Il Custode della Memoria: quando il cinema si fa ispirazione e ponte fra culture

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Grande partecipazione alla proiezione del documentario all’interno del CPIA di Città di Castello

Il 14 maggio presso la sede di Città di Castello del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti Perugia 1, si è tenuta la proiezione del documentario Il custode della memoria, nell’ambito del progetto “Fuoricampo”, un percorso didattico articolato in laboratori, cineforum e incontri di educazione all’audiovisivo. L’iniziativa ha coinvolto una numerosa platea di studenti adulti italiani e stranieri, che hanno seguito con interesse ed emozione la proiezione.

Il documentario, racconta la storia straordinaria di Dino Marinelli, classe ‘33, autentica anima popolare della memoria tifernate. Custode della Pinacoteca Comunale per oltre venticinque anni, Marinelli ha saputo trasformare il suo ruolo in una vera missione, rendendo il museo un punto di riferimento anche a livello internazionale grazie alla sua cultura, passione e capacità narrativa. Il film lo ritrae non solo come testimone della storia cittadina, ma come cantore di un’umanità universale, capace di ispirare.

La pluripremiata regista Elena Giogli, da anni impegnata nel cinema e nella televisione, ha saputo restituire con sensibilità e emozione una figura carismatica come quella di Marinelli: “Raccontare la storia di Dino Marinelli è stato un viaggio nella memoria collettiva: il suo amore per la cultura e la sua capacità di condividerla con tutti rappresentano un esempio luminoso di come l’arte possa unire le persone oltre ogni barrieraIniziative come quella del CPIA dimostrano che il cinema può essere uno strumento potentissimo per l’integrazione, la valorizzazione delle diversità e la costruzione di una cittadinanza più consapevole, ha dichiarato Giogli in occasione di questa proiezione.

E in effetti, la testimonianza di Dino Marinelli, attraverso le immagini del film, si è fatta, in questa occasione patrimonio condiviso e ponte tra generazioni, lingue e culture diverse. Un incontro che ha lasciato il segno nei cuori di chi vi ha preso parte.

Questa proiezione si inserisce nel contesto più ampio del progetto “Fuoricampo”, promosso dal CPIA 1 Perugia e realizzato in collaborazione con Fondazione La Città del Sole Onlus e PerSo – Perugia Social Film Festival. Il progetto ha coinvolto studenti adulti in percorsi formativi intensivi dedicati alla sceneggiatura, riprese e produzione audiovisiva, culminando nella realizzazione di due opere: il cortometraggio Tatiana, realizzato all’interno del laboratorio tenuto da Giovanni Piperno e Pier Paolo Piciarelli, e il documentario Controcampo, realizzato da Luca Ferretti, che saranno presentati ufficialmente giovedì 22 maggio alle ore 18 presso il Cinema Postmodernissimo di Perugia.

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