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Emergenza Coronavirus a Città di Castello: Bacchetta “oggi 13 nuovi positiv per un totale di 119, ma nessun ricoverato”

“Aggiorniamo con i 13 positivi di ieri in isolamento domiciliare. Il totale a Città di Castello è di 119 positivi. Nella giornata di ieri nessuno è stato ricoverato e la loro situazione non è particolarmente preoccupante. Nel reparto COVID sono ricoverate 35 persone, 29 delle quali in reparto COVID e le altre in terapia intensiva e nessuna di Città di Castello. Oggi ci sono in corso le visite al cimitero, l’afflusso è sostenuto e disciplinato dalle associaizoni di volontariato in particolare i Carabinieri in congedo, che ringrazio perché stanno garantendo un accesso ordinato. Il consiglio comunale ha approvato una riduzione di 100mila euro per le attività rimaste chiuse nel lock down, dal Governo sono arrivate altre risorse che verranno utilizzate per aiutare chi da questa nuova emergenza sta avendo un danno economico. Dovremmo fare delle valutazioni per capire come distribuirle meglio. In Umbria la situazione è difficile: una comunità come quella di Umbertide, che ha una popolazione molto inferiore alla nostra, registra oggi ben 103 positivi. Sono allo studio altri provvedimenti perché le misure attuali non sembrano sufficienti. Il punto critico è l’occupazione di posti letto all’ospedale, perché i ricoveri sono in crescita. Il fatto che non ci siano tifernati ricoverati è positivo ma non vuole dire niente perché i ricoverati sono umbri. Abbiamo alcuni dati incontrovertibili. Uno è il numero basso rispetto alla regione di positivi: sono ad oggi 119, gli altri sono riferibili alle persone che sono nelle nostre strutture tra cui Villa Muzi. Se continuasse questo trend, gli spazi non sarebbero più sufficienti e si dovrebbero trovare altre soluzioni. Seguiamo gli sviluppi, il contesto nazionale è sotto gli occhi di tutti. Alle attività produttive sarebbe opportuno lasciare la maggiore possibilità di operare perché la situazione economica è comunque importante, perché passato il COVID non possiamo trovarci con un tessuto produttivo disarticolato. Infine ricordo che anche oggi sono vietate le consuetudini legate ad Halloween. Torno a raccomandare il rispetto di tutte le regole, in particolare mascherina e distanziamento”.
CDCNOT/20/10/31/COMINLINEA/389/SSC

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“Comune Europeo dello Sport”, si riparte da un contest fotografico

“Sansepolcro, Comune europeo dello sport”. Il 2021 sarà l’anno del Borgo, grazie all’importante riconoscimento che gli è stato assegnato da Aces. La tradizione sportiva di Sansepolcro è molto forte e l’amministrazione comunale ci ha creduto e investito. Purtroppo, causa emergenza Covid, il programma di eventi è stato annullato. Intanto il 9 novembre Lorenzo Moretti, consigliere delegato allo Sport, sarà a Roma, al Coni, per una cerimonia ristretta che prevede la consegna della bandiera di Comune Europeo dello Sport

“Non è un anno fortunato per rendere merito a questo importante riconoscimento – spiega Moretti – Non è possibile organizzare eventi e alcuni che erano in programma per fine 2020 sono già stati annullati. Ma è intenzione di questa amministrazione mettere comunque in risalto il successo ottenuto, che è merito di tutte le realtà sportive del territorio”.

Il primo step è l’organizzazione di “Borgo Sport Contest”, che prende il via oggi 1 novembre per concludersi il 30 dello stesso mese. L’invito ai cittadini e alle società del Borgo è di inviare una foto, la più bella o significativa, sul tema dello sport a Sansepolcro. Saranno tutte pubblicate sui Social del Comune, per far sentire che al Borgo lo sport è vivo. Inoltre, saranno selezionate alcune foto da inserire in una pubblicazione cartacea che uscirà i primi mesi del 2021.

“Vogliamo raccontare cosa significhi lo sport per Sansepolcro – continua Moretti –  e come siamo riusciti a raggiungere questo importante riconoscimento europeo grazie all’impegno di tutti. Stiamo anche lavorando ad una cartellonistica che sarà posizionata agli ingressi della città e all’interno delle palestre. Infine, nelle scuole verranno distribuiti dei gadget ai nostri ragazzi. Tutto questo perché, in attesa di poter recuperare eventi ed iniziative, ci si ricordi di quanto sia bello fare sport e di come questa città ci abbia sempre investito”.

Per partecipare a “Borgo Sport Contest”, i cittadini possono inviare la foto prescelta alla mail ufficiostampa@comune.sansepolcro.ar.it con oggetto: “BORGO SPORT CONTEST: NOI CI SIAMO” accompagnandola ad una brevissima descrizione.

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Visite al cimitero di Città di Castello in sicurezza grazie anche al supporto delle associazioni di volontariato e protezione civile

Visite in sicurezza ai cimiteri. Da questa mattina al “monumentale” distribuita agli ingressi anche la guida storico-artistica. In queste giornate dedicate alla Commemorazione dei Defunti gli operatori della cooperativa il Poliedro, insieme alle raccomandazioni di sicurezza, hanno iniziato la distribuzione all’entrata del cimitero monumentale della guida storico artistica di questa struttura, nota in tutta Italia per il suo pregio “con l’intenzione di stimolare i cittadini ad osservarla meglio mentre visitano la tomba dei loro cari”.

Attenzione alta di operatori della cooperativa, del servizio comunale, della polizia municipale, e di gruppi di associazioni di volontariato e protezione civile che si alternano ai tre ingressi e all’interno del cimitero per verificare e garantire il rispetto di tutte le norme e disposizioni anti-Covid a fronte dell’inevitabile afflusso di persone e parenti dei defunti. Prima di entrare sanificazione delle mani mascherina e guanti all’occorrenza. Operazioni di controllo disciplinate con grande professionalità dai volontari delle associazioni, dai responsabili del cimitero e addetti del servizio comunale: controlli sull’area del cimitero anche da parte degli agenti della polizia municipale. Plaudono all’iniziativa l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi e l’assessore alla Protezione Civile, Luciana Bassini, per i quali “il rilievo del cimitero monumentale è un elemento da valorizzare perché il sito tifernate è uno tra i più rappresentativi del periodo in cui venne costruito ad onore dei benefattori che a suo tempo si impegnarono in questa opera.

Una guida mancava e siamo certi che sarà molto apprezzata dai cittadini che in questi giorni si recheranno ai cimiteri. A loro vogliamo associarci nel raccomandare il rispetto di tutte le misure di prevenzione del contagio perché anche in questo anno così particolare e difficile si possa fare visita ai defunti in modo ordinato e senza mettere a repentaglio la salute. Su questo fronte gli operatori vigileranno insieme ai volontari, sia presso il cimitero monumentale che nelle altre strutture dove sembri opportuno”. “L’iniziativa di realizzare questa Guida Storico Artistica del Cimitero Monumentale di Città di Castello – dichiara il vicepresidente della Cooperativa Federico Bianchini – nasce da un’idea interna e dalla ditta CESA in sede di presentazione delle proposte migliorative all’interno del progetto tecnico di gara di appalto per la gestione dei cimiteri, con l’intento di valorizzare e divulgare il patrimonio artistico del nostro cimitero urbano.

La consapevolezza da parte dei cittadini delle ricchezze del patrimonio comune rappresenta anche il presupposto per il rispetto e la salvaguardia del patrimonio stesso. L’azione di valorizzazione e divulgazione prevede quindi la diffusione più ampia possibile della conoscenza delle ricchezze del patrimonio in questione”. Il progetto si sviluppa attraverso una versione cartacea che “sarà disponibile gratuitamente presso il Cimitero Monumentale, la Pinacoteca e la Biblioteca Comunali e presso l’ufficio di informazione turistica in concomitanza con la festività della Commemorazione dei Defunti. Successivamente sarà resa disponibile a visitatori e turisti anche attraverso i siti del Comune di Città di Castello e della Cooperativa Il Poliedro e scaricabile facilmente su smartphone o tablet tramite codici QR collocati presso il cimitero stesso. Inoltre, al fine di divulgare le ricchezze storico culturali e artistiche del cimitero, la cooperativa Il Poliedro ha in programma di proporre una serie di visite guidate/percorsi didattici a tema da realizzare non appena sarà consentito e opportuno”.

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Covid-19 a Sansepolcro: Cornioli “oggi 10 nuovi positivi, una raccomandazione soprattutto agli over 65, che stiano più possibile in casa”

Questo l’aggiornamento quotidiano sul Covid-19 a Sansepolcro

“La Asl ci ha comunicato che nelle ultime 24 ore a Sansepolcro si registrano 10 nuovi casi positivi.
Si tratta di:

  • Uomo di 24 anni isolamento domiciliare
  • Uomo di 39 anni isolamento domiciliare
  • Bambina di alcuni mesi, in isolamento domiciliare
  • Ragazzo di 17 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
  • Donna di 32 anni isolamento domiciliare
  • Donna di 36 anni isolamento domiciliare
  • Donna di 37 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
  • Donna di 43 anni isolamento domiciliare
  • Donna di 47 anni isolamento domiciliare
  • Uomo di 59 anni isolamento domiciliare

La raccomandazione oggi va soprattutto agli over 65, che stiano più possibile in casa. E’ importante che i figli li tutelino con la massima attenzione, utilizzando anche in casa mascherine e distanziamento. Può sembrare innaturale ma dobbiamo farlo per loro”.

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Bollette choc: come evitarle, come gestirle

La prima semplice cosa da fare per evitare il rischio di bollette elevate è effettuare periodicamente l’autolettura. Con la comunicazione dell’autolettura si ha la possibilità di monitorare i propri consumi e di tenere sotto controllo la spesa per il servizio idrico.
In ogni bolletta viene proprio per questo indicato il periodo più utile, ai fini della regolare fatturazione, entro cui comunicare l’autolettura.
L’autolettura può comunque essere fornita anche al di fuori del periodo indicato.

L’autolettura è tanto più importante per quei clienti che hanno il contatore posizionato all’interno delle proprietà private.
L’autolettura è ancor più importante oggi, in questo periodo di restrizioni epidemiologiche, perché potrebbe essere più probabile la mancata acquisizione della lettura da parte dei nostri letturisti, in particolare per i contatori all’interno delle proprietà private.

Monitorare i consumi è molto importante anche per accorgersi tempestivamente di eventuali casi di perdite occulte agli impianti interni. Questo sia per evitare danni alla proprietà derivanti dalla dispersione dell’acqua, sia per evitare pesanti bollette.

In caso di perdite occulte, in ogni caso, il Regolamento condiviso con le Associazioni dei Consumatori, consente al cliente di beneficiare della cosiddetta “depenalizzazione”, ossia della riduzione della bolletta con applicazione di una tariffa di favore sulla parte di consumi in eccesso rispetto al consumo medio storico.

Sono classificate come perdite occulte le dispersioni d’acqua, a valle del contatore di misura, che per loro natura non sono immediatamente visibili.
Tipicamente tali perdite occulte sono riconducibili a rotture di tubi interrati con un flusso d’acqua che si infiltra nel sottosuolo senza che questa si renda visibile al livello del terreno. Non sono invece classificabili come perdite occulte (e quindi non possono beneficiare della depenalizzazione) consumi anomali dovuti a malfunzionamento di impianti del Cliente (per es. da impianti di raffrescamento, frigoriferi, irrigazione ecc.), consumi per scarico da valvola di troppo pieno, vaschette del WC difettose, ecc.

Per inviare l’autolettura:

  • accedendo allo sportello on-line My Umbra Acque
  • accedendo all’APP My Umbra Acque
  • accedendo alla nostra chat ChiediaUmbraBot dall’APP Telegram
  • chiamando il numero telefonico 800 00 55 43
  • inviando un sms direttamente dal tuo cellulare al numero 339 9940019 nel seguente formato: codiceutenza#codicecliente#autolettura (riportiamo qui di seguito un esempio esplicativo: 200001111111#1001111111#1234)

Per richiedere la depenalizzazione per perdita occulta:

  • scaricare il modulo dal nostro sito internet https://www.umbraacque.com/servizi-ai-clienti-e-informazioni/richieste-commerciali/controllare-contatore-e-consumi/depenalizzazione, compilarlo e inviarlo secondo le modalità indicate nel modulo stesso
    Per la richiesta di depenalizzazione necessita:
  • N. Documento d’identità e Codice Fiscale
  • Codice Utenza o Codice Cliente
  • Lettura contatore al momento della riparazione
  • Fattura dell’idraulico
  • Foto del danno scattate prima e dopo la riparazione
    La mancanza di uno degli allegati/dati obbligatori comporterà la NON accettazione della richiesta.
    Ricordiamo infine che è possibile inoltrare la richiesta di depenalizzazione tariffaria una sola volta nell’arco di un triennio.

Inoltre per la risoluzione di eventuali controversie è possibile ricorrere alla Conciliazione ADR. Umbra Acque ha siglato un Protocollo di intesa ADR sulla conciliazione paritetica con le Associazioni dei Consumatori.
La Conciliazione Paritetica è un metodo di risoluzione extragiudiziale delle controversie che permette di dirimere i contenziosi tra consumatori e aziende in maniera rapida, semplice ed economica. Si basa su protocolli sottoscritti tra le associazioni dei consumatori e la singola azienda (o associazione di categoria), che stabiliscono le regole cui le parti devono attenersi per risolvere le singole controversie. La Commissione di Conciliazione è composta pariteticamente da due conciliatori adeguatamente formati, uno in rappresentanza dell’azienda e l’altro indicato dalle associazioni dei consumatori dell’utente. La procedura di conciliazione è su base volontaria: l’accordo raggiunto dalle parti viene sottoposto al consumatore il quale è libero di accettare la soluzione proposta o di rivolgersi alla giustizia ordinaria.
L’ADR è una procedura di risoluzione alternativa (Alternative Dispute Resolution) che ha il vantaggio di offrire una soluzione rapida, semplice ed extragiudiziale alle controversie tra consumatori e imprese.

Infine Umbra Acque ha istituito un canale di contatto dedicato ed esclusivo con le Associazioni dei Consumatori attraverso il quale queste ultime possono approfondire specifiche problematiche dei Clienti evitando anche il ricorso all’ADR, con una soluzione ancor più semplice, tempestiva ed economica.

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Street Art e mura pulite, tutte le facce della riqualificazione. Terminata l’opera di Zed 1. Oggi alcuni giovani hanno ritinteggiato le mura deturpate dai vandali

“Ciascuno ha il suo bersaglio”: il lavoro di una settimana che, oltre a riqualificare un angolo del centro storico di Sansepolcro, ha permesso lo svilupparsi di una bella interazione tra l’artista, Zed 1, e la comunità del Borgo.

“E’ un lavoro fatto interamente a pennelli – ha spiegato l’artista – Vuole omaggiare la tradizione della balestra attraverso una metafora, cioè orientare il tiro verso quelli che, per ognuno di noi, possono essere gli obiettivi più autentici e significativi della vita. I miei personaggi vengono dal mondo delle marionette e raccontano la vita da una prospettiva più allegra e gioiosa. Per realizzare l’opera ho impiegato sette giorni. Sono soddisfatto sia del risultato che del riscontro che ho avuto interagendo con le persone di questa meravigliosa città”.

“Siamo soddisfatti di quest’opera – dichiara l’assessore Gabriele Marconcini – Riporta attentamente alcuni dettagli peculiari del nostro corredo identitario, dalla verosimiglianza della balestra ai rimandi cromatici del rosso e del verde, che sono i colori del quartiere che ospita l’opera, cioè Sant’Antonio. Una fiera rivendicazione delle nostre tradizioni che vuole, però, aprirsi al futuro e alla vitalità dei nuovi linguaggi artistici. Grazie dunque all’artista e a tutti coloro che hanno supportato questo progetto, in particolare i Commercianti del Centro Storico, Giorni Aldo, Cornici nel Borgo-Galleria Mercati e i tanti concittadini che hanno accolto propositivamente questa iniziativa”.

Nell’ambito del progetto di riqualificazione del centro storico, obiettivo che l’amministrazione comunale sta perseguendo anche attraverso la Street Art, oggi pomeriggio l’assessore Marconcini e un gruppo di giovani dello Skate Park e del Comitato Studentesco “Naturalmente”, hanno ritinteggiato alcune mura deturpate da vandali all’incrocio tra via della Fortezza, via dell’Ammazzatoio e via Madonna dell’Albero.

“E’ stato davvero un bel momento e sono contento che i ragazzi abbiano accettato il mio invito a ripulire queste mura – conclude Marconcini – Un gesto simbolico, ma nemmeno troppo, per sensibilizzare la comunità verso il rispetto dei beni comuni e verso un approccio attivo nei confronti di ciò che ci circonda”.

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Ufficio protocollo Sansepolcro: dal 2 novembre importanti novità

Si comunica che, a causa delle norme per la prevenzione dal contagio del virus Covid 19, da lunedì 2 novembre l’Ufficio
Protocollo riceverà solo la corrispondenza derivante da urgenze e dalle utenze deboli che non posso utilizzare strumenti informatici.

I cittadini che non rientrino in questa tipologia devono presentare le istanze tramite pec all’indirizzo comunesansepolcro@postacert.toscana.it .

Si precisa che chi non fosse in possesso di una pec può comunque inviare la documentazione all’indirizzo sopra indicato tramite posta elettronica ordinaria.

Per eventuali informazioni e chiarimenti è possibile contattare l’ufficio (protocollo@comune.sansepolcro.ar.it o telefonicamente ai numeri 0575 732686 e 0575 732693).

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San Giustino: “destinatario di un provvedimento di espulsione individuato dalla Polizia Locale”

Venerdì 30 ottobre , durante un servizio di controllo del territorio, la Polizia Locale di San Giustino, su segnalazione del sistema di video-sorveglianza comunale, ha intercettato e fermato un’autovettura con a bordo tre persone, tra cui un cittadino straniero. Gli Agenti, col supporto dei Carabinieri della Locale Stazione e del 63 Nucleo Radiomobile di Città di Castello, hanno proceduto ai controlli di rito, dai quali sono emerse numerose segnalazioni per reati vari a carico del cittadino straniero, un 34enne, di nazionalità marocchina, che è stato quindi
accompagnato presso il Comando di Polizia Locale di San Giustino per ulteriori verifiche.
Gli accertamenti, fra cui il foto-segnalamento, hanno consentito di appurare che l’uomo sotto altro nome
era destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, per il quale sono state attivate le procedure di Legge.

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Covid 19 a Città di Castello: Bacchetta “oggi 6 nuovi positivi e 2 guariti. Nel nostro territorio numeri ancora bassi, serve dare messaggi rassicuranti, ma vietato abbassare la guardia”

“L’Usl Umbria 1 ci ha comunicato sei nuovi positivi e due guariti, quindi il totale dei casi a Città di Castello è di 106”. E’ l’aggiornamento odierno della situazione dell’emergenza da Covid-19 del sindaco Luciano Bacchetta, che evidenzia come “i dati siano decisamente migliori rispetto alle giornate precedenti, quando c’è stato un numero di nuovi positivi consistente, e sono molto bassi rispetto al resto dell’Umbria, dove invece sono impressionanti, ad esempio nei due capoluoghi di provincia dove ieri ci sono stati moltissimi positivi”. “Le condizioni di salute delle persone positive non destano particolari preoccupazioni, perché continuiamo a non avere alcun ricoverato anche tra i nuovi casi”, osserva il primo cittadino, augurando a tutti “una pronta guarigione, che in questa seconda fase del contagio sembra abbastanza più veloce rispetto alla primavera scorsa”. “L’attenzione deve rimanere molto alta, dobbiamo essere prudenti, attuando tutte le forme di precauzione, ma nella nostra realtà dobbiamo anche dare messaggi rassicuranti e non terrorizzanti, che rischiano di paralizzare la vita sociale, umana e soprattutto economica del nostro territorio”, raccomanda Bacchetta, nel prendere atto delle ultime decisioni della presidente della Regione Tesei “che ha chiuso le scuole medie e superiori per le prossime settimane, un provvedimento molto doloroso perché la scuola in presenza ha un altro valore umano e didattico rispetto alle lezioni a distanza, ma evidentemente il contesto umbro è molto preoccupante”. A proposito delle disposizioni della governatrice regionale sui festeggiamenti di Halloween, Bacchetta ha rimarcato che “è importante evitare assembramenti di troppi giovani in una fase delicata come questa, considerando che nella nostra città i positivi, anche gli ultimi, sono soprattutto di giovani e giovanissimi, con un contagio che avviene in gran parte in ambito familiare, senza focolai diffusi”. “Adottare tutti gli accorgimenti finalizzati a evitare il più possibile rischi è un fatto importante e significativo”, ha affermato il sindaco, nell’aggiornare anche il dato dell’ospedale tifernate, dove “abbiamo ancora 36 ricoverati, 29 nel reparto Covid e 7 nella terapia intensiva Covid, nessun tifernate, ma siamo alla saturazione”. “Ci sono notizie rassicuranti sui ristori per gli operatori economici penalizzati dall’emergenza, che saranno veloci”, ha confermato il sindaco, che ha giudicato “molto importante essere al loro fianco anche sotto il profilo economico”. “Domani i nostri cimiteri saranno aperti per le festività dei santi e dei defunti, ma con le forme di cautela necessarie e con la presenza di gruppi di volontari che assicureranno ingressi contingentati e scaglionati, per fare in modo che venga rispettato il distanziamento sociale”, ha rimarcato Bacchetta. “La cosa più importante oggi è tutelare la salute collettiva e individuale, ma soprattutto dobbiamo pensare che quello che sta accadendo va combattuto con senso di grande autoresponsabilità, che conta più di leggi e provvedimenti ed è il segnale più importante di guerra al Covid che possiamo dare”.
CDCNOT/20/10/31/COMINLINEA/448/MB

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Approvate le modifiche al regolamento sulla Tari


Approvato a maggioranza il nuovo regolamento sulla Tari del comune di Città di Castello. Vincenzo Tofanelli, assessore alle Finanze, nella seduta di lunedì 26 ottobre 2020 ha sintetizzato quanto già detto in commissione qualche giorno prima: “Abbiamo approvato il bilancio a luglio.

Nella manovra abbiamo introdotto per 100mila euro una misura compensativa per le attività chiuse dal COVID, possibilità che dovevamo prevedere nella norma se il mancato introito non fosse stato recupero sull’onere degli altri contribuenti. Questo è stato il nostro caso perché per tutti i cittadini abbiamo mantenuta invariata la tariffa 2019. Inoltre le rate sono state posticipate. Chi ha diritto allo sconto, riceverà tra qualche giorno il bollettino con il saldo. Abbiamo esteso questo vantaggio in maniera forfettaria anche ad alberghi e scuole private sui 90 giorni di stop generale.Inoltre abbiamo spalmato i maggiori costi dei servizi SOGEPU per la raccolta sulle future annualità per circa 200mila euro, di cui si farà carico il comune”. Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia, ha detto “Avevamo chiesto agevolazioni per le attività penalizzate all’indomani del lock down. Lo sconto sulla Tari è positivo ma non sufficiente. E’ solo un piccolo aiuto in un momento di nuova emergenza. Oggi dovremmo aumentare la dose di aiuto. E’ un lock down mascherato.

Le nostre partite IVA per stare aperti hanno dovuto fare degli investimenti che ora si sono rivelati inutili. I superstiti del lock down non resisteranno alla seconda ondata. Chiedo un impegno per misure rafforzate per le Partite Iva. Ci sono tantissimi dipendenti a rischio anche perché non arriva la Cig. Uno sforzo si può fare perché le casse di Sogepu sono al top da tutti i tempi. Questo sconto è solo un piccolissimo inizio, voterò si”. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, si è associato a Sassolini ed ha aggiunto: “In commissione sono emerse riserve sul fatto che non era stato mandato il bollettino riassuntivoche permetteva di evitare di andare tre volte alla posta e di pagare tre commissioni. Si poteva mandare un unico bollettino da pagre il 4 dicembre. Voterò sì”. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto “Davanti a questa nuova emergenza, credo che l’Amministrazione deve cercare altre risorse. Ho suggerito somme importanti di recupero finanziario dei rifiuti in discarica che è piena. Fuori da ogni programmazione e con un impatto ambientale pesantissimo senza risvolti positivi sui cittadini.

L’Amministrazione rinnovi l’impegno su queste problematiche”. Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto: “Sono contrario perché i crediti non esigibili crescono di milioni e i cittadini pagano per il comune oltre un milione e mezzo alle banche. Lavoriamo sulle maggiori risorse di Sogepu per ridurre le bollette. Sogepu fa di tutto con i soldi meno che abbassare le tariffe”. Filippo Schiattelli, consigliere del Gruppo Misto, ha detto: “La riduzione è un atto importante soprattutto in questo momento. Voterò a favore anche se le risorse messe a disposizione sono poche, cirche 100mila euro, con l’obiettivo di tendere a 300. Gliene do atto. Anch’io sottolineo un maggior coinvolgimento delle partecipate per trovare più risorse”. Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, ha detto: “Il tema dei rifiuti torna anche in questo dibattito sia come gestione ma soprattutto come tariffe. Il passaggio delicato di SOGEPU deve correre in parallelo con il nuovo piano industirale e tariffario, perché coinvolge i cittadini. Il servizio rifiuti è pagato quasi al cento per cento e qui si gioca la redistribuzione del peso. Se adottiamo il metro della tariffa puntuale, in base a quanto si produce, le categorie più deboli sarebbero penalizzate. Una giusta inniziativa lo sgravio della Tari ma non ha ricguardato l’Isee così come altri bonus che sono andati a tutti, facoltosi e indigenti. Paludiamo al rimborso Isee e quoziente familiari a chi ha già pagato la Tari”.

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Calcio serie D: verso Tiferno 1919- Ostia Mare, nelle parole di Fabio Catacchini

Obbligati allo stop la scorsa domenica, causa rinvio gara, si aprono nuovamente i battenti del Bernicchi per Tiferno 1919- Ostia Mare, valida per la sesta giornata di Campionato.

Non essendo consentita la presenza del pubblico negli stadi, sarà trasmessa diretta streaming a partire dalle ore 14,30 sul canale youtube Tiferno 1919 (il link è consultabile dalle pagine social della Società).

La voglia di tornare a giocare è molta ed ancor più quella di tornare a fare punti in casa.

“L’avversario sarà agguerrito, dobbiamo essere bravi ad interpretare il volume di gioco e si dovrà dare il massimo. La squadra che affronteremo ha buone qualità soprattutto davanti, ma noi scenderemo in campo più determinati che mai per raggiungere il nostro obbiettivo: tornare a fare punti in casa.”
La determinazione di Mister Nofri Onofri è tangibile ed influenza positivamente tutto il gruppo.

Così Catacchini quando gli è stato chiesto cosa un parere sull’avversario “Conosco alcuni giocatori e hanno davvero buone qualità, la classifica non rispecchia il potenziale. Lo stop che ci è stato imposto ci ha consentito di acquisire più informazioni che senz’altro ci torneranno utili . Abbiamo cercato di non perdere il ritmo nonostante il rinvio dell’ultima partita. Avere la mente già proiettata alla prossima gara ci ha dato il giusto stimolo.”

“Sarà una partita difficile, loro saranno sicuramente combattivi. Dobbiamo essere pronti sin da subito per ottenere la prima vittoria in casa. Siamo una buona squadra e dobbiamo essere consapevoli del nostro potenziale.” Questo il pensiero e le parole relative alla prossima gara casalinga di Bartoccini.

Pure la prima punta Traini si dice desideroso di affrontare questo avversario “Sarebbe stato meglio giocare per mantenere ancora meglio la condizione. Ho affrontato diversi anni fa l’Ostia Mare ma l’assetto attuale è totalmente differente. Hanno una squadra organizzata. E’ un avversario da affrontare con il piglio giusto, facendosi trovare sempre pronti.”

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Pallavolo serie B/M: Ermgroup San Giustino, si conclude il settimo ciclo di allenamenti

Giunge al termine anche il settimo micro ciclo di preparazione atletica dei biancoazzurri di Mister Moretti; domani è previsto l’ultimo appuntamento tecnico della settimana, mentre l’allenamento congiunto con InterVolley Foligno è rimandato a data da destinarsi.
I boys stanno rispondendo bene alla nuova modalità di preparazione, pesi e palla, che ha previsto due sedute al palazzetto, insieme al preparatore atletico Giovanni Collacchioni e cinque allenamenti tecnici con Francesco Moretti.

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Domani la presentazione, in remoto, dell’associazione “i fiori di lilla”

​Potrà sembrare strano, o quanto meno sicuramente originale, ma in un difficile momento come questo che tutto il mondo sta attraversando, e con le pesanti ma necessarie restrizioni che ci vengono imposte, per la nostra Associazione è più difficile del solito stare vicino alla comunità ed operare concretamente per questa, anche se continuiamo a farlo con interventi mirati e rimanendo attenti alle differenti necessità locali.
​Da questa circostanza, da questo momento così complesso, e dall’amicizia che ci lega ai GTO Band da quando siamo nati nel lontano 2015, è nata quest’idea: una Colonna Sonora!
Per ricordare a tutti del nostro costante impegno nel sociale, e rimanere in contatto con la nostra affezionata comunità di appartenenza;
per rammentare lo spirito operativo ed autentico che contraddistingue il nostro gruppo di volontari, giovani e meno giovani, ma insieme sempre al servizio delle famiglie del territorio e dei loro bisogni, segnalati anche dai Servizi Sociali del Comune di Città di Castello;
per dire che la nostra azione continua, ma tacita e silenziosa, anche senza eventi, manifestazioni e cene di beneficenza;
per ringraziare i tanti che ci seguono, i tanti che ci cercano, e i tanti che ci ringraziano… perché il sorriso di una famiglia, di un anziano o di un bambino, vale per noi ogni sforzo e tempo impiegato;
per lanciare il messaggio che nel mondo del sociale e del volontariato si può conciliare anche creatività artistica e culturale, di cui i GTO Band sono piena espressione, con la loro straordinaria energia e simpatia.
​Ecco, per tutto questo, e tanto altro ancora, il Presidente Luca Secondi e tutti i Soci dell’Associazione vogliono “lanciare” alla comunità e alle reti radiofoniche locali – che si ringraziano anticipatamente per la messa in trasmissione – la loro colonna sonora “I Fiori di Lillà”, per festeggiare i loro primi 5 anni di attività, e perché in un momento in cui si è meno visibili, ci si possa almeno raccontare a ritmo di musica.

​Tutti i Soci, con stima e grande amicizia, vogliono ringraziare i GTO Band, nati nel 1993 ed oramai noti a tutta la comunità locale ed oltre per l’energia dei loro pezzi ed il clima festoso che ne contraddistingue l’opera musicale. Proprio con queste caratteristiche, il loro pezzo sa descrivere e raccontare con affettuosa simpatia lo spirito della nostra Associazione con una melodia country che già di per sé è un invito all’ascolto.
E allora, in attesa dei nostri nuovi eventi, intanto….. ASCOLTATECI!!

Nota Ufficiale GTO Band.
“Attivi da quasi trent’anni, i GTO Band hanno condiviso il palco con i più importanti artisti italiani indipendenti. La loro miscela di folk e di rock li ha portati da inanellare una serie innumerevole di concerti in Italia e in Europa, a vincere un’edizione di Arezzo Wave e alla pubblicazione di ben sei album.
La collaborazione con l’Associazione I Fiori di Lillà comincia qualche anno fa, con un concerto di beneficenza a favore delle famiglie indigenti. In quella occasione nacque l’idea di scrivere un inno dedicato a loro.
Ed allora ecco I FIORI DI LILLÀ, una canzone che parla di tolleranza, solidarietà ed ascolto.
I nostri valori condivisi.”

Stefano Bucci – voce
Romano Novelli – chitarra, mandola, armonica, cori
Luigi Bastianoni – chitarra, fisarmonica, cori
Giampiero Passer – basso
Alessandro Bucci – batteria.

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Lega Città di Castello a fianco degli operatori dello spettacolo, palestre e piscine

La Lega di Città di Castello esprime vicinanza a tutti gli operatori del mondo dello spettacolo e alle scuole di danza che questa mattina, in piazza Matteotti, hanno pacificamente manifestato contro l’ultimo, folle, dpcm del Presidente Conte. “Senza un criterio o un doveroso screening – si legge nella nota a firma del referente provinciale Manuela Puletti e del segretario cittadino Giorgio Baglioni – il Governo ha deciso di chiudere le scuole di danza, palestre e piscine, di sospendere spettacoli musicali e teatrali penalizzando così, un mondo che, a fatica, stava rialzando la testa dopo il primo lockdown. Numerose realtà sportive dell’Altotevere al fine di adeguarsi alle misure preventive richieste dal Governo, hanno fatto investimenti anche importanti, nella speranza di poter continuare a lavorare nonostante l’emergenza, che sapevano tutti, sarebbe tornata in autunno. Oggi, a distanza di pochi mesi si ritrovano, di nuovo, in ginocchio a causa di un dpcm sconnesso dalla realtà. Chiaro il dissenso verso un Governo che si preoccupa di ordinare i banchi con le rotelle ma si dimentica dei trasporti pubblici, che parla di emergenza ma non chiude i porti, che promette potenze di fuoco mai arrivate ma danneggia le piccole realtà locali. A tutti questi settori la Lega tifernate esprime dunque solidarietà e auspica che si trovino soluzioni il prima possibile. Basta promesse da prima serata!”

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Coronavirus a Sansepolcro: Cornioli “oggi 17 nuovi casi, serve buonsenso e responsabilità per contenere la pandemia”

“Oggi i dati forniti dalla Asl sui nuovi positivi sono in netta salita. Si contano 17 nuovi casi a Sansepolcro nelle ultime 24 ore.

Questi sono i dettagli:Uomo di 24 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
Uomo di 43 anni isolamento domiciliare
Donna di 62 anni isolamento domiciliare
Uomo di 68 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
Uomo di 69 anni isolamento domiciliare
Bambino di 10 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
Ragazzo di 17 anni isolamento domiciliare
Uomo di 26 anni isolamento domiciliare
Donna di 43 anni isolamento domiciliare
Donna di 45 anni isolamento domiciliare
Donna di 46 anni isolamento domiciliare
Uomo di 58 anni isolamento domiciliare
Uomo di 58 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
Donna di 63 anni isolamento domiciliare
Donna di 67 anni isolamento domiciliare, contatto di caso
Uomo di 40 anni Ricovero Extra-Usl
Donna di 72 anni, ricovero in ospedale

L’evoluzione della situazione Covid è sotto gli occhi di tutti. L’unica raccomandazione che si può e si deve fare in questo momento è: restiamo in casa. Questo weekend evitiamo contatti, relazioni sociali e amicali, incontri e tutto ciò che rappresenta “vita sociale”. Se non seguiamo queste poche ma importanti regole, ne vedremo le conseguenze tra 10 giorni. L’appello è quindi sempre lo stesso e vale per tutti, nessuno escluso.

Mi raccomando al buon senso di tutta la comunità”.

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Emergenza Covid, nuova ordinanza Regionale firmata dalla Presidente Tesei

Emergenza Covid, nuova ordinanza Regionale firmata dalla Presidente Tesei

Dal 3 novembre fino al 14 novembre verrà seguita la didattica a distanza per tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado. Consentita la frequenza solo per laboratori e agli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Per ITS, università e istituti di alta formazine si applicano le disposizioni contenute nel DPCM del 24 ottobre.

Dalle 22.00 del 31 ottobre alle 5.00 del 1 novembre nonché dall 22.00 del 1 novembre alle 5.00 del 2 novembre è possibile effettuare spostamenti solo per comprovate esigenze di lavoro, salute o urgenza

Divieto di festeggiare Halloween. Inteso quello di creare gruppi di bambini, seppur accompagnati, e di giovani per effettuare passeggiate e percorsi porta a porta

Da oggi fino al 14 novembre sono sospese tutte le attività di gare e competizioni sportive di interesse regionale, provinciale o locale. Sospesi inoltre tutti gli allenamenti per gli atleti di età inferiore ai 18 anni, anche quelli svolti in forma individuale delle associazioni dilettantistiche negli sport di contatto

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Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri in Umbria giornata difficile, che renderà necessari altro provvedimenti. A Città di Castello altri 12 nuovi positivi”


“Ieri per l’Umbria è stata una giornata particolarmente difficile sul fronte Covid, con 700 muovi positivi, un numero altissimo che probabilmente renderà necessari altri provvedimenti di limitazione e di restrizione, mentre a Città di Castello abbiamo avuto 12 casi in più, nessuno dei quali ricoverato, per cui il totale sale a 102”. E’ quanto dichiara il sindaco Luciano Bacchetta sulla situazione dell’emergenza da Covid-19, evidenziando come sia “possibile che la presidente Tesei nelle prossime ore stabilisca la chiusura delle scuole superiori per alcune settimane e il ricorso alla didattica a distanza, proprio perché la crescita dei contagi nella nostra regione è particolarmente elevata”.

Rispetto ai dati, il primo cittadino puntualizza che “le discordanze tra i numeri che forniamo noi, che riguardano i tifernati residenti e provengono dall’ufficio territoriale di Città di Castello dell’Usl Umbria 1 di cui ci fidiamo completamente vista la loro grande professionalità, e quelli che vengono diffusi dagli uffici regionali si spiega con il fatto che in questi ultimi vengono assommati anche i ricoverati a Villa Muzi che non sono residenti nella nostra città, ma altrove”. Nel ringraziare ancora una volta il Distretto territoriale dell’Usl Umbria 1 “per la grande collaborazione che ci dà quotidianamente e che ci permette di tenere informati i cittadini sugli sviluppi del Covid-19 a Città di Castello”, Bacchetta rimarca come “i contagi nella nostra città in gran parte siano all’interno di nuclei familiari, con persone giovani, tant’è che non c’è alcun ricoverato in ospedale, e con una trasmissione che non è frutto di focolai, ma a rapporti parentali”. Quanto all’ospedale, il sindaco ha ricordato che “sono attualmente 29 i ricoverati nel reparto Covid e 7 in terapia intensiva, il che significa che siamo alla sostanziale saturazione della disponibilità di posti letto”. “E’ chiaro che la Regione dovrà prendere nuovi provvedimenti di fronte all’espansione dei positivi, perché strutture come la nostra e come quelle di Perugia, Terni e Foligno sono arrivate ai limiti massimi nelle possibilità di ospitare pazienti positivi e andrà fatta una riflessione seria e molto approfondita”, ha sottolineato Bacchetta, nel confermare che Villa Muzi ha intanto “permesso la soluzione del grave problema riguardante un bambino positivo al Covid che non poteva trascorrere la quarantena nella propria residenza e sarà ospitato nella struttura tifernate, dove gli saranno garantire le condizioni di sicurezza migliori possibili”.

“Ci devono far riflettere i numeri dell’Umbria, i 293 positivi di Assisi, i 1.579 di Perugia, i 660 di Terni, i 166 di Spoleto, i 202 di Gubbio, gli 83 di Castiglione del Lago, i 79 di Umbertide”, ha osservato il primo cittadino, perché “le percentuali sono molto elevate e molto superiori alla prima ondata”. “Siamo ancora in una fase nella quale eventuali provvedimenti possono interrompere la curva di crescita dei contagi e noi ci atterremo alle decisioni che verranno prese”, chiarisce Bacchetta. Nel raccomandare ai tifernati il rispetto delle prescrizioni, il sindaco invita anche a “valutare la situazione nella maniera più obiettiva e serena possibile, in presenza di un contesto complessivo di Città di Castello dove i numeri sono alti, ma non c’è uno scenario per il momento drammatico”. “Ringrazio sentitamente i tifernati per il grande senso civico che stanno dimostrando: vedo persone con le mascherine che attuano il distanziamento opportuno, non vedo casi di superficialità e stupidità, ma un’adesione scrupolosa alle disposizioni – afferma Bacchetta – ringrazio anche tutti gli operatori sanitari, il cui impegno diventa ogni giorno più difficile e gravoso e che sono in prima linea con un personale che purtroppo dovrebbe essere numericamente ben superiore, perché c’è il Covid ma continuano ad esserci anche le altre patologie a richiedere risposte su fronti diversi”.

Il sindaco ha preannunciato che in occasione delle festività dei santi e dei defunti sarà distribuita la nuova guida sul cimitero monumentale di Città di Castello realizzata da Il Poliedro e Cesa con l’amministrazione comunale. “Un dono che faremo ai cittadini perché possano essere consapevoli del grande valore artistico e storico del nostro cimitero”, spiega Bacchetta. Il sindaco conclude il messaggio odierno con “la nota triste della scomparsa di Mario Zangarelli, un grande amico, un vigile urbano storico della nostra città”. “Alla famiglia vanno le nostre condoglianze più sentite, di lui abbiamo un gran bel ricordo”, sottolinea Bacchetta.

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Pacchi alimentari: a Sansepolcro se ne consegnano circa 250 a settimana

Continua la consegna dei pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. L’iniziativa del Comune, in collaborazione con la Caritas, ha preso il via ai primi di aprile durante il lockdown.

Attualmente i pacchi previsti ogni settimana sono circa 250. “Sono tanti, nemmeno troppo lontani come numero da quelli del periodo più emergenziale – spiega Cristina Franceschini della Caritas – In quelle settimane se ne consegnavano 300. C’è ancora tanto bisogno di questi aiuti, le famiglie ce lo dicono. Non abbiamo mai smesso e purtroppo le previsioni per le prossime settimane non sono di conforto”.

I pacchi alimentari sono preparati e organizzati in base al numero di persone nelle famiglie, in base alla presenza o meno di bambini. “Noi siamo qui al Centro Distribuzione Alimentare tutti i giorni, dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 17 – continua Franceschini – I cittadini che hanno bisogno possono contattarci direttamente, oppure possono scaricare l’apposito modulo dal sito del Comune o ritirarlo all’Urp”.

“Da inizio aprile i pacchi consegnati sono stati oltre 5 mila – dichiara il sindaco Cornioli – Tante famiglie, coppie o persone sole hanno avuto bisogno di un aiuto perché il mondo del lavoro è in forte contrazione, la cassa integrazione viene versata in forte ritardo e spesso ci sono mutui da pagare e figli da crescere. La Caritas sta svolgendo un grande lavoro, per il quale siamo tutti molto grati. Ai nostri cittadini dico che nessuno è lasciato solo, tutto viene fatto con la massima discrezione”.

La Caritas fa presente di avere a disposizione anche materiale scolastico per coloro che ne abbiano bisogno. “Basta che ce lo chiedano – conclude Franceschini – Mandare i figli a scuola ha un costo rilevante e in un momento così difficile qualsiasi aiuto può essere importante”.

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