Home Blog Page 321

Afor Umbria cerca un Dirigente Tecnico a tempopieno e indeterminato

Afor Umbria cerca un Dirigente Tecnico a tempo
pieno e indeterminato, ecco un estratto dal bando
Afor Umbria – in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 3643 del 08/07/2024 – ha bandito un
concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un Dirigente
Tecnico.
La figura ricercata sarà chiamata a svolgere funzioni diversificate e rivestire differenti ruoli, in un contesto
strategico e organizzativo moderno e in rapida evoluzione. Nello specifico, l’incarico ha per oggetto la funzione
di Dirigente tecnico del Servizio Agricoltura/Tutela del Territorio e Risorse Naturali, articolato nelle
sezioni: Fitosanitari/Tartufi e Funghi; UMA/IAP/Agriturismo; Boschi, Piante e Movimento Terra.
Tra le competenze richieste vi sono, tra le altre, la conoscenza di normative comunitarie, statali e regionali
riguardanti il settore agricolo e forestale; conoscenza normative vigenti applicate alla P.A. in materia di
procedimento amministrativo, diritto di accesso, disciplina del rapporto di lavoro, trattamento dati personali,
trasparenza e prevenzione corruzione; conoscenza lingua inglese e uso di apparecchiature e applicazioni
informatiche più diffuse. Tra le capacità organizzative/gestionali e caratteristiche attitudinali, invece, sono
richieste: soluzione problemi; visione strategica; gestione di processi, risorse e collaboratori; leadership,
promozione e gestione del cambiamento; decisione responsabile; gestione relazioni interne ed esterne;
negoziazione; tenuta emotiva; consapevolezza organizzativa.
Il Dirigente vincitore del concorso sarà destinato a svolgere l’attività lavorativa presso la sede legale di
Afor a Perugia, via Pietro Tuzi 7 (foto in allegato). Per quanto riguarda i requisiti specifici è necessario in
primis essere in possesso di uno tra i seguenti diplomi di laurea (DL) – conseguito in vigenza del vecchio
ordinamento universitario (laurea specialistica o magistrale classi DM 509/99 e DM 270/04, ai sensi del DM
9/7/2009): Geologia; Ingegneria; Scienze Agrarie; Scienze Forestali; Scienze Ambientali; Scienze
Naturali. Il concorso sarà articolato in: due prove scritte, prova attitudinale, prova orale e valutazione dei
titoli.
Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere redatte esclusivamente mediante
compilazione del form di candidatura sul Portale Unico di Reclutamento della Funzione Pubblica, cosiddetto
“InPA” (https://www.inpa.gov.it/), entro il giorno 08/08/2024 alle ore 23:59. In caso di dubbi in merito alla
compilazione del form, consultare la sezione FAQ del Portale InPA (https://www.inpa.gov.it/faq-domande-e-
risposte/) oppure scrivere a: inpa@funzionepubblica.it. Altre info possono essere richieste esclusivamente
scrivendo a concorsi@afor.umbria.it o contattando i numeri 075/514 572 20 (Dott.ssa Cianelli Monia) e
075/514 572 86 (Dott. Paffarini Francesco).
Tutte le comunicazioni di carattere generale (ammissione candidati, eventuale prova preselettiva,
comunicazioni ai candidati, calendario prove, esiti prove, graduatoria) relative alla selezione saranno
pubblicate sul sito internet istituzionale Afor https://www.afor.umbria.it/ sezione “Bandi di concorso” e tramite il
portale unico del reclutamento InPA https://www.inpa.gov.it

Commenti

“Sorridi e la vita ti sorriderà” martedì 16 luglio a San Giustino serata in ricordo di “Virginia Berliocchi”

Un sorriso per tutti e un sorriso per Virginia, martedì 16 luglio dalle ore 21.00 in Piazza del Municipio a San Giustino.
Musica, giochi, circo e tanto altro ancora sono i protagonisti della serata, promossa dal comune di San Giustino e organizzata dall’associazione di clownterapia Hakuna Matata, in collaborazione con Baby Circus.

La serata sarà dedicata alla presidente di Hakuna Matata, che ci ha lasciati prematuramente e che aveva fatto del portare a tutti un sorriso la sua missione.

La serata comincerà alle 21 con gli stand con varie attività tra cui truccabimbi e baby dance, alle 21.30 ci sarà lo spettacolo di fuoco a cura di Matteo Facchini. Alle 22 una fiaba musicale assieme ai musicisti di NovaMusica3.0, la Filarmonica di Lama e la Filarmonica Giabbanelli di selci.
Si concluderà alle 22.30 con lo spettacolo di bolle di sapone di Cristina Pieroni.
Il tutto sarà accompagnato da stand con pop corn e zucchero filato.

La serata sarà animata da tutti quello che Virginia viveva e faceva vivere quotidianamente con il suo splendido sorriso invitiamo tutti ad intervenire numerosi per rendere la serata davvero speciale! Vi aspettiamo!

Commenti

Digitale “d’argento”: hi-tech a portata di anziani e categorie sociali “fragili” grazie ad un innovativo progetto messo a punto dal servizio DigiPASS, dalla Scuola di Arti e Mestieri “G.O. Bufalini” e Cooperativa Sociale “La Rondine”

Gli operatori della cooperativa dopo corsi di formazione saranno i “tutor” tecnologici delle persone a cui prestano servizi

Digitale “d’argento”: hi-tech a portata di anziani ed altre categorie sociali “fragili” grazie ad un innovativo progetto messo a punto dal servizio DigiPass del comune, la Scuola di Arti e Mestieri “G.O. Bufalini” e la Cooperativa Sociale “La Rondine”. Il progetto prevede l’erogazione da parte dei facilitatori del Punto Digitale Facile di corsi di alfabetizzazione rivolti in primo luogo agli operatori della Cooperativa, affinché divengano a loro volta “tutor” a supporto degli utenti, prevalentemente anziani e persone con disabilità, residenti nelle strutture residenziali gestite dalla Cooperativa come la Casa Verde in Via Martiri della Libertà vero e proprio laboratorio di integrazione sociale da oltre 15 anni: coinvolti anche coloro che operano come assistenze domiciliari e le operatrici della Casa Albergo per Anziani, le socie lavoratrici della Residenza Servita San Francesco e alcuni operatori che operano in attività psichiatriche. I mini percorsi formativi consisteranno in sessioni di “navigazione assistita” durante le quali un tutor formativo del Punto Digitale Facile illustrerà modalità di accesso e funzionalità dei siti della Pubblica Amministrazione per la compilazione di istanze online (esempio bando rimborso TARI) e l’esecuzione di specifiche operazioni: utilizzo dell’identità digitale SPID/CIE, prenotazione visite e pagamento ticket mediante CUP online, scelta/revoca del medico ed accesso ai programmi di screening regionali mediante il Portale Salute Umbria, consultazione Fascicolo Sanitario Elettronico contenente dati e documenti sanitari. I corsi di alfabetizzazione digitale avranno come focus anche la gestione delle prestazioni di natura assistenziale tramite il portale INPS e le funzionalità presenti all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate (esempio, 730 precompilato). Gli operatori della Cooperativa Sociale diverranno così portatori di competenze digitali per un supporto sempre più efficiente nei confronti degli utenti delle strutture residenziali. “Oggi il digitale per molti rappresenta un’opportunità, mentre per chi non ha le giuste conoscenze può rappresentare un ostacolo a rischio di emarginazione. “Il servizio DigiPASS della Zona Sociale 1 rappresenta, dal 2018 – hanno precisato gli assessori alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti e all’innovazione digitale, Rodolfo Braccalenti, unitamente al Presidente dalla Scuola di Arti e Mestieri, “G.O. Bufalini, Giovanni Granci ed il direttore Marco Menichetti, questa mattina nel corso della conferenza stampa del progetto presso la Casa Verde, assieme al Presidente della Cooperativa sociale, “La Rondine”, Luciano Veschi – un punto di riferimento per i cittadini che richiedono un supporto per la fruizione di un servizio digitale o per ampliare le proprie conoscenze informatiche. Presso i Punti di facilitazione, o presso gli sportelli di “facilitazione itinerante”, i cittadini hanno la possibilità di essere supportati gratuitamente dai facilitatori digitali, figure capaci di aiutare gli utenti ad acquisire dimestichezza con il digitale, affiancandoli nell’esecuzione di specifiche operazioni o attraverso la formazione. In questo caso andiamo ad intervenire su categorie sociali particolari come gli anziani che attraverso gli operatori della Rondine opportunamente formati potranno trasferire loro le competenze di base necessarie per poter accedere ai servizi digitali che ormai sono parte integrante della vita quotidiana. Il DigiPass in questa era digitale favorisce l’inclusione sociale”. Anche il Presidente della Cooperativa “La Rondine”, Luciano Veschi ha manifestato la propria soddisfazione nei confronti del progetto DigiPass proposto e coordinato dall’ASP Bufalini. Prevalentemente ne hanno usufruito le operatrici e gli operatori della Cooperativa La Rondine inseriti nei servizi per anziani del Comune di Città di Castello come assistenze domiciliari e le operatrici della Casa Verde e della Casa Albergo per Anziani, oltre a loro ne hanno usufruito le socie lavoratrici della Residenza Servita San Francesco e alcuni operatori che operano in attività psichiatriche. Questo progetto formativo per noi e per i nostri servizi e molto utile, se non basilare, perché serve a dare quelle nozioni pratiche ai nostri operatori per come gestire documenti, domotiche, pratiche burocratiche attraverso canali informatici. I nostri soci lavoratori – ha concluso Veschi – oltre a supportare i nostri utenti nelle varie pratiche telematiche, diventano loro stessi formatori per poter dare maggiore autonomia nella vita di tutti i giorni sempre più informatica”. Alla presentazione del progetto hanno partecipato anche Giorgia Caroscioli, referente per la Asp “Bufalini” e Dilip Pellegrini e Jacopo Cecchetti, operatori di sportello.
Nel 2023 la rete degli sportelli DigiPASS dei Comuni di Città di Castello, Umbertide, San Giustino, Citerna e Montone, finanziata dalla Regione Umbria, sono entrati nella Rete Nazionale dei Punti di Facilitazione, l’iniziativa promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio per potenziare le competenze e l’inclusione digitale. Il progetto rientra nella Missione 1 del PNRR ed è destinato a supportare le fasce della popolazione più esposte ai rischi del digital divide culturale. L’obiettivo dei presidi “Digitale Facile” è quello di accrescere le competenze digitali per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva e incentivare l’uso dei servizi online, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

Commenti

Città di Castello – Nota stampa E-Distribuzione (Gruppo Enel) interventi urgenti in seguito a danneggiamento linee

Città di Castello, 11 luglio 2024 – In riferimento ai disservizi elettrici verificatisi a Città di Castello, E-Distribuzione (la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione) informa che si è trattato di interventi urgenti in seguito a danneggiamento linee. Già a giugno una ditta aveva tranciato alcuni cavi elettrici interrati e l’azienda nella serata stessa era intervenuta per ripristinare il servizio elettrico con una soluzione provvisoria, attraverso bypass temporanei da linee di riserva cosiddette controalimentanti, per poi eseguire gli scavi per i ripristini definitivi.

Allo stesso modo, martedì 9 luglio sera, si è verificato un danneggiamento su un cavo interrato della linea elettrica Montedoro, nei pressi delle mura cittadine, anche in questo caso per una probabile causa esterna da sollecitazione elettromeccanica: i tecnici dell’azienda elettrica sono intervenuti immediatamente e hanno ripristinato il servizio nel giro di 30 minuti, per poi procedere agli scavi e alla riparazione definitiva.

In merito ai canali di contatti, E-Distribuzione informa che attraverso la app IO i cittadini possono accedere al servizio “Gestione della fornitura” e ricevere aggiornamenti su eventuali interruzioni di corrente per lavori di manutenzione sulla rete elettrica; inoltre, per ogni segnalazione relativa al funzionamento del sistema elettrico è utile contattare il servizio clienti al numero verde 803 500, attivo tutti i giorni h24, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie presente sul sito e-distribuzione.it e la app E-Distribuzione. Per monitorare lo stato di alimentazione della rete elettrica, infine, sempre sul portale web dell’azienda è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”.

Riccardo Clementi

Institutional Affairs, Sustainability and Communications Italy
Comunicazione – Area Appenninica Toscana, Emiia Romagna, Umbria, Marche
Relazioni con i Media Toscana e Umbria
External Relations – Enel Group

Commenti

Ha preso il via dal “Sasso”, il progetto itinerante “Cantiere per i giovani”, per costruire insieme il futuro nei luoghi che frequentano

Costruire insieme il futuro dei giovani nei luoghi che frequentano per fare propri i loro sogni e le loro istanze. Cantiere per i giovani vuole essere una serie di eventi promossi da USL Umbria1 e Zona Sociale 1 in collaborazione con gli Uffici di Cittadinanza dei Comuni e le Cooperative La Rondine e ASAD attraverso gli Educatori dell’Unità di strada. Ieri pomeriggio primo evento del progetto con un allegro pomeriggio di musica con Dj Graziano presso “Il sasso” uno dei luoghi estivi gettonati dai giovani.
In tanti hanno risposto all’appello ed espresso le loro idee e proposte su come vorrebbero migliorare la loro città, attraverso un questionario anonimo appositamente creato.
Gli assessori ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili del Comune di Città di Castello, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti, presenti anche loro tra i giovani, hanno annunciato che “i dati raccolti serviranno per avere un “Cantiere di idee” su cui elaborare progettazioni future: siamo molto soddisfatte dell’iniziativa e ci rivedremo al prossimo evento del 17 luglio alle 16.30 c/o l’ oratorio Ored’oro di Trestina “. “Riteniamo che sia di fondamentale importanza poter convogliare le risorse sociali, sanitarie e di tutta la comunità in progetti, non solo di ascolto e di cura, ma di prevenzione promuovendo uno stile di vita sano e condiviso. L’intento è promuovere eventi tra musica e divertimento presso i luoghi maggiormente frequentati dai giovani del Comune di Castello in collaborazione con realtà del territorio. Questi momenti saranno l’occasione, con la collaborazione degli educatori di confronto con i ragazzi e le ragazze ascoltando il loro punto di vista sul mondo giovanile a Città di Castello e su loro proposte e idee per andare a migliorare la Città in cui noi tutti viviamo. Gli incontri si svolgeranno in un clima di libertà, condivisione, ascolto e rispetto reciproco, in modo da costruire un ambiente non giudicante. Ogni giovane potrà esprimere la sua opinione liberamente. Il fine ultimo sarà anche quello di riportare i giovani a interessarsi della cosa pubblica e delle istituzioni, discutendo in maniera costruttiva, lontani da pregiudizi e stereotipi”, hanno concluso Guerri e Calagreti.

Commenti

Domenica a “quattrozampe”: apertura straordinaria del canile comprensoriale a “Mezzavia” di Lerchi, domenica 14 Luglio dalle ore 16,30

Domenica a “quattrozampe”. La foto della zampa di un cane che si appoggia sulla mano di una persona ed un messaggio eloquente che la sottolinea: “aiutaci ad aiutare”. E’ l’immagine simbolo della locandina che annuncia una iniziativa davvero originale, l’apertura straordinaria del canile comprensoriale a “Mezzavia” di Lerchi, domenica 14 Luglio dalle ore 16,30. “Le aperture straordinarie – precisano i responsabili della gestione del canile, affidata dallo scorso anno ad Enpa (Ente nazionale protezione animali) –  hanno l’obiettivo di dare un ulteriore possibilità ai cittadini di avvicinarsi al nostro rifugio così da poter vedere con i propri occhi in totale trasparenza il lavoro svolto dalla nostra gestione ed inoltre dar maggior visibilità ai cani e gatti presenti al fine di favorire le adozioni”. Un modo davvero originale per tutti di trascorrere un piacevole pomeriggio, i più piccoli divertirsi grazie alle responsabili del “Polo museale e scientifico Malakos”, Debora Nucci e Beatrice Santucci con il laboratorio libero d’argilla per concludere con una deliziosa merenda in allegria. “L’aiuto di tutti e’ di fondamentale importanza per far sì che questi animali abbiano un riscatto dalla vita trovando una famiglia che li ami”, hanno concluso gli organizzatori della domenica a “quattrozampe” che colgono occasione per ringraziare il sindaco Luca Secondi, l’assessore all’ambiente, Mauro Mariangeli e la responsabile del Servizio Veterinario della Usl Umbria 1, Simona Zanghì per il sostegno all’iniziativa. Il canile comprensoriale e l’oasi felina di Mezzavia di Lerchi sono gestiti per i prossimi tre anni dall’Ente nazionale protezione animali: “questa iniziativa è a sostegno dei nostri amici pelosi, non mancate”…

Commenti

CDCinema: a causa del grave lutto che ha interessato la comunità di Badia Petroia l’evento di venerdi rimandato a domenica 14 luglio

A causa del grave lutto che ha interessato la comunità di Badia Petroia l’evento di CDCinema è stato spostato a domenica 14 Luglio. Rimane invariato il programma di questo primo appuntamento che prevede la possibilità di visitare l’Abbazia dalle ore 19:00 (prenotazioni al 3386982433), la possibilità di uno spuntino per cena e la proiezione alle ore 21:30.

Commenti

“Incrocio via Ferrer-viale de Cesare: per migliorare la sicurezza in arrivo una segnaletica verticale luminosa lampeggiante e nuove lampade a led per l’illuminazione pubblica”

L’assessore Braccalenti risponde in consiglio comunale a Campagni (FI).

“All’incrocio tra via Ferrer e viale Raffaele de Cesare abbiamo già adottato una soluzione che ha migliorato la sicurezza: l’eliminazione della doppia canalizzazione del traffico veicolare, con il restringimento della carreggiata a una sola corsia d’immissione, ha aumentato la visuale e ha permesso di ricavare anche un piccolo tratto di percorso a protezione dei pedoni. Interverremo ancora con la fornitura e la posa in opera di una segnaletica verticale luminosa lampeggiante da installare lungo via De Cesare, sia nelle immediate vicinanze della rotonda con via Diaz e viale Veneto, sia all’incrocio con via della Tina. E’ inoltre in programma anche la sostituzione delle lanterne in illuminazione pubblica con nuove lampade a led, che miglioreranno le performance di radiazione luminosa dell’area, passando dall’attuale luce arancione a una luce bianca naturale”. L’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti ha risposto così in consiglio comunale all’interrogazione del capogruppo di Forza Italia Tommaso Campagni, che chiedeva quali fossero “gli intendimenti dell’amministrazione comunale per risolvere la problematica dell’incrocio in questione in tempi adeguati, garantendo la sicurezza dei cittadini”. “Continuano ad avvenire incidenti per i vari conducenti che da via Ferrer vogliono immettersi in via Fabrizi, l’ultimo all’inizio di giugno, che ha coinvolto un motorino e una macchina”, aveva detto l’esponente della minoranza. “La giunta comunale ha ricevuto in passato dalla cittadinanza una proposta di intervento che prevedeva l’apposizione di rallentatori prima e dopo il dosso di via de Cesare e un passaggio pedonale luminoso, ma che non è stata presa in considerazione, forse per i costi dell’operazione”, aveva evidenziato Campagni, che aveva sottoposto all’attenzione della giunta “una possibile alternativa a costo zero: inserire il senso unico obbligato a destra per i conducenti che da via Ferrer si immettono in via de Cesare”. L’assessore Braccalenti ha chiarito che, “a seguito anche di una precedente interrogazione dei consiglieri Paradisi e Minciotti, l’amministrazione comunale si è mossa con alcune azioni e con altre che sono state programmate”. “L’Ufficio Viabilità e il comando della Polizia Locale, assieme anche a responsabili delle infrastrutture del Comune, hanno più volte esaminato la questione, ipotizzando soluzioni volte a ridurre il rischio di incidentalità e pericolosità dell’incrocio”, ha spiegato l’amministratore, che ha evidenziato: “in passato era stata valutata la possibilità di istituire l’obbligo di svolta destra da parte dei veicoli che si immettono da via Ferrer su via Raffaele de Cesare. Tale ipotesi non è stata materialmente adottata perché sarebbe andate a limitare il conflitto tra le traiettorie dei veicoli”. “L’istituzione dell’obbligo di svolta – ha precisato Braccalenti – avrebbe comportato, infatti, il posizionamento di una cordolatura al centro della strada su via de Cesare, che sarebbe andata a impedire fisicamente la svolta sinistra e l’attraversamento dell’incrocio con direzione via Fabrizi per chi proveniva da via Ferrer. La cordolatura avrebbe potuto rappresentare un impedimento fisico ai veicoli lunghi nella loro fase di svolta a destra in immissione su via di Cesare, ad esempio per i numerosi autobus a servizio dei vicini istituti scolastici. Con l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra, inoltre, sarebbe aumentato tantissimo il transito veicolare, anche a due ruote, verso la rotatoria tra viale Veneto e via Diaz, che per la sua tipologia e collocazione in prossimità di un impianto semaforico, probabilmente, non favorisce un deflusso veloce dei veicoli. Questo avrebbe rischiato di creare anche degli ingorghi in certe fasce orarie, in particolare nel periodo scolastico, per la presenza di diversi autobus”. L’assessore ha, quindi, fatto presente che “un altro suggerimento che c’era pervenuto prospettava l’inversione di marcia del senso unico di via Ferrer, che a nostro giudizio, però, non è attuabile perché aumenterebbe il rischio di incidentalità. I veicoli provenienti dalla rotatoria lungo via de Cesare, avendo poca visuale per la presenza del cavalcavia, si accorgerebbero infatti in ritardo dei veicoli fermi al centro della carreggiata per la svolta sinistra in via Ferrer, con il rischio di tamponamenti, anche a catena”. Il consigliere Campagni ha replicato, auspicando che si trovi “il modo di migliorare ancora quel tratto di strada”. “Gli incidenti continuano a capitare, quindi se si riuscirà a trovare una soluzione che vada ad attenuare ulteriormente ill rischio di sinistri sarebbe tutto di guadagnato”, ha detto l’esponente di FI.

Commenti

Bastia Umbra: si aggira per le vie del centro, in occasione della “notte bianca”, con il volto travisato, denunciato 38enne

0

I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno denunciato – ai seni dell’art. 5 della Legge n.152 del 12.05.1972 – un 38enne del posto, ritenuto responsabile di circolare in luogo pubblico con volto travisato.

La segnalazione è pervenuta al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 da parte di alcuni passanti presenti nelle vie cittadine in occasione della notte bianca organizzata dal comune bastiolo, i quali hanno riferito di aver notato un uomo che si aggirava con fare sospetto ed il volto travisato, per poi introdursi negli uffici comunali rimasti aperti per la manifestazione. 

I militari, immediatamente giunti nell’area di interesse, hanno rintracciato l’individuo e lo hanno accompagnato in caserma.

Al termine degli accertamenti, il 38enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per la suddetta ipotesi di reato. 

Commenti

Anche per il libero Gian Marco Cioffi, quarta stagione consecutiva con la ErmGroup San Giustino

“ORAMAI E’ UN UOMO SPOGLIATOIO”, HA DICHIARATO IL DIESSE VALDEMARO GUSTINELLI

Quarta stagione consecutiva con la ErmGroup San Giustino anche per lui. Gian Marco Cioffi, classe 2000 e 175 centimetri di altezza, continuerà a essere uno dei liberi della formazione biancazzurra, anche se spesso il tecnico Marco Bartolini non lo ha convocato con queste mansioni, spedendolo in campo al servizio e in difesa; una circostanza, questa, che si è praticamente verificata in molti set. E lui si è tolto pure la soddisfazione di realizzare due ace nel campionato di Serie A3 Credem Banca: uno il primo anno e uno nello scorso torneo, non dimenticando che ha giocato titolare – da libero – la gara secca interna dei quarti di Coppa Italia Del Monte contro la Smartsystem Fano. “Se una società come la Pallavolo San Giustino, che continua il suo percorso di crescita e che fa sempre più parlare di sé a livello nazionale, ha deciso di tenermi ancora – ha dichiarato Cioffi – vuol dire che evidentemente mi è stato riconosciuto qualcosa all’interno del gruppo. Il fatto di aver ricoperto a volte il ruolo di libero e a volte quello di normale giocatore, impiegato in battuta, è la dimostrazione di come il sottoscritto sia sempre disponibile per la causa della squadra”. Anno nuovo ed esperienza nuova con il collega di reparto Filippo Pochini? “Sì, anche perché non lo conosco di persona, ma per lui parlano abbondantemente il curriculum e i fatti: è un libero di qualità ed esperienza tali che la società meglio non avrebbe potuto colmare il vuoto lasciato da Davide Marra. Anche per me, la sua presenza costituirà uno stimolo in più”. Da Cioffi la parola passa al direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La conferma di Gian Marco è per la ErmGroup un altro step verso la continuità. Ci siamo confrontati con lui, perché chiaramente la possibilità di fare una stagione da protagonista avrebbe potuto essere una delle ipotesi. Una volta capito che da entrambe le parti c’era la volontà di continuare il percorso assieme, è stato tutto più semplice. Cioffi è un atleta molto evoluto dal punto di vista della mentalità, uno di quelli ai quali non devi chiedere nulla perchè sa benissimo da solo cosa fare in qualsiasi momento, sia nell’organizzazione del lavoro settimanale che durante il momento della gara. Sempre utile e sempre affidabile – prosegue Gustinelli – è diventato a tutti gli effetti un uomo spogliatoio. Per lui, stavolta cambierà il partner di ruolo: dopo tanti anni di affiatamento con capitan Davide Marra, ci sarà Filippo Pochini e da questo binomio ci attendiamo molto. Con Gian Marco ci siamo stretti la mano e – come con molti dei componenti della squadra rimasti in questa stagione – abbiamo stretto un patto personale avente un unico obiettivo: trasformare in realtà il sogno della ErmGroup San Giustino”.

Commenti

Il cordoglio del sindaco Luca Secondi e del presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta per la scomparsa dell’ex consigliere comunale Stefano Pulcinelli

Il cordoglio del sindaco Luca Secondi e del presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta per la scomparsa dell’ex consigliere comunale Stefano Pulcinelli. “Persona buona, seria, leale, disponibile con tutti e sempre pronta a impegnarsi nel sociale e nello sport, che era una delle sue passioni. Il suo sorriso, la sua gentilezza, la sua amicizia sono un dono che porteremo per sempre nel cuore”.

“Non eravamo preparati a piangere Stefano, non avremmo mai immaginato di poterlo perdere così giovane, di non avere più con noi la persona buona, seria, leale, disponibile con tutti e sempre pronta a impegnarsi nel sociale e nello sport, che era una delle sue passioni. Il suo sorriso, la sua gentilezza, la sua amicizia ci mancheranno, ma sono un dono che abbiamo avuto la fortuna di ricevere e che porteremo per sempre nel cuore. Abbracciamo con sincero affetto tutti i familiari e gli amici di Stefano, a cui siamo vicini e con cui oggi condividiamo una profonda tristezza”. Alla notizia della scomparsa di Stefano Pulcinelli, il sindaco Luca Secondi esprime il cordoglio della giunta comunale insieme al presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta, in rappresentanza dell’intera assemblea elettiva cittadina. Artigiano di Badia Petroia molto conosciuto in città, come il padre Luciano, Stefano Pulcinelli era stato consigliere comunale, sedendo sugli scranni del gruppo del PSI tra il 2011 e il 2016 con l’allora sindaco Bacchetta. Attivo nel volontariato, era dirigente della Star Volley e uno dei punti di riferimento del progetto sportivo con il Trestina Volley. “Oltre all’impegno politico, alla comune appartenenza territoriale, ci legava un rapporto personale speciale, frutto dell’amicizia delle nostre famiglie”, ricorda il sindaco Secondi. “Era una persona vera e sincera, di quelle che vorresti sempre al tuo fianco e che lascia un bellissimo esempio”, sottolinea il primo cittadino. Le esequie si terranno venerdì 12 luglio, alle ore 10.00, nella chiesa di Badia Petroia.

Commenti

Commemorazione dell’ 80° anniversario delle stragi di Pian dei Brusci e di Meltini, perpetrate da truppe tedesche contro popolazione inerme: sabato 13 luglio le due celebrazioni

Una rappresentanza del comune Città di Castello, con il presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta, delegazioni dell’Istituto di Storia Politica Sociale “Venanzio Gabriotti”, dell’ANPI, associazioni combattentistiche, dell’Associazione Trestina per la Pace, le Pro Loco di Trestina, Badia Petroia e Associazione dei Quartieri, Pesci d’oro, Boschetto, Montesca, Casalsole, Popolo e San Paterniano, parteciperanno sabato 13 Luglio alla commemorazione del 80° anniversario delle stragi di Pian dei Brusci e di Meltini, perpetrate da truppe tedesche contro popolazione inerme. Furono 11 i contadini fucilati a Pian dei Brusci e 5 i tifernati uccisi a Meltini. Saranno presenti famigliari delle vittime. I partecipanti si ritroveranno alle ore 9 presso il Bivio di Lugnano, da dove si recheranno alla cappella in località Pompanano, dove furono fucilati i contadini di Pian dei Brusci. Il ritrovo presso il luogo dell’eccidio di Meltini, è previsto alle ore 11,15 della stessa mattina di Sabato. “Una significativa tappa come altre del nostro presente per non dimenticare il passato e onorare con infinita gratitudine chi ha combattuto per la libertà e la democrazia fino al sacrificio estremo. Due ricorrenze sentite dalla popolazione, dalle comunità locali e dalle associazioni combattentistiche ed Anpi che assieme all’Istituto di Storia Politica Sociale “Venanzio Gabriotti” ogni anno tengono viva la memoria su questi eventi che hanno segnato la storia”, hanno precisato il sindaco, Luca Secondi e il presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta. Due ricorrenze significative e sentite dalla comunità locale che rientrano nel calendario dell’Ottantesimo anniversario della Liberazione di Città di Castello dall’esercito di occupazione nazifascista, avvenuta il 22 luglio 1944 ad opera del contingente militare britannico e indiano, guidato dal maggiore J.W.Brook. Il Comune di Città di Castello ha reso noto da tempo il programma di eventi, realizzati insieme al Consiglio comunale e alle associazioni del territorio per ricordare “l’inizio dell’era democratica della nostra città, uomini, donne, fatti e tappe che scandirono, anche drammaticamente, la conquista delle libertà fondamentali e del pluralismo politico”.

Commenti

Due maxi-tartufi per una maxi-beneficenza: successo per la cena-evento organizzata da Giuliano Martinelli a favore dell’Airc

0

L’incasso della serata, 5.500 euro, andrà a sostenere la ricerca sul cancro

A Pietralunga buon cibo e musica di qualità per gli oltre 130 ospiti-commensali¬¬

– Due maxi-tartufi, affettati dal vivo in piazza Fiorucci per oltre 130 commensali e musica di alto livello per una cena benefica a favore dell’Airc: gli ingredienti per una serata memorabile c’erano tutti e così è stato per l’evento organizzato martedì 9 luglio a Pietralunga dal ‘re dei tartufi’, Giuliano Martinelli, imprenditore del territorio ormai noto per le sue iniziative benefiche e di solidarietà, oltre che per le sue abilità di cavatore di tartufi e le imprese calcistiche quale patron della Pietralunghese. Proprio la Polisportiva Pietralunghese si farà carico di devolvere l’incasso della cena, 5.500 euro, a favore dell’Airc, per sostenere le attività di ricerca sul cancro.
La cena-evento benefica, che ha visto il patrocinio di Comune di Pietralunga ed Ecomuseo della Valle del Carpina, ha avuto al centro della scena due tartufi, il primo di un chilo e 200 grammi che è stato donato a Giuliano Martinelli dall’amico abruzzese Angelo, dell’azienda Mirco Vivai, e il secondo, da un chilo e 100 grammi cavato da Giacomo Becchetti, grazie al fiuto impareggiabile della sua cagnolina Tessa.
‘L’idea è partita dal mio amico Angelo – ha spiegato Marinelli – i cui cari, purtroppo, hanno avuto a che fare con questa brutta malattia. Così abbiamo pensato di fare un gesto concreto, che potrà sembrare una goccia nel mare ma che può anche servire a sensibilizzare altre persone”. In tanti, quindi, hanno risposto all’invito per una buona causa e hanno potuto così apprezzare il menù realizzato dallo chef Luca Meoni e sapientemente ‘raccontato’ da Daniele Violoni di ‘The Lord of Truffle’, un vero e proprio sommelier del tartufo che, come ha spiegato lo stesso Violoni, “è una figura nuova, che serve a valorizzare questo prodotto portandolo dalla cucina alla sala. Io lo analizzo, lo racconto, lo presento e lo servo in tavola”.
L’esperienza con il tartufo è assolutamente sensoriale è così sono stati coinvolti anche il tenore marchigiano Augusto Celsi, che ha interpretato brani de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, celebre musicista noto anche per essere un grande gourmet e amante del tartufo, e collateralmente la Utah State University Jazz Orchestra, impegnata in una delle tappe del suo tour europeo.
“Si tratta di una formazione jazz tra le più famose al mondo – ha spiegato Federica Radicchi, assessore al Turismo di Pietralunga, presente alla serata accanto al sindaco Francesco Rizzuti –, che include laureandi di fama internazionale. Una punta di diamante del jazz che ha fatta tappa qui a Pietralunga, arricchendo questa serata che ha saputo unire buon cibo, solidarietà e musica di qualità. Quando Giuliano Martinelli ci ha proposto questa manifestazione l’abbiamo subito voluta ‘sposare’. L’Airc è una fondazione con una storia ultra-cinquantenaria e sappiamo benissimo quanto sia importante la ricerca affinché il cancro sia sempre più curabile”.

Commenti

Campione italiano di tiro a volo. Dante Cherubini Scarafoni, tifernate, e’ salito sul podio più alto ai recenti campionati italiani di tiro a volo della Federcaccia

Campione italiano di tiro a volo. Dante Cherubini Scarafoni, tifernate, e’ salito sul podio più alto ai recenti campionati italiani di tiro a volo della Federcaccia che si sono svolti a Fano. Il tiratore rappresentante della sezione della Federcaccia di Città di Castello (una fra le sezioni con il maggior numero di iscritti) ha conquistato il titolo italiano con 93 piattelli su 100 per la seconda categoria aggiudicandosi anche il primato a squadre per la categoria tiratori umbria 1 con 358 piattelli colpiti su 400. La squadra era composta inoltre da Francesco Lattanzi (Federcaccia Terni, campione italiano 1 categoria), Gianni Bravi Federcaccia Terni e Marco Leonardi Federcaccia Terni. Al tiratore tifernate sono giunti i messaggi di felicitazione del sindaco Luca Secondi e dell’assessore allo sport Riccardo Carletti che hanno ricordato la grande tradizione e successo in questo sport a Città di Castello ed esteso le congratulazioni alla locale sezione di Federcaccia.

Commenti

Ancora un grave lutto per Città di Castello, Trestina e il mondo della pallavolo: a soli 49 anni improvvisamente ci lascia Stefano Pulcinelli

Dirigente del Trestina Volley era molto conosciuto in Altotevere

Ancora un grave lutto, una grave perdita e tanto dolore a per Città di Castello, Trestina e nel mondo della pallavolo, per la prematura ed improvvisa scomparsa di Stefano Pulcinelli a soli 49 anni ne avrebbe compiuti 50 il prossimo settembre, dirigente del Trestina Volley ragazzo buono, solare e generoso.

Stamane la società con un post su Facebook ha pubblicato un post in ricordo di Stefano: “Ci mancherà il tuo sorriso dolce, i tuoi modi pacati, la tua disponibilità, le tue critiche, i tuoi suggerimenti. Ci mancherà tutto! Tutto quello che si legava a te e che ci legava a te. Non sarà facile colmare questo vuoto anzi sarà impossibile. Eri una persona speciale per noi, eri un buono. Sarà quasi inevitabile cercarti con lo sguardo la dove eri solito sederti e ci si spezza il cuore al solo pensiero di non vederti più lì. Ma proveremo a consolarci così come ci hai insegnato pensando che tu te ne sia andato in un momento di piena felicità e dove tutto in questo momento ti staccava un sorriso di bocca. La tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi interessi, il tuo lavoro e perchè no la tua società. Sarà una magra consolazione ma forse l’unica per provare lentamente a tornare a sorridere così come facevi tu. Ciao Stefano!

Stefano era anche un appassionato di pesca e anche gli amici di Lago La Vigna lo hanno voluto ricordare dedicando qualche parola alla bella persona quale Stefano era: “Lago La Vigna, ancora incredula, esprime tutto il proprio dolore e cordoglio per la prematura ed improvvisa scomparsa del carissimo Stefano… Un enorme abbraccio verso tutti i suoi amati

Condoglianze alla famiglia, a tutti i suoi cari e al Trestina Volley anche dalla nostra redazione

Commenti

Umbria, elezioni regionali: l’appello di SINISTRAumbra

0

Siamo donne e uomini che hanno fatto e fanno politica in Umbria e che alle ultime elezioni amministrative hanno dato il proprio voto alle organizzazioni politiche ambientaliste, pacifiste e di sinistra. 

La crisi sociale, la guerra e i governi di destra regionale e nazionale ci portano ad un rinnovato ed originale impegno su scala regionale. I fallimenti del governo Tesei sono sotto gli occhi di tutti, dalla sanità al modello di sviluppo: serve un’alternativa di governo, serve un nuovo sistema di alleanze.

Ci riferiamo ai valori della Costituzione e alle tradizioni del socialismo, del movimento operaio, del movimento femminista e dell’uguaglianza di genere, del movimento ambientalista e dello sviluppo sostenibile, della pace e della solidarietà internazionale, dei diritti umani, dell’antifascismo e del pensiero progressista. 

Su queste premesse vogliamo provare innanzitutto a contribuire alla formazione di un’ampia alleanza sociale e politica della sinistra umbra capace di sviluppare alternative e proposte concrete per l’Umbria.

Vogliamo rimettere al centro il lavoro ed impegnarci per una società regionale fondata sulla pace, la solidarietà e l’uguaglianza. Siamo per politiche capaci di rispondere alle nuove esigenze sociali che riguardano gli anziani come i giovani. Ci poniamo l’obiettivo di rafforzare i servizi pubblici, settori essenziali come la sanità, l’istruzione, la cultura e beni comuni come l’acqua e altre risorse naturali. Ci opponiamo a qualsiasi politica di criminalizzazione dell’immigrazione che anche in Umbria rischia di produrre guerre tra poveri, alimentando nel contempo un pesante razzismo.

La proposta di un’azione politica unitaria della sinistra non è semplice e ci attribuisce una maggiore responsabilità. Non ci sfuggono le difficoltà, ma vogliamo provarci mettendo a disposizione la nostra associazione politico culturale SINISTRAumbra, uno spazio politico regionale in cui convergono esperienze diverse e in cui la pluralità rappresenta un fattore positivo e da valorizzare.

Anche in Umbria, in vista delle prossime elezioni regionali, vogliamo interpretare questa speranza unitaria della sinistra ambientalista, pacifista e del lavoro per affrontare in termini nuovi e concreti le grandi questioni che abbiamo di fronte.

Mauro Alcherigi, Città di Castello

Maura Coltorti, Spoleto 

Enrico Flamini, San Giustino

Katia Mariani, Gubbio 

Oscar Monaco, Castiglione del Lago 

Amelia Rossi, Bastia Umbra

Michele Vecchietti, Terni

Ilario Zoppitelli, Perugia

per aderire all’appello inviare email a sinistraumbra@gmail.com

Commenti

“La sede di piazzale Kennedy continuerà a ospitare l’asilo nido per garantire un funzionamento adeguato dei servizi comunali per l’infanzia in una fase straordinaria della gestione del patrimonio edilizio scolastico”

“Ci siamo già attivati, anche con la proprietà, per effettuare le migliorie necessarie”. L’assessore ai Lavori Pubblici Carletti risponde in consiglio comunale alla consigliera Arcaleni (Castello Cambia)

“La sede di piazzale Kennedy continuerà a ospitare l’asilo nido comunale anche una volta che saranno stati completati i lavori dell’asilo nido Coccinella. Non è stata, infatti, concepita ed organizzata solamente in sostituzione della struttura di San Pio, per la quale stiamo mettendo in campo tutti gli sforzi possibili al fine di superare le criticità che hanno rallentato l’ultimazione delle opere, ma per garantire un funzionamento adeguato dei servizi comunali rivolti all’infanzia in una fase straordinaria della gestione del patrimonio edilizio scolastico, che oggi vede, tra le altre, ben tre sedi oggetto di contemporanei importanti interventi di riqualificazione: La Coccinella, il nido Franchetti e l’asilo Fiocco di Neve. Ecco perché sarà nostra premura mantenere un’elevata la sensibilità rispetto a ogni tipo di segnalazione di anomalia o criticità dei locali di piazzale Kennedy. A questo scopo gli uffici comunali competenti si sono attivati da tempo, provvedendo alle necessarie attività manutentive e segnalando ai rappresentanti della proprietà della sede l’esigenza di provvedere, per quanto di competenza, alle migliorie necessarie, con interventi che saranno verificati nel periodo di chiusura estiva dell’attività educativa”. E’ quanto ha dichiarato in consiglio comunale l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti, rispondendo a una interrogazione della consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia). La rappresentante della minoranza aveva segnalato alcune problematiche dei locali di piazzale Kennedy, chiedendo le motivazioni del loro permanere a tre anni dall’apertura del servizio e perché fosse stata scelta questa sede. “Risultano criticità legate alla sicurezza di alcuni elementi architettonici, spesso lamentate dai genitori, che non sono state nel tempo adeguatamente affrontate”, aveva detto Arcaleni, parlando dell’“impossibilità di fruire in maniera ottimale degli spazi esterni a causa del parapetto presente nella terrazza”, dei “vetri rotti delle finestre alte dei locali”, della “mancanza di pellicole di sicurezza sulle rimanenti superfici vetrate”. “A chi spettano tali lavori, secondo le norme del contratto di locazione sottoscritto?”, aveva domandato la consigliera, che aveva sollecitato indicazioni sul cronoprogramma delle opere di miglioria e anche informazioni sulla “tempistica del rientro delle sezioni presso la sede del nido comunale La Coccinella”. L’assessore Carletti ha spiegato che “nel corso del periodo di esercizio dell’attività educativa presso la sede di piazzale Kennedy, i servizi comunali competenti si sono adoperati e attivati tempestivamente al fine di risolvere le criticità di varia natura che si sono presentate e sono informati degli elementi oggetto di segnalazione nell’interrogazione, per i quali sono stati intrapresi i necessari dialoghi con la proprietà dell’immobile, che è competente, contrattualmente, per la risoluzione di alcuni di questi”. “Tenuto conto delle esigenze organizzative della didattica, per alcune situazioni sono state attivate con tempestività misure compensative e si procederà comunque ai necessari interventi”, ha spiegato l’assessore. “La sede di piazzale Kennedy – ha precisato Carletti – è stata individuata a seguito dell’esame e della visita di alcuni potenziali edifici dove collocare il nido, effettuati da parte del personale del Settore Tecnico e dei Servizi Educativi dell’ente. Tale sede è stata valutata idonea e adeguata, tenuto conto della sua collocazione geografica, della sua posizione a piano terra, delle sue dimensioni e conformazione, della possibilità di allestire una cucina interna, nonché del fatto che presso la medesima era stato ospitato un analogo servizio di natura privata negli anni precedenti”. In sede di replica, la consigliera Arcaleni si è dichiarata “insoddisfatta”. “Mi sapete spiegare perché in tre anni e mezzo queste criticità non sono state risolte? Chi è inadempiente, il proprietario? E perché?”, ha domandato l’esponente di Castello Cambia, auspicando che l’amministrazione comunale faccia valere le proprie ragioni con maggiore determinazione.

Commenti

Volontariato & Giovani – Montone, promosso a pieni voti il campo estivo della Protezione Civile ai laghi di Faldo

Rinaldi e Michelini: “Un prezioso momento di formazione e crescita per i nostri ragazzi”

Si è conclusa con successo e con una straordinaria partecipazione l’edizione 2024 di “Anch’io sono la protezione civile”, il campo scuola organizzato ai laghi di Faldo dal gruppo comunale di Protezione civile di Montone.
Una bellissima esperienza formativa e di crescita per ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni che durante il soggiorno hanno svolto tantissime attività insieme al gruppo di volontari, come allestimento delle tende, operazioni di salvataggio in acqua, nozioni di primo soccorso, con la possibilità di assistere, in più, al lavoro dei cani delle unità cinofile in azione. Un percorso didattico articolato in esercitazioni pratiche e lezioni teoriche, arricchito da numerosi momenti di gioco e confronti con i Vigili del fuoco, Carabinieri, comprese lezioni sul piano di protezione civile.
A visitare il campo scuola, giunto all’ottava edizione nel territorio montonese, anche il sindaco Mirco Rinaldi che ha ringraziato tutti i volontari per l’organizzazione del campo, esprimendo gratitudine anche al presidente Stefano Luchetti e al consiglio direttivo dell’associazione, ormai diventata un punto di riferimento. “I campi scuola di Protezione civile – ha detto Rinaldi – sono anche un’opportunità per accrescere nei giovani la cultura di protezione civile, acquisire la consapevolezza di far parte di una comunità e del ruolo che ognuno può svolgere ogni giorno per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività”.
Presente, inoltre, la sindaca di Monte Santa Maria Tiberina, nonché consigliera provinciale di Perugia e presidente Anci Umbria Prociv, Letizia Michelini: “Iniziative come questa – ha detto – sono buone pratiche da condividere e replicare perché orientano i nostri giovani a prendersi cura della propria comunità, attraverso lo svolgimento di attività finalizzate all’assistenza della stessa nei momenti più critici. Sicuramente sono esperienze di educazione civica e crescita personale importanti, che portano i giovani a mettersi in gioco e a trovare la determinazione per diventare in futuro volontari di protezione civile”.

Per saperne di più
“Anch’io sono la protezione civile” è il progetto di campi scuola promosso dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con le Regioni, e le organizzazioni nazionali e locali di volontariato. Da giugno a settembre, ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni, potranno partecipare ai campi scuola attivati su tutto il territorio nazionale.
Il progetto si propone come obiettivo principale quello di diffondere tra le giovani generazioni la cultura del rispetto del territorio e la conoscenza delle attività di Protezione civile come esercizio di vivere civico, quindi il Campo Scuola ha lo scopo di preparare le ragazze e i ragazzi ad essere cittadini consapevoli, al fine di far germogliare in loro il senso di responsabilità civica, sociale e di cittadinanza attiva a contatto con la natura attraverso attività ludiche e formative.

Commenti