I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, nello scorso fine settimana, in attuazione alle direttive del Ministero dell’Interno e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Perugia sull’incidentalità stradale, che prevedono la predisposizione di un sistema sinergico di prevenzione e contrasto al fenomeno tramite la messa a punto di percorsi strategici condivisi dagli Enti interessati, hanno dato esecuzione ad un servizio di controllo straordinario lungo che arterie che, specie nelle ore notturne, risultano interessate da un maggior numero di sinistri.
L’attività posta in essere dalle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile del NORM e della Stazione di Trestina,cheha visto l’esecuzione di serrati controlli su decine di conducenti di autoveicoli, anche in questo casoha prodotto risultati, in quanto due sono state le patenti di guida ritirate.
Nel primo caso, i Militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM, hanno proceduto al controllo di una 30enne proveniente da fuori provincia che è stata sottoposta dapprima con esito positivo ad accertamento con il precursore portatile “alcol blow” in uso all’Arma dei Carabinieri, quindi alle rituali verifiche con etilometro, che ha confermato come la giovane presentasse un tasso alcolemico di 0,80 g/l. In questo caso, oltre alla sanzione amministrativa da € 544 e 2.144, è scattata la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sospensione del documento di guida da 3 a 6 mesi.
Nel secondo caso, i controlli dei Carabinieri della Stazione di Trestina,hanno interessato un 23enne tifernate che è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1,19 g/l. In questo caso però, essendo emerso un tasso superiore a 0,80 g/l, oltre a sanzione amministrativa da € 800 e 3.200, decurtazione di 10 punti sulla patente e sospensione del documento di guida da 6 mesi ad 1 anno, è scattata anche la denuncia alla Procura della Repubblica.