La singolare storia della “Repubblica di Cospaia” e la diffusione della coltivazione del tabacco in Alta Valle de Tevere: è questo il tema della “Giornata Fai d’Autunno” promossa dal Gruppo Fai Città di Castello domenica 13 ottobre, con il patrocinio del Comune di San Giustino. Un’iniziativa che, a livello nazionale, vedrà aperti 700 luoghi in 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia” promossa dal Fondo Ambiente Italiano.
Sono due i luoghi che – con un contributo libero da parte dei visitatori – sarà possibile visitare durante la Giornata d’Autunno in Altotevere: il borgo di Cospaia e il museo storico-scientifico del tabacco di San Giustino. Le visite guidate saranno condotte dai volontari del Gruppo FAI Città di Castello e dagli “Apprendisti Ciceroni” dell’istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di San Giustino.
Gli orari delle visite sono la mattina dalle 10 alle 13e il pomeriggio dalle 15 alle 18.
Il percorso, intitolato “Sulle tracce della Repubblica di Cospaia”, offre un affascinante viaggio alla scoperta del piccolo borgo altotiberinoche dal 1441 al 1826, a causa di un errore di demarcazione dei confini, acquisì il titolo di “repubblica”, un territorio indipendente dai due stati vicini, il Granducato di Toscana e lo Stato della Chiesa. Gli abitanti di Cospaia trassero enormi vantaggi da questa peculiare condizione di indipendenza avviando, fra i primi in Italia, la coltivazione del tabacco, giunto dall’America nel 1500, e che alimentò nel tempo anche il fenomeno del contrabbando.
Assieme alla visita del borgo di Cospaia sarà aperto al pubblico il “Museo storico-scientifico del Tabacco” di San Giustino (via Toscana 5, di fronte alla chiesa arcipretale): i due luoghi, visitabili separatamente, sono strettamente collegati per l’importanza economico-sociale che la coltura storica del tabacco ha avuto non solo per Cospaia, ma per tutta l’Alta Valle del Tevere. All’interno del museo, notevole recupero di archeologia industriale dello stabilimento del Consorzio tabacchicoltori, sono documentate la storia della pianta di tabacco, introdotta dall’America nel ‘500, e le fasi della lavorazione. Il percorso espositivo racconta inoltre l’attività delle numerose tabacchine che qui trovarono occupazione e una fonte di reddito, importante testimonianza di emancipazione femminile.
Per tutte le informazioni: pagina Facebook “Gruppo FAI Città di Castello”, sito www.giornatefai.it, mail: cittadicastello@gruppofai.fondoambiente.it
Si ringrazia per il supporto locale: Comune di San Giustino, associazione dei Nonni Civici, Fondazione Museo storico-scientifico del tabacco, Diocesi di Città di Castello, istituto comprensivo “Leonardo da Vinci”.
Per chi si iscriverà per la prima volta al FAI in occasione della Giornata e per coloro che si iscriveranno sul sito www.fondoambiente.it fino al 20 ottobre sarà dedicata la speciale quota di iscrizione di 29 euro anziché 39.