L’Intrepida 2020 è stata ufficialmente annullata a causa dell’emergenza dovuta al Coronavirus e delle normative attuali in tema di tutela della salute e distanziamento. La notizia è stata comunicata nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri pomeriggio nella Sala del Consiglio Comunale di Anghiari da Fabrizio Graziotti, presidente del Gs Fratres Dynamis Bike, a nome del Comitato Organizzatore. Presenti all’incontro, trasmesso integralmente nella pagina Facebook de L’Intrepida, i componenti del Consiglio Direttivo e Alessandro Polcri, sindaco di Anghiari. La decisione è stata comunicata ai collaboratori della cicloturistica su bici d’epoca ed è condivisa da tutti i protagonisti. La pedalata non agonistica in programma ad Anghiari domenica 18 ottobre e tutte le iniziative dei giorni precedenti sono state quindi annullate. Impossibile infatti organizzare in un momento come questo una manifestazione che coinvolge oltre 1000 ciclisti e che porta ogni anno ad Anghiari tante persone da tutta Italia e dall’estero. “Non ci sono le condizioni e dopo mesi di riflessioni abbiamo deciso tutti insieme di annullare L’Intrepida. Speravamo che la situazione potesse migliorare – ha spiegato Graziotti – ma così non è stato e con grande dispiacere abbiamo scelto di rinviare al 2021 la 9 ª edizione. È una decisione sofferta, dolorosa, ma anche doverosa, perché la tutela della salute degli abitanti di Anghiari e degli intrepidi è la priorità. Il Coronavirus ha fatto da febbraio ad oggi tante vittime ed ha cambiato le nostre vite, i nostri comportamenti e le nostre abitudini. Il Direttivo ha preso atto della situazione con grande senso di responsabilità perché L’Intrepida è ciclismo, ma soprattutto è la condivisione di una passione, è amicizia, è intrattenimento, è gastronomia ed è una festa che non può esser tale se non ci sono le condizioni giuste. Non può esistere L’Intrepida senza le 1000 bici d’epoca e le 2000 ruote che partono in contemporanea da Piazza Baldaccio, senza la magica atmosfera dei ristori e senza gli abbracci. Snaturare le caratteristiche della manifestazione sarebbe stata la scelta peggiore perché L’Intrepida non si può fare con il distanziamento e anche su questo tutti noi siamo sempre stati d’accordo. Stiamo studiando qualcosa da organizzare nel mese di ottobre, senza bici ed in piena sicurezza, una sorpresa per tutti gli amici intrepidi. Saltiamo un anno, ma ritorneremo con ancora più entusiasmo nel 2021 e ritrovarsi qui ad Anghiari sarà ancora più emozionante”. Il concetto è stato ribadito anche dal sindaco Polcri che ha appoggiato e condiviso la decisione del Direttivo.
Chi si è GIA’ ISCRITTO risulterà ISCRITTO AUTOMATICAMENTE ALL’EDIZIONE 2021, ma chi vorrà potrà comunque presentare domanda di rimborso scrivendo entro il 30 settembre 2020 una mail a info@lintrepida.it.
Annullata l’intrepida 2020. La decisione ufficiale è stata comunicata in conferenza. La cicloturistica su biciclette d’epoca di Anghiari rinviata al 2021 causa Coronavirus
Test sierologici gratuiti in piazza Torre di Berta. Venerdì e sabato farà tappa in città la campagna “Movida si…cura”
“Movida si…cura”. E’ il nome dell’iniziativa di carattere regionale organizzata da Comune di Sansepolcro, Asl Toscana sud est e Regione Toscana con la fattiva collaborazione di Croce Rossa, Misericordia e Anpas. Obiettivo: agevolare i test sierologici tra la popolazione.
Venerdì 11 e sabato 12 settembre, in piazza Torre di Berta dalle 21 all’una di note, sarà possibile sottoporsi gratuitamente al test grazie ad un apposito spazio allestito.
Chi dovesse risultare positivo, dovrà poi sottoporsi al tampone contattando il numero verde regionale 800 556 060.
L’iniziativa è aperta a tutta la popolazione ma in particolare ai giovani e rientra nella Campagna anti Covid 19 che è in corso in Toscana.
L’amministrazione comunale di Sansepolcro invita la cittadinanza a fruire di questa opportunità
Tutto pronto per TIFERNO COMICS 2020
C’è grande attesa per l’edizione 2020 di Tiferno Comics che aprirà le sue porte al pubblico sabato 12 settembre. Lo si è visto anche questa mattina (mercoledì 9 settembre) in occasione della conferenza stampa tifernate, dove la Sala Consiliare del Comune di Città di Castello era gremita di giornalisti provenienti da tutta la provincia e oltre che hanno ascoltato con grande interesse le parole di Gianfranco Bellini, Presidente dell’Ass. Amici del Fumetto di Città di Castello, del Sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, dell’Assessore alla Cultura Vincenzo Tofanelli e di Franco Barrese, curatore della mostra assieme a Riccardo Corbò.
In questa situazione di grande difficoltà, dalla quale ancora oggi non siamo pienamente usciti, gli “Amici del Fumetto” di Città di Castello sono orgogliosi di poter festeggiare la maggiore età con una mostra dedicata all’uomo di punta della Marvel Italia, il supereroe tra i supereroi: Simone Bianchi.
“Simone Bianchi – Amazing Talent”, questo il titolo dell’esposizione 2020, si terrà dal 12 settembre al 25 ottobre nella splendida cornice di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio a Città di Castello (PG) e, grazie alle intuizioni, alla professionalità e alla dedizione del Direttore Artistico Vincenzo Mollica e del curatore Riccardo Corbò, avrà come intento quello di celebrare il sorprendente talento di questo straordinario illustratore apprezzato in tutto il mondo con oltre 200 opere dedicate ai più grandi supereroi internazionali.
Tiferno Comics festeggia dunque i suoi 18 anni esibendo l’eccezionale livello creativo di un artista destinato ormai ad essere incluso nel novero dei grandissimi, la cui evoluzione artistica ha finito per orientarlo professionalmente verso l’universo dei supereroi delineandolo come uno dei nomi che hanno fatto la storia dell’illustrazione fantasy.
Ecco quindi che la mostra di Città di Castello si presenta come una stupefacente full immersion nell’arte di Simone Bianchi: oltre ad altre opere che Simone ha fatto espressamente per la mostra, c’è tutta la sezione della “Fine Art”, che potremo ammirare subito nella Sala dei Fasti (prima sala della mostra), dove l’artista omaggia a suo modo l’arte classica con vari, sensazionali, rifacimenti fra i quali spicca quello dello Sposalizio della Vergine di Raffaello (Lo Sposalizio 3.0) dove il Dio Thor unisce in matrimonio altri due supereroi: Black Panter e Tempesta. Opera che, vista la natura dei due “sposi”, manda anche un importante segnale dal punto di vista sociale.
Ma soprattutto c’è la qualità delle opere da lui create ormai da anni per il proprio mondo professionale e che risultano con tutta evidenza di alto livello artistico già per contro proprio: quelle che si possono ammirare nelle prime sale di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, dove una è dedicata a Spiderman, una agli Avengers e un’altra a Thor.
Nelle successive sale troviamo i Mutanti e Wolverine e poi i Marvel Heroes e i Villains. In altre sale, sotto la sigla di Visioni parallele, sono esposte opere di Batman e Joker; e poi Guerre Stellari, alcune commission Bonelli, Conan e Sharkey the Bounty.
Una ricchezza di materiali che finora non era mai stata oggetto di un’unica esposizione dell’artista: il più eclettico fra i nostri giovani talenti che si sono dedicati ai comics americani.
E tutta questa meraviglia sarà raccolta, come la tradizione di Tiferno Comics vuole, in un ricco catalogo.
“Quest’anno possiamo essere davvero contenti del nostro operato” – ha esordito così il presidente Gianfranco Bellini – “perché, nonostante tutte le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, la mostra dedicata a Simone Bianchi sarà davvero spettacolare. Grazie alla disponibilità di numerosi collezionisti che ci hanno concesso opere di loro proprietà da tutta Italia, abbiamo dato vita ad una mostra unica nel suo genere, che va ben oltre il concetto di “mostra del fumetto”, sfociando in quella che è vera e propria arte. In molti se ne sono resi conto e ciò è testimoniato dal fatto che già ad oggi abbiamo tantissime prenotazioni da tutta Italia, sia di comitive che di singoli visitatori. Sono convinto che l’importanza che questa mostra avrà a livello nazionale fungerà da veicolo pubblicitario anche per la nostra splendida città nella quale posso già annunciare arriveranno, in occasione della presentazione ufficiale, nomi di spicco quali Vincenzo Mollica, gli artisti Giorgio Cavazzano e Gabriele Dell’Otto, Emanuele Vietina, general director di Lucca Crea – ente organizzatore di Lucca Comics & Games – e il Vicesindaco di Lucca Giovanni Lemucchi ”.
“’L’intuizione di Vincenzo Mollica e la competenza e passione di Riccardo Corbò, che ha saputo carpire perfettamente l’essenza dell’arte di Simone Bianchi, ci hanno aiutati a dare vita ad una mostra che va oltre” – ha dichiarato Franco Barrese. – “Grazie poi al subconscio dello stesso Simone Bianchi che, forse aiutato dal fatto di essere italiano e di vivere nella splendida Toscana, ha immagazzinato la bellezza del rinascimento, possiamo definire la sua arte e la mostra stessa Rinascimento Americano. I supereroi, per la giovane cultura Americana, altro non sono infatti che dei miti i quali, grazie all’arte di Simone Bianchi, vengono riferiti al mondo del classico creando parallelismi con il mondo dell’arte grafica e dei fumetti. Grazie a ciò, mai come quest’anno possiamo affermare che Tiferno Comics è il perfetto connubio tra fumetto e arte. Ce lo dimostra anche la scommessa vinta con una casa editrice americana di così grande rilievo come la Marvel… per noi è una grande conquista”.
“Tiferno Comics ha raggiunto livelli inimmaginabili” – ha esordito così il Sindaco Luciano Bacchetta. – “Nata quasi per gioco da un gruppo di amici, ad oggi, dopo 18 anni, è divenuta una mostra di livello nazionale e il merito di ciò va a tutti gli Amici del Fumetto che si sono da sempre dedicati con passione e competenza alla riuscita e alla crescita di questo evento che ormai è un appuntamento atteso da tutti noi. In un anno così particolare come questo poi, riuscire ad organizzare un’esposizione di questo livello assume anche una grande significato simbolico: quello della speranza. Ringrazio tutti loro per il lavoro che hanno svolto e per aver scelto di omaggiare un artista quale Simone Bianchi il cui altissimo livello artistico porterà in alto anche il nome di Città di Castello. Ringrazio inoltre la Fondazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio per aver concesso questa splendida location che, soprattutto in tempi di covid, rappresenta una grande risorsa per tutta la città”.
“Ci tengo particolarmente a ringraziare gli Amici del Fumetto di Città di Castello” – ha concluso l’assessore Vincenzo Tofanelli – “perché ciò che fanno da 18 anni è nell’interesse della città tutta. In riferimento alla mostra di quest’anno devo dire che sono sicuro che la grandezza e l’importanza dell’arte di Simone Bianchi porteranno a Città di Castello molti visitatori, sia concittadini dell’Altotevere che turisti e questo è un fattore molto importante per una piena ripresa dopo un periodo profondamente buio per tutti”.
L’appuntamento è dunque fissato per sabato 12 settembre, data in cui si alzerà il sipario della XVIII edizione di Tiferno Comics con una presentazione ufficiale che si terrà nello splendido giardino di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio (sede della mostra) alle ore 16:00.
In via del tutto eccezionale, solo per la giornata di sabato 12 settembre, la mostra rimarrà aperta ad orario continuato dalle 09:30 alle 19:30.
In occasione della presentazione, oltre all’artista Simone Bianchi e al curatore Riccardo Corbò, sarà straordinariamente presente anche Vincenzo Mollica, direttore artistico di Tiferno Comics.
Inoltre molti altri nomi di rilievo verranno a rendere omaggio all’artista far i quali Giorgio Cavazzano, Gabriele Dell’Otto, Emanuele Vietina (General Director di “Lucca Crea” – organizzatrice di “Lucca Comics & Games”) e il Vicesindaco di Lucca Giovanni Lemucchi.
L’esposizione ci accompagnerà poi fino al 25 ottobre, dal giovedì alla domenica con orario 10:00/12:30 e 16:00/19:30, in un viaggio alla scoperta dei nostri supereroi preferiti e, anche se sentiremo la mancanza del week-end della mostra/mercato “Tiferno Comics Fest & Games” (annullata causa Covid), l’esposizione 2020 riuscirà ad incantare il pubblico come non mai.
ORARI DI APERTURA:
Sabato 12 settembre
Apertura straordinaria ad orario continuato
09:30/19:30
Dal giovedì alla domenica
10:00 – 12:30 / 16:00 – 19:30
Ingresso € 5,00
Ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni
INFO E PRENOTAZIONI:
366.1894049
tifernocomics@gmail.com
Ufficio Stampa Tiferno Comics:
stampatifernocomics@libero.it
Covid 19 a Città di Castello : il parcheggio del centro di salute di via Vasari riservato alla Usl 1 fino al 30 settembre per effettuare tamponi a bordo auto
Da oggi, mercoledì 9 settembre, fino al 30 settembre il parcheggio a servizio del Centro di Salute di via Vasari, nel quartiere della Madonna del Latte, sarà a disposizione dell’Usl Umbria 1 dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per l’effettuazione dei tamponi Sars-Cov-2 con la modalità drive-trough (pit-stop), che consentirà ai cittadini del comprensorio dell’Alta Valle del Tevere convocati dall’azienda sanitaria di svolgere il test direttamente a bordo della propria auto. Per consentire che le operazioni si svolgano con la piena disponibilità dell’area e nelle modalità programmate, il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza che nel periodo stabilito istituisce il divieto di sosta e il divieto di transito veicolare (a eccezione degli autorizzati) nella fascia oraria prevista, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Domani la chiusura di Estate in città 2020 a Città di Castello
Chiude ufficialmente domani, giovedì 10 settembre, Estate in città 2020 a Città di Castello. Gli ultimissimi appuntamenti della stagione sono stasera il Volto della Bellezza in Piazza Gabriotti e domani sera l’ultima tappa di Breve storia della Canzone italiana, 1900-2000 e Alessandra Chieli a dividersi le piazze del centro storico. Nel dettaglio il minitour dello spettacolo Breve storia della Canzone italiana la settimana scorsa ha esordito con successo a Riosecco, questa sera, mercoledì 9 settembre, sarà nello spazio antistante il CVA di Trestina dalle 21.15 e domani dalla stessa ora in Piazza Gabriotti. In piazza Matteotti il Dj set con Alessandra Chieli.
Autonomia differenziata delle regioni: mozione del consiglio comunale di Città di Castello
“Preoccupazione e contrarietà per un processo di rafforzamento dell’autonomia regionale che, escludendo nella sua definizione e nei suoi contenuti il ruolo dei Comuni e la rappresentatività dei territori, rischia di creare una moltiplicazione di centri burocratici e di controllo a scapito dell’autonomia costituzionalmente riconosciuta a tutti gli enti locali e di incidere pesantemente sulla effettiva parità dei diritti del cittadino e sull’unità della Repubblica”. Il dispositivo approvato dal consiglio comunale di Città di Castello nella seduta di lunedì 7 settembre 2020 esprime “il sostegno ad iniziative che altre Istituzioni o formazioni della cittadinanza attiva intendano intraprendere a tutela del rispetto dei principi costituzionali e dell’unità nazionale ed azioni volte al ritiro di qualunque proposta di autonomia differenziata”. Il documento invita gli altri Comuni dell’Umbria ad “adottare risoluzioni analoghe” e impegna il sindaco e la giunta comunale a trasmettere il la mozione “al presidente della Regione Umbria, al presidente del consiglio, ai ministri degli Interni e delle autonomie, al presidente della Repubblica”, facendosi anche promotori in sede Anci di “un ampio confronto che coinvolga gli Enti locali in una discussione realmente partecipata su tematiche che potrebbero compromettere l’unità nazionale e le garanzie istituzionali”. All’origine della mozione il rischio dei processi di “autonomia differenziata avviati da regioni come Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna sulla base dell’articolo 116, comma 3, della Costituzione introdotto con la legge 1/2003, che “comporterebbero il trasferimento dallo Stato alle regioni competenze legislative e gestione diretta di determinate materie come ad esempio scuola, ambiente, ecosistema, beni culturali, protezione civile”. “L’attribuzione di particolari condizioni di autonomia permetterebbe alla regione di trattenere, in base al Pil, i nove decimi del gettito fiscale, ovvero il 90 per cento, determinando un pesante squilibrio nella ripartizione delle risorse nazionali, un processo di sottrazione di fondi a discapito di alcuni a vantaggio di altri”.
Edilizia scolastica – Gli istituti superiori dell’ambito 1 pronti al suono della campanella
Situazione aggiornata ad Assisi, Città di Castello, Gualdo Tadino, Gubbio e Umbertide
Si preannuncia un avvio di anno scolastico regolare, per quanto riguarda interventi di edilizia scolastica di competenza della Provincia di Perugia, per gli istituti superiori dell’Ambito 1 che comprende i comuni di Assisi, Bastia Umbra, Città di Castello, Gubbio, Gualdo Tadino e Umbertide.
Risultano pronti ad accogliere la popolazione scolastica l’I.P. “Baldelli” e I.T. “Salviani” di Città di Castello.
Al Campus “L. da Vinci” di Umbertide sono già stati realizzati i lavori per la messa in opera delle pareti mobile di separazione dell’aula magna al fine di ospitare anche spazi didattici che dovrà concludersi entro il 30 settembre.
All’ I.T. “Cassata” e L.C. “Mazzatinti” di Gubbio sono in programma altri interventi per l’adeguamento dei servizi igienici da completare entro il 15 ottobre mentre dalla prossima settimana all’I.S. “Casimiri” di Gualdo Tadino verranno eseguiti sempre lavori di adeguamento dei servizi igienici della palestra.
Lavori finiti, invece, negli istituti dell’assisano: L.C. “Properzio”, L.C. “Properzio” succ. “San Benedetto”, I.T.P. “Marco Polo”, “Alberghiero”, “Alberghiero” succ. “Bonghi” dove per quest’ultimo bisognerà aspettare la prossima settimana per la sistemazione di uno spazio sportivo esterno presso il palazzetto.
Calcio serie D: Bianchi (Tiferno 1919) “Voglio un quattro su quattro, battere ogni record, non mi accontento della salvezza”
“Non mi sentirete mai dire che mi accontento della salvezza. Voglio un quattro su quattro, battere ogni record”. Così il Presidente Avv. Roberto Bianchi ieri durante la conferenza stampa, svolta presso la “Club house” dello Stadio Bernicchi di Città di Castello.
Evento esclusivamente dedicato alla stampa, emittenti e testate giornalistiche, durante il quale si è dato luogo alla presentazione del nuovo organigramma societario per la stagione 2020/21.
Uno staff dirigenziale, tecnico e sanitario strutturato e degno dei grandi ma non impossibili obiettivi che la Società si è posta per il prossimo futuro; molti i nuovi innesti, a partire da un settore giovanile ben strutturato, sia sul piano tecnico che dirigenziale.
Per il primo anno, è stata introdotta la figura dell’addetto stampa che avrà il compito di curare ed intrattenere comunicazioni per conto della Società.
Non sono mancate certo domande ed allusioni provocatorie, sia dei partecipanti sia dello stesso Presidente; dal “derby in bicicletta” alla ormai virale battuta “l’anno scorso abbiamo avuto a che fare con la principessa araba, quest’anno incontreremo gli armeni”.
Si è anche fatto cenno all’imminente presentazione ufficiale della Società e della rosa dei giocatori, già in fase organizzativa, di cui si dirà con certezza non appena definiti gli ultimi dettagli.
Pallavolo Città di Castello settore giovanile: Gabriele Michetti rinforza il gruppo degli allenatori
Il Città di Castello pallavolo – settore giovanile – allarga il planning allenatori con la contrattualizzazione di Gabriele Michetti; allenatore di primo livello giovanile tornerà di valido aiuto nelle collaborazioni con i referenti di team under per la prossima stagione sportiva del club di Città di Castello. Ex atleta di calcio di buon livello, da alcuni anni si è appassionato alla pallavolo e dopo aver conseguito i primi brevetti si impegna e cerca di migliorare la propria cultura e preparazione tecnico/tattica seguendo i regolari corsi di aggiornamento. Lo staff dirigenziale tifernate ha gradito la disponibilità del ragazzo ed ha accettato l’idea di ampliare e rafforzare lo staff tecnico convinti delle sue qualità. A questo punto e dopo un impegno importante sul lato tecnico,non si attende altro che ripartire per una stagione 2020/2021 dove il lavoro all’interno delle palestre dovrà essere propositivo,costruttivo, intenso e capace di ottenere la crescita di nuove atlete.
Calcio giovanile: Giovanni Guerri “a Perugia 10 anni stupendi, ora serve una pausa di riflessione”
“Di Perugia conservo un ricordo stupendo, sono stati anni intensi che mi hanno permesso di crescere a livello umano e professionale. Siamo riusciti a costruire qualcosa di importante, a lanciare giovani promesse che in questo momento fanno parte delle rose di settori giovanili di altissimo livello, grazie ad un lavoro svolto in maniera esemplare da chi, nel corso di questo periodo, è stato al mio fianco. Parlo di tecnici, dirigenti, accompagnatori, senza il loro contributo sarebbe stato difficile raggiungere qualsiasi obbiettivo. Credo, al di la di ogni ragionevole dubbio, che chi fa calcio, non possa prescindere dal creare un settore giovanile di qualità, lavorare con i ragazzi, farli crescere per poi integrarli nelle formazioni maggiori è l’unica strada per dare un futuro certo a questo sport. E’ un appello che mi sento di fare a tutti i presidenti, serve investire di più nei settori giovanili, ma sopratutto occorre pazienza, programmazione e lungimiranza. I giovani hanno bisogno di tempo per formarsi e nulla può essere lasciato al caso”
Calcio Eccellenza: Barontini (Baldaccio Bruni Anghiari) “squadra giovane, servono innesti di esperienza”
“Inizio questa nuova avventura con tanto entusiasmo, Anghiari è una piazza importante, con una società composta da gente competente e qualificata. Si è chiuso un ciclo, tanti ragazzi hanno scelto strade differenti e per questo sarà molto importante completare la rosa con innesti di esperienza e qualità. Al momento mancano alcune pedine, ma il direttore Bruni sta cercando gli incastri giusti per chiudere le trattative messe in cantiere in queste settimane. Non parlo di obbiettivi, l’emergenza covid ci ha imposto di ripensare il nostro modo di fare calcio, lo stiamo toccando con mano ogni giorno, durante gli allenamenti, sarà un campionato da vivere alla giornata, cercando di fare sempre il massimo delle nostre possibilità. Vedendo le rose delle squadre che dovremo affrontare ho visto tanta qualità, in generale ogni società si è rafforzata con elementi di livello, per noi non sarà facile, ma sono sereno perchè alla fine del mercato la certezza è quella di poter contare su un gruppo competitivo”
Tutto pronto per la 9^ edizione del Memorial Gabriele Battistelli
Sabato 12 settembre, alle ore 15, organizzato dall’Unione Ciclistica Città di Castello, dal Team Cycling e dalla Federazione Ciclisrica Italiana, comitato Regionale Umbro prenderà il via la nona edizione del Memorial Gabriele Battistelli. La gara ciclistica, riservata ai giovanissimi, dai sei ai 13 anni, si disputerà presso il ciclodromo comunale in Viale Europa.Visto il successo delle precedenti edizioni il memorial registrerà la presenza di un centinaio di giovanissimi ciclisti provenienti dall’Umbria e dalle regioni vicine. Gabriele Battistelli, tifernate verace, è stato dal 1946 al 1986 il “biciclettaio ” di Città di Castello, aveva il laboratorio al Rione Prato, in Via San Florido. Non sono pochi quelli che ancora ricordano la professionalità e la bontà d’animo di Battistelli, tante volte, vista la situazione economica del proprietario della bicicletta, Gabriele si dimenticava di richiedere il dovuto per una foratura o per un piccolo intervento. Battistelli è stato per anni il meccanico dell’Unione Ciclistica Altotevere. Consegneranno il trofeo, della nona edizione del Memorial Gabriele Battistelli la moglie Rosina Marri, il figlio, il noto musicista Fabio, e la figlia Sandra.
Pallavolo: Davide Marra “Città di Castello? al cuore non si comanda”
“Torno in una delle società che amo di più. Il mio percorso sportivo è partito da Città di Castello, società a cui devo tanto, per questo motivo ho deciso di dare il mio contributo che spero sia importante, per il rilancio del volley biancorosso. Mi sento a tutti gli effetti ancora un giocatore professionista, anche se essendo laureato in scienze motorie, dedicherò parte del mio tempo anche alla preparazione fisica dei ragazzi che fanno parte del roster. Con coach Bartolini ho un rapporto di sincera amicizia e profonda stima, è un tecnico di livello e sono convinto che farà bene. Quella che ci attende è una stagione complicata, in tutti i sensi, la pandemia ha stravolto il nostro modo di lavorare non ci sono certezze, sono sincero, lavoriamo con tabelle giornaliere perché è impossibile, viste le condizioni, pensare ad una programmazione che vada oltre detto questo, dovremo gioco forza aumentare carichi ed intensità in previsione della ripartenza dei campionati, che salvo sorprese che nessuno si augura, sarà nei primi giorni di novembre. Non ci poniamo obbiettivi, se non quello di veder crescere i tanti giovani, promettenti, della nostra squadra”
A San Giustino ripartono i corsi di nuoto de “Gli Amici del Cuore”
In tutta sicurezza, presso la piscina Peter Pan di San Giustino, venerdì 2 ottobre riprenderanno le attività di nuoto de “Gli Amici del Cuore” Cardiopatici Alta Valle del Tevere. Due le possibilità di orario per quanti vorranno iscriversi. Il primo corso si svolgerà dalle ore 10 alle ore 11, il secondo dalle ore 11 alle ore 12 nelle mattinate di lunedì, mercoledì e venerdì.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni gli interessati potranno rivolgersi al referente dei corsi Gianfranco Delfuria (tel. 3342022547) o telefonare al numero 075.8521724. Le iscrizioni si ricevono anche nella sede di Città di Castello situata nel Loggiato Valerio Gildoni Palazzo Bufalini di Piazza Matteotti aperta dalle ore 10 alle ore 12 nei giorni di martedì, giovedì e sabato. Nell’occasione chi ancora non lo avesse fratto può rinnovare la tessera annuale.
Il primo «si» dopo l’emergenza covid. In comune a Citta’ di Castello sono state unite civilmente Silva e Benedetta: tutti con la mascherine e a distanza per essere vicini alle due spose
Il primo “si” a palazzo comunale dopo il lungo lockdown e le restrizioni connesse. Hanno alzato la mascherina solo per il classico bacio dopo la lettura della formula che le ha unite civilmente. Da sabato, infatti, Silvia Picchi e Benedetta Cesari hanno detto «si» dopo una relazione di oltre 13 anni.
Una canzone di Vasco Rossi, le lettere che si sono scritte le due ragazze e tanta gente hanno fatto da cornice alla solenne celebrazione.
Una cerimonia tanto emozionante quanto controllata, lacrime sotto la mascherina e applausi: così gli invitati al tempo del Covid hanno voluto esprimere i sentimenti in un rito davvero toccante
Nella sala del Consiglio comunale, a Città di Castello, c’erano amici e parenti che hanno rispettato le ferree regole anti covid imposte dall’ufficio di Stato Civile presente con la responsabile Daniela Salacchi e gli impiegati Roberto Mosci e Stefania Tanzi.
Ed è stata proprio la responsabile Salacchi a ricordare i principi costituzionali sulle «libertà individuali e sui diritti delle persone» prima di leggere la formula con cui Silvia e Benedetta si sono unite civilmente.
Il responsabile dell’ufficio di Stato Civile ha chiesto: «Perché siamo qui oggi?» evidenziando che «oggi Silvia e Benedetta vogliono sancire giuridicamente un legame che hanno da oltre 13 anni, mentre fino a qualche tempo fa non sarebbe bastata la loro volontà perché non c’era ancora il diritto introdotto nell’ordinamento italiano nel 2016 con l’istituito dell’unione civile» concludendo con la citazione della massima di Orazio «Carpe Diem», inteso come «l’opportunità di godere ogni giorno dei beni offerti dalla vita, dato che il futuro non è prevedibile, da intendersi non come invito alla ricerca del piacere, ma ad apprezzare ciò che si ha».
Durante la cerimonia, sono state lette le due lettere che Silvia e Benedetta si sono volute «virtualmente» spedire, da cui sono emerse le difficoltà incontrate almeno all’inizio della relazione ed alcuni tristi episodi che hanno riguardato la vita di entrambe, ma soprattutto la solidità del loro legame che ha permesso di superare anche i momenti più bui.
A suggellare l’intensità della cerimonia, al termine, l’uscita della coppia è stata accompagnata dalla canzone di Vasco «Come nelle favole». Auguri dal sindaco e dall’amministrazione comunale per il lieto evento e per il ritorno alla normalità anche su questo versante della vita della comunità locale.
Confindustria Umbria, Sezione Territoriale Alta Valle del Tevere Raoul Ranieri eletto alla Presidenza
Sarà Raoul Ranieri, Amministratore unico dell’Oleificio Ranieri, a guidare la Sezione Territoriale Alta Valle del Tevere di Confindustria Umbria per il biennio 2020-2022. L’Assemblea, che si è riunita a Città di Castello nella sede del Centro di istruzione e formazione professionale “Bufalini”, ha inoltre eletto alla Vicepresidenza Raffaella Fiorucci (Lucy Plast) e rinnovato il Consiglio Direttivo.
Il neoeletto Ranieri, già Vicepresidente della Sezione, ha espresso un vivo ringraziamento al Presidente uscente Cristiano Ludovici (Gruppo Alimentare Valtiberino), giunto al termine del proprio mandato, e sottolineato la volontà di portare avanti il percorso già avviato nella direzione della crescita del sistema produttivo locale.
“Il nostro territorio – ha sottolineato Raoul Ranieri – si caratterizza per un legame profondo con l’impresa. Possiamo annoverare un lungo elenco di figure bellissime e autorevoli, che hanno dato un importante contributo a far grande la nostra storia industriale. Da loro trarremo ispirazione per le azioni che andremo a sviluppare. Oggi la nostra regione – ha proseguito Ranieri – gode di un maggior rilievo rispetto al passato, in particolare nei settori del turismo, della meccanica e dell’agroindustria. A seguito dell’emergenza sanitaria arriveranno dall’Europa risorse importanti, che ricadranno anche sul nostro territorio, ci dovremo quindi fare portatori attivi degli interessi delle nostre imprese. Soltanto uniti si vince”. Anche per il prossimo biennio sarà prioritario investire su risorse umane e formazione, oltre che su nuovi concetti di produttività.
Nel tracciare il bilancio dell’attività svolta dalla Sezione, il Presidente uscente Cristiano Ludovici si è soffermato sul tema dell’alternanza scuola-lavoro. “Non a caso – ha precisato Ludovici – abbiamo scelto per la nostra Assemblea un Centro di istruzione professionale, che da sempre aiuta a creare competenze professionali e specialistiche per contribuire allo sviluppo del territorio. In questi anni abbiamo ripreso il confronto con i principali Istituti tecnici per collaborare e incidere maggiormente sulla qualità dei programmi di alternanza scuola/lavoro, pur in una situazione normativa mutevole, con l’obiettivo di rendere più attuale la didattica e più preparati i ragazzi, con profili rispondenti alle reali esigenze delle imprese”. Affrontati anche i capitoli delle infrastrutture e dell’emergenza Covid, con le aziende in prima linea anche sul fronte della solidarietà, come dimostrato dalla recente donazione di due letti per Terapia intensiva all’ospedale di Città di Castello. “La società – ha spiegato Ludovici – riconosce a noi imprenditori un ruolo e la capacità di rimanere forti e fermi anche quando soffiano venti tempestosi. In questi mesi durissimi abbiamo trovato nuovi codici di resilienza, ora dobbiamo trovare la forza di recuperare competitività e posizioni, approfittando di questo momento storico irripetibile. Dobbiamo cercare di essere da stimolo verso istituzioni e operatori affinchè non si disperda l’opportunità degli aiuti che sotto l’ombrello del Recovery Fund possono ricadere su questo territorio. Sarà un momento che farà la differenza nel prossimo futuro per il benessere di quest’area, delle nostre imprese e dei nostri figli”.
Alla parte pubblica dell’Assemblea, che si è svolta anche in videoconferenza, sono intervenuti: il Sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, il Sindaco di Citerna, Enea Paladino, il Sindaco di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini, il Sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, e il consigliere regionale Michele Bettarelli.
L’Assemblea ha eletto anche i componenti del Consiglio Direttivo della Sezione Alta Valle del Tevere:
Roberto Baldelli, Centro Smistamento Merci
Paola Baldinelli, Umbria Servizi
Angelo Benedetti, Godioli & Bellanti
Massimo Biagioni, Fisadorelli
Claudio Bigi, Consorzio Ermgroup
Paolo Guerriero Carloni, Nardi
Rita Cherubini, S.A.L.P.A.
Paolo Chiavacci, Litograf Editor
Nicola Falcini, C.E.S.A.
Alessandra Gasperini, Scatolificio Gasperini
Cristina Gennaioli, Confezioni Gap
Pietro Giunti, Giunti
Fiorenzo Luchetti, Faza
Aldo Nocentini, Kemon
Marcello Pennicchi, Faist Componenti
Gabrio Renzacci, Renzacci Industria Lavatrici
Michela Sgoluppi, Scacf
Paolo Tafani Alunno, Tifernogas
Elena Veschi, UmbraPlast
Giorgio Zangarelli, Stabilimento Tipografico Pliniana
Il Borgo va “Oltre Tevere”, un territorio da scoprire
Fa tappa a Sansepolcro “Oltre Tevere”, il progetto a cura di Sarah Carlet e Arianna Catania che fino al 4 ottobre coinvolge sei fotografi professionisti -Pietro Vertamy, Ilaria Di Biagio, Claudia Gori, Marco Zorzanello, Giuseppe Chiantera e Claudia Borgia – e il documentarista e sociologo Marco Saverio Loperfido, in un cammino lungo un mese per realizzare un’indagine visuale collettiva dei territori che si affacciano sul fiume.
Oltre 400 km di percorso a piedi, attraverso 4 regioni e 56 comuni d’Italia, per scoprire e raccontare alcuni dei luoghi più suggestivi dell’intera penisola, e mappare un cammino ancora inedito lungo il Tevere.
Domani, mercoledì 9 settembre l’appuntamento per chiunque volesse unirsi al cammino è al Municipio di Sansepolcro, Via Giacomo Matteotti, 1, alle ore 8.30.
La partecipazione è libera e gratuita.
Il Comune di Sansepolcro, su proposta dell’assessore Galli, ha patrocinato l’iniziativa all’insegna di un turismo “slow” e di scoperta del territorio, tenendo in considerazione la visibilità e la eco che questo viaggio avrà sul web e non solo. Uno strumento di promozione all’avanguardia, che “brucia” i tempi e consente una panoramica della città a 360 gradi, mostrando un territorio ricco di storia, arte e tradizioni. La giornata da turisti al Borgo è iniziata questa mattina in piazza del Comune con l’accoglienza del consigliere Francesco Del Siena che ha fatto gli onori di casa, grazie anche all’importante collaborazione dell’Ufficio Turistico.
Con partenza dal Monte Fumaiolo sabato 5 settembre, Oltre Tevere sarà un’esperienza di viaggio da vivere con ritmi nuovi, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio, in cui il cammino è lo strumento privilegiato di comprensione del territorio, per creare momenti d’incontro e scambio con le comunità locali e attivare una catena di buone pratiche. Autori e artisti coinvolti restituiranno, ognuno dal proprio personale punto di vista, uno sguardo sui luoghi più suggestivi incontrati nel viaggio attraverso una documentazione fotografica d’autore consultabile sul canale Instagram del progetto e successivamente sul sito di Oltre Tevere.
Sulla scia di questo cammino, attualmente tracciato soltanto in via ipotetica, sarà realizzata una mappatura georeferenziata, che verrà resa disponibile online sul sito oltretevere.it, su sito dell’ Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Centrale e su ammappalitalia.it, partner del progetto, in modo da rendere fruibile il percorso.
“Oltre Tevere” è un progetto ideato da Sarah Carlet e Arianna Catania di PhotoTales -organizzazione che opera nella promozione della cultura e della pratica fotografica. E’ promosso da Kristin Jones, con il patrocinio dell’Autorità di Bacino dell’Appennino Centrale, ENIT e Legambiente, insieme alla Riserva Naturale Tevere Farfa e i Comuni di Verghereto, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, Città di Castello, Marsciano, Todi, Baschi, Alviano.
Sogepu acquista l’impianto dell’Ecocassia a Montecastelli per il recupero di carta, plastica e legno
Con l’acquisto dell’impianto di recupero della carta, della plastica e del legno della Società Ecocassia s.r.l. a Montecastelli, nel comune di Umbertide, Sogepu diventa strategica in Umbria, completando sostanzialmente il ciclo aziendale della gestione dei rifiuti, dalla raccolta “porta a porta”, al trattamento dei materiali finalizzato al recupero, fino allo smaltimento nella discarica in gestione presso il Polo di Belladanza.
“Questo investimento rafforza l’autonomia della società nel sistema regionale della gestione dei rifiuti del quale è un fattore essenziale di tenuta, grazie a una impiantistica che garantisce l’autosufficienza del Sub-Ambito 1 Auri dell’Alta Umbria ed è punto di riferimento per i Sub-Ambiti 2, 3 e 4”, dichiara l’amministratore unico di Sogepu Cristian Goracci, nel sottolineare come “la possibilità di trattare in proprio tutti i materiali provenienti dalla raccolta differenziata meno il vetro, aggiungendo le lavorazioni della carta, della plastica e del legno a quelle dell’organico, dell’indifferenziato, del sottovaglio dai rifiuti urbani, dei rifiuti speciali e del verde già effettuate nel Polo di Belladanza a partire dal 2018, si unisce alla capacità di gestire completamente i servizi di ritiro ‘porta a porta’, oggi in 17 comuni dei Sub-Ambiti 1 e 3 dell’Auri, e lo smaltimento in discarica, nel Polo di Belladanza”.
“L’importante operazione perfezionata da Sogepu si colloca pienamente nel solco di un piano industriale che prevede investimenti per conseguire l’obiettivo dell’autonomia gestionale del ciclo dei rifiuti a beneficio dei Comuni serviti, potenziando la capacità operativa e finanziaria della società e consolidandone il ruolo strategico nel sistema regionale, anche nell’ottica di offrire nuovi servizi ai cittadini e alle aziende”, dichiara l’assessore tifernate all’Ambiente Massimo Massetti, che evidenzia come “le positive performance dell’azienda rappresentino un valore aggiunto per le municipalità socie, a cominciare da Città di Castello, che traggono vantaggi in termini di efficacia dei servizi, ma anche di contenimento dei costi tariffari e di investimenti per la collettività”.
L’impianto di Montecastelli è costituito da tre capannoni con una superficie complessiva di circa 2.000 metri quadrati, da aree esterne per circa 1.430 metri quadrati e da un terreno industriale adiacente di circa 3.500 metri quadrati per eventuali ampliamenti futuri. Con l’acquisizione dello stabilimento, d’ora in poi Sogepu svolgerà le attività di cernita, triturazione, selezione e stoccaggio dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata per conto di comuni dei Sub-ambiti 1, 2 e 4 dell’Auri (Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina, Citerna, Marsciano, Collazzone, Fratta Todina, San Venanzo) e di numerose aziende situate nel comprensorio dell’Alta Valle del Tevere e nel resto dell’Umbria, con una capacità massima di trattamento in un anno di 22 mila tonnellate di carta e cartone, di 14 mila tonnellate di plastica e di 3 mila tonnellate di legno. Le lavorazioni sono finalizzate a preparare materiali da inviare principalmente alle cartiere e al Consorzio Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica), con cui è convenzionato.
Città di Castello, 08.09.2020


















