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Infermiere in ambulanza, al via l’attività a Montalto. Da oggi, in orario diurno, il mezzo di soccorso si rafforza e garantisce più sicurezza nel territorio

Inaugurato questa mattina il servizio con ambulanza infermierizzata a Montalto, nel comune di Pergine Laterina.
Alla presenza del direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza della Sud Est Massimo Mandò, del direttore della Rete Ospedaliera Monica Calamai, del sindaco di Pergine Laterina Simona Neri, del presidente della Conferenza dei sindaci Sergio Chienni e del presidente provinciale OPI Giovanni Grasso, ha preso il via l’attività.
“Sull’ambulanza BLSD, in orario diurno (8-20), è ora presente un infermiere della Centrale 118 – ha detto Mandò – La sinergia tra il volontariato e l’Azienda Sanitaria si fa sempre più stretta, con l’obiettivo di erogare servizi puntuali e di qualità, ben sapendo quanto nell’Emergenza siano importanti la velocità di intervento e la professionalità del personale. La presenza dell’infermiere in ambulanza, come dimostrato dai risultati registrati in tutta l’Area Vasta, garantisce un alto livello di competenze e una crescente sicurezza”.
“Una sinergia, quella tra il nostro Comune e la Asl, che è stata efficace e funzionale all’obiettivo di rafforzare un servizio Emergenza che definiamo strategico, di fondamentale importanza per tutto il territorio – ha commentato il sindaco Neri – Ringrazio il Direttore Mandò per questa iniziativa che abbiamo accolto fin da subito e mi complimento, esprimendo tutta la gratitudine dell’Amministrazione, con lo staff di dipendenti e volontari che operano nella postazione emergenza di Montalto. Oggi si implementa la struttura con un nuovo servizio sanitario in favore della collettività. Non possiamo fare altro che assecondare con ogni mezzo la crescita ed il benessere di questa realtà, sostenuta con entusiasmo anche dalla popolazione. Ci auguriamo che dopo questo ulteriore “step”, nuovi volontari prestino il loro aiuto allo staff instancabile e professionale che da anni mette a disposizione il proprio tempo per tutti noi”.
“Esprimo la mia soddisfazione per questo risultato – ha continuato Giovanni Grasso – Significa che l’Azienda ha deciso di investire sugli infermieri e sulla loro professionalità, certa che questo sia una garanzia per la salute e la sicurezza dei cittadini. E’ un segnale molto importante anche per l’intero territorio della Asl Toscana Sud Est, che auspico raggiunga una situazione di omogeneità nella quale scelte come quelle di Montalto siano il modello normale e naturale per l’emergenza”.
Ecco qualche dato sull’attività del 118 in Valdarno nell’anno 2019: il numero totale di interventi è stato di 8370, di cui 1186 codici rossi (il 14%), 3505 verdi (il 42%) e 3679 gialli (44%). La suddivisione per Comune: 988 interventi a Bucine, 769 a Cavriglia, 559 a Pergine Laterina, 2322 a Montevarchi, 410 a Loro Ciuffenna, 1892 a San Giovanni, 346 a Castelnuovo – Piandiscò e 1084 a Terranuova.

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Si è chiusa, lo scorso 6 gennaio, la mostra “l’autunno del Medioevo in Umbria”

Si è chiusa lunedì 6 gennaio 2020 la mostra “L’autunno del Medioevo in Umbria. Cofani nuziali in gesso dorato e una bottega perugina dimenticata”inaugurata venerdì 20 settembre 2019 presso la Galleria Nazionale dell’Umbria. Notevole l’affluenza di pubblico per questa esposizione curata da Andrea de Marchi e Matteo Mazzalupi e distinta in tre sezioni che ha puntato l’attenzione sui cassoni istoriali nuziali che costituiscono il fulcro dell’arredo di lusso domestico del Quattrocento: il loro aspetto inedito e profano è stato approfondito in un catalogo scientifico composto di sei saggi che hanno puntato l’attenzione sulla pittura a Perugia nel 1450 e soprattutto sulla figura cardine di Giovanni di Tommasino Crivelli.
Il Museo diocesano di Città di Castello ha concesso in prestito un affresco staccato, raffigurante la Madonna col Bambino del Maestro della Crocifissione Volpi del sec. XV di proprietà della famiglia Cenci, il quale viene ora con certezza attribuito,di seguito agli approfondimenti scientifici condotti dai curatori della mostra, al Crivelli.
Grande la soddisfazione espressa dal direttore della Galleria dott. Marco Pierini per la possibilità offerta dalla mostra della conoscenza del Crivelli,artista ancora poco conosciuto e la ricostruzione di uno spaccato della cultura figurativa perugina in un momento di transizione dove artefici nostalgici della civiltà degli ori tardogotici convissero con altri, diversamente aperti alla nuova lingua dell’Angelico e di Lippi, come Benedetto Bonfigli e Bartolomeo Caporali.
Tutte le operazioni necessarie al prestito, e anche quelle per la riconsegna dell’opera sono state curate meticolosamente – precisa Catia Cecchetti incaricata dalla Diocesi di Città di Castello di seguire le operazioni – con la stipula di un contratto siglato dal Vescovo diocesano Domenico Cancian e dal Direttore della Galleria dott. Marco Pierini.
Regolare è stato lo svolgimento delle operazioni di trasporto e assicurative e la ditta incaricata Liguigli Fine Arts Service procederà al rientrodell’affresco da Perugia a Città di Castello dove alla presenza di Catia Cecchetti, verrà ricollocata nella Sala IV del Museo Diocesano tifernate. Inoltre su richiesta del Museo preventivamente concordata e in sinergia con Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, l’opera verrà restaurata nei laboratori della Galleria Nazionale dell’Umbria, con la revisione della pellicola pittorica e le necessarie stuccature e integrazioni pittoriche del bordo esterno.
Ancora un’operazione di prestito importante che ha accreditato valore scientifico all’opera e rafforzato la sinergia tra enti privati e pubblici per la valorizzazione del patrimonio culturale umbro.

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Una farmacia oncologica per la città di Arezzo. La Farmacia Comunale n.2 “Trionfo” si è certificata e qualificata nell’assistenza a pazienti oncologici

Una farmacia oncologica per la città di Arezzo. La certificazione è arrivata per la Farmacia Comunale n.2 “Trionfo” che si è specializzata e qualificata nell’assistenza ai pazienti oncologici, configurandosi così come un luogo di servizi, consigli, suggerimenti e indicazioni per il loro percorso al di fuori del ricovero ospedaliero. Questo riconoscimento è frutto del corso di formazione intrapreso dalla direttrice della farmacia, la dottoressa Cinzia Francini, che ha frequentato la scuola di Alta Formazione per il Consiglio e l’Assistenza Multidisciplinare al Paziente Deospedalizzato e ha così maturato le competenze professionali per interfacciarsi efficacemente con la complessità delle dinamiche legate alla patologia, con l’obiettivo di fornire un valido supporto per migliorare la condizione di ogni paziente.
Al termine di questo percorso, la “Trionfo” ha ricevuto la certificazione rilasciata da Certiquality di Milano, la targa identificativa della farmacia oncologica da apporre all’esterno e la spilla per rendere immediatamente riconoscibile il farmacista formato sul tema. All’interno della farmacia è stato inoltre allestito un apposito box per garantire riservatezza ai pazienti che potranno fare affidamento su un luogo dove approfondire problematiche legate alla gestione quotidiana della malattia: dall’alimentazione all’integrazione, dalla cura della pelle alla cosmetologia, fino a specifiche preparazioni galeniche. Il servizio sarà disponibile lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00, e sarà prenotabile direttamente in farmacia, contattando lo 0575/910.384, scrivendo su whatsapp al 327/08.92.776 o per email a 2.trionfo@afmarezzo.it. «La farmacia “Trionfo” – spiega la dottoressa Francini, – diventerà un ambiente con professionalità e competenze per il consiglio e l’assistenza ai pazienti deospedalizzati. L’obiettivo è di creare una rete sempre più stretta con i medici curanti, con i medici dell’ospedale e con altri professionisti impegnati in questo settore per garantire una piena e funzionale continuità assistenziale».

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Sabato 12 gennaio, campus Da Vinci aperto, per accogliere le famiglie

Sabato 11 gennaio, dalle ore 15.30 alle 19.00, il Campus “Leonardo da Vinci” di Umbertide apre la scuola per accogliere famiglie e studenti delle scuole medie del territorio che, a partire dal 7 e fino al 31 gennaio, dovranno iscriversi, in modalità on-line, alla scuola superiore.Si entra così nel vivo del ricco programma delle iniziative di orientamento offerto dall’istituto umbertidese che punta, oltre che sugli Open Day, su forme innovative e interattive d’orientamento, vere e proprie “Prove sul … Campus” che permetteranno agli studenti di “mettere le mani in pasta” nei numerosi laboratori innovativi dell’istituto, tra cui il Future Lab, inaugurato lo scorso 14 dicembre.Inoltre gli studenti, prenotandosi alle varie iniziative del programma di orientamento del Campus potranno vivere momenti reali di classe nei vari indirizzi di studio e di partecipare a laboratori orientativi di approfondimento di tali indirizzi: simulazioni di attività didattiche proprie delle discipline di indirizzo dei vari corsi di studio, informatica, coding e robotica, modellazione e stampa 3D, fisica, chimica, inglese, francese, tedesco, spagnolo, diritto, latino, scienze umane, economia, disegno Cad, meccanica, energia.Anche le modalità di comunicazione delle informazioni, oltre che quelle classiche dei colloqui individuali d’orientamento, saranno quelle nuove dei social network, ormai nell’uso comune dei ragazzi “nativi digitali” e dei loro genitori. Parola chiave è #sceglilcampus e per farlo in piena consapevolezza ci si può prenotare, anche on-line, utilizzando i moduli inseriti sul sito della scuola www.campusdavinci.edu.it, a tutte le iniziative dai laboratori, ai colloqui individuali, alle visite alla scuola, alla partecipazione a lezioni dimostrative interattive. Collegandosi al sito della scuola, all’indirizzo www.campusdavinci.edu.it, è possibile, inoltre, consultare materiale utile per le iscrizioni on-line per le quali la scuola resta sempre disposizione per il supporto alle famiglie e per scegliere in piena consapevolezza tra i numerosi indirizzi di studio offerti dal Campus “Leonardo da Vinci” di Umbertide: brochure, video, guide, rassegna stampa. Per le prenotazioni e le iscrizioni on on-line contattare il numero 329/4782106 o inviare un’e-mail all’indirizzo orienta@campusdavinci.edu.it.All’Istituto “Leonardo da Vinci”, accreditatosi nel 2014 presso la Cambridge University come International Cambridge School, sono attivi sette indirizzi di studio distribuiti su tutti i settori dell’istruzione. Si può scegliere tra cinque tipi di liceo: liceo scientifico (che ha anche l’opzione bilingue, Italiano-Inglese, International Cambridge), liceo delle scienze applicate (dove si può optare anche per il Progetto APPLE libri su iPad), liceo linguistico (che ha anche l’opzione bilingue Italiano -Francese, ESABAC), liceo delle scienze umane, liceo economico-sociale (che ha anche l’opzione bilingue, Italiano-Inglese, International Cambridge). L’indirizzo tecnico ha due specializzazioni (ITI “Meccanica, Meccatronica ed Energia”) e l’indirizzo professionale (Servizi Commerciali) ha due curvature “operatore ai servizi di vendita” e “operatore amministrativo segretariale”e da quest’anno si arricchisce di un percorso innovativo in Web Community, orientato a far acquisire agli alunni competenze digitali utili ai servizi alle aziende sul Web, molto richiesti dalle aziende stesse.Un’ offerta formativa completa e rafforzata da scelte innovative funzionali alla qualità delle competenze in uscita, di respiro sempre più internazionale con ben tre indirizzi dove si può optare per il bilinguismo e conseguire un doppio diploma. Un Istituto, il “Leonardo da Vinci” che qualifica costantemente sia le metodologie di insegnamento, sia le strutture e le strumentazioni, grazie alle risorse che è capace di reperire sui diversi bandi dei fondi europei e del Pnsd (Piano Nazionale Scuola Digitale), riuscendo a stare al passo con i tempi e a rispondere ai bisogni formativi dei giovani non solo di Umbertide, ma di un vasto territorio che si estende da Perugia, Sansepolcro, Città di Castello, Cortona, Pietralunga, Montone, Lisciano Niccone, Cortona, Trestina, Gubbio da cui provengono sempre più numerosi i nuovi alunni.“Per i ragazzi che stanno concludendo le scuole medie è tempo di riflettere è decidere; è, quindi, importante essere ben informati sull’offerta formativa delle scuole del territorio, sulla qualità degli insegnamenti, degli spazi e delle strumentazioni che vanno di pari passo e ci impegniamo a migliorare con continuità. Abbiamo organizzato iniziative di orientamento molto diversificate e innovative, più vicine alle moderne modalità di apprendimento e abitudini comunicative dei ragazzi di oggi. Utilizziamo soprattutto il sito della scuola, i social e offriamo laboratori orientativi pomeridiani che si svolgeranno nei nostri spazi didattici all’avanguardia dal Future Lab appena inaugurato, al FabLab, ai laboratori di prototipazione avanzata, robotica ed energia, alla biblioteca diffusa e digitale, all’aula debate, alle aule Apple 3.0, ai laboratori informatici e linguistici, a quelli scientifici”, spiega il dirigente scolastico, professoressa Franca Burzigotti che assicura: “non ci fermeremo qui, abbiamo più di 50 anni di esperienza, una forte propensione all’innovazione e sappiamo scegliere quelle più funzionali al miglioramento delle competenze dei nostri studenti, abbiamo un’ottima capacità progettuale per reperire risorse finanziarie significative per lo sviluppo del nostro Istituto, il senso di appartenenza degli alunni e del personale verso la nostra scuola è molto alto e curiamo molto il benessere dei nostri ragazzi: il binomio più felici, più bravi funziona”.Per approfondimenti si può consultare il sito della scuola, all’indirizzo www.campusdavinci.edu.it .

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Università della terza età: riprendono le attività, dopo la pausa per le festività

Dopo la pausa per le festività di fine anno, riprendono le attività programmate nell’ambito dell’Anno Accademico 2019-2020 dell’Unitre di Città di Castello. 

Questo il programma dal 7 al 10 gennaio:

Martedì:

Inglese ore 9-10 e 10-11.Docente: Lizelle Geldenhuys

Psicologia del cambiamento ore 15-16,30. Docente: Rita Ciani

Guida all’ ascolto della musica ore 16,30-18. Docente: Aldo Benedetti

Mercoledì: 

Avviamento al Pilates (primo turno ore 9,30-10,20, secondo turno ore 10,20-11,10, terzo turno ore 11,10-12). Docente: Giorgio Galli

Laboratorio ago e filo ore 15,30-17. Docente: Giuseppina Ciutti

Yoga (primo turno ore 15-16,30, secondo turno ore 16,30-18). Docente: Thea Benedetti

Giovedì:

Tai-chi ore 9-10,30. Docente: Giorgio Maderna

Biodanza ore 17,30-19. Istruttrice: Caterina Marilli

Venerdì:

Educazione motoria (primo turno ore 9-10, secondo turno ore 10-11, terzo turno ore 11-12. Istruttore: Luciano Capaccioni

A.F.A. primo turno ore 15-16, secondo turno ore 16- 17. Docente: Maria Assunta Giulietti

Educazione motoria dolce ore 17-18. Istruttore: Ivan Masciarri

La “Lezione del giovedì” in programma il 9 gennaio alle ore 16 vedrà la presenza in veste di relatore del prof. Emilio Rossi, che parlerà sul tema: “Fumo di Creta: racconti del treno a vapore”.

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Cultura, istruzione, beni comuni: il punto dell’anno che si è appena concluso, e le prospettive per quello nuovo, con l’Assessore Marconcini

Per quanto riguarda la Cultura il 2019 è stato un anno molto vivo: grazie alla partecipazione attiva alle celebrazioni leonardiane la nostra città è riuscita a porsi come un importante perno culturale della regione e dell’Italia centrale. Non a caso tra i 273 comuni toscani, Sansepolcro è stato scelto, assieme a Rapolano Terme, per sperimentare la pianificazione di un piano culturale integrato che sarà redatto con il supporto dell’Anci e della Regione Toscana: grazie a tale lavoro a partire dal 2020 avremo modo di richiamare nel nostro territorio ulteriori risorse. 

Proseguendo il lavoro dei due anni precedenti, si è continuato ad investire sul Museo Civico, dove abbiamo iniziato a lavorare intensamente con le scuole grazie all’organizzazione interna delle attività didattiche. Anche nell’ambito della rigenerazione urbana abbiamo compiuto dei passi importanti, dato che dopo il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria, pochi giorni fa ci hanno riconosciuto un importante finanziamento regionale anche per intervenire su Palazzo Muglioni, sede di CasermArcheologica. Degno di nota, per le ricadute culturali che è in grado di generare, è stato anche il rinnovo dei locali della sala espositiva di Palazzo Pretorio, da sempre molto utilizzati dagli artisti locali e non.

Nell’ambito dell’eventistica nel corso del 2019 ci siamo impegnati energicamente per far crescere manifestazioni come il Carnevale, Sapori DiVini, Estate al Borgo e Borgo del Natale e, allo stesso tempo, abbiamo garantito il supporto a numerosi progetti e iniziative. Anche quest’anno particolarmente soddisfacente è stata la stagione teatrale al Teatro Dante che per il quarto anno consecutivo ha fatto registrare una crescita degli abbonati. 

Per ciò che riguarda l’Istruzione, assieme ai Lavori Pubblici è stato fatto un importante lavoro di progettazione condiviso con i dirigenti dei plessi che saranno interessati dagli interventi di ristrutturazione, mentre come conferenza zonale siamo riusciti anche quest’anno a mantenere l’autonomia delle scuole di montagna. Importante è stata anche l’implementazione del servizio al nido comunale che anche nel 2019, grazie al contributo della Regione Toscana, è stato esteso al mese di luglio e prolungato come fascia oraria.

Sul fronte dei Beni Comuni al fine di migliorare la raccolta dei rifiuti sono state introdotte le seguenti misure: controllo del territorio con foto-trappole e ispettori ambientali, introduzione dei cassonetti dell’organico, razionalizzazione delle postazioni preesistenti, attivazione numero verde per ritiro sfalci e potature, istallazione degli eco-compattatori, predisposizione di punti di raccolta per batterie esauste, medicinali scaduti e oli da cucina, promozione del progetto “Differenziare per Risparmiare” (che ha già portato alla raccolta di quasi 60.000 kg di rifiuti differenziati), introduzione di mastelli nuovi con serratura per le attività del centro storico, attività di sensibilizzazione in tutte le scuole del territorio di ogni ordine e grado.

Parallelamente a tutto ciò, costante è stato l’impegno per modificare l’attuale assetto gestionale dei beni comuni e la logica delle macro-aree: sulla lunga lotta per la ripubblicizzazione dell’acqua ingente è stato lo sforzo per riportare la futura gestione pubblica del servizio idrico nei territori, scongiurando il rischio di un unico gestore regionale.

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PD Arezzo “ candidatura a capitale italiana della cultura? niente proclami per una questione così semplice”

“Curioso leggere le dichiarazioni del sindaco a proposito dell’inclusione della nostra città fra le candidate a Capitale italiana della Cultura. Ben inteso, crediamo che per Arezzo questa possa essere davvero un’opportunità da cogliere, ma il bello viene adesso. A giorni infatti il Comune dovrà preparare un dossier molto curato per cercare di battere la concorrenza di importanti centri nazionali. «Candidarci – spiega il segretario del Pd di Arezzo Alessandro Caneschi – ci sembra, più che un traguardo, un atto dovuto nei confronti della bellezza e del valore culturale della nostra terra che di certo non ha scoperto Ghinelli. Sconsiglierei pertanto al sindaco di pavoneggiarsi dietro un risultato che non c’è. Il risultato dell’inclusione nella lista delle città candidate è stato raggiunto riempiendo un modulo di tre pagine e inviandolo per email. Crediamo che il bello venga adesso, sì perché in questi giorni dovrà essere elaborato un progetto vero e proprio. Il sindaco aveva detto di aver appreso dell’inclusione, non vorremmo che avesse atteso questa notizia per produrre qualcosa di concreto e non solo tre paginette per rendere competitiva la nostra città in questa sfida. Da parte nostra facciamo i migliori auguri all’amministrazione comunale che, considerato lo smantellamento dell’Ufficio Cultura, dovrà far lavorare su questo dossier la Fondazione Guido d’Arezzo. Pensiamo tuttavia che il grosso del lavoro sia stato fatto, dal restauro del Teatro Petrarca, a quello della Fortezza fino a quello di Piazza Grande, tutte opere realizzate grazie alle precedenti amministrazioni di centrosinistra. CI domandiamo invece quale sia in fatto di cultura l’idea dell’attuale giunta di centrodestra, aldilà delle maxi spese per un festival con scarse ricadute sul territorio»

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Befana campestre a Policiano: buoni piazzamenti per l’atletica Avis Sansepolcro

La Società Sportiva Dilettantistica Atletica A.V.I.S. Sansepolcro (AR), pesantemente colpita dai malanni di stagione, ha comunquepartecipato con nr. 12  atleti del Settore Promozionale e Giovanile,alla tradizionale “BEFANA CAMPESTRE”, Gara Regionale I° Prova “PROMO – CROSS 2020” e “prima uscita” ufficiale della nuova stagione agonistica; ….. tutti attratti sì dalla gara, ma anche della sostanziosa “calza” portata in dote dalla Befana a tutti i bambini/e partecipanti. La manifestazione sportiva si è svolta a Policiano (AR), sotto un tiepido sole, di un bellissimo e umido pomeriggio invernale, ha visto la partecipazione di circa Nr. 500atleti/e provenienti dalle regioni di Toscana e Umbria. In questa prima “uscita”, del 2020, si sono particolarmente distinti “tutti i mini-atleti” dell’Atletica A.V.I.S. Sansepolcro (AR): nella Cat. Esordienti B Femminile (2012-2011) Mt. 400, Giulia Mercati 2° classificata; nella Cat. Esordienti B Maschile (2012-2011) Mt. 400, Camillo Mari 6° classificato; nella Cat. Esordienti A Femminile (2010-2009) Mt. 800, Anna Viola Valori e JesmineAyari, rispettivamente 3° e 8° classificate; nella Cat. Esordienti A Maschile (2010-2009) Mt. 800, Edoardo Berlicchi 5° classificato; nella Cat. Ragazze Femminile (2008-2007), Mt. 1500, Sara Giorni e Prini Chiara, rispettivamente 5° e 8° classificata; nella Cat. Ragazzi Maschile (2008-2007) Mt 1500, Filippo Martini 13° classificato; nella Cat. Cadette Femminile (2006-2005) Mt. 2000, Brizzi Veronica e Francesca Falasconi, rispettivamente 3° e 8° classificate; nella Cat. Cadetti (2006-2005) Mt. 2000, Francesco Capriani 4° classificato. Prossimi appuntamenti del mese di Gennaio 2019: Domenica 12 Gennaio 2020, SANSEPOLCRO (AR), Campionati Provinciali Individuali e di Società di Corsa Campestre; Domenica 19 Gennaio 2020, FOLIGNO (PG), X° Criterium Giovanile di Cross Regione Umbria II° Prova.

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I canti e la musica della Pasquella alla Muzi Betti

Tradizionale festa dell epifania alla residenza protetta muzi betti dove la Societa’ rionale mattonata, questo pomeriggio, si è esibita con i canti tradizionali della Pasquella portando allegria e buonumore agli ospiti ed ai loro familiari. Fra le Befane e i cantori della Pasquella anche la Presidente del Consiglio di Amministrazione della Muzi Betti, Andreina Ciubini e l’assessore alle Politiche Sociali, Luciana Bassini che ha portato i saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale sottolineando la “valenza umana, il rispetto delle tradizioni, il senso di appartenenza alla comunità locale racchiuso in questa sentita e spontanea iniziativa assieme agli anziani, ai loro parenti e a tutti i dipendenti della struttura”. “La Pasquella conclude nel migliore dei modi il periodo delle festività natalizie e rende omaggio ai nostri anziani straordinaria ricchezza umana della comunità tifernate ed esempio per le giovani generazioni: una bella giornata di festa fra passato, presente e sguardo al futuro di valori solidali”.

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Domenica 12 gennaio, agli Illuminati, gli arnesi della Musica

GLI ARNESI DELLA MUSICA Teatro degli Illuminati Città di Castello domenica 12 Gennaio 2020 ore 17,00

FABIO GEMMITI
Fisarmonica
SANDRO GEMMITI
piano Variazioni poetiche
Direzione Artistica: M° Fabio Battistelli

Si Ringrazia : Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello – Farmacia Ducci

Fabio e Sandro Gemmiti


Sono noti non solo per il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di intenti musicali, ma anche per la loro tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico- interpretative che, unite ad una grande sensibilità emozionale, rendono le loro interpretazioni dei momenti unici, riconosciute e salutate dal pubblico e dalla critica internazionale che vedono in Fabio e Sandro uno dei migliori duo della loro generazione.

Il loro repertorio spazia da Bach, Mozart, Chopin, fino a Ravel, Rachmaninov, Gershwin e ai compositori contemporanei, abbracciando anche le opere meno eseguite del repertorio tradizionale (Nona Sinfonia di Beethoven, La Sagra della Primavera di Stravinskij, etc.).


Nati a Sora (Fr) nel 1967, si sono diplomati in pianoforte in cinque anni e con il massimo dei voti sotto la guida della pianista Licia Mancini.
Vincitori di numerosi premi in concorsi ed altre manifestazioni pianistiche, tra i quali: 1° premio e premio speciale “F. LISZT” al Concorso Nazionale Pianistico “K. CZERNY”; 2° premio al “Concorso Internazionale Pianistico B. BARTÓK”; 1° premio al Concorso Internazionale Pianistico “Roma 1992”. Prescelti per il “XII Concorso Internazionale F. CHOPIN” di Varsavia, hanno rappresentato l’Italia, ottenendo una scritturazione per concerti a Vienna dalla Bösendorfer Klavierfabrik.


Grazie alla intensa carriera concertistica , sono ormai applauditi nelle più prestigiose sale del mondo:
MILANO, Sala Grande del Conservatorio “G. Verdi”; TORINO, Conservatorio “G. Verdi”; ROMA, Sala “A. Casella”, Teatro Sistina, Teatro Argentina, Teatro Ghione, Teatro Manzoni, Università “La Sapienza”; PARMA, La Casa della Musica; RIETI, Teatro Flavio Vespasiano; IMOLA, Cortile Maggiore Rocca Sforzesca; FORLI’, Teatro “D. Fabbri”; PESARO, Cortile “Palazzo Montani Antaldi”; GENOVA, Auditorium Ex Chiesa San Salvatore; CAGLIARI, Galleria Comunale d’Arte; FOGGIA, Teatro “U. Giordano”; TARANTO, Teatro Orfeo; TIVOLI, Scuderie Estensi; LAMEZIA TERME, Teatro “Umberto”; TRIESTE, Teatro Comunale “G. Verdi”; NAPOLI, Teatro Bellini, Teatro Sannazaro; POTENZA, Auditorium Conservatorio “Gesualdo da Venosa”; LA SPEZIA, Teatro Civico; VENEZIA, Scuola Grande San Giovanni Evangelista; GRADO, “Palazzo dei Congressi”; UDINE, Sala “Vivaldi” Conservatorio di Musica “J. Tomadini”; MANTOVA, Teatro Bibiena; VIENNA (Austria), Bösendorfer Saal; BUCAREST (Romania), Teatro dell’ Opera Nazionale Rumena; CHUBU (Giappone), Miura Kohei Memorial Hall; NAGOYA (Giappone), Shirakawa Hall, Ginkou Kyoukai, Aichi Pref Concert Hall, Nagoya Concert Hall; KASUGAY (Giappone), Kasugay Concert Hall; HAMAMATSU

(Giappone), Apollo Concert Hall; CHIRYU (Giappone), Lirio Concert Hall; HANAMACHI (Giappone), Sakura Hall; NANJIING (Cina), Arts Center Concert Hall; PRAGA (Repubblica Ceca), Rudolfinum – Sal “A. Dvorak”, Akademie Muzickyck Umeni – Sal “B. Martinu”; OSTRAVA (Repubblica Ceca), Konzervator v Ostrave – Sal “L. Janàcek”; MARIENBAD (Repubblica Ceca), Municipal Theatre; MOSCA (Russia), Conservatorio “P. I. Cajkovskij”; SAN PIETROBURGO (Russia), Cappella Accademica di Stato; PARIGI (Francia), Eglise Trinité Notre Dame de Lorette; LUBLIJANA (Slovenia), Grand Union Hall; SANTANDER (Spagna), Palacio de Festival; BRUXELLES (Belgio), Sala di Rappresentanza Comunità Europea; LIEGI (Belgio), Salle Philharmonique, Palazzo del Governatore; VAISON LA ROMAINE (Francia), Téatre du Nymphée.
Sono ospiti di importanti festivals quali Chopin Festival, Festival Internazionale di Lublijana, Festival Internazionale di Santander, Emilia Romagna Festival, En attendant Rossini, Les Floraisons Musicales, Japan Festival, Franz Liszt Festival…, e collaborano con orchestre quali Orchestra della Radiotelevisione di Tirana, Orchestra Sinfonica di Nagoya, Itami City Philharmonic Orchestra, Pardubice Kammerrphilharmonie, Orchestra Nazionale del Teatro dell’Opera di Bucarest, I Pomeriggi Musicali, I Cameristi Lombardi, Orchestra dell’Emilia Romagna Festival, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra Filarmonica di Torino, I Solisti Aquilan

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Mercoledì 8 gennaio riapre l’archivio diocesano

Al termine della pausa per le festività natalizie, l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro riaprirà alla consultazione mercoledì 8 gennaio 2020, con il consueto orario: mercoledì dalle 15 alle 17,30 e giovedì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30.
Dopo la riapertura nel settembre 2018, l’anno appena trascorso è stato quello che ha visto entrare a pieno regime la convenzione fra la Fondazione Rete Archivistica, Museale e Bibliotecaria della Diocesi e l’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro, che ha messo a disposizione un numero di volontari (inizialmente 8, poi saliti a 12). Grazie a ciò è stato possibile avviare prima una apertura settimanale, poi ampliata a due giorni dal 4 settembre 2019. Inoltre, l’anno da poco concluso rimarrà nella memoria cittadina dal momento che l’archivio ha ottenuto il riconoscimento di archivio di interesse storico particolarmente importante da parte dello Stato.
Nel corso del 2019 l’Archivio è stato aperto al pubblico 62 giorni, per un totale di circa 280 ore; il totale degli accessi è stato di 151, per una media di poco più di 2,4 utenti a giornata (punta massima di 7 utenti registrata il 3 ottobre). Gli utenti registrati provengono in gran parte da Sansepolcro (49 accessi), Pieve Santo Stefano (39) e Bagno di Romagna (27), ma anche da altre località dell’Alta Valle del Tevere (Anghiari, Caprese Michelangelo, Citerna, Città di Castello, San Giustino) o della provincia (Arezzo, Subbiano). Sul totale, 100 accessi sono stati registrati dalla Toscana, 33 dall’Emilia-Romagna, 4 rispettivamente da Lombardia e Umbria, 3 dal Veneto, 1 ciascuno da Abruzzo, Lazio e Marche; 4 accessi sono stati registrati dall’estero, rispettivamente da Argentina, Germania e Stati Uniti d’America. L’elenco offre l’idea dell’ampio raggio di interesse della documentazione custodita, che copre un arco cronologico di circa mille anni (1022-2016) e un territorio assai vasto, a cavallo dell’Appennino Tosco-Romagnolo.
Le domande di studio presentate nel 2019 sono state 31. L’ambito cronologico più investigato è stato l’età moderna, seguito dalla contemporanea, dal medioevo e dall’Umanesimo/Rinascimento; 11 ricerche hanno interessato la genealogia, 6 la storia dell’arte, 4 ciascuna la storia locale e i personaggi; altri ambiti di studio sono stati la storia della Chiesa, la storia della musica, la storia dell’architettura e la storia della matematica. Ben 17 domande di studio ha avuto come finalità lo studio personale, a dimostrazione di come l’archivio abbia accolto prevalentemente un’utenza non specialistica, ma composta prevalentemente da appassionati dilettanti; 6 ricerche sono state condotte in vista della pubblicazione e altre 3 con finalità scientifiche.
Sono state accolte 5 inoltre visite didattiche, per un coinvolgimento complessivo di 2 scuole, 3 classi, 3 docenti e 49 alunni.
L’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro è stato aperto al pubblico nel 1960, ma la registrazione giornaliera degli accessi ha avuto inizio il 10 luglio 1995: da allora la sala studio è stata frequentata da ben 3.487 utenti, per una media di 145 accessi all’anno. Le domande di studio accolte dal 1977 a oggi sono state 563, per una media di 13 all’anno. Alcune di queste ricerche sono poi state presentate in pubblicazioni di livello nazionale o internazionale, contribuendo così a incrementare le conoscenze sulla storia di Sansepolcro e del territorio diocesano.

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Rione mattonata: la pasquella attira turisti e bambini, nel centro storicon

La pasquella come ogni anno per le vie del centro storico ha portato ieri pomeriggio allegria e interesse di tifernati e turisti. Una tradizione attesa da adulti e bambini che viene regalata ogni anno sempre dal rione Mattonata. Edizione 2019, particolarmente numerosa con fisarmonica chitarre e mandolino e tradizionali mantelli per le vie del centro storico e le piazze cittadine. L’allegra compagnia guidata dal Presidente della Società Rionale, Sauro Baldelli, si e’ intrattenuta in piazza Matteotti per un piccolo show che ha riscosso ampi consensi. Ha partecipato anche l’assessore alle politiche sociali, Luciana Bassini, che si e’ congratulata con i numerosi partecipanti veri e propri “cantori” delle secolari tradizioni locali. Come consuetudine, il ricavato dell’iniziativa sarà destinato all’organizzazione della tradizionale festa in onore degli ospiti della Residenza Protetta “Muzi Betti”, che si svolgerà presso la Residenza stessa nel pomeriggio del giorno dell’Epifania (Lunedi 6 Gennaio p.v.), con inizio alle 15:00 circa. In tale occasione il gruppo di stornellatori della Società Rionale ripeterà la Pasquella e allieterà i presenti con musiche e danze popolari. L’ingresso è libero e tutti sono invitati a partecipare.

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Natale tra Umbria e Toscana: chiesa gremita, a Monterchi, per light of The Day

Una chiesa gremita di gente sabato 4  gennaio alle ore 21.00 per il concerto Light of Day inserito nella rassegna Natale tra Umbria e Toscana giunta quest’anno alla V edizione: per la prima volta  la Chiesa di Santa Maria della Pace alle Ville di Monterchi è stata teatro dell’esibizione del Coro Gospel Altotiberino diretto da Paolo Fiorucci. Straordinarie le voci dei solisti Michela Leonardi, Valentina Bartolini, Giulia Golini, Antonio Medici, Riccardo Orfanini; Lorenzo Tosi al pianoforte e Matteo Foni alle percussioni. Il nutrito programma è stato eseguito con effetti luci che ne hanno accentuato ancora di più la suggestione: tra i brani eseguiti Hallelujah di Leonard Cohen, Gloria Aleluya dei Brooklyn Tabernacle Choir, Silent night, Jouful.

A portare i saluti l’Assessore alle Politiche culturali del Comune di Monterchi Manuela Malatesta insieme a Catia Cecchetti ideatrice dell’iniziativa.  Malatesta ha ringraziato il parroco per l’ospitalità e il coro  numeroso e preparato,Cecchetti tutta l’amministrazione comune ed il sindaco Alfredo Romanelli presente per l’occasione per la collaborazione e la disponibilità sempre dimostrate per la buona riuscita degli eventi.  Il Coro Gospel Altotiberino nasce alla fine del 2015 e tutti i membri più di trenta coristi, sono accomunati dalla passione per questo genere musicale; propone un repertorio dai toni vivaci mescolando rhytm&blues, funky e brani tradizionali all’insegna di un gospel moderno, divertente ed emozionante con musiche della tradizione afro-americana ma riviste con arrangiamenti contemporanei.

Ultimo appuntamento musicale Arie e duetti… dopo Nataledell’iniziativa Natale tra Umbria e Toscana si terrà a Città di Castello al Teatro degli Illuminati sabato 11 gennaio alle ore 18.00 e vedrà esibirsi Veronica Marinelli e Cristina Tirigalli come soprani, Carolyn Beck mezzosoprano, Davide Francesconi tenore  e Marco Ferruzzi al Pianoforte. Special guest il baritono Diego Savini.  L’evento sarà in collaborazione con il Comune e la Scuola di Musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello. L’ingresso è libero.

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Marco Casucci (Lega) “L’intenzione della nuova amministrazione regionale dell’Umbria è quella di riportare i treni da Terni fino a Sansepolcro”

L’intenzione della nuova amministrazione regionale dell’Umbria è quello di riportare i treni da Terni fino a Sansepolcro. Non possiamo che sostenere tutte le iniziative che arrivano dai nostri esponenti umbri, che, ai vari livelli istituzionali, si impegnano per il ritorno alla piena funzionalità del servizio. Siamo stati tra i primi a denunciare il disastro della ex Fcu (secondo una recente indagine è una delle linee ferroviarie peggiori d’Italia) anche nel tratto toscano, facendo ripetuti sopralluoghi con il Segretario della sezione Lega Valtiberina Valerio Mercati. Si tratta di una grave eredità della precedente giunta regionale di Centrosinistra dell’Umbria, che ha finito per danneggiare anche la circolazione su rotaia nella Valtiberina toscana, con la stazione di Sansepolcro ridotta ad una stazione “fantasma” -sottolinea il consigliere regionale Marco Casucci (Lega)Continuiamo a ritenere importanti i progetti di riqualificazione della zona riguardante la stazione di Sansepolcro ma ci muoveremo con forza, nell’interesse dei cittadini, per tornare a far correre i treni in Valtiberina. Esprimo soddisfazione che con la nuova amministrazione regionale umbra, a guida Lega, qualcosa si stia muovendo. Il servizio di trasporto pubblico è una priorità per residenti e turisti”.

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Saldi invernali 2020, Confcommercio fa il bilancio delle prime ore di shopping a prezzi scontati

“Le file fuori dai negozi ormai sono solo un ricordo. Ma anche quest’anno l’avvio dei saldi è stato accolto bene dai consumatori, sebbene con un entusiasmo meno marcato rispetto al passato. Tante le persone in giro, soprattutto nelle vie principali dello shopping nelle città più grandi, meno nei centri più piccoli. Molti nella prima parte della giornata hanno solo fatto un giro di perlustrazione e probabilmente concretizzeranno gli acquisti nel pomeriggio o nei prossimi giorni”. Lo dice il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni facendo un bilancio parziale delle prime ore di apertura ufficiale delle vendite di fine stagione 2020. Alla fine della mattina di oggi (sabato 4 gennaio 2020), il 65% dei negozianti ascoltati dalla Confcommercio ha dichiarato di essere in linea con le vendite dello scorso anno, il 3% di aver fatto un incasso leggermente superiore e il 32% di poco inferiore, almeno per queste prime ore. “Ma ovviamente è ancora presto per tirare le somme”, chiarisce Marinoni. “Chi è entrato nei negozi lo ha fatto a colpo sicuro, acquistando i capi sui quali aveva già messo gli occhi nei giorni precedenti. Una ulteriore dimostrazione di quanto ormai la ricerca della massima convenienza sia diventata scientifica”, prosegue il direttore di Confcommercio Toscana. “Da notare che i più puntano a sconti alti, dal 40 o 50% in su. Sono alla ricerca dell’affare migliore, ma a volte dimostrano uno scollamento dalla realtà perché hanno l’aspettativa di trovare, anche per i saldi, l’assortimento completo di taglie, modelli e colori. Forse tra Black Friday, outlet e ecommerce c’è stata un po’ troppa assuefazione agli sconti e si è persa di vista la vera funzione dei saldi, nati come strumento per svuotare il magazzino dalla merce di stagione e far spazio ai nuovi arrivi”. Dal sondaggio della Confcommercio, risulta che il 90% dei consumatori preferisce pagare con carta di credito o bancomat, “ma del resto ormai è un fenomeno di tutto l’anno”. I prodotti più acquistati in saldo si confermano nell’abbigliamento maglieria e capospalla, in testa cappotti e giubbotti, sneakers e stivali alti da donna nelle calzature; a vincere tra gli accessori sono le borse. Lo scontrino medio è di 65 euro, ma ovviamente dipende dalla tipologia del negozio. Si dovrebbe comunque arrivare nel complesso del periodo dei saldi all’importo medio di 160 euro a testa previsto dalla Confcommercio. Si conferma inoltre un interesse più alto da parte delle donne. “Quello che è positivo è che i saldi rimettono al centro il gusto di fare shopping nei negozi tradizionali, passeggiando in città, toccando con mano i capi e provandoli subito. È un rito anche divertente, da condividere con famiglia e amici”, conclude il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

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Castello cambia: “Giunta Bacchetta arranca senza visione e capacità amministrativa, in questo modo porte aperte per un governo di estrema destra”

“Per la giunta tifernate il nuovo anno inizia così com’era finito quello vecchio: con una serie di annunci e promesse fondate sul nulla, frutto di una compagine amministrativa spenta, che arranca senza una visione e senza le capacità per affrontare le vere emergenze della nostra città. Andando avanti di questo passo, l’incapacità di governo della giunta Bacchetta rischia di spalancare le porte alla destra ”.

Emanuela Arcaleni e Vincenzo Bucci, componenti del gruppo consiliare di Castello Cambia, commentano con queste parole il bilancio amministrativo presentato dalla giunta comunale di Città di Castello nella conferenza stampa di fine anno. 

Quella di sindaco e giunta è stata una conferenza stampa copia-incolla di quella dell’anno passato – spiegano i consiglieri comunali Arcaleni e Bucci – dove neppure qualche illustre presenza ha potuto nascondere i fallimenti di questa amministrazione. La verità è che, se si esclude l’apertura della biblioteca (peraltro senza un programma di gestione), un altro anno è passato senza che nessuno degli obiettivi annunciati a dicembre 2018 sia stato raggiunto. Niente si sa di Piazza Burri e dei fantomatici investitori arabi, la ristrutturazione dell’ex Ospedale è scomparsa dai radar amministrativi, la piastra logistica è ancora chiusa e non c’è uno straccio di idea su come risollevare dal declino un centro storico ormai in abbandono.  Tutto è fermo, ostaggio di un’amministrazione spenta e senza idee, che arranca senza la capacità di analizzare, e tanto meno di intervenire, sulla situazione reale della nostra città, che vive una crisi economica senza precedenti, senza che giunga dal governo cittadino la men che minima idea per incentivare l’innovazione e la riconversione verso un’imprenditoria coraggiosa e libera dalle incrostazioni del passato. In questo contesto i milioni che aumentano sono solo quelli rischiati e sperperati nel gioco d’azzardo e sono tanti i giovani costretti ad andarsene, non trovando qui prospettive”.

Emblematica di tutto ciò – aggiungono i consiglieri di Castello Cambia – risulta la fotografia di piazza Matteotti a Capodanno: vuota, come gli annunci di questa giuntaE mentre le altre città umbre festeggiavano il tutto esaurito in termini turistici e commerciali, Città di Castello non è riuscita ad agganciare neanche di striscio l’exploit turistico dell’Umbria (terzo posto della classifica nazionale), rimanendo a leccarsi le ferite di un anno problematico e privo di una reale programmazione di offerta culturale, artistica, commerciale e turistica”.

La politica degli annunci e della propaganda sta mostrando tutti i propri limiti, schiacciata com’è sulla gestione dell’esistente e sul tirare a campare: un po’ poco per chi da decenni è al governo di una città che merita nei fatti un passo avanti e un rilancio fatto di nuove idee e proposte, iniziative per ricostruire i legami sociali e riattivare le tante risorse sociali, economiche ed associative. C’è bisogno di uno scatto nella proposta politica e nella capacità amministrativa, che recuperi i temi economici e culturali, dell’arte e dei beni comuni, dell’ecologia e dell’economia circolare e li faccia diventare azione di governo. Proseguendo con la politica miope e senza visione che contraddistingue l’attuale amministrazione, è facile immaginare gli esiti delle prossime consultazioni elettorali”.   

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Astra APS, continuano i corsi e i laboratori promossi dall’associazione

Proseguono i corsi e i laboratori proposti dall’associazione ASTRA APS presso il Cinema Teatro Astra di San Giustino.La programmazione conferma le attività e ne introduce molte completamente nuove per coinvolgere la comunità in un polo sociale, culturale, aggregativo e ricreativo nel quale coltivare le proprie passioni. 
I corsi e i laboratori vengono organizzati per rispondere direttamente agli specifici bisogni sociali e di conoscenza e alle aspirazioni delle persone. 
Le attività sono realizzate a costi popolari per difendere il diritto alla socialità di tutti e per tutti e per favorire la promozione di una cultura diffusa ed accessibile. 
Per tutte le informazioni si può visitare il sito arciastra.wordpress.com, la pagina facebook o telefonare tutti i giorni dopo le ore 16 allo 075856625.

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Sono 11, gli spettacoli in cartellone, per la terza edizione di teatro a chilometri zero

Torna al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, dopo il grande successo di pubblico delle stagioni precedenti, il Teatro a Chilometri Zero delle compagnie teatrali locali con undici spettacoli in cartellone: in vista del primo appuntamento, venerdì 10 gennaio 2020, il sindaco Luciano Bacchetta spiega come “l’idea di un cartellone dedicato a chi fa teatro a livello amatoriale nasce dalla grande vivacità e ricchezza di associazioni che nel comune operano in questo settore, esprimendo un’alta qualità e il coinvolgimento di tanti tifernati che si cimentano con l’esperienza del palcoscenico. Il grande seguito che gli spettacoli hanno avuto nelle due edizioni precedenti, ci ha spinto a confermare anche per quest’anno la rassegna, che si affianca a quella ufficiale degli Illuminati in collaborazione con il TSU e a Teatro Ragazzi, arricchendo l’offerta culturale e ponendosi nel panorama umbro come un esempio di successo. Ringraziamo le compagnie per l’adesione massiccia e per il contributo che danno alla valorizzazione del Teatro degli Illuminati. E dato che formula vincente non si cambia, abbiamo confermato le modalità, l’appuntamento con le compagnie locali sarà il venerdì alle 21.00 con biglietto unico, grazie alla collaborazione tra comune e SOGEPU per gli aspetti organizzativi e di gestione”. Ad aprire il cartellone del Teatro a chilometri zero 2020 è il Gruppo Teatrale di San Leo Bastia con “Un bacio mai dato, alle 21.00 di venerdì 10 gennaio 2020; il 17 gennaio sarà la volta de La scala con l’allestimento “Due”, il 31 gennaio Medem con “Variegato al caffè”, Suppergiù – Quellidilàdalponte il 6 marzo presenterà “I fratelli Karamazov, Giallo di Coppia”, il 13 marzo i “Panni stesi” con “Finalmente…la domenica!!!”, il 20 marzo sarà la volta di Jacopo Falchi con “Quinquo: il Re che volle diventare una Marionetta”, il 3 aprile il Teatro dei 90 – Le porte sarà sul palco con “La donna dal fiore in bocca”, 17 aprile Politheater con “Bubikopf. Studio”, il 24 aprile Il Castellaccio con “Non tutti i ladri vengono per nuocere”, 15 maggio Nuvole passeggere con “Il contrattino”, doppia chiusura, venerdì 22 maggio e in replica sabato 23 maggio per I ragazzi dell’Unitre con “Litanie”.Info: Ufficio Cultura 075 852 29 20, teatro@cittadicastello.gov.it

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