Proseguono le iniziative sul territorio di Silvana Benigno che da tempo sta organizzando una intensa attività di sensibilizzazione a favore del sostegno alla ricerca contro il cancro portando ad esempio la sua coraggiosa esperienza personale. Dopo la partecipata iniziativa al nuovo cinema a città di castello con l’associazione Sintini, Silvana ieri per tutta la giornata ha sostato di fronte ad un noto centro commerciale tifernate con le uova di cioccolato dell’associazione “Avanti Tutta” del compianto e amico Leo Cenci con il quale si è spesso trovata in prima linea per la lotta contro il cancro. Una domenica per la solidarietà che ha visto tante persone, fra un acquisto e l’altro, sostare davanti alla postazione allestita da Silvana Benigno che ha riproposto anche i vasetti della solidarietà di Giuliano Tartufi, noto imprenditore da sempre vicino a lei e alla sua famiglia. Anche l’assessore alle politiche sociali del comune di città di castello Luciana Bassini ha fatto visita allo stand e sottolineato ancora una volta “il grande messaggio che Silvana trasmette a tutti con la sua determinazione e grande cuore nel portare avanti l’attività a sostegno della ricerca contro il cancro”. Domenica prossima Silvana Benigno tornerà in un altro centro commerciale con uova di Pasqua di Leo Cenci. #AvantiTutta
Ultimo week end pieno di soddisfazioni, per il team Fortebraccio
Il Team Fortebraccio ha conquistato in questo intenso fine settimana la 2° vittoria stagionale. Merito di Tommaso Brunoriche si è imposto tra gli esordienti secondo anno nella 26° edizione del Trofeo Autotrasporti Fratelli Mencatelli, competizione disputata a Gracciano di Montepulciano (provincia di Siena), grazie ad una splendida “stoccata” in volata. Successo di pregevole fattura e 2° piazzamento sul podio per Tommaso nelle due gare disputate in stagione (già 2° domenica passata nel Gran Premio Città di Foiano). L’acuto di Brunori (che ha percorso i 42 km in 1 ora, 13 minuti e 8 secondi alla media di 34,458 km/h) è stato salutato con soddisfazione da tutta la società. Ottima la prestazione fornita dairagazzi guidati dai direttori sportivi Gianluca
Un altro prestigioso risultato lo ha conquistato Mattia Nocentiniche si è classificato al 3° posto tra gli allievi nel Gran Premio Credito Cooperativo Romagnolo (a Villamarina di Cesenatico, in provincia di Forlì-Cesena). Anche in questo caso ottima prestazione per la squadra guidata da Riccardo Proietti, Francesco Nocentini e Luca Pallecchi, che è stata impreziosita dal podio di Mattia.
Un piazzamento nella top ten lo ha collezionato anche Michele Corradini che ha chiuso all’8° posto la XLIV Coppa Caduti di Reda, prova riservata a elite e under 23 che ha avuto luogo a Reda di Faenza (in provincia di Ravenna). Risultato degno di nota per la squadra guidata dal direttore sportivo Olivano Locatelli, a conferma di un inizio di stagione decisamente positivo.
Va quindi in archivio con una bella vittoria tra gli esordienti e con altri piazzamenti di spessore questo fine settimana agonistico per il Team Fortebraccio, realtà che gara dopo gara sta dimostrando il proprio valore.
Doppio appuntamento per CACCIA ALL’UOVO 2019 al Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle
Sabato 13 Aprile dalle 15:30 attività per bambini di 3 e 4 anni e i loro genitori.
Domenica 14 Aprile dalle 15:30 attività per bambini dai 5 anni.
Leggeremo e racconteremo favole di un tempo passato degustando una merenda dal sapore rustico per poi sbizzarrirci in una caccia alle uova di cioccolata che il coniglio Pasquale ha nascosto nel parco del giardino!!!
Prenotazione obbligatoria. Posti limitati
€ 5,00 a bambino
Prestigio ed eleganza. In mostra al Castello Bufalini lettere, oggetti e abiti storici della nobile famiglia
Da sabato 13 aprile a domenica 2 giugno Castello Bufalini in San Giustino ospiterà la mostra “Prestigio ed eleganza. Duchi, principi e cardinali alla corte dei Bufalini”, con lettere autografe dal XVI al XIX secolo appartenenti a all’archivio Bufalini, oggetti e abiti storici.
Curata dalla direttrice Tiziana Biganti e da Laura Giangamboni, l’esposizione intende mettere in evidenza l’autorevolezza della famiglia Bufalini attraverso i diplomi solenni e la corrispondenza privata intercorsa nei secoli con i massimi esponenti dell’aristocrazia italiana ed europea: dai Duchi d’Urbino e di Mantova ai Granduca di Toscana, ai principi Colonna e Orsini di Roma, ai Savoia, agli Asburgo e ai Reali d’Inghilterra.
I contenuti delle missive, riguardanti prevalentemente fatti e interessi personali espressi con tono semplice e confidenziale, testimoniano rapporti di amicizia, di solidarietà e spesso di parentela tra le illustri casate. Le note di saluto sono dirette e spesso affettuose, seguite da firme autografe semplici e leggibili, senza gli elementi calligrafici delle sottoscrizioni ufficiali. Si potranno visionare quindici documenti dell’archivio Bufalini insieme ad oggetti tratti dalle collezioni del castello, dal sec. XVI al XIX. Grazie all’apporto dell’Associazione Amici dei musei di San Giustino, accanto alle teche con i documenti, saranno presenti alcuni manichini con i pregevoli abiti storici dell’Associazione Alla corte dei Medici di Sansepolcro, a testimonianza delle trasformazioni del gusto e del costume nel corso delle varie epoche.
#Europeinmyregion2019; domani, 9 aprile, open day a palazzo vitelli a san giacomo di Citta di Castello
Volontariato: Giovedì 11 aprile alle ore 21, al Teatro degli Illuminati, la compagnia teatrale “O tutti o nessuno”
Giovedì 11 aprile alle ore 21, al Teatro degli Illuminati, la compagnia teatrale “O tutti o nessuno” metterà in scena lo spettacolo “Grosso guaio a Heroes City – Una commedia quasi super!”.
L’appuntamento è organizzato da Coordinamento “Insieme per la salute”, Pubblica Assistenza Tifernate-Croce Bianca ed Associazione Confronto, con il patrocinio del Comune di Città di Castello e riveste un significato benefico, in quanto il ricavato sarà devoluto per l’acquisto di un macchinario per il Pronto Soccorso dell’Ospedale tifernate.
Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 338/1693972 – 327/3272836 oppure rivolgersi alle associazioni promotrici dell’evento.
Del Coordinamento “Insieme per la salute” fanno parte:
– A.A.C.C. (Associazione Altotevere Contro il Cancro)
– A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori Organi, Tessuti e Cellule)
– A.M.A. Umbria (Associazione Malattia di Alzheimer)
– A.MA.RE. (Associazione Malattie Renali)
– Associazione Cardiopatici Alta Valle del Tevere “Gli Amici del Cuore”
– Anteas
– C.R.I. (Croce Rossa Italiana)
– “Il Cammino Alta Valle del Tevere – Associazione Diabetici”
– A.C.A.T. (Associazione Club Alcolisti in Trattamento)
– A.I.R.C. (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro)
– Comitato per la difesa del diritto alla salute
– Tribunale dei Diritti del Malato
Elezioni europee: apertura dell’ufficio elettorale per le candidature
In vista delle Elezioni dei membri del Parlamento Europeo del 26 Maggio 2019 l’Ufficio Elettorale del Comune di Città di Castello, in via XI Settembre, rimarrà aperto per tutte le operazioni che dovessero riguardare la presentazione delle candidature (Certificazioni riguardanti candidati e accettazione candidature) Sabato 13 Aprile e Domenica 14 Aprile dalle 8.00 alle 13.00; Lunedì 15 Aprile dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 15.00 alle 18.00. Martedì 16 e Mercoledì 17Aprile dalle 8.00 alle 20.00.
Oltre 70 studenti del Franchetti Salviani abilitati all’uso del defibrillatore
Oltre 70 studenti dell’istituto tecnico Franchetti-Salviani di Città di Castello, nell’ambito del progetto “A scuola con il Cuore”, sono stati abilitati all’uso del defribillatore ed hanno avuto l’opportunità di approfondire le tecniche di intervento e rianimazione in soccorso di individui colpiti da arresto cardiaco.
L’attività è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il distretto sanitario Alto Tevere, l’associazione Amici del Cuore e l’Unità operativa del pronto soccorso (118) dell’ospedale di Città di Castello con il dr. Castellari Paolo e Giovannoni Massimo.
Gli studenti hanno particolarmente apprezzato le tecniche presentate che consentono di saper riconoscere l’arresto cardio-circolatorio, di saper mettere in atto le manovre ed i protocolli per il trattamento precoce con defibrillatore e di acquisire capacità di autocontrollo.
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Valeria Vaccari, nel ringraziare lo staff dei docenti di Scienze motorie dell’Istituto, che hanno organizzato il corso, il dr. Silvio Pasqui della ASL 1 ed il Presidente degli Amici del Cuore prof. Giancarlo Radici si è complimentata con gli studenti che hanno superato brillantemente il corso ed ha auspicato “un proficuo sviluppo delle collaborazioni attivate, con la riproposizione di iniziative congiunte nel prossimo anno scolastico ed ha sottolineato l’importanza dell’attività svolta che rientra a pieno titolo nel percorso di potenziamento delle competenze di cittadinanza, centrale nelle politiche formative dell’istituto”
Benedetta Barberi Nucci si candida a Sindaco di Citerna per la lista civica di centro sinistra
Benedetta Barberi Nucci è candidata alla guida di una lista civica di centro-sinistra, sostenuta dal Partito Democratico, da Rifondazione Comunista ed aperta a contributi di tutte le forze sia di sinistra che indipendenti.
Benedetta ha 46 anni, è laureata in Giurisprudenza all’Università di Perugia, svolge la professione di Avvocato, è sposata ed ha un figlio.
“ Ho respirato da sempre l’aria della politica per quella che è la mia storia familiare.
Oggi al termine politica viene troppo spesso attribuito un significato dispregiativo ma, nella sua accezione più vera, si identifica semplicemente nell’amministrazione di una comunità ed è proprio questo l’insegnamento che ho ricevuto: quando si fa politica si deve pensare al bene della collettività, nel suo insieme,mai al personale.
Oggi accetto di guidare questa sfida con umiltà e, sicuramente, con la consapevolezza delle responsabilità che impone il ruolo di Sindaco, accompagnata dalla serenità di aver fatto un percorsoutile per poter ricoprire questo ruolo, mettendo la mia persona a disposizione del Comune.
Ho un’esperienza familiare, come donna e madre, nonché un percorso lavorativo, come avvocato, che mi tengono vicina alla vita reale ed ai problemi che tutti i giorni dobbiamo affrontare.
Sono Vicesindaco del mio Comune e, dopo un percorso impegnativo, posso affermare di aver toccato con mano le reali difficoltà dei piccoli Comuni così come le enormi potenzialità che li rendono spesso grandi.
Non ci sentirete promettere facili soluzioni per tutti i problemi, non ci sentirete gridare i proclami che ora vanno tanto di moda ela nostra parola d’ordine sarà lavorare per la comunità, tutta, e lavorare duro.
Parola, questa, forse ai troppi sconosciuta.
L’impegno sarà costante, ci metteremo a disposizione per una politica vicina ai cittadini, solidale, con un’attenzione particolare verso il lavoro, l’ambiente, l’agricoltura, il sociale e le politiche giovanili.
Saremo una squadra di persone serie, rappresentative di tutte le età e di tutte le fasce sociali, capaci e determinate a contribuire ad un programma concreto, ambizioso ed innovativo per la comunità del Comune di Citerna.
Ci metteremo la nostra faccia, onestamente, tutti i giorni per un solo grande obiettivo: il BENE COMUNE.
Calcio a 5 Promozione in serie B della CTS grafica, i complimenti dell’amministrazione alla società biancorossa
Cittadini puliscono le rive del Selci Vitali, candidato a sindaco di Patto Civico: «Unire la protezione dell’ambiente alla socializzazione»
Una domenica mattina davvero alternativa per Lucia Vitali, candidato a sindaco per San Giustino di «Patto Civico» (lista non legata ad alcun partito politico), che ha deciso di prendere parte alla manifestazione, ideata dai cittadini di Selci, con l’obiettivo di ripulire il torrente omonimo.
«L’ambiente è uno dei punti focali del nostro programma – ha affermato la Vitali – è necessario rimettere l’ambiente al centro dei nostri interessi, che troppo spesso è stato dimenticato in questi ultimi anni».
Vitali, insieme al marito e ad alcuni amici, ha preso guanti e sacchi e si è messa a pulire le sponde del Selci.
«Una giornata in cui la politica si unisce alla socialità – ha spiegato ancora il candidato a sindaco di «Patto Civico» – un gruppo spontaneo di persone, che ha ideato questa iniziativa, promossa tramite i social network. In tanti siamo qua oggi per dare una mano all’ambiente e a chi puntualmente frequenta questi luoghi rappresentativi di momenti ricreativi e di sport».
La Vitali conclude ricordando: «L’obiettivo da raggiungere è quello del monitoraggio ambientale costante, al fine di mettere in campo azioni di risanamento, di difesa della salute dei cittadini e di sensibilizzazione al nostro territorio. Questo è ciò che faremo!».
Pallavolo serie B1/F: Piccini Paolo spa San Giustino, secca sconfitta interna con Montale Rangone
PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO – EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE 0-3
(24-26, 19-25, 17-25)
PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO: Betti, Borelli 5, Galetti (L) ricez. 89%, Mearini 10, Silotto 7, Leonardi, Tosti 11, Romani 7, Giordano. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE: Bandieri 9, Severi (L) ricez. 60%, Brina 11, Vece 11, Aguero 14, Buffagni, Fronza 8, Bonifazi 1. Non entrate: Sandoni, Mukaj. All. Ivan Tamburello ed Enrico Vellani.
Arbitri: Livia Azzolina e Marco Gasparrini di Roma.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 4, ace 3, muri 6, ricezione 66% (perfetta 34%), attacco 24%, errori 23.
MONTALE RANGONE: battute sbagliate 10, ace 5, muri 5, ricezione 54% (perfetta 28%), attacco 35%, errori 21.
Durata set: 29’, 28’ e 26’, per un totale di un’ora e 23’.
SAN GIUSTINO – Una Emilbronzo 2000 Montale Rangone più organizzata e completa – non a caso occupa la seconda posizione in classifica e sul piano individuale non ha nulla da invidiare alla capolista Macerata – espugna per 3-0 il PalaVolley di San Giustino al cospetto di una Piccini Paolo spa che ha lottato ad armi pari nel primo set (perso di misura ai vantaggi) per poi cedere alla distanza negli altri due. Un eccellente lavoro in difesa e la superiore consistenza delle modenesi in attacco – evidenziata anche dal 35% di realizzazione sui contrattacchi rispetto al 21% delle locali – ha fatto la differenza sul taraflex, con l’intramontabile Taismary Aguero autrice di 14 punti e sempre fredda e pungente nei frangenti più delicati; al resto, hanno provveduto sia le due forti “bande”, Martina Brina e Serena Vece (11 punti ciascuna) che anche le centrali, con Laura Bandieri molto efficace in battuta. Il tutto, sotto la sapiente regia dell’esperta Lidia Bonifazi. Al di là dei meriti delle avversarie, la Piccini Paolo spa non ha saputo mettere in mostra le sue migliori prerogative, sbagliando oltretutto di più in fase realizzativa, con capitan Silvia Tosti (11 punti) e la centrale Valentina Mearini (10, la metà dei quali a muro) più toniche delle altre. Alla fine, insomma, il risultato ci sta tutto, ma con l’onore delle armi per la formazione sangiustinese.
Ivan Tamburello, tecnico di Montale, schiera la diagonale Bonifazi-Aguero, la coppia centrale Fronza-Bandieri, a lato Brina e Vece e libero Severi. Anche la Piccini Paolo ha la sua formazione annunciata: Giordano in regia, Silotto opposto, Mearini e Borelli al centro, Tosti e Romani a lato e Galetti libero. La partenza è buona per la Emilbronzo 2000 (2-0), grazie a una fast out della Mearini e a una invasione e ci vuole la grinta della Tosti per tenere a galla le padrone di casa, che sull’attacco fuori bersaglio della Brina agguantano il pareggio (5-5) per poi tornare sotto fino a -3 (8-11), con la parallela spedita fuori dalla Silotto. Ma San Giustino c’è e il punto di una Romani meno ispirata del solito, più l’ace della Mearini, favoriscono il nuovo aggancio sul 12 pari, seguito dalla prodezza della Romani, che manda avanti la Piccini Paolo spa sul turno in battuta della Mearini. Il massimo vantaggio locale arriva a +2, sul 15-13, perché l’ace a fil di fondo della Bandieri cambia ancora il vento del set, con un tocco a rete e una fast fuori della Borelli che ribaltano la situazione sul 16-18; tuttavia, la Tosti in parallela e la Silotto da posto 4 ristabiliscono l’equilibrio (20-20) e allora la Aguero torna a colpire, anche se subisce il muro della Mearini che ridà slancio a San Giustino. Giorgia Silotto firma il 23-22 e pronta la replica della Aguero con una precisa diagonale. Il muro vincente sulla Romani e due attacchi a segno della Vece risolvono la pratica in favore di Montale per 26-24, dopo una tiratissima ed entusiasmante frazione.
Le emiliane non si rilassano al rientro in campo; anzi, con un ace della Fronza, un mani fuori della Brina e un primo tempo della Bandieri, assieme all’imprecisione della Romani, vanno sul 6-3 e allungano fino al 10-5, approfittando di una indecisione della Piccini Paolo spa e di un’altra fast a rete della Borelli. La compagine di Gobbini, trascinata dalla Tosti, si riavvicina fino all’8-10 e muove lo score anche per effetto delle battute sbagliate che colleziona Montale. Un altro muro della Mearini sulla Brina e un colpo della Silotto riescono a colmare il gap accumulato e a perfezionare la rimonta sul 13-13, ma a questo punto la Aguero torna in cattedra per il punto del 16-14. La successiva battuta della Bandieri alimenta proteste sul versante locale, con cartellino giallo a indirizzo della Tosti: per i più, la palla è caduta fuori dal campo, mentre per il secondo arbitro è finita all’incrocio delle linee e dal possibile 15-16 si passa al 14-17, che sulle prime fa sbandare San Giustino al cospetto della solita Aguero e della Bandieri, che piazza un altro ace. Sul 14-20, fuori Giordano e Silotto e dentro Betti e Leonardi: i due ace della Romani riportano la Piccini Paolo spa sul 18-20, poi la stessa Romani serve troppo lungo e restituisce respiro a Montale, che stavolta non rischia più. Un ottimo lavoro in difesa perfezionato dal pallonetto della Brina, una fast della Fronza e una schiacciata ancora della Brina consentono a Montale di andare sul 2-0 con il punteggio di 25-19.
Prologo di terzo set equilibrato, con la Mearini protagonista in primo tempo e a muro (4-3) e la Aguero che, dopo aver pareggiato il conto, spedisce la palla sulla rete al termine dell’azione più lunga e battagliata dell’intero match. Montale ha comunque trovato la giusta quadratura fra difesa e attacco e opera uno strappo sull’8-5, che San Giustino tenta di rintuzzare con lo slash della Borelli, ma la Bandieri fa ancora male al servizio e la Tosti va ad arginare (9-11); quando però alla Giordano viene fischiato il fallo in palleggio e il punteggio è ritoccato sul 9-13, si intuisce che Montale ha oramai in mano la partita; la Brina non si ferma e l’attacco fuori della Silotto allarga il passivo a -6 (10-16), che la Piccini Paolo spa si limita solo a dimezzare; la Aguero subisce il muro della Mearini (15-18) e si riscatta siglando il punto numero 20, con la Vece che fa 21 e le locali rimaste inchiodate a 15. Ancora la Aguero, un primo tempo della Fronza e la fast a lato della Borelli consegnano sul 25-17 la vittoria piena alla Emilbronzo 2000 e sentenziano la terza sconfitta di fila della Piccini Paolo, che non subiva uno 0-3 casalingo dal 28 ottobre 2017 (a vincere fu la Coveme San Lazzaro di Savena), ma che può in qualche modo consolarsi con il mantenimento del quinto posto in classifica.
Marco Gobbini stringe le spalle e riconosce la supremazia della squadra ospite: “Loro sono state indubbiamente più forti – esordisce il tecnico della Piccini Paolo spa – e d’altronde dispongono di tanta qualità, con punti deboli inesistenti o quasi. È anche vero, però, che non siamo stati capaci di metterle in difficoltà su ciò che sappiamo fare. Occorreva portare più pazienza in alcune rotazioni e poi abbiamo lasciato cascare qualche pallone di troppo in difesa, messo giù da un attacco che a tratti è stato devastante”. La Piccini Paolo spa sta accusando un po’ di stanchezza? “In partite del genere, contro la seconda della classe e contro una giocatrice chiamata Tai Aguero, gli stimoli ti vengono per forza di cose e quindi non puoi avvertire stanchezza. Nonostante gli ultimi risultati, il nostro campionato resta più che positivo e nelle tre gare che rimangono al termine abbiamo l’obbligo di non allentare la concentrazione: dobbiamo riprendere a fare risultato e a ottenere il massimo”.
Bambino di 2 anni e mezzo trasferito d’urgenza al Meyer per sospetta inalazione di materiale alimentare, è grave
Oggi pomeriggio, alle ore 14, presso il pronto soccorso di Città di Castello è arrivato un bambino di 2 anni e mezzo, per sospetta inalazione di materiale alimentare.
Al bimbo sono state prestate le prime cure dal personale del Pronto Soccorso, della Pediatria e Anestesia e Rianimazione.
Viste le gravi condizioni, e dopo consulenza pediatrica e anestesiologica si è deciso il trasferimento urgente del paziente in eliambulanza del 118 di Fabriano presso l’Ospedale Pediatrico Meyer.
La direzione del presidio ospedaliero ringrazia tutti gli operatori sanitari coinvolti e la centrale operativa 118 di Perugia per la prontezza dell’intervento; inoltre ringrazia la preziosa collaborazione dei vigili del fuoco del distaccamento di Città di Castello e la polizia municipale del Comune di Città di Castello.
E45, mancato riconoscimento stato emergenza.Bignami, Mugnai, D’Ettore, Vietina, (FI) : “grande amarezza, continueremo a pretendere risposte”
Desta stupore e grande amarezza la decisione della presidenza del Consiglio dei ministri di non riconoscere lo stato di emergenza nazionale per la chiusura del viadotto Puleto e della E45 a Pieve Santo Stefano. Eppure erano state date ampie garanzie sulle misure di sostegno soprattutto alle attività economiche danneggiate. Siamo intervenuti con diverse interrogazioni al Governo – stiamo attendendo ancora risposta dall’ultima depositata in ordine di tempo – e continueremo a pretendere risposte certe soprattutto dopo questo ennesimo ‘no’. Le motivazioni addotte dal Governo, tra l’altro – e cioè che non si è in presenza di una situazione imprevista e imponderabile – appaiono illogiche e prive di ogni fondamento, una sorta di ‘scaricabarile’ per non accollarsi la responsabilità di misure di sostegno che spettano di diritto ai tanti operatori economici danneggiati dalla improvvisa chiusura di un tratto strategico della E45. Non ci fermeremo davanti a questo diniego e Desta stupore e grande amarezza la decisione della presidenza del Consiglio dei ministri di non riconoscere lo stato di emergenza nazionale per la chiusura del viadotto Puleto e della E45 a Pieve Santo Stefano. Eppure erano state date ampie garanzie sulle misure di sostegno soprattutto alle attività economiche danneggiate. Siamo intervenuti con diverse interrogazioni al Governo – stiamo attendendo ancora risposta dall’ultima depositata in ordine di tempo – e continueremo a pretendere risposte certe soprattutto dopo questo ennesimo ‘no’. Le motivazioni addotte dal Governo, tra l’altro – e cioè che non si è in presenza di una situazione imprevista e imponderabile – appaiono illogiche e prive di ogni fondamento, una sorta di ‘scaricabarile’ per non accollarsi la responsabilità di misure di sostegno che spettano di diritto ai tanti operatori economici danneggiati dalla improvvisa chiusura di un tratto strategico della E45. Non ci fermeremo davanti a questo diniego e pretenderemo che siano stanziati fondi adeguati già nel decreto crescita che avrebbe dovuto essere lo strumento normativo per dare risposte celeri a chi attendeva, legittimamente, aiuti che non possono e non devono tardare ulteriormente.
Lo dichiarano i deputati di Forza Italia Stefano Mugnai, Felice Maurizio D’Ettore, Galeazzo Bignami, Simona Vietina.
Pallavolo Città di Castello: Il punto sull’under 16 maschile con Enrico Brizzi
I campionati giovanili stanno volgendo verso le fasi finali ed è ora di cominciare a stilare bilanci per la società biancorossa che tanto ha investito per far crescere i propri giovani in questa stagione. Enrico Brizzi analizza così il momento delle giovanili tifernati maschili:”Con la under 16 siamo in finale dopo aver battuto lo Spoleto per 3-1 sia all’andata che al ritorno in due gare nelle quali i nostri ragazzi hanno offerto delle ottime prestazioni anche perché nella prima di campionato gli oleari ci avevano battuto per 3-1. Per me questo è un dato molto importante perchè denota la crescita della squadra dal punto divista tecnico ma anche tattico e fisico. Per cui tutto il gruppo ci sta dando grandi soddisfazioni anche dal punto di vista comportamentale segno che gli insegnamenti in palestra sono efficaci. In finale incontreremo la Sir che ha quattro elementi che giocano in serie C quindi la gara del 12 maggio, che si giocherà assieme alla finale, sarà veramente difficile”.
Il bilancio arriva all’esame del consiglio
Potrebbe essere un’altra settimana intensa quella che si apre per il consiglio comunale di Città di Castello, convocato lunedì 8 aprile 2019 per l’esame del bilancio previsionale e del Documento unico di programmazione, ma che deve esanimare l’ordine del giorno rimasto in sospeso dalla precedente seduta. Il voto sul bilancio e sugli allegati sarà prioritario insieme alla Verifica su quantità e qualità degli edifici destinati a residenza, servizi e produzione: la manovra economica del 2019 giungerà in aula dopo una serie di commissione che ne hanno analizzato tutti gli aspetti, l’ultima giovedì 4 aprile, con un approfondimento sulla tassa di soggiorno, che il bilancio prevede ma che per essere applicata a bisogno di atti collaterali, tra cui il regolamento. Quindi gli altri punti tra cui quattro mozioni: del capogruppo del Movimento Cinque stelle Gasperi sull’introduzione degli obblighi di trasparenza per i titolari di carica pubblica, del capogruppo della Lega Marcello Rigucci sulla presenza di rifiuti pericolosi nella e45, di Castello Cambia sull’installazione di foto trappole come dissuasori dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente, di Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra, e Vittorio Morani, capogruppo del Psi sull’estensione della rete idrica pubblica alle località di Brozzo, Cinquevie, San Lazzaro, I Lunghi, Acquaia, Spade ed altre dislocate nella zona geografica di Santa Lucia, preceduta da un’interrogazione dei consiglieri Pd Tavenelli e Massimo Minciotti sulle problematiche di questa frazione. UItimo punto la mozione dei gruppi Tiferno Insieme, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sulla costituzione di una commissione di studio per l’introduzione del Fattore famiglia. Qualora l’ordine del giorno non venisse completato il consiglio si riconverrà in automatico martedì 9 alle 17,30 e mercoledì 10 aprile 2019.
Giovedì 11 aprile ultimo giorno di apertura alla consultazione dell’Archivio Storico Diocesano
Giovedì 11 aprile 2019 sarà l’ultimo giorno di apertura alla consultazione dell’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro prima delle festività pasquali. L’Archivio, come noto, è stato riaperto al pubblico grazie alla collaborazione tra la Diocesi e l’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro” – Pro Loco, che ha messo a disposizione otto volontari. La riapertura ha suscitato un largo interesse, tanto che nei primi tre mesi dell’anno si sono registrati 54 accessi di cui 20 da Sansepolcro, 20 da Pieve Santo Stefano, 6 da Bagno di Romagna, 3 da Città di Castello, 2 da Arezzo e uno ciascuno da Citerna, Rimini e Raleigh (USA). Un ampio raggio d’interesse, questo, che dimostra le grandi potenzialità di attrazione dell’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro, dove si conserva una ricca documentazione relativa alla vasta area appenninica oggi compresa tra Toscana e Romagna. Inoltre, sono state accolte due classiscolastiche, una dell’Istituto Tecnico Economico “Fra Luca Pacioli” e l’altra del Meredith College.
La riapertura ha rappresentato una buona notizia e come tale è stata segnalata nel supplemento “Buone notizie” del “Corriere della sera” lo scorso 2 aprile: anche questo è un segale dell’interesse che gli archivi, spesso ingiustamente ritenuti un bene culturale minore, possono suscitare.
Dopo la pausa delle festività pasquali l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro riaprirà al pubblico giovedì 2 maggio 2019. Repertori e bibliografie orientative per gli studi sulla storia locale sono disponibili nella pagina “Archivio Storico Diocesano Sansepolcro” aperta nel portalewww.academia.edu.
PD “ecco le novita’ con la Lega alla guida della citta’: aumento delle tasse e morosi in Consiglio Comunale”
“Il PD ha chiesto di tenere più bassa l’IRPEF per i redditi fino a 28.000 € all’anno”. Inizia così la nota stampa a firma della segreteria del PD di Umbertide. “La lega – si legge – ha aumentato di oltre il 50% l’IRPEF agli Umbertidesi, ha tagliato i servizi alle persone e ha svenduto il patrimonio pubblico destinato ad attività sociali. Il PD aveva chiesto di pensare a sgravi fiscali tramite appositi bandi (come fanno i comuni di Città di Castello e Magione) per chi tornasse ad investire nel centro storico ed invece la Lega, insieme ai suoi soci, ha provato a mettere qualche parcheggio in piazza e vuole svuotare la piazza stessa di un importante servizio come la farmacia”.
Il PD ha posto attenzione all’edilizia scolastica, mentre “la Lega non è in grado di predisporre un’adeguata progettualità per ottenere finanziamenti, infatti non si ha notizie dell’asilo nido e non si hanno notizie di finanziamenti per la scuola Di Vittorio. In compenso però – continuano i membri della Segreteria – questa Amministrazione leghista prevede un mutuo insufficiente per la scuola del Niccone (con il rischio di una desertificazione per alcuni anni di quel plesso e quel territorio). Gli unici investimenti sono stati finanziati da contributi regionali e risalgono all’attività commissariale (palestra scuole medie, progetti di efficientamento energetico Pierantonio, ed anche la scuola Monini pur progettata precedentemente è stata finanziata all’inizio del 2018). E sugli investimenti pubblici: “Non si intravede alcuna progettualità” (il Palazzo Comunale è un finanziamento del 2012 e gli altri piccoli progetti appartengono a scelte del passato). La Lega, con i suoi soci, in questi primi mesi si è messa in evidenza per due cose: CONSIGLIERI COMUNALI MOROSI E AUMENTO DELLE TASSE AI CITTADINI.
Il Partito Democratico di Umbertide da parte sua, con il suo Gruppo consiliare, continuerà a fare proposte, a svolgere appieno il proprio ruolo di opposizione, ad organizzare incontri pubblici sul territorio, ad interloquire con le istituzioni provinciali e regionali nell’interesse di Umbertide e dei sui servizi. La sfida alla Lega parte da un rinnovato impegno sul territorio.


