“3 + 2 = 5” calcio insieme. Questo è l’originale titolo di una nuova esperienza di integrazione sportiva e sociale per i ragazzi del calcio a 5 dell’A.S.D. “Beata Margherita” di Città di Castello. Dalla collaborazione dell’IIT “Franchetti-Salviani” con la sua Dirigente Scolastica, Valeria Vaccari e le docenti delle classi 1° e 3°AFM del tecnico ad indirizzo sportivo , Emilia e Cinzia Romanelli, insieme alla Presidente del “Beata Margherita”, Gabriella Piaggesi e i dirigenti, Daniela Bambini e Beatrice Bigotti , è scaturito un progetto di cacio integrato tanto utile per la conoscenza, l’integrazione e la valorizzazione dei ragazzi con disabilità intellettivo-relazionali. Lunedì 3 Aprile, a partire dalle ore 9 presso il palazzetto dello sport , si svolgerà un torneo di calcio a 5 integrato.
Le squadre saranno formate da 2 o 3 ragazzi con disabilità e 3 o 2 ragazzi della scuola superiore. I ragazzi della scuola si occuperanno anche dell’arbitraggio e dello svolgimento regolare della gara. I ragazzi del team calcetto, preparati tecnicamente dall’operatore della cooperativa “La Rondine” Giacomo Cacciatori, sono ansiosi di giocare un vero torneo (di 20 minuti a partita) dove la collaborazione con i ragazzi della scuola sarà fondamentale. Parteciperanno anche 4 atleti FISDIR(Federazione Italiana Sport per la Disabilità Intellettivo-Relazionale) della Pantera di Umbertide e del KT di Gubbio, che già hanno partecipato a Città di Castello al Campionato Regionale il 20 marzo scorso e vinto dai ragazzi della “BM”. “Anche la Federazione Nazionale – precisano gli organizzatori – si sta muovendo verso attività integrate con nuovi progetti che l’associazione cittadina sta già attuando con successo su diverse attività sportive ( a febbraio le bocce con squadre miste disabile e pensionato)”. Il comune di Citta’ di Castello ha concesso il patrocinio e pieno sostegno alla manifestazione.