattei.
Il sindaco, Luca Secondi che ha partecipato all’incontro assieme agli assessori, Rodolfo Braccalenti, Mauro Mariangeli e Michela Botteghi, nell’aprire la serie degli interventi, ha portato il saluto della città sottolineando come “l’amministrazione comunale creda che la tutela della legalità, com’è il caso della tutela ambientale, debba realizzarsi con mezzi e procedure legali, come ha ribadito anche il comandante della Polizia locale, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini, polizia locali e altre forze di polizia”.
Sono intervenuti importanti relatori dell’UPLI, tra i quali il vice presidente vicario, Giuseppe Izzo, comandante di Pietramelara (CE), il segretario generale, Massimiliano Mancini, cultore della materia della protezione dei dati personali e direttore della rivista di scienze umane e sociali Ethica Societas (www.ethicasocietas.it), Gaetano Alborino, funzionario della Polizia metropolitana di Napoli, abilitato avvocato ed esperto in materia ambientale, Lucio Flavio Rossio, comandante della Polizia Provinciale di Bergamo e ingegnere ambientale. Grande interesse dalla folta platea che ha riempito la sala convegni della biblioteca comunale con oltre 200 presenze tra gli operatori di polizia provenienti dalla regione Umbria e dalle aree meridionali della Toscana, oltre che dalla Campania, di altre forze di polizia (carabinieri e Polizie Provinciali) che si è confrontata vivacemente con i relatori su temi di attualità di particolare interesse.
Il Comandante della Polizia Locale, Emanuele Mattei, ha ringraziato al termine della giornata di formazione, “l’amministrazione comunale per aver messo a disposizione la sala 43 recentemente intitolata al filosofo Rossi Monti e l’UPLI per l’organizzazione del convegno, momento di condivisione e coesione di differenti divise che però hanno il dovere di operare in sinergia e in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale. “Credo fermamente – ha detto Mattei – nella formazione e nel creare rete tra le forze di polizia, tanto che sono già nei prossimi mesi sono in programma altri seminari su altre materie.”