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Antonello Guadagni, nuovo comandante della Polizia Municipale di Sansepolcro

Il comune di Sansepolcro ha un nuovo comandante dei Vigili urbani, è il dottor Antonello Guadagni, già a capo del comando dei della polizia municipale di San Giustino. Guadagni, come appreso dalla nostra redazione, inizierà a lavorare nella città di Sansepolcro, dal prossimo 16 gennaio, subentra alla dottoressa, Brunella Proietti, che da poche settimane è andata in pensione

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Al via la terza stagione de “gli arnesi della musica”

Debutta la terza stagione de “Gli arnesi della musica” inizierà domenica 12 gennaio, alle ore 17.00 al Teatro comunale degli Illuminati, con l’esibizione a ingresso gratuito dei fratelli Fabio e Sandro Gemmiti, applauditi interpreti nei concorsi e nelle sale da concerto più importanti del mondo. Nel primo dei tre appuntamenti in cartellone, la manifestazione promossa dal Circolo Culturale Luigi Angelini del presidente Luigi Chieli, con la direzione artistica del maestro Fabio Battistelli e con la collaborazione del Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati, il supporto del Comune, di Sogepu e del Museo Diocesano, presenterà al pubblico tifernate un duo ritenuto dalla critica internazionale tra i migliori della propria generazione. Rispettivamente alla fisarmonica e al pianoforte, Fabio e Sandro Gemmiti sono noti non solo per il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di intenti musicali, ma anche per la tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico-interpretative, che, unite ad una grande sensibilità emozionale, rendono le loro interpretazioni dei momenti unici. Nel concerto di Città di Castello, intitolato “Variazioni poetiche”, saranno proposti brani tratti da un repertorio che spazia da Bach, Mozart, Chopin, fino a Ravel, Rachmaninov, Gershwin e ai compositori contemporanei, abbracciando anche opere meno eseguite come la “Nona Sinfonia” di Beethoven e “La Sagra della Primavera” di Stravinskij. Nello spirito della rassegna, il concerto darà modo agli appassionati di approfondire la conoscenza della musica, attraverso alcune tra le opere più significative della produzione mondiale, ma anche degli strumenti, scoprendone storia e caratteristiche. Dopo il debutto, “Gli arnesi della musica” proporrà al pubblico tifernate altri due appuntamenti: il 16 febbraio, al Teatro comunale degli Illuminati, con l’Orchestra Giovanile di Arezzo, e il 15 marzo, nel Salone Gotico del Museo del Duomo, con il Quintetto del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, composto da Paolo Zampini al flauto, Simone Bensi all’oboe, Fabio Battistelli al clarinetto, Guido Corti al corno e Corrado Dabbene al fagotto.

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Istituzione di una Commissione Antimafia ed Educazione alla Legalità del Comune di Città di Castello”: mozione di Castello Cambia

I consiglieri di Castello Cambia Emanuela Arcaleni e Vincenzo Bucci chiedono attraverso una mozione “l’istituzione di una Commissione Antimafia ed Educazione alla Legalità del Comune di Città di Castello”. L’obiettivo è di operare, “con le opportune collaborazioni”, su due ambiti: “l’educazione alla legalità, soprattutto tra i giovani”, organizzando “iniziative pubbliche di sensibilizzazione sul tema delle mafie e del rispetto delle legalità, anche in collaborazione con gli Istituti scolastici e le associazioni del territorio; il “monitoraggio sulle attività economiche del territorio comunale”, attraverso l’impegno a stabilire una interlocuzione periodica “con le sedi istituzionali come la Prefettura, la magistratura e le forze dell’ordine, con i quali poter ulteriormente sottoscrivere un protocollo di intesa e di collaborazione permanente”. “Il nostro territorio dell’Alta Valle del Tevere è sostanzialmente sano, ma i resoconti pubblicati dai mezzi di comunicazione hanno reso noto il verificarsi di pesanti infiltrazioni mafiose in Umbria”, osservano Arcaleni e Bucci nel richiamare l’attenzione sul fatto che “anche il territorio comunale di Città di Castello ha visto operare organizzazioni criminali: come la camorra, a San Secondo, dove la Procura di Firenze ha confiscato una villetta e quattro lotti di terreno edificabile al clan Terracciano; come la ‘ndrangheta, data l’operazione Stige condotta dal procuratore Gratteri che ha inserito nella lista nera antimafia la ditta Corbo spa che doveva portare a termine i lavori per piazza dell’Archeologia nel quartiere Prato”. Gli esponenti della minoranza sottolineano il fatto che “il ruolo dei Comuni è quello di essere una sorta di centralina che monitora il territorio per conoscere, prima, e mettere in atto poi le politiche più opportune anche e soprattutto nel campo della legalità e dell’educazione alla legalità”, rimarcando che “in questo ruolo di educazione alla legalità il Comune deve collaborare con le scuole, con le figure istituzionali preposte, con le forze dell’ordine e con le associazioni no profit presenti nel territorio”. A supporto dell’istanza, Arcaleni e Bucci ricordano come le normative antimafia recentemente abbiano accentuato l’attenzione sugli elementi indiziari e abbiano operato per rendere più stringenti ed efficaci le procedure. I consiglieri di Castello Libera segnalano che è stata ampliata “la categoria dei soggetti obbligati a richiedere la certificazione antimafia allo scopo di prevenire le infiltrazioni o i condizionamenti mafiosi nei confronti delle imprese” e che sono state estese le fattispecie di reato all’“omessa denuncia di usura ed estorsione, ai subappalti non autorizzati, al traffico illecito di rifiuti, alla turbata libertà degli incanti”. Con riferimento alla documentazione antimafia, Arcaleni e Bucci rilevano in particolare che “la pubblica amministrazione può venire a conoscenza, preliminarmente, dell’esistenza, o meno, di divieti, impedimenti e situazioni indizianti di ‘mafiosità’ a carico dei soggetti che si pongono in relazione con essa”, ad esempio per licenze, autorizzazioni, stipula di contratti e altro.

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A Santa Croce l’incontro col giornalista e scrittore Alvaro Fiorucci organizzato dall’Università della Terza Età

 Sabato 11 gennaio l’Università della Terza Età di Umbertide, nell’ambito degli incontri con l’autore che l’associazione organizza per valorizzare i rappresentati del mondo culturale, propone alla cittadinanza una iniziativa di sicuro interesse.Al Museo Santa Croce, alle 17.00, sarà presente Alvaro Fiorucci, giornalista e scrittore, che parlerà, interloquendo con il pubblico, del suo lavoro di ricerca e indagine sui più clamorosi fatti di cronaca che hanno visto l’Umbria al centro di storie “gialle”.L’autore si occuperà, tra l’altro, del “Mostro di Foligno”, della vicenda della piccola Maria Geusa, del caso di Meredith Kercer e Amanda Knox, delle relazioni fra il medico perugino Narducci e il mostro di Firenze e di “Il sangue delle donne”, nel quale racconta trenta anni di femminicidi avvenuti in Umbria.Fiorucci, che ha anche scritto sul processo che ha riguardato l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, si interessa pure di avvenimenti collegati alla presenza della mafia e della ‘ndrangheta nella nostra regione.Il 13 gennaio, inoltre, riprendono i corsi di UniTre Umbertide presso la sede situata alla Residenza Balducci. Ogni lunedì del mese si svolgerà alle 16 il corso di disegno con Adriano Bottaccioli e alle 17 il corso di francese con Patrizia Baruffi.Martedì 14, 21 e 28 (ore 16) si svolgeranno gli incontri sulle religioni a cura di monsignor Pietro Vispi, mentre alle 17 sarà la volta delle pillole di scienza insieme a Sergio Bargelli.Tutti i mercoledì (15, 22 e 29) alle 11 si svolgerà il corso di restorative jim a cura di Bianca Migliorati e nel pomeriggio (ore 16) tornano i corsi di inglese con Elio Boldrini.Giovedì 16 gennaio (alle ore 17) l’appuntamento è con il corso dedicato alla cucina degli avanzi curato da Adriano Bottaccioli. Sempre il 16 e a seguire il 23 e il 30 gennaio avranno luogo il corso dal titolo “L’eredità templare” con Maria Grazia Scapicchi.Infine, il 17 e il 24 gennaio saranno effettuati con esperti della Croce Rossa Italiani riguardanti la prevenzione, il primo soccorso in caso di incidenti domestici, la storia e la struttura della Cri. Negli stessi giorni e il 31, alle 17.30, si svolgerà il corso di burraco con Mariarina Romitelli e Maria Elisabetta Vestrelli. 

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Teatro a Sansepolcro: giovedì 9 gennaio “l’attimo fuggente” con Ettore Bassi

È in programma giovedì 9 gennaio alle 21:00 il terzo spettacolo della Stagione Teatrale 2019-20 organizzata dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Il primo appuntamento del 2020 vedrà l’esibizione di Ettore Bassi, protagonista de “L’attimo fuggente”. A trent’anni dal debutto del film che fu premiato con l’Oscar per la sceneggiatura, il professor Keating arriva sul palco, col suo approccio alternativo, e il suo invito a “cogliere la rosa prima che appassisca”. Un classico del grande schermo che in scena conferma il suo carattere appassionante, commovente e pieno di speranza.

Lo spettacolo – L’attimo fuggente è una storia d’amore. Amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo.

L’attimo fuggente rappresenta ancora oggi, a trent’anni dal debutto cinematografico, una pietra miliare nell’esperienza di migliaia di persone in tutto il mondo. Portare sulla scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro con il professor Keating significa dare nuova vita a questi legami rinnovando quell’esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica e facendola scoprire a quelle nuove generazioni che non la conoscono e che non sanno “che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuire con un verso”.

di Tom Schulman

regia Marco Iacomelli

con Ettore Bassi

produzione ErreTiTeatro30/STM Scuola del Teatro Musicale

Info e contatti – Biblioteca Comunale di Sansepolcro 0575 732219; Fondazione Toscana Spettacolo www.toscanaspettacolo.it

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Numeri da record per lo sportello cittadino Urp

E’ stato un 2019 intenso a pieno ritmo di attività dello Sportello del Cittadino-Urp del comune di Città di Castello, ubicato in corso Cavour: su diversi fronti che interressano da vicino la vita di ogni giorno delle famiglie ed in particolare dei giovani e degli anziani. Quasi 4500, per la precisione 4.479 i contatti relativialle segnalazioni, le informazioni nel corso del 2019. Per quanto riguarda i servizi esterni, si è riscontrato un aumento notevole per gli accessi agli sportelli del consumatore per un totale di 800 contatti. Tante richieste di informazioni e servizi quelli espletati dallo Sportello Rai, che ha richiesto un potenziamento della presenza degli operatori, per un totale di 450 contatti. Richieste in aumento anche per la tessera “carta d’argento” rinnovata per il biennio 2019/2020 che ha visto l’adesione aggiuntiva di molti esercizi, tra cui studi dentistici, Ortopedia Sanitaria, Studio Commercialista, con notevole apprezzamento da parte dei cittadini. Ad oggi sono 512 le tessere rilasciate. Anche per il 2019 L’Urp si è confernato come un presidio pubblico importante per i cittadini, che, nel corso degli anni è stato implementato di servizi e attività sempre più collegate alle esigenze e richieste dell’utenza attraverso il supporto della tecnologia, pur rimanendo però il contatto diretto con gli operatori la modalità di accesso prevalente. Ogni giorno, gli operatori addetti al “front e back office” dello “Sportello del Cittadino- Urp” (Paola Celicchi, responsabile, Claudio Carletti e Lelia Boncompagni) rilevano i flussi d’utenza e, grazie a questo controllo costante, possono conoscere in tempo reale le specifiche esigenze dei cittadini e verificare la possibilità di attivare servizi comuni a tutti i punti informativi, inserendo anche attività più rispondenti alle specifiche realtà territoriali. Punto di riferimento di tanti cittadini e famiglie è stato fino ad ora lo Sportello RAI, che proprio con le novità introdotte dal 2016 in materia di pagamento del canone di abbonamento (a rate sulla bolletta dell’energia elettrica), ha registrato un afflusso record di utenze anche da fuori regione grazie alla presenza e disponibilità di funzionari del servizio pubblico radiotelevisivo presso lo Sportello del Cittadino. Numeri in crescita anche per la “Carta d’Argento”, che offre interessanti opportunità di sconti e tariffe agevolate per diverse tipologie di servizi ed esercizi commerciali agli “over 60” cosi come la “Carta Castello Giovani” rivolta ai ragazzi e agli studenti.

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Carabinieri: sono 4 le persone denunciate per il furto perpetrato ai danni della Coop di Selci Lama

Non si ferma l’attività di contrasto da parte dei Militari della Compagnia Carabinieri di Città di Castello che,anche durante le trascorse festività, ha portato a numerosi arresti e denunce. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Giustino, nei giorni scorsi hanno infatti deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, quattro pregiudicati resisi responsabili di un furto in danno del supermercato “COOP” della Frazione di Selci Lama durante le scorse festività. I quattro uomini, due italiani, un marocchino edun rumeno, tutti residenti in Valtiberina, nella notte del 23 dicembre 2019, dopo aver forzato le porte di ingresso del supermercato, avevano asportato vari generi alimentari, prima di allontanarsi repentinamente a causa dell’attivarsi del sistema di allarme. I Carabinieri della Stazione di San Giustino, unitamente a personale della Stazione Carabinieri Città di Castello e del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia, nonostante pochissimi elementi a disposizione sui quali lavorare, dopo una lunga e complessa attività d’indagineche ha incluso la capillare ricerca di testimoni, l’esame delle immagini delle telecamere comunali poste sulle vie limitrofe ed il controllo incrociato sulla Banca Dati delle FF.PP. di targhe di autovetture e relativi intestatari, sono riusciti a dare un volto ed una identità al quartetto di malfattori, per i quali è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente A.G.

I Militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno invece denunciato a piede libero un 50enne tifernate, per una violazione al Codice della Strada. L’uomo, fermato e controllato ad Umbertide mentre procedeva alla guida di una vecchia auto con andatura anomala, invitato dai Carabinieri a sottoporsi ai test alcolemici, evidentemente conscio di aver bevuto qualche bicchiere di troppo, si è rifiutato di ottemperare alla richiesta dei Carabinieri. Il rifiuto però non è servito ad evitare il ritiro della patente e la denuncia all’A.G., essendo la normativa chiara sulle conseguenze di chi rifiuta l’accertamento alcolemico, prevedendo le medesime sanzioni previste nel caso il test fosse avesse dato esito positivo.

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Natale tra Umbria Toscana: sabato 11 gennaio, appuntamento agli illuminati

Nell’ambito dell’iniziativa NATALE TRA UMBRIA E TOSCANA promossa dalla Diocesi di Città di Castello – Museo diocesano e realizzata in collaborazione con i Comuni di Città di Castello, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Umbertide e Sansepolcro e Monterchi  si terrà il nono e ultimo concerto: 

CITTA’ DI CASTELLO

Teatro degli Illuminati

           Sabato 11 gennaio ore 18.00

           Arie e duetti… dopo Natale

Veronica Marinelli e Cristina Tirigalli – soprani

Carolyn Beck – mezzosoprano,  Davide Francesconi – tenore

Marco Ferruzzi – Pianoforte

Special guest: Diego Savini – baritono

Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello

L’ appuntamento è in  collaborazione con il Comune diCittà di Castello. 

Ingresso libero.  

Per informazioni e prenotazioni: 075 8554705

Città di Castello, 5 gennaio 2020

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Pallavolo serie B/M: Maric (ERM group San Giustino) “serve più attenzione, nei momenti decisivi del match”

“L’ultima gara di campionato, ci ha fatto capire quello che serve per centrare l’obbiettivo che ci siamo prefissi. Siamo una buona squadra, che può e deve ambire ai play off, ma serve maggior attenzione, sopratutto nella fasi più importanti del match, dopo il 20 è una partita diversa, serve attenzione, ma sopratutto cinismo”
https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/757327261455179/

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Vela: Campriani “Mini transat, impresa più difficile della mia carriera”

Sono passate alcune setimane, dall’ultima impresa del velista tifernate Alessio Campriani, uno dei pochi che è riuscito a portare a termine la ventunesima edizione della Mini transat, la traversata oceanica in solitaria da la Rochelle, in Francia, ai Caraibi. Una gara difficile, portata a termine grazie al sacrificio, alla preparazione fisica e mentale, ma sopratutto alla passione, per il mare, che da sempre contraddistingue Campriani e che lo ha, di fatto, collocato tra i velisti più forti del panorama sportivo italiano.

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/1515064508658414/

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Museo Malakos: l’11 gennaio “laghi e fiumi” laboratorio per bambini di 4 e 5 anni

Laboratorio per bambini di 4 e 5 anni
11 gennaio ore 10,30 e 11,30. I laghi e i fiumi nascondono una fauna sommersa davvero incredibile! Scopriamo insieme la geografia degli specchi d’acqua dolce e i suoi simpatici abitanti!

Laboratorio per bambini di 4 e 5 anni
11 gennaio 2020 ore 10,30 e ore 11,30
Costo 4 euro a bambino, per gli accompagnatori gratuito
Prenotazione obbligatoria al 349.5823613

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NovaMusica si lavora per preparare Concert Halls 2020

NovaMusica Concert Halls 2020 

La scuola di musica NovaMusica inizia il 2020 con una nuova iniziativa culturale denominata NovaMusica Concert Halls. Una stagione concertistica di musica classica da svolgersi nei comuni di Città di Castello, Citerna, San Giustino e Sansepolcro.

L’intento della manifestazione, che coinvolge importanti musicisti italiani e della vallata, a cura di Anthony Guerrini con la collaborazione dei docenti del dipartimento a indirizzo classico della scuola NovaMusica, è quella di valorizzare assieme alla musica anchealcuni dei luoghi più suggestivi dove poter godere appieno della musica, dislocati nei quattro centri storici dei comuni ospitanti. In particolare i luoghi che si intende impiegare sono: per Città di Castello il Ridotto del Teatro Ex Oratorio degli Angeli, a Citerna il Teatro Bontempelli, il Ex Cinema Astra a San Giustino, l’Auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro, oltre che usufruire per il concerto finale del Teatro degli Illuminati di Città di Castello. 

La manifestazione che ha inizio sabato 7 gennaio 2020 proseguirà secondo il seguente cartellone fino a 5 aprile tutti i concerti sono adingresso gratuito. L’iniziativa è supportata da SoGePu S.p.a.

Calendario Concerti

Sabato 11 gennaio Duo Fabio Battistelli-Stefano Falleririspettivamente Clarinetto e Chitarra ad aprire il concerto “Orchestra di Archi NovaMusica” diretta da Laureta Hoday presso Teatro Bontempelli di Citerna ore 21.00  

Domenica 26 gennaio il Duo Anthony Guerrini – Ivano Rondonirispettivamente alla Chitarra e al Clarinetto presso il Cinema Astra San Giustino ore 18.00

Domenica 9 febbraio Massimo Agostinelli alla Chitarra, presso Teatro Bontempelli Citerna ore 18.00

Sabato 22 febbraio Agatino Scuderi alla Chitarra, presso Ridotto del Teatro di Città di Castello ore 18.00 

Sabato 29 febbraio Freem Saxophone Quartet, presso Teatro Bontempelli di Citerna ore 21.00

Sabato 14 marzo Maurizio Di Fulvio alla Chitarra il concerto sarà aperto dal coro Lemon Three diretto da Poesini Maurizio, presso il Ridotto del Teatro di Città di Castello ore 18.00

Sabato 28 marzo Claudio Cozzani – Gianluca Campi (Pianoforte – Fisarmonica), presso Santa Chiara Sansepolcro ore 18.00

Domenica 5 aprile Claudio Piastra (Chitarra), e il Trio Jazz composto da: Simone Pagani (Pianoforte), Claudio Catalani (Contrabbasso), Marco Tolotti (Batteria) ad aprire il concerto “Orchestra di Archi NovaMusica” diretta da Laureta Hoday, presso il Teatro degli Illuminati di Città di Castello ore 18.00

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Pallavolo serie B/M: la Ermgroup San Giustino si prepara alla ripresa di Campionato

Passate le festività natalizie i boys di Ermgroup San Giustino (PG) sono tornati a pieno regime, allenandosi duramente in vista della trasferta di sabato 11 gennaio che li vedrà impegnati contro Zaphyr Trading La Spezia. Reduci dall’amichevole di sabato 4 gennaio, appositamente programmata in ottica della prossima gara di campionato, per vedere il punto della situazione e valutare al meglio il lavoro da svolgere nel corso di questi giorni. Sicuramente è necessario correggere degli errori, dovuti soprattutto al calo di concentrazione, emersi contro Ceramica Scarabeo Civita Castellana (VT); una squadra che è prima nel girone laziale, con sei punti di scarto dalla seconda in classifica. Dopo un primo set dove San Giustino ha espresso un buon gioco, chiudendo abbastanza comodamente, dalla metà del secondo parziale ha mostrato un calo, permettendo agli avversari di prendere in pieno i ritmi e metterli in difficoltà su quasi tutti i fondamentali. Segnale non positivo ma sicuramente arrivato al momento giusto, una settimana prima dalla ripresa dal campionato, durante la quale i ragazzi hanno modo di prepararsi e lavorare su ciò che non è andato bene sabato. Quello che aspetta i biancoazzurri è un mini-ciclo di tre gare per chiudere il girone di andata, incontri importantissimi, per mantenere il passo con le prime in classifica. Non sono scontri semplici e sarà necessario riportare un bottino pieno, ma con tanta determinazione, grinta e volontà, è un obbiettivo che si può raggiungere, partendo proprio dall’incontro fuori casa con Zaphyr Trading La Spezia e proseguendo con la gara casalinga contro Geetit Bologna (BO) e in ultima istanza la trasferta con Titan Services San Marino (RM). Un passo alla volta; i ragazzi sono focalizzati sull’imminente incontro di sabato con La Spezia, che ad un punto sotto di noi, sicuramente vorrà vincere e salire in classifica.
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Battaglie antiretoriche Il giorno 11 gennaio 2020 ad Anghiari si terrà un’importante conferenza sugli “uomini d’arme” del Quattrocento

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Passate le festività di Natale e Capodanno, con lo straordinario successo della mostra “Arte di governo e la battaglia di Anghiari” e delle iniziative ad esso collegate, è il momento di un interessante approfondimento legato ai “motori” di tutte le battaglie del Quattrocento: i “Capitani di ventura”.
Una profonda rilettura del loro ruolo nella società rinascimentale è quanto propone la conferenza che si terrà nella Sala del Consiglio del Comune di Anghiari sabato 11 gennaio, il cui intento è proprio quello di portare nuova linfa a quei particolari studi.
<< Anghiari è il luogo ideale per proporre questo tipo di argomento, per la sua famosa battaglia, certo, fra l’altro proprio quattrocentesca>> spiega Gabriele Mazzi, direttore del Museo della Battaglia e di Anghiari << ma anche perché i “nuovi ricchi” di Anghiari in quel periodo furono proprio coloro che appartenevano alla “borghesia di ventura” .>>
Si tratta quindi di un naturale sviluppo della mostra tutt’ora in corso, realizzato grazie alla spinta propositiva di nuove competenze provenienti dall’Università di Napoli Federico II.
<> dichiara il Professor Francesco Storti <>
Questi i relatori che si alterneranno presso la Sala del Consiglio di Palazzo Pretorio ad Anghiari sabato a partire dalle ore 15:00:
Francesco Storti, Professore di Storia Medievale dell’Università di Napoli Federico II; Duccio Balestracci, già Professore di Storia Medievale dell’Università degli Studi di Siena; Daniele Simonelli, Storico dell’arte -Università degli studi di Firenze; Leo Donnarumma, Dottorando in Storia Medievale – Université Grenoble Alpes; Gabriele Mazzi, Direttore del Museo della Battaglia e di Anghiari. Aprirà gli interventi il saluto del Sindaco di Anghiari Alessandro Polcri.
Anghiari, che deve molto, storicamente parlando, alla sua vocazione guerresca, introduce quindi un nuovo tassello per la valorizzazione della propria storia.

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Informatizzazione, censimento, elezioni: il 2019 dei servizi demografici del co-mune di citta’ di castello

Contro la tendenza nazionale, a Città di Castello i matrimoni religiosi superano i matrimoni civili: anche se la distanza è minima, 47 a 40, è questa una delle curiosità che emergono dalle statistiche del 2019 a Città di Castello. La popolazione ha una lieve flessione passando da 39439 a 39256 iscritti, suddivisi in 16889 famiglie. Nel 2019 sono nati 249 tifernati, 117 maschi e 132 donne, se ne sono andati 475 nella stessa proporzione, 218 uomini e 257 donne. I nuovi residenti sono 809, i trasferiti 743. La mobilità interna si aggira sulle 1700 persone. Particolarmente impegnative sono state le procedure relative agli 84 acquisti della cittadinanza italiana, contro i 40 dell’anno precedente, di cui 5 iure sanguinis, ovvero per nascita, che comportano una attenta e specifica istruttoria da parte del personale sulla regolarità di tutti gli atti presentati allo sportello dai richiedenti. La situazione dello stato civile per il quale sono stati redatti nel 2019 una mole di 1.376 atti, registra anche 96 verbali di pubblicazioni matrimoniali, 363 tra attestazioni di nascita, iscritti e trascritti anche dall’estero e compresi i riconoscimenti e le adozioni. 12 divorzi, 7 separazioni ma anche 4 riconciliazioni di cittadini precedentemente separati. “Il personale ha svolto numerose attività straordinarie legate soprattutto alla naturale evoluzione ed informatizzazione di procedimenti e servizi” dichiara l’assessore al ramo Monica Bartolini, a bilancio dell’anno appena concluso. “Tra le innovazioni legate alle nuove tecnologie la gestione dello schedario Apr (Anagrafe della popolazione residente), di quello relativo agli italiani residenti all’estero (Aire) insieme a quello elettorale. Senza dimenticare le due elezioni, quelle Europee e quelle regionali, il censimento della popolazione scaduto il 20 dicembre e per finire il subentro in Anpr, un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche, un punto di riferimento unico per l’intera Pubblica amministrazione e per tutti coloro che sono interessati ai dati anagrafici, in particolare i gestori di pubblici servizi. Tutte le amministrazioni locali e centrali come il Fisco, la Sanità e la Motorizzazione e gli enti come l’Inps e l’Inail, infatti, avranno accesso a un’unica fonte anche se i vantaggi più evidenti saranno quelli per i cittadini che potranno fare certificazione e documenti di identità in qualsiasi Comune che faccia parte di ANPR e non più solo in quello in cui vivono”.
“Gli 11 operatori dei servizi Anagrafe, Stato Civile ed Elettorale, fra cui due nella sede distaccata di Trestina” specifica Daniela Salacchi, responsabile dei Servizi Demografici del comune, effettuano sia numerosi procedimenti ordinari di sportello (come i cambi d’indirizzo, le autentiche di firme e copie, i passaggi di proprietà dei veicoli e la certificazione dall’archivio), sia la registrazione di modifiche legalo allo stato civile, con particolare riguardo alle complesse pratiche per la concessione e riconoscimento della cittadinanza italiana e sulla corretta tenuta ed aggiornamento delle liste elettorali e della lista di leva. Tanto per avere uno spaccato dell’attività, sono state rilasciate oltre 4594 carte di identità, con una media di oltre 12 documenti al giorno in un anno solare. Il Servizio di Stato Civile, nell’anno 2019, oltre ad aver svolto l’attività di sportello (concernente la registrazione di nascite, decessi, cittadinanze, pubblicazioni di matrimonio, informazioni e supporto ai cittadini su numerose attività quali, ad esempio la cremazione o il riconoscimento della cittadinanza italiana ai cittadini discendenti da avi italiani),
“Indubbiamente tra le attività che più hanno richiesto attività straordinaria degli operatori, si colloca la seconda edizione del Censimento Permanente della Popolazione che ha coinvolto oltre 600 famiglie campione sul territorio e che si è concluso in questi giorni” conclude l’assessore Bartolini. “Le operazioni sul territorio sono state svolte da 4 rilevatrici che hanno operato anche con un esteso porta a porta per coinvolgere tutte le famiglie scelte dall’Istat nazionale oltre ad aver verificato e censito gli oltre 150 civici dislocati su tutto il comune; gli sportelli dei Servizi Demografici, tuttavia, sono stati a disposizione durante tutto il periodo della rilevazione per le numerosissime famiglie che hanno scelto di compilare il proprio questionario di censimento presso i Servizi Demografici. Gli addetti dei Servizi Demografici hanno inoltre continuato a dedicare attenzione e ad espletare le procedure sulla “donazione organi” in fase di rilascio della carta di identità ai cittadini maggiorenni; la possibilità di donare organi viene infatti estesa e comunicata a livello capillare tra la popolazione che si reca allo sportello per il rinnovo del proprio documento”.

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Ripristino e manutenzione ordinaria degli argini e degli alvei dei fiumi: interrogazione della consigliera Francesca Mencagli (PD)

Con una interrogazione al sindaco Luciano Bacchetta la consigliera del Pd Francesca Mencagli chiede di ricevere “informazioni riguardo al piano di intervento che verrà posto in essere” per ripristinare gli argini lungo i corsi d’acqua recentemente danneggiati dalle piene e per assicurare la manutenzione a tutela dell’assetto idrogeologico. “Le ultime precipitazioni piovose, non eccezionali per intensità, hanno creato ulteriori criticità sugli argini dei corsi d’acqua, i quali erano già in vari punti compromessi dalla carente ed assente manutenzione”, evidenzia l’esponente della maggioranza, che osserva come “la suddetta situazione è stata più volte segnalata come necessitante di intervento da parte dei cittadini che ne subiscono tutti i danni e disagi”. Mencagli richiama l’attenzione sul fatto che “a seguito di alcuni interventi effettuati per il ripristino degli argini, è stata omessa completamente l’ordinaria manutenzione, come si evince dalla presenza della vegetazione all’interno dei letti dei corsi d’acqua”, puntualizzando che “tale situazione, soprattutto in condizioni di forti precipitazioni, è la causa principale dell’ostruzione al normale deflusso idraulico”. Nel sottolineare che “adiacenti ai corsi d’acqua in questione sono presenti colture in atto, insediamenti urbani e tratti di viabilità pubblica”, l’esponente del Pd ritiene “prioritario un intervento atto alla messa in sicurezza e ad una continua e necessaria manutenzione ordinaria delle opere”. “Sarebbe auspicabile che gli uffici preposti della Regione Umbria investano maggiormente in manutenzione e gestione della rete idrica ed idrogeologica, approccio sicuramente meno costoso che pagare i danni ed effettuare interventi tampone”, sostiene Mencagli, che indica come possibile soluzione per garantire una manutenzione costante la stipula di “convenzioni con gli agricoltori” o l’individuazione di sovvenzioni rivolte agli stessi soggetti “con fondi a tale scopo destinati”.

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Infermiere in ambulanza, al via l’attività a Montalto. Da oggi, in orario diurno, il mezzo di soccorso si rafforza e garantisce più sicurezza nel territorio

Inaugurato questa mattina il servizio con ambulanza infermierizzata a Montalto, nel comune di Pergine Laterina.
Alla presenza del direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza della Sud Est Massimo Mandò, del direttore della Rete Ospedaliera Monica Calamai, del sindaco di Pergine Laterina Simona Neri, del presidente della Conferenza dei sindaci Sergio Chienni e del presidente provinciale OPI Giovanni Grasso, ha preso il via l’attività.
“Sull’ambulanza BLSD, in orario diurno (8-20), è ora presente un infermiere della Centrale 118 – ha detto Mandò – La sinergia tra il volontariato e l’Azienda Sanitaria si fa sempre più stretta, con l’obiettivo di erogare servizi puntuali e di qualità, ben sapendo quanto nell’Emergenza siano importanti la velocità di intervento e la professionalità del personale. La presenza dell’infermiere in ambulanza, come dimostrato dai risultati registrati in tutta l’Area Vasta, garantisce un alto livello di competenze e una crescente sicurezza”.
“Una sinergia, quella tra il nostro Comune e la Asl, che è stata efficace e funzionale all’obiettivo di rafforzare un servizio Emergenza che definiamo strategico, di fondamentale importanza per tutto il territorio – ha commentato il sindaco Neri – Ringrazio il Direttore Mandò per questa iniziativa che abbiamo accolto fin da subito e mi complimento, esprimendo tutta la gratitudine dell’Amministrazione, con lo staff di dipendenti e volontari che operano nella postazione emergenza di Montalto. Oggi si implementa la struttura con un nuovo servizio sanitario in favore della collettività. Non possiamo fare altro che assecondare con ogni mezzo la crescita ed il benessere di questa realtà, sostenuta con entusiasmo anche dalla popolazione. Ci auguriamo che dopo questo ulteriore “step”, nuovi volontari prestino il loro aiuto allo staff instancabile e professionale che da anni mette a disposizione il proprio tempo per tutti noi”.
“Esprimo la mia soddisfazione per questo risultato – ha continuato Giovanni Grasso – Significa che l’Azienda ha deciso di investire sugli infermieri e sulla loro professionalità, certa che questo sia una garanzia per la salute e la sicurezza dei cittadini. E’ un segnale molto importante anche per l’intero territorio della Asl Toscana Sud Est, che auspico raggiunga una situazione di omogeneità nella quale scelte come quelle di Montalto siano il modello normale e naturale per l’emergenza”.
Ecco qualche dato sull’attività del 118 in Valdarno nell’anno 2019: il numero totale di interventi è stato di 8370, di cui 1186 codici rossi (il 14%), 3505 verdi (il 42%) e 3679 gialli (44%). La suddivisione per Comune: 988 interventi a Bucine, 769 a Cavriglia, 559 a Pergine Laterina, 2322 a Montevarchi, 410 a Loro Ciuffenna, 1892 a San Giovanni, 346 a Castelnuovo – Piandiscò e 1084 a Terranuova.

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Si è chiusa, lo scorso 6 gennaio, la mostra “l’autunno del Medioevo in Umbria”

Si è chiusa lunedì 6 gennaio 2020 la mostra “L’autunno del Medioevo in Umbria. Cofani nuziali in gesso dorato e una bottega perugina dimenticata”inaugurata venerdì 20 settembre 2019 presso la Galleria Nazionale dell’Umbria. Notevole l’affluenza di pubblico per questa esposizione curata da Andrea de Marchi e Matteo Mazzalupi e distinta in tre sezioni che ha puntato l’attenzione sui cassoni istoriali nuziali che costituiscono il fulcro dell’arredo di lusso domestico del Quattrocento: il loro aspetto inedito e profano è stato approfondito in un catalogo scientifico composto di sei saggi che hanno puntato l’attenzione sulla pittura a Perugia nel 1450 e soprattutto sulla figura cardine di Giovanni di Tommasino Crivelli.
Il Museo diocesano di Città di Castello ha concesso in prestito un affresco staccato, raffigurante la Madonna col Bambino del Maestro della Crocifissione Volpi del sec. XV di proprietà della famiglia Cenci, il quale viene ora con certezza attribuito,di seguito agli approfondimenti scientifici condotti dai curatori della mostra, al Crivelli.
Grande la soddisfazione espressa dal direttore della Galleria dott. Marco Pierini per la possibilità offerta dalla mostra della conoscenza del Crivelli,artista ancora poco conosciuto e la ricostruzione di uno spaccato della cultura figurativa perugina in un momento di transizione dove artefici nostalgici della civiltà degli ori tardogotici convissero con altri, diversamente aperti alla nuova lingua dell’Angelico e di Lippi, come Benedetto Bonfigli e Bartolomeo Caporali.
Tutte le operazioni necessarie al prestito, e anche quelle per la riconsegna dell’opera sono state curate meticolosamente – precisa Catia Cecchetti incaricata dalla Diocesi di Città di Castello di seguire le operazioni – con la stipula di un contratto siglato dal Vescovo diocesano Domenico Cancian e dal Direttore della Galleria dott. Marco Pierini.
Regolare è stato lo svolgimento delle operazioni di trasporto e assicurative e la ditta incaricata Liguigli Fine Arts Service procederà al rientrodell’affresco da Perugia a Città di Castello dove alla presenza di Catia Cecchetti, verrà ricollocata nella Sala IV del Museo Diocesano tifernate. Inoltre su richiesta del Museo preventivamente concordata e in sinergia con Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, l’opera verrà restaurata nei laboratori della Galleria Nazionale dell’Umbria, con la revisione della pellicola pittorica e le necessarie stuccature e integrazioni pittoriche del bordo esterno.
Ancora un’operazione di prestito importante che ha accreditato valore scientifico all’opera e rafforzato la sinergia tra enti privati e pubblici per la valorizzazione del patrimonio culturale umbro.

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