NERO Perugino Burri, arrivata a Perugia la “Santa Maria Maddalena”

Data:

Il capolavoro del Divin Pittore in prestito dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze

La mostra di Palazzo Baldeschi, prorogata fino al 7 gennaio 2024, ha appena ricevuto il patrocinio del Ministero della cultura

È arrivata a Perugia la Santa Maria Maddalena, capolavoro assoluto del Perugino conservato alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti, parte delle Gallerie degli Uffizi di Firenze. L’opera sarà esposta da questo pomeriggio, giovedì 2 novembre, alla mostra NERO Perugino Burri di Palazzo Baldeschi, prorogata fino al 7 gennaio 2024. Lo straordinario prestito coincide con la notizia del patrocinio alla mostra da parte del Ministero della cultura, appena concesso per volontà del ministro Gennaro Sangiuliano.

La Santa Maria Maddalena, databile intorno al 1500, rappresenta una delle meraviglie della pittura da cavalletto del Divin Pittore, che qui risulta più vicino alle atmosfere di Leonardo e Raffaello, alla quale l’opera è stata occasionalmente attribuita. Nel settembre di quest’anno, una chiara imitazione di questo dipinto è stata identificata in una collezione privata estera.

Come in altre occasioni, per ritrarre la giovane donna Perugino si è ispirato alla fisionomia della moglie Chiara Fancelli. La fanciulla è dotata di una bellezza estatica a cui non è estranea la perfezione delle mani, non a caso scelte per il manifesto ufficiale della mostra di Palazzo Baldeschi, curata da Vittoria Garibaldi e Bruno Corà. Il bordo della veste presenta un’iscrizione (appunto “S. Maria Madalena”) che rende certa la sua identificazione con il personaggio evangelico, mentre lo sfondo scuro, tipico del Pietro Vannucci di quegli anni, attribuisce alla figura una straordinaria profondità.

Per Vittoria Garibaldi, co-curatrice della mostra, “solo la scritta in oro sul corpetto permette di riconoscere nella figura la Maddalena. La santa è inusualmente vestita con abiti contemporanei: un corpetto rosso e verde – colori che alludano all’amore e alla penitenza – e una sopravveste foderata di pelliccia. Anche l’acconciatura dei capelli è tipica dell’epoca. La scelta del fondo nero e l’intenzione di distaccarsi dalla tradizionale iconografia penitenziale riflettono il gusto fiammingo dominante nella Firenze del tempo e l’influsso di Leonardo. L’incontro con Burri sarà particolarmente profondo – conclude la storica dell’arte – perché l’opera è stata collocata accanto al Sacco del 1955, che recupera e attualizza il messaggio penitenziale”.

Nel corso del 2023, il capolavoro Santa Maria Maddalena è stato fra i protagonisti della grande mostra sugli Uffizi organizzata dal Bund One Art Museum di Shangai. Il suo approdo a Perugia va a impreziosire ulteriormente l’esposizione NERO Perugino Burri, organizzata da Fondazione Perugia in collaborazione con Fondazione Burri. Un dialogo originale e ambizioso fra il Meglio maestro d’Italia e l’artista di Città di Castello, separati da quasi mezzo millennio ma uniti dall’uso sapiente del colore nero.

Il percorso di Palazzo Baldeschi, ideato a partire dalla Madonna col Bambino e due cherubinidel Perugino, parte della collezione permanente di Fondazione Perugia,accoglie opere provenienti da alcuni fra i più importanti musei del mondo: oltre alle Gallerie degli Uffizi e al Museo del Louvre di Parigi, anche la Galleria Nazionale dell’Umbria e la Collezione Burri.

“La proroga di una mostra con prestiti così rilevanti – afferma Cristina Colaiacovo, presidente di Fondazione Perugia – rappresenta un caso eccezionale nel panorama artistico nazionale, segno del grande valore del progetto espositivo. Un valore ora confermato, oltre che dal successo di pubblico e critica, dal riconoscimento ottenuto dal Ministero della cultura, che ha attribuito all’iniziativa la qualifica di evento di importanza culturale”.

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NERO Perugino Burri

A cura diVittoria Garibaldi e Bruno Corà

Fino al 7 gennaio 2024

Palazzo Baldeschi al Corso

Corso Vannucci 66 – Perugia

Orari

Lunedì – venerdì: 15:00-19:00

Sabato e domenica: 11:00-19:00

Info e prenotazioni: Tel: 075 5734760

www.fondazioneperugia.it

Biglietti

Intero 7 euro

Ridotto 4 euro

Con il biglietto della mostra sarà possibile visitare anche le collezioni permanenti esposte a Palazzo Baldeschi.

L’acquisto del biglietto della mostra darà diritto all’ingresso agevolato ai Musei di Palazzo Albizzini Fondazione Burri a Città di Castello e viceversa.

Sono previste agevolazioni per i visitatori grazie alle convenzioni con Trenitalia (vettore ufficiale della mostra), Busitalia e Saba-Sipa. Per maggiori informazioni sugli sconti visitare il sito www.fondazioneperugia.it

Ufficio stampa

Maria Chiara Salvanelli Press Office & Communication

Maria Chiara Salvanelli | Mob +39 333 4580190 – email mariachiara@salvanelli.it

Ufficio stampa Fondazione Perugia

Email comunicazione@fondazioneperugia.it

Tel 075.8680666

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