Il sindaco di Citerna Enea Paladino ha sciolto definitivamente la riserva e si ricandiderà per il secondo mandato, con l’intento di portare a termine gli importanti progetti avviati anche grazie ai tanti finanziamenti ottenuti. Così dichiara il primo cittadino “dopo una lunga e attenta riflessione, ho deciso di accettare la ricandidatura che il gruppo di maggioranza e il gruppo dei sostenitori mi hanno proposto all’unanimità.
A fronte di ciò, ho ritenuto prioritario confrontarmi con la popolazione, per rendicontare quanto espletato durante i cinque anni di mandato nelle tre realtà territoriali di Citerna, Pistrino, Fighille. Proprio in questa fase di confronto è emersa con forza la volontà della stessa popolazione di vedere la medesima amministrazione proseguire quanto iniziato e portare a termine i progetti avviati. Così ho deciso di ricandidarmi, nuovamente seguendo il modello di partecipazione popolare che è stato alla base della campagna elettorale passata, differenziandoci nettamente dalle altre formazioni politiche che ancora una volta hanno portato in evidenza gli interessi e le volontà dei partiti.
Gruppi di potere che hanno soffocato il nostro comune per decenni, lasciandoci in eredità un Comune fortemente indebitato, potenzialmente a rischio di dissesto economico. In questi anni di duro lavoro, nonostante il difficile periodo della pandemia, abbiamo invertito la rotta riuscendo ad ottenere numerosi e importanti finanziamenti per il nostro territorio e a risanare in parte il bilancio comunale. Oggi portare a termine questi lavori per noi rappresenta la priorità assoluta e non permetteremo che tutto lo sforzo fatto vada in fumo.
Abbiamo amministrato con coraggio, libertà, onestà ed equilibrio, le persone ci riconoscono questo e con un grande atto di generosità vogliamo continuare a metterci a disposizione della nostra gente affinché sia ben rappresentata in ogni sede. Ringrazio i tanti che mi hanno confermato la loro fiducia e chiamo ancora una volta a raccolta tutte le persone di buona volontà che hanno a cuore il bene del nostro Comune e che credono nella libertà.”