I Carabinieri della Stazione di Trestina, a conclusione di attività d’indagine, nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia una 42enne di Umbertide, per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
I fatti risalgono allo scorso mese di gennaio, quando un’anziana signora, a causa di alcuni problemi di vista da cui è affetta, richiese ad una ex vicina di casa, di cui nutriva estrema fiducia, un aiuto per poter prelevare del denaro ad uno sportello bancomat.
Durante le operazioni di prelievo, eseguite presso un postamat di Trestina, la donna aveva consegnato all’anziana signora solo la somma di 20 euro dei 300 richiesti, adducendo che vi era stato un malfunzionamento.
La signora, insospettita dall’accaduto, aveva chiesto pochi giorni dopo al figlio di controllare l’estratto conto, appurando che la somma prelevata corrispondeva effettivamente ad euro 300 euro e si recava di conseguenza presso il locale Comando Stazione per sporgere formale denuncia.
I militari, acquisite le immagini di videosorveglianza registrate dalla telecamera posta nei pressi del predetto postamat, hanno appurato che la donna dopo aver prelevato la somma di 300euro, ne consegnava solo 20 alla vittima, occultando la somma restante.
A conclusione degli accertamenti, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà la 42enne per l’ipotesi di reato di furto aggravato.