Il vescovo Andrea Migliavacca ha incontrato oggi gli operatori dei mezzi di informazione per scambiare con loro gli auguri e inviare il proprio messaggio alla diocesi in vista del Natale. “Penso alle famiglie, alle città e alla diocesi e mando loro, nel ringraziare il prezioso lavoro svolto dagli operatori dei mezzi di informazione, il mio augurio” ha detto il vescovo Andrea Migliavacca. “Anticipando alcune delle domande che immagino mi farete – ha aggiunto sorridendo – dico che mi sto trovando bene anzitutto in casa, cioè nella vita della Chiesa, con i sacerdoti, le parrocchie, i servizi della curia, sto vivendo belle occasioni di incontro e scoperta. Mi sto trovando bene anche con la gente della città di Arezzo e della diocesi, dalla quale mi sento accolto. Sono molto contento di camminare con la gente che incontro ogni giorno, pur nella consapevolezza degli impegni, responsabilità e difficoltà che talvolta si incontrano. Un anno fa ero infatti ancora un ‘vescovo itinerante’, visto che da appena un mese ero entrato in diocesi, mentre mantenevo ancora l’incarico di amministratore apostolico della diocesi di San Miniato. Quest’anno sono pienamente e felicemente ad Arezzo-Cortona-Sansepolcro ed è per me motivo di gioia e ringraziamento al Signore!”.
“Vorrei rivolgere l’attenzione mia e della Chiesa alle famiglie. Luoghi di vita quotidiana e concreta che fanno i conti con i ragazzi, gli anziani, il lavoro e vive tutte le problematiche del camminare in pienezza. È una realtà fondamentale alla quale mi fa piacere farmi vicino in punta di piedi e portare i miei auguri.
Poi penso alle povertà, in tutte le sue varie forme, da chi vive per strada a chi viene da fuori e chiede di essere accolto e poi ai tanti, troppi, magari persone vicine a noi, che vivono questa povertà sottotraccia, nella discrezione, che magari si rivolge a Caritas. A tutti loro voglio portare un augurio di speranza e solidarietà.
Vorrei inoltre, che il mio augurio, con il tono dell’amicizia, arrivasse a tutti giovani, quelli delle scuole e quelli che sono in piazza, quelli in discoteca e quelli al bar. Il loro volto è per me amico ed è pienamente accolto nella bellezza che c’è in ciascuno. Sono molti di più quelli bravi, rispetto a quelli che portano violenza. È importante tornare condividere valori autentici. Occorrono ambienti che i giovani possano sentire luoghi loro, dove c’è la presenza di adulti ed educatori che ‘camminano con loro’.
Un ultimo ambiente dove portare gli auguri, ultimo non certo per importanza, è il mondo del lavoro. Quello agricolo, imprenditoriale, artigianale, del commercio, di chi ha compito di promuoverlo… a loro va il mio incoraggiamento, senza dimenticare la fatica e la nobiltà del lavoro, guardando al futuro con fiducia. Lo dico soprattutto pensando alle realtà che sono in crisi. A loro in particolare un augurio di buon Natale!”.
Poi rispondendo alle domande dei giornalisti il vescovo Andrea Migliavacca ha evidenziato come il nostro territorio abbia grandi potenzialità e vivacità. “Penso ai quartieri della Giostra del Saracino e al loro lavoro di aggregazione, con una presenza dei giovani con grandi potenzialità. Ho notato poi un certo rilievo culturale che mostra sia attenzione all’arte, che alla storia e ai suoi personaggi illustri. Anche a livello di vita religiosa, certo c’è una situazione tipica di questa regione che non vede una percentuale alta di praticanti, c’è un’attenzione alla vita della Chiesa che mi pare diffusa e una vita di pietà popolare che vede partecipare ampissime fette di popolazione, se non tutti, in particolare per la Madonna del Conforto. C’è in tutti una vita dello Spirito. Questo territorio, che è vivo, non deve perdere la speranza e credere nelle proprie potenzialità cercando di scoprire le strade percorribili per una società che cresce”.
Queste alcune delle celebrazioni presiedute dal vescovo Andrea Migliavacca nei prossimi giorni:
Domenica 24 dicembre – ore 24: Messa della notte di Natale in Cattedrale (In diretta su Tsd nel canale 85 e in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live).
Lunedì 25 dicembre – ore 10.30: Messa di Natale in Cattedrale (In diretta su Tsd).
Martedì 26 dicembre – ore 11: Messa a Pieve Santo Stefano con il conferimento della cresima. Ore 15.30: Visita al presepe vivente a Oliveto.
Mercoledì 27 dicembre – ore 18: Messa nella Concattedrale di S. Giovanni evangelista in Sansepolcro.
Domenica 31 dicembre – ore 18: Messa con Te Deum in Cattedrale (In diretta su Tsd).
Lunedì 1°gennaio 2024 – ore 10.30: Pontificale in Cattedrale (In diretta su Tsd).
Sabato 6 gennaio – ore 11: Messa dell’Epifania del Signore nella concattedrale di Cortona.