Numerosi spunti i riflesssione sono emersi dalla conviviale di Lunedi 8 Maggio organizzata dal Panathlon Club Valtiberina e dedicata al ballo ,una delle forme più antiche di aggregazione, è ormai da tempo considerata una disciplina sportiva a tutti gli effetti con i relativi aspetti ludici ed agonistici: uno svago salutare ma anche una pratica che rafforza l’apparato muscolare, migliora l’equilibrio psico-fisico, valorizza agilità,postura e portamento, perfeziona la capacità di coordinamento dei movimenti costituisce dunque un’ottima attività ad ogni età, in particolare formativa per i giovani e di mantenimento per gli anziani; ma può essere praticata pure a livello agonistico e in tal caso richiede un allenamento specifico e una preparazione atletica finalizzata ad affrontare al meglio le varie competizioni.
Si tratta di argomentazioni ineccepibili illustrate non solo a parole ma con l’esempio coinvolgente di allievi-ballerini delle scuole da loro dirette (due ad Arezzo e due in AltoTevere) Daniela Chiasserini e Matteo Bologni, già campioni del mondo di danze standard . Lo hanno fatto nel corso dell’incontro a loro dedicato dal Panathlon Valtiberina in collaborazione con l’Associazione ‘Amici del cuore’ il cui indirizzo di saluto è stato portato dal Presidente Francesco Grilli.
Il Presidente del Panathlon Giovanni Tasegian ha scandito i vari momenti della serata che ha visto la partecipazione autorevole della cardiologa Valchiria Dò e della dietista Erica Bigotti che hanno evidenziato, dal loro rispettivo settore competente, cautele e benefici connessi all’esperienza consuetudinaria della danza sportiva.
In chiusura la Governatrice Rita Custodi ha annunciato la prossima genesi del sesto club umbro ,al Trasimeno, e ha ribadito l’importanza dei valori di fair-play sostenuti in ogni forma dal Panathlon.