Sandro Zucchini, a nome della Associazione “Amici del Tevere”,denuncia ancora una volta lo stato di forte degrado dello stessoche come si evince dalle foto è passato in meno di 12 ore da una situazione di perfetta limpidezza ad un’altra di torbidità assoluta, con odori nauseabondi che provocano mal di stomaco e bruciori agli occhi. Una situazione che oramai si ripete da troppo tempo con continue segnalazioni e denunce da parte degli “Amici del Tevere”, che ad oggi non hanno sortito alcun effetto. Tale situazione ha dell’ incredibile in quanto è da molti giorni che non piove e quindi tale cambiamento non può essere associato a fenomeni naturali. E quindi è naturale chiedersi: chi assicura che tali emissioni odorose non possono provocare danni alle numerosissime persone che giornalmente frequentano il percorso? Chi assicura che la flora e la fauna non vengano danneggiate irreparabilmente?? Tutto ciò crea anche un danno notevole sia sul piano turistico che commerciale. Inutili sono stati gli appelli rivolti al Comune da oltre un anno affinchè lo stesso si facesse promotore di iniziative concrete a tutela della nostra città; si ricorda che l’ Altotevere ha l’ incidenza dei tumori più alta di tutta l’Umbria: chiediamo pertanto un intervento urgente degli organi preposti in primo luogo ASL e ARPA i quali devono comunicare come intendono far fronte ad un problema così grave. Si chiede altresì che vengano portati alla cittadinanza dati ed analisi concrete sulla natura di tali episodi innaturali che interessano il Tevere.
Umbertide Partecipa si farà promotrice in tal senso di una Assemblea Pubblica alla quale verranno invitati tutti i soggetti competenti e le amministrazioni comunali coinvolte al fine di trovare una risposta condivisa e definitivamente risolutiva del problema.