Assistenza domiciliare a pagamento. il partito Democratico dice no

Data:

Assistenza domiciliare a pagamento. il partito Democratico dice no. gestire minori o anziani non autosufficienti debbano pagare, in base al reddito, l’assistenza domiciliare abbiamo cercato, sia a livello di Unione dei Comuni che in Consiglio Comunale, di riaffermare il principio della universalità dei servizi e della loro gratuità. La scelta di far pagare questo servizio è inconcepibile in quanto l’Unione dei Comuni ha chiuso il bilancio 2018 con un avanzo di 578.000 euro di cui 253.00 destinato a investimenti e 325.000 disponibile, e quindi non ha nessun tipo di problema economico. Sembra un accanimento nei confronti di chi già vive situazioni di sofferenza e può trarre giovamento da alcune ore di assistenza qualificata. I Consiglieri PD presenti durante il Consiglio dell’Unione dei Comuni del 28 marzo, Lara Chiarini e Marcello Polverini, volevano votare contro all’imposizione di tariffe, ma si sono astenuti, insieme al Sindaco Mauro Cornioli, dietro alla promessa del Presidente di turno dell’Unione, il Sindaco di Anghiari Polcri, e di tutti i Sindaci presenti, dell’istituzione di una commissione sociale con lo scopo di rivedere le tariffe. Dopo quasi due mesi di questa commissione non sappiamo niente, si tratta di una gravissima inerzia da parte dei vertici dell’Unione che dimostrano di non saper mantenere la parola data in Consiglio e di non tenere in nessuna considerazione i problemi delle famiglie con minori o adulti non autosufficienti a carico. I consiglieri del PD presenteranno una mozione nel Consiglio dell’Unione chiedendo che la commissione venga istituita immediatamente e convocata perché i bisogni delle persone non possono aspettare i tempi di questo modo di fare politica.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

Subscribe

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related