“Sono soddisfatto della rosa che la società mi ha messo a disposizione, ringrazio Trestina per la conferma e per la nuova opportunità, obbiettivi? fare meglio della scorsa stagione”
Mancato rinnovo della convenzione traumatologia dello sport a Sansepolcro, le precisazioni dell’amministrazione
In merito al mancato rinnovo della convenzione dell’Ausl sud-est con l’Azienda Ospedaliera di Careggi per il servizio di traumatologia dello sport, l’Amministrazione Comunale di Sansepolcro intende precisare che tale decisione non intende assolutamente annullare quel servizio che, in passato si è avvalso, per l’Ospedale di zona della Valtiberina, della preziosa opera del dottor Fabrizio Matassi. Semmai, come garantiscono i vertici dell’Azienda sanitaria, quel servizio sarà rafforzato e reso più stabile, implementando così l’attività di ortopedia.
E’ bene ricordare che la convenzione con Careggi prevedeve solo due accessi mensili alle sale operatorie e ambulatori da parte di specialisti di Careggi, mentre oggi l’Azienda Sanitaria intende conferire un incarico di alta specializzazione nell’ambito della chirurgia ortopedica che potrà garantire al nostro ospedale e, in generale, alla rete ospedaliera aretina, un servizio strutturato e completo.
L’Amministrazione comunale continuerà a seguire e sollecitare l’Azienda sanitaria nelle procedure necessarie per raggiungere, speriamo in tempi veramente brevi, un traguardo molto importante per i servizi sanitari dell’intera Valtiberina.
Al via il campus di Casermarcheologica



Alla presenza dell’assessore Mario Menichella che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale, sono iniziati gli eventi del Campus Internazionale a CasermArcheologica.Tre appuntamenti che vedono la presenza di 25 giovani provenienti da Norvegia, Svezia, Danimarca e Inghilterra impegnati nel progetto europeo sui temi di creatività e sostenibilità. L’intero programma è comprensivo di due laboratori con gli artisti Roberto Ghezzi da Cortona e la danese Tina Helen. Mercoledi 7 settembre sarà presentato il progetto “Cacciatori di microplastiche” seguito dall’illustrazione di “The Greenland project”. Infine la presentazione del libro “La mia foresta è di tutti”. Il giorno seguente, giovedi 8 settembre, l’incontro con l’attivista Alice Franchi di “Fridays For Future” e, nel pomeriggio, il vernissage della mostra “Landshape”. Venerdi 9 del mese il Campus sarà concluso dall’incontro sul tema “Biogas e carburanti ecocompatibili, Bio e CNG European Tour”, alla presenza di Marco Piccini, Francesco Macrì e Guido Guerrini.
A Città di Castello cadono le barriere comunicative per le necessità della vita quotidiana: con il progetto “I love shopping” chiunque abbia problemi di linguaggio potrà fare acquisti nei negozi, tagliare i capelli, mangiare al ristorante grazie alla comunicazione aumentativa alternativa






Con il progetto “I love shopping” a Città di Castello non ci saranno più barriere per le necessità della vita quotidiana, come fare la spesa, comprare medicinali, tagliare i capelli, mangiare al ristorante. Chiunque abbia difficoltà linguistiche, in primis le persone con disabilità cognitiva, comunicativa e relazionale ai quali si rivolge l’iniziativa, ma anche bambini, anziani e persino stranieri, potrà concludere acquisti di beni di consumo e utilizzare servizi senza alcun problema, componendo semplicemente una frase su una stringa adesiva con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.) scelti su un quaderno in dotazione ai commercianti. Al primo nucleo di 26 attività del centro storico e dell’immediata periferia della città che ha aderito al progetto, tra cui 13 esercizi di varie tipologie e prodotti, 8 tra ristoranti, bar e pizzerie al taglio, 3 parrucchieri e 2 farmacie riconoscibili attraverso un’apposita vetrofania, i clienti saranno guidati da un QR Code che visualizzerà una mappa digitale consultabile con lo smartphone. Una rivoluzione firmata dai Servizi Sociali del Comune, in collaborazione con il Servizio Integrato per l’Età Evolutiva dell’Usl Umbria 1 (S.I.E.E.), la Cooperativa sociale “La Rondine” e con l’adesione del Consorzio Pro Centro. “I love shopping” è stato sviluppato nell’ambito dell’intervento denominato “La Città su misura”, azione prevista del progetto “Ti illustro la città con la Comunicazione Aumentativa Alternativa” e finanziata dal programma Agenda Urbana, che ha già prodotto l’esperienza unica in Italia della guida per la collezione delle opere di Alberto Burri agli ex Seccatoi del Tabacco scritta con i simboli della C.A.A. da dieci persone con disabilità.
Dopo aver affrontato a partire dal 2020 le fasi della formazione e della sperimentazione con la psicologa Linda Betti e la logopedista Letizia Govagnini, esperte del Servizio Integrato per l’Età Evolutiva (S.I.E.E.) dell’Usl Umbria 1 guidato dalla responsabile Paola Antonelli, le prime 26 attività partecipanti all’iniziativa offrono già da tempo alla propria clientela la possibilità di utilizzare la comunicazione aumentativa alternativa. I primi a beneficiarne sono i 12 giovani protagonisti del progetto, di età compresa tra i 13 e i 25 anni, con difficoltà cognitive, relazionali e del linguaggio, che attraverso la responsabile della cooperativa La Rondine Silvia Alunni e la referente Francesca Forni sono stati seguiti in particolare dagli educatori Mattia Renzini, Alessandra Valori e Riccardo Fontana. “E’ il caso di dire che dalla pandemia è uscita una città nuova e più accogliente, che dopo le barriere architettoniche ha iniziato ad abbattere anche le barriere comunicative e culturali che si frappongono ancora alla piena cittadinanza delle persone con disabilità nella società moderna”, sottolineano il sindaco e l’assessorato alle Politiche Sociali a commento della presentazione del progetto “I love shopping” che si è svolta ieri sera presso il Nuovo Cinema Castello alla presenza di tutti i promotori e i partecipanti, delle famiglie dei giovani e dei commercianti.
“L’auspicio è che la partecipazione dei commercianti, degli artigiani e dei pubblici esercizi, che ringraziamo per l’importante adesione già assicurata al progetto, si allarghi sempre di più nel centro storico, nei quartieri e nelle frazioni per fondare davvero la comunità su misura delle persone con disabilità in cui crediamo e per fare di Città di Castello una città a zero barriere per chiunque viva o soggiorni nel nostro territorio”, continuano gli amministratori, condividendo l’aspettativa con la dirigente dei Servizi Sociali Giuliana Zerbato e con la referente comunale del progetto Brunella Bologni, responsabile dell’Ufficio Minori Disabili dell’ente. “Incontrare amici, condividere il tempo insieme, muoversi nella propria città, poter scegliere dove andare e se comprare qualcosa, sperimentare una comunicazione efficace che soddisfi i propri bisogni e i propri desideri, sono tutti aspetti che rendono ciascun individuo protagonista della propria vita, migliorandone la qualità”, ha evidenziato Bologni, che ha illustrato il progetto spiegando come “la fascia di età dei giovani selezionati sia stata scelta considerando la fase della vita nella quale ci si deve affermare, in cui ci si stacca dalla famiglia, si cercano i propri spazi e nella quale superare le barriere comunicative consente di essere protagonisti della propria esistenza”. “Il pregio più importante del progetto è di aver permesso a questi giovani di poter sperimentare sul campo quanto appreso nei percorsi di terapia, sviluppando una socialità, una relazione con i propri coetanei e con il prossimo che se manca ostacola l’acquisizione della necessaria autonomia”, hanno sottolineato le rappresentanti del S.I.E.E. Antonelli, Betti e Giovagnini.
“La civiltà di una comunità non si misura solamente attraverso i servizi e le possibilità che garantisce ai suoi cittadini, ma soprattutto con la capacità di accogliere, di cui Città di Castello è ricca, come dimostra il successo di esperienze del genere, che fanno inclusione vera grazie al protagonismo delle istituzioni pubbliche e del privato sociale, ma soprattutto al contributo dei negozianti della nostra città, che si sono messi in gioco nella sfida di superare le difficili barriere del linguaggio verbale”. A portare la voce dei commercianti è stata Elena Radici, del Consorzio Pro Centro, che ha testimoniato “la soddisfazione di poter essere ancora più inclusivi nel ruolo di servizio che svolgiamo per la comunità, aiutando le persone con disabilità a essere autonome e permettendo di rivolgersi a noi senza problemi anche alla clientela che, per altre ragioni, incontra difficoltà comunicative”.
Costi energetici quasi triplicati negli impianti sportivi comunali, la giunta delibera un nuovo piano tariffario “a Città di Castello le tariffe dei servizi sportivi continueranno a essere tra le più basse in Umbria”
“Anche in una stagione di crisi energetica senza precedenti come quella che stiamo vivendo, a Città di Castello le tariffe dei servizi sportivi continueranno a essere tra le più basse in Umbria e i nostri impianti comunali non chiuderanno le porte a nessuno: è questo l’impegno che prendiamo con i cittadini di fronte ai pesanti e repentini aumenti delle spese energetiche degli ultimi mesi, che ci chiamano alla responsabilità delle decisioni necessarie per garantire a tutti la possibilità di fare sport”. A dichiararlo sono il sindaco e gli assessori allo Sport e al Bilancio nel rendere noto che la giunta comunale ha deliberato il nuovo piano tariffario degli impianti di proprietà dell’ente gestiti da Polisport per la stagione 2022-2023. “Dopo oltre dieci anni senza aumenti, ma con investimenti sul miglioramento degli impianti costanti e consistenti – chiariscono gli amministratori – abbiamo ritoccato le tariffe facendo la scelta politica, netta e pienamente condivisa, di assorbire nel bilancio comunale la gran parte delle maggiori spese richieste per consentire l’attività sportiva nelle nostre strutture e di attenuare il più possibile la ricaduta sugli utenti degli elevati costi gestionali attuali, confermando anche tutte le agevolazioni e le esenzioni da sempre garantite alla generalità dei tifernati, in particolare a studenti, cittadini con particolari patologie e anziani, attraverso le convenzioni con le associazioni e strumenti come la Carta Multiservizi Polisport, la Carta Giovani, la Carta Argento”. “Per volontà esplicita dell’amministrazione comunale – puntualizzano sindaco e assessori competenti – i ritocchi tariffari si accompagneranno a una più ampia possibilità di fare sport, in particolare nella piscina comunale, che in accordo con Polisport sarà aperta un’ora in più al giorno dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.00 invece che dalle ore 8.00, e offrirà agli utenti servizi riservati a particolari categorie, come i corsi di nuoto per le gestanti e i bambini di età compresa tra 6 mesi e 3 anni”. La deliberazione della giunta comunale è scaturita da un tavolo di confronto con Polisport aperto dall’inizio del 2022, che si è fatto sempre più caldo con il passare dei mesi per i costanti aumenti registrati soprattutto per elettricità e gas metano. “Rispetto allo scorso anno le spese energetiche di Polisport sono raddoppiate, addirittura quasi triplicate in alcuni casi, con un ritmo e una consistenza imprevedibili, basti pensare che l’ultima bolletta dell’energia elettrica della piscina comunale è passata dai circa 8 mila euro del 2021 a oltre 20 mila euro”, spiegano gli amministratori, nell’evidenziare che “le proiezioni dei rincari da qui a dicembre non hanno lasciato alternativa al contenimento con un intervento immediato degli aumenti dei costi gestionali, anche attraverso il ricorso alla leva tariffaria, seppur ridotto al minimo”. Le modifiche al piano tariffario saranno in vigore a partire da questa settimana con le iscrizioni ai corsi di nuoto e tennis per la stagione 2022-2023. “La sfida che abbiamo di fronte, al cospetto di una vera e propria emergenza che invoca l’indispensabile azione del Governo a sostegno dei Comuni e a tutela dei servizi ai cittadini – osservano sindaco e assessori allo Sport e al Bilancio – è quella di individuare nei prossimi mesi le soluzioni che permettano di contenere i costi, proseguendo nel miglioramento dell’impiantistica che ci ha già permesso di ridurre i consumi elettrici grazie all’illuminazione a led installata recentemente nella piscina comunale e nei campi da tennis. L’obiettivo è di fare tutto ciò che sarà possibile per continuare ad assicurare a tutti il diritto di praticare sport, al quale l’amministrazione comunale ha sempre attribuito e continuerà ad attribuire una valenza sociale fondamentale, come pilastro delle azioni finalizzate all’integrazione e alla crescita di una comunità civile, coesa e sana”.
Cammina da solo per strada, Carabinieri rintracciano bambino di 7 anni
| Momenti di paura a Strada Ponte D’Oddi, dove dei cittadini hanno segnalato al 112 che un bambino camminava da solo nudo per strada. È intervenuta una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Ponte San Giovanni che ha subito verificato che il bimbo di 7 anni fosse in buone condizioni, allertando anche il 118. Nel frattempo qualche passante aveva provveduto a vestire il bambino, affetto da autismo, che fortunatamente era in buone condizioni, anche se visibilmente scosso. Dagli immediati accertamenti è emerso che la custodia dello stesso, per alcune ore, era stata lasciata dai genitori ad un parente, ma per una svista il bambino è riuscito ad aprire la porta di casa ed allontanarsi. La situazione è stata segnalata ai servizi sociali e all’AG di Perugia per gli ulteriori provvedimenti. |
Presenze record alla XIX°esima edizione della Rievocazione Storica “Prato 1865 che si è conclusa con la consegna della targa di socio onorario della Società Rionale al vescovo monsignor, Luciano Paolucci Bedini, da domenica scorsa “prataiolo”




Si è conclusa all’insegna di presenze record ed in particolare con la consegna della targa di socio onorario della Società Rionale al vescovo monsignor, Luciano Paolucci Bedini, la XIX° Edizione della Rievocazione Storica con l’etichetta “PRATO 1865” che si è svolta nello scorso fine settimana. La sentita cerimonia si è svolta nella storica chiesa di Santo Spirito del rione in Via san Florido alla presenza del Presidente, Domenico Duchi, dei residenti, dei rappresentanti del consiglio del “Prato” e dell’amministrazione comunale. “Dopo due anni di pandemia, dove tutto si era fermato, il rinnovato Consiglio Direttivo della Società Rionale Prato ha voluto dare un senso di continuità alla propria storia impegnandosi al massimo delle sue capacità per dar vita ad una manifestazione che ha riscosso ampi consensi grazie alla collaborazione dei soci e residenti del rione, dei ristoratori della zona, del comune e di tutti coloro che hanno a cuore le tradizioni secolari della nostra bellissima città con il suo centro storico di rara suggestione”, ha dichiarato il Presidente Duchi nel ringraziare il vescovo Paolucci Bedini, da domenica scorsa “prataiolo” che, con la sua presenza, ha reso memorabile la rinascita di questa storica rievocazione. Il presidente Duchi ha infine ringraziato tutti gli sponsor che hanno contributo in maniera concreta alla positiva realizzazione della manifestazione.
Tragedia a Sansecondo, muore schiacciato dal trattore, stava svolgendo dei lavori in un terreno di sua proprietà
Tragedia ieri a Sansecondo dove un uomo di 84 anni ha perso la vita, schiacciato dal suo trattore, mentre stava svolgendo dei lavori in un terreno di sua proprietà. L’uomo si era allontanato dalla propria abitazione di mattina, i familiari, non vedendolo tronare per l’ora di pranzo sono andati a cercarlo, trovandolo privo di vita, vicino al pesante mezzo agricolo. Sul posto, oltre che i Carabinieri, anche un’unità del 118, che non hanno potuto che constatarne la morte
Gli ex biancorossi “ci ha lasciato Giulio ”Ciclamino” Vitaloni, punto di riferimento per tanti giovani calciatori”
Per gli amici ex Biancorossi oggi è un giorno triste, dopo una malattia si è spento all’ospedale di Città di Castello ad 83 anni Giulio Vitaloni, uno degli allenatori di più lunga militanza nel settore giovanile di un Città di Castello che non c’è più. Il mite, simpatico, infaticabile “Ciclamino” ci ha lasciato e lascia nel dolore la moglie Lorenzina, il figlio Paolo ed il fratello Giuseppe con gli altri congiunti. La vita sportiva con il Città di Castello prende il via negli anni 60 per terminare nel 1985, ed in quei 25 anni è stato tecnico dalle leve più piccole dei futuri biancorossi del Nagc, quindi gli Esordienti, gli Allievi, la Juniores la De Martino ed anche assistente in prima squadra con tanti allenatori tra cui Agostinelli, Grasselli, Magherini, Milan. Ma non mancava di dare una mano anche in segreteria. Un vero uomo di sport che per i colori biancorossi ha dato tutto e non dovrà essere dimenticato. La camere ardente è stata aperta alle 18 nella morgue dell’ospedale tifernate e resterà aperta sino a mercoledì mattina alle 10 da dove il feretro poi sarà accompagnato nella chiesa parrocchiale San Donato di Trestina dove avranno luogo le esequie e quindi proseguirà per il cimitero locale.
Città di Castello piange la scomparsa di Giulio Vitaloni, “mister” di intere generazioni di ragazzini e precursore dei settori giovanili biancorossi
Messaggio di cordoglio del sindaco per la scomparsa di Giulio Vitaloni, “mister” di intere generazioni di ragazzini e precursore dei settori giovanili dal suo Citta’ di Castello calcio.
Cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi oggi dal sindaco per la scomparsa di Giulio Vitaloni, “tifernate “doc”, personaggio storico del calcio tifernate, allenatore, precursore dei settori giovanili e dell’attività sportiva. “Un pezzo importante della nostra città e di quella biancorossa del Città di Castello, Giulio Vitaloni ha avviato al calcio tantissimi ragazzini e giovani che poi in molti casi hanno spiccato il volo per carriere di primissimo livello. Appassionato dei gloriosi colori tifernati, del calcio, della sua città e del rione San Giacomo, Vitaloni lascia in tutti noi un ricordo indelebile”; ha concluso il sindaco.
Domani sera nuovo appuntamento con “Il volto della bellezza”: mercoledì la finale con la proclamazione della vincitrice

Torna l’appuntamento con la nona edizione del concorso “Il volto della bellezza”: domani, martedì 6 settembre, fascino e spettacolo saranno ancora protagonisti in piazza Gabriotti a partire dalle ore 21.00 nella seconda tappa dell’evento, che precederà la finale di mercoledì 7 settembre, dove sarà proclamata la vincitrice assoluta tra le 12 ragazze di età compresa tra i 15 e i 21 anni in gara. La kermesse, inserita nel cartellone di “Estate in città” 2022, è organizzata da Claudia Chiarioni e dal figlio Michelangelo. Presentate da Silvia Epi, le partecipanti sfileranno indossando gli articoli di alcuni esercizi commerciali della città e delle zone limitrofe. In scena ci saranno anche le allieve delle scuole di danza di Città di Castello, che allieteranno il pubblico per tutta la serata.
La XXII Mostra Mercato del Libro Antico e della Stampa Antica di Città di Castello premiata da bibliofili e collezionisti




Bibliofili e collezionisti ricorderanno la XXII Mostra Mercato del Libro Antico e della Stampa Antica a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio come un’edizione memorabile per la presenza di oltre 40 espositori italiani e stranieri altamente qualificati, alcuni dei quali leader del settore, e per la rarità e la qualità delle opere esposte, tra le quali hanno entusiasmato l’unica copia conosciuta al mondo di un trattato manoscritto e miniato della seconda metà del Cinquecento per l’insegnamento della musica, il libro d’ore all’uso di Roma della prima metà del XV secolo e anche i ritratti unici di Alberto Burri firmati da Silvano Campeggi, considerato negli Stati Uniti tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema. A testimoniarlo è stato il fatto che oltre la metà di coloro che da venerdì 2 a domenica 4 settembre hanno varcato la soglia di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, sede dell’evento, sono poi usciti con almeno un acquisto e ci sono stati casi di compravendite di centinaia di volumi. Per chi ha partecipato alla manifestazione sono stati inoltre motivo di grande interesse quest’anno le iniziative collaterali dedicate all’archivio delle carte di Mario Capanna, con la reunion dopo 50 anni tra l’onorevole e l’infettivologo Massimo Galli nel segno delle battaglie ideali del Sessantotto, e al museo Malakos, la collezione privata di conchiglie più grande d’Europa con gli oltre 600 mila esemplari raccolti dal fondatore Gianluigi Bini.
“Una fusione tra antichità e contemporaneità decisamente riuscita, che per un intero fine settimana ha attirato gli occhi di addetti ai lavori e appassionati italiani ed europei su Città di Castello, su una manifestazione che ha saputo guadagnarsi una grande considerazione nel settore grazie alla qualità e alla vastità della sua offerta”, evidenzia l’assessorato al Commercio e al Turismo nel dare atto al presidente dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio Fabio Nisi e al responsabile scientifico Giancarlo Mezzetti dell’ottimo lavoro svolto per l’edizione 2022 dell’evento. Tra coloro che hanno mostrato di apprezzare la miniera di codici manoscritti e miniati, incunaboli, testi scientifici dei secoli XVI-XIX, rare prime edizioni letterarie del 1900, opere cartografiche, incisioni di antichi maestri, vedutistica e grafica moderna di artisti di livello internazionale ospitati nella dimora rinascimentale tifernate, c’è stato anche il professor Galli, che, dopo la conferenza di cui è stato protagonista, da appassionato bibliofilo ha dedicato molto tempo alle opere in vetrina e ha approfittato della disponibilità in vendita di pezzi di particolare pregio. La XXII Mostra Mercato del Libro Antico e della Stampa Antica avrà un’appendice della durata di una settimana con le mostre documentarie sulle carte di Mario Capanna, sui testi antichi e sugli esemplari malacologici collegate alle conferenze in programma che resteranno aperte fino a domenica 11 settembre a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e saranno visitabili tutti i giorni dalle 15.30 alle 18.30.
A tavola nel salotto buono del centro storico tifernate: giovedì 8 settembre la “Cena sotto le stelle” in corso Vittorio Emanuele.
Con la “Cena sotto le stelle”, giovedì 8 settembre alle ore 20.30, lungo corso Vittorio Emanuele si assaporerà l’atmosfera accogliente del salotto buono della città in una conviviale inedita tra i palazzi e le testimonianze artistiche del centro storico, che abbinerà prelibatezze gastronomiche e piacevole compagnia. L’evento organizzato dal Comune di Città di Castello e dal Consorzio Pro Centro, in collaborazione con l’Asp G.O. Bufalini, offrirà l’opportunità di condividere le gioie della tavola nella cornice suggestiva di uno dei percorsi più belli e ricchi di storia all’interno delle mura urbiche cittadine, che sarà abbracciato dalla coreografia colorata e luminosa delle vetrine accese dei negozi. Per partecipare alla serata sarà necessario prenotarsi al numero di telefono 075.8529346.
Spettacolo e divertimento con la riedizione dei Giochi senza Frontiere a Città di Castello







Il pubblico entusiasta sulle tribune e la sana competizione in campo tra oltre 130 atleti hanno dato spettacolo nella riedizione dei “Giochi senza frontiere”, la manifestazione che Fabrizio Fontanelli ha ideato e organizzato con il patrocinio del Comune insieme alla Società Rionale Madonna del Latte guidata da Andrea Massetti e ad Angelica Mariotti dell’Asd Centro Judo Ginnastica Tifernate, che ieri, dopo 40 anni, ha riproposto la sfida tra i rioni allargata alle frazioni di Città di Castello. Trasferita dalla pista di atletica Angiolo Monti al PalaJoan per le incertezze meteorologiche, l’evento ha fatto centro, regalando una giornata di divertimento che ha unito una città intera nel segno della tradizione e della solidarietà. Il ricavato sarà infatti interamente devoluto all’Associazione Italiana Persone Down (AIPD), che è stata protagonista con i suoi componenti dei tanti momenti vissuti ieri al palazzetto dello sport di via Engels in compagnia della referente Tiziana Pescari. Ad aggiudicarsi la vittoria finale, tra giochi popolari come il “barellino” e la “corsa al sacco”, è stata la Pro Loco di Astucci-Celle-Cagnano, che ha superato nell’ordine la Società Rionale Prato e la Pro Loco di Lerchi, sul podio davanti a tutte le altre partecipanti: le società rionali Riosecco, Salaiolo-La Tina, San Giacomo, San Pio X, Mattonata, le Pro Loco di Casella- Garavelle, Piosina e il Comitato Pro San Secondo. Per la squadra della Pro Loco di Astucci-Celle-Cagnano si spalancheranno ora le porte di “Italia Gioca”, l’edizione nazionale dei “Giochi senza frontiere”. “Gli organizzatori e tutti i partecipanti meritano un grande ringraziamento per averci fatto divertire, ma soprattutto per averci regalato una giornata che ha mostrato il grande senso di comunità dei tifernati, sempre pronti a riunirsi e fare la propria parte quando si tratta di rievocare le tradizioni, fare sport e condividere momenti insieme all’insegna di una identità collettiva, che, per fortuna, conserva ancora tratti forti e saldi nella nostra città”, sottolinea l’assessorato allo Sport, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale insieme al sindaco e all’assessorato ai Servizi Sociali. “Siamo certi che una festa del genere non potrà che ripetersi e saremo sicuramente al fianco degli organizzatori per offrire il prossimo anno una cornice ancora più importante a questa bella manifestazione”, puntualizza l’assessorato allo Sport.
Edizione di successo quella di Terre in Festival. Il primo resoconto in vista dei prossimi appuntamenti




Terre in Festival ha percorso la vallata fino alla prima settimana di settembre e riprenderà il 10 settembre a Pieve Santo Stefano.
La vivacità del festival sta nel connettere i territori della Valtiberina con proposte interessanti, mai scontate e banali, adatte ai diversi paesi, nei tempi giusti per ottenere l’attenzione dei cittadini.
Abbiamo felicemente iniziato con un appuntamento a noi molto caro, LA PAGINA PIU BELLA DEL MONDO, a Campaccio, nostra sede e luogo su cui da più di un anno lavoriamo con attenzione perché merita presenza di artisti e di pubblico, un luogo sociale col suo parco aperto a tutti, noto alla città, dove si viene a “staccare” e che offre il palco come sua naturale declinazione.
Abbiamo poi proseguito a Caprese Michelangelo con LA VITA SALVA, che ha affascinato tutti e commosso profondamente, in una location meravigliosa come il giardino del Museo Casa Natale di Michelangelo.
Poi Sestino, nel suo teatro, con una proposta di forte visione e impatto, una storia narrata da un giovanissimo attore e da lui scritta che impatta con forza la realtà sociale dei nostri giorni; poi di nuovo Sansepolcro, a Campaccio, con una nuova produzione ITALIAN JOBS, nato da interviste sul territorio, sul tema del lavoro attraversato con taglio tragicomico da Debora Mattiello. Abbiamo proseguito per il quarto anno la coproduzione con il Festival delle Nazioni, con uno spettacolo dedicato a Garcia Lorca, al Chiostro di Santa Chiara dal forte impatto scenografico.
Saltato per pioggia la camminata nei boschi di Monterchi, che aveva fatto sold out, verrà ripresa il 13 settembre al Teatro Comunale di Monterchi. La Danza, un laboratorio e uno spettacolo, con la compagnia CON:COR.D.A di Pisa per offrire al pubblico di Sansepolcro sia un’esperienza fisica e poetica col laboratorio che uno spettacolo di forte estetica e sensualità, presso l’Auditorium di Santa Chiara illuminato suggestivamente. E poi gli Incontri con la Musica di Michele Casini, in una location meravigliosa come il castello di Sorci di Anghiari, per un rincontro con Rossini. Infine si è conclusa questa prima parte con uno spettacolo dedicato ai bambini, a Campaccio, eseguito da Diesis Teatrango.
Lo spettacolo degli Stalker Teatro a Pieve Santo Stefano spostato al 10 settembre causa pioggia e apre l’ultima parte del festival, con la conclusione dedicata ad Alessandro Benvenuti il 22,23,24.
Fratta dell’800, una edizione della ripartenza riuscita alla perfezione: grande successo per la festa di Umbertide


Un tripudio di colori, musiche, ottimo cibo e tanta partecipazione. E’ stata un successo sotto tutti i punti di vista l’edizione della ripartenza della Fratta dell’800 che si è conclusa ieri sera (domenica 4 settembre). In tutti i quattro giorni della festa incessanti sono state le presenze di umbertidesi e di turisti che hanno voluto rivivere appieno l’atmosfera della Fratta ottocentesca prendendo popolando i luoghi più belli del centro storico, prendendo parte ai numerosi spettacoli che hanno caratterizzato il ricchissimo programma della rievocazione e gustando le prelibatezze offerte dalle osterie e taverne del borgo.
L’ultima giornata della “Fratta dell’800” ha visto anche la visita della presidente della Regione Umbria.
Nel corso della serata conclusiva in piazza Matteotti è stata premiata la taverna vincitrice del quarto Torneo delle Locande, organizzato dai Freghi dei Giochi. Ad avere la meglio è stata l’Osteria del Mattatoio Le prove della competizione quest’anno prevedevano il quiz “Uno, due, tre stalla”, tiro alla fune, corsa per i vicoli del centro storico, corsa coi sacchi, morra e la gara de “l’antriso”, nel corso della quale giovani locandiere sotto i 35 anni, sotto la supervisione di una giuria composta da esperte massaie, si sono cimentate nella preparazione degli gnocchi. La classifica finale ha visto in vetta l’Osteria del Mattatoio con 400 punti, seguita dalla Taverna dei Briganti (375), Taverna dei Tintori (350), Taverna degli Antichi Sapori-Boccajolo (275), Osteria del Musicante (125), Osteria dei Mille (50).
“E’ stata una vera e propria ripartenza, una festa che resterà per sempre nella storia della nostra città – dice il sindaco commentando l’ottima riuscita della Fratta dell’800 alla quale non ha potuto prendere parte a causa della sua positività al Covid-19 – Il successo della ventunesima edizione della Fratta dell’800 dimostra come il contributo di tutti può portare una rinascita fortemente voluta. Per questo rinnovo i più sentiti ringraziamenti a tutti i protagonisti della nostra festa: all’Accademia dei Riuniti per aver creato un programma di eventi e spettacoli bello e intenso, a tutti il consiglio direttivo dell’associazione Fratta dell’800, alla Proloco, ai Freghi dei Giochi, alle centinaia di volontari delle taverne e a tutte le associazioni che con il loro contributo hanno fatto grande la nostra festa”.
“Quella che si è conclusa ieri sera è stata un’edizione memorabile – afferma l’assessore alla Cultura – a renderla tale è stato il grande lavoro svolto dai volontari delle taverne, dal tessuto associativo e sociale della nostra città, la direzione artistica, la direzione organizzativa e l’Accademia dei Riuniti. Importante è stato il ruolo dei volontari dalla Protezione Civile, dalla Croce Rossa, del personale degli uffici comunali e di tutte le persone che hanno contribuito a rendere grande la nostra festa”.
“Il bilancio della festa è sicuramente positivo, così come è stata positiva la formula individuata – dichiara il direttore artistico Achille Junior Roselletti – Lo sforzo è stato quello di coniugare spettacoli di strada a proposte culturali più articolate. L’utilizzo di molte location, dal Teatro dei Riuniti al Museo, dalla Chiesa di San Bernardino ad alcuni locali in centro storico ha allargato le possibilità artistiche e a me pare che, dopo questa edizione, Fratta 800 abbia ritrovato una sua fisionomia convincente. Ultima considerazione, la più importante: l’ampio coinvolgimento delle associazioni, delle taverne, delle realtà culturali, artistiche e associative umbertidesi, della Pro-Loco degli studenti del Campus Da Vinci è stata una scelta vincente. A tutti loro va un enorme grazie. Il confronto con tutti è un metodo impegnativo che sa restituire, però, enormi soddisfazioni. Senza la loro disponibilità e la loro passione non saremmo andati lontano”.
“La voglia di tornare a riempire le piazze e le strade di Fratta si è vista dall’enorme flusso di persone che ha inondato la festa – afferma il direttore organizzativo Roberta Nanni – L’organizzazione è stata notevole e grazie alla collaborazione di tutti in un clima piacevole sono state quattro splendide serate. Un grazie a tutti i partecipanti soprattutto quelli in costume, dalle taverne in primis ai piccoli bambini vestiti dei colori delle varie taverne, che guardano al futuro della nostra festa di Fratta 800”.
Dall’8 all’11 settembre in piazza Matteotti appuntamento con la 35esima Rassegna delle bande musicali “Città di Umbertide”
Torna anche quest’anno dall’8 all’11 settembre in piazza Matteotti a Umbertide la tradizionale rassegna delle Bande Musicali, giunta alla sua XXXV edizione. L’evento, uno dei più sentiti della tradizione del settembre umbertidese in vista delle celebrazioni della Madonna della Reggia, Patrona della città, è organizzato dalla Banda Città di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini ed è patrocinato dal Comune di Umbertide e da Anbima Umbria.Saranno quattro serate ricche e di alto livello, con la partecipazione di formazioni longeve e dall’ organico numeroso che daranno sicuramente vanto e lustro alla piazza umbertidese.Giovedì 8 settembre, giorno della festa patronale cittadina, avrà luogo il concerto della Banda Città di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini.
Quest’anno saliranno sul palco di Piazza Matteotti anche alcuni amici della banda che vantano un gran bagaglio di esperienza musicale e daranno lustro alla serata accompagnando il gruppo. Fabio Binario, Fabrizio Bagiacchi, Marco Marcucci con i cantanti Carla Pucci e Emanuele Bettucci saranno dunque la ciliegina sulla torta in questa serata di fine estate per la nostra comunità.Venerdì 9 sarà la volta della Filarmonica “Francesco Maria Ferri” di Marsciano diretta dal Maestro Antonio Diotallevi, una tra le più longeve formazioni dell’Umbria che si distingue per il repertorio di qualità e da un cospicuo numero di musicisti.Sabato 10 sarà ospite la Banda Musicale Città di Staffolo con il Maestro Samuele Faini che vanta anch’essa origini lontane nel tempo, simbolo di tradizione musicale molto radicata nella comunità cittadina.Domenica 11 si esibirà la Filarmonica “G.Verdi” di Sanfatucchio, un brillante gruppo del Trasimeno diretto dalle Maestre Lucia Rocchini e Fabiola Battaglini.Tutti i concerti avranno inizio a partire dalle ore 21.00.
Borgo Music Festival, un fine settimana intenso a Sansepolcro



Tre serate di musica e grandi emozioni. Cala il sipario sul fine settimana di Borgo Music Festival in cui la Piazza principale di Sansepolcro è stata teatro di tre appuntamenti dedicati alle più belle sonorità del passato e del presente, riproposte da grandi artisti che hanno saputo far emozionare il pubblico che, pienamente coinvolto, ha seguito le diverse esibizioni.
Il weekend si è aperto con la serata organizzata da Errevutì in cui si sono alternati sul palco le cover band dei Dire Straist, On The Night, e David Bowie, Just for One Day. Due grandi nomi del panorama musicale internazionale riproposti da artisti che hanno fatto fare ai presenti un tuffo negli anni d’oro del rock.
Sabato, salvi dalle previsioni meteo che avevano previsto pioggia e temporali, è stato possibile assistere ad una serata intensa ed emozionante in cui Simone Cristicchi e Amara, accompagnati da grandi musicisti, hanno ammaliato il pubblico proveniente da più parti d’Italia, interpretando brani del repertorio di Franco Battiato in chiave mistica, lasciando spazio alle emozioni più intense.
Domenica sera la musica classica l’ha fatta da padrone con il Baritono Andrea Sari che ha organizzato e messo in scena uno spettacolo con grandi ospiti, in cui si sono alternati sul palco cantanti, musicisti, attori e ballerini. Così come recitava il titolo dell’evento, “Note di gioia”, la serata è scivolata via in maniera armoniosa e coinvolgente.
La città di Sansepolcro ringrazia protagonisti e spettatori di un fine settimana che ha dato modo di far vivere sensazioni forti, rievocando ricordi e riscoprendo melodie passate, rese quanto mai attuali e vive dagli artisti che hanno animato il palco di Piazza Torre di Berta.


