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Turismo, Meloni (Pd): “Prigionieri del mordi e fuggi, serve cambio di passo”

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“Non è tutto oro quel che brilla e, al netto della cortina di fumo degli spot e della promozione sul turismo dell’Umbria, occorre andare a vedere cosa c’è di vero nei numeri e come questi sono cambiati, in funzione degli investimenti portati avanti. Così è facile notare come siano davvero di più le persone che arrivano in Umbria ma che non si possa dire altrettanto della permanenza.

Chi arriva, si ferma di meno e, probabilmente, spende anche meno. Motivo, questo, di un turismo che si è trovato ad attrarre un flusso bassospendente e mordi e fuggi, senza probabilmente un investimento adeguato sulle soluzioni per allungarne la permanenza. Ciclovie, piste ciclabili, spesso sono state penalizzate dalla smania della realizzazione di strade inutili e di cementificare il ‘cuore verde d’Italia’. Parallelamente, quelle esistenti, sono poco promosse e poco curate. Serve dunque un cambio di passo, per far finalmente corrispondere grandi investimenti in promozione turistica ad altrettanti risultati. C’è da dire che l’emendamento alla legge di bilancio che permetterà l’accesso e il transito dei mezzi a motore sui sentieri, qualora non vietato, non ha certo migliorato la nostra attrattività e la coerenza del claim scelto di ‘Umbria Cuore verde d’Italia’”.

Così in una nota la capogruppo del Pd in consiglio regionale, Simona Meloni, candidata alle elezioni regionali nella lista del Partito democratico.

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