Nella ricorrenza della Pasqua, numerose sono state le iniziative di privati, associazioni, società rionali, aziende, cittadini nei confronti della RSA Muzi Betti di Città’ di Castello. “Un gesto di solidarietà sentito ed affettuoso, agli ospiti della Muzi Betti, da parte dell’azienda Ricciardi Ivano: un bellissimo e buonissimo uovo di cioccolata, che ha regalato un momento di serenità e di dolcezza. È stata sicuramente una Pasqua diversa, quella di quest’anno, ma, noi non la dimenticheremo per tutto l’affetto dimostrato nei nostri confronti, da tutta la comunità. Grazie di nuovo”, ha dichiarato la Presidente del Consiglio di Amministrazione, Andreina Ciubini.
Annullata l’edizione 2020 del Palio della Vittoria
L’Associazione Culturale Palio della Vittoria e la Magistratura del Palio hanno deciso di annullare l’edizione 2020 del Palio della Vittoria. Impossibile, considerate l’emergenza mondiale dovuta al Coronavirus e le attuali misure di contenimento previste, organizzare in maniera adeguata l’evento che si sarebbe dovuto svolgere ad Anghiari lunedì 29 giugno, in memoria della storica battaglia che fu combattuta nel 1440 e che fu resa celebre da Leonardo Da Vinci. Non sussistono i tempi tecnici per mettere in piedi la macchina organizzativa e non sussistono nemmeno le condizioni per pensare allo svolgimento del Palio, evento che ogni anno porta ad Anghiari tantissime persone (atleti, cortei storici, istituzioni e appassionati). L’ufficialità arriva direttamente dal presidente dell’Associazione (e Vicario della Magistratura del Palio della Vittoria) Valter Capacci. “E’ una decisione dolorosa e sofferta, ma necessaria e condivisa. Stiamo vivendo un momento drammatico e senza precedenti in Italia e nel mondo e non possiamo che prendere atto di questa situazione. Non è possibile svolgere in sicurezza un evento che coinvolge tante persone e che necessita per un’organizzazione adeguata di enorme lavoro. Dispiace tantissimo a tutti noi perché il Palio celebra la nostra storia regalando ad Anghiari una giornata di festa che vive il momento più atteso al calar del sole con una corsa a piedi unica al mondo, ma il rinvio al prossimo anno è purtroppo inevitabile. Ci ritroveremo di nuovo tutti insieme al Palio della Vittoria il 29 giugno del 2021 e visto quanto stiamo vivendo sarà un’edizione ancora più emozionante”.
Buoni spesa, da domani parte la consegna ai 435 beneficiari. Sono 22 le attività commerciali che li accetteranno
A partire dalla giornata di domani saranno consegnati i buoni spesa previsti dell’ordinanza n.658 del 29 marzo 2020 del Capo del Dipartimento di Protezione Civile a favore di nuclei familiari in condizione di disagio economico e sociale causato dall’emergenza da Covid-19.Le domande ammesse sono state 435. Tenendo conto che il fondo destinato al Comune di Umbertide era pari a 107.680,90 euro, per non escludere alcun beneficiario, la giunta comunale ha dovuto riproporzionare il valore dei singoli buoni secondo la seguente modalità: una persona (110,00 euro), due persone (180,00 euro), tre persone (250,00 euro), quattro persone (290,00 euro), cinque o più persone (360,00 euro).“I buoni – afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Sara Pierucci – consistenti in un codice a barre che dovrà essere presentato alla cassa degli esercizi commerciali ammessi alla loro accettazione, saranno fatti recapitare presso i domicili dei beneficiari tramite posta, insieme alle istruzioni per il loro utilizzo”.Nella lettera sarà allegato anche l’elenco (presente sul portale istituzionale dell’ente) degli esercizi commerciali aderenti all’accettazione dei buoni spesa: “Esso è formato da 22 operatori commerciali del nostro territorio comunale – dice la vicesindaco con delega al Commercio, Annalisa Mierla – e colgo l’occasione per ringraziarli per la disponibilità dimostrata. Tutti gli esercizi aderenti hanno ricevuto una comunicazione dettagliata sulle modalità di erogazione e rendicontazione dei buoni spesa”.“Desidero ringraziare gli assessorati al Commercio e alle Politiche Sociali per l’impegno profuso nella gestione dei buoni spesa– dichiara il sindaco Luca Carizia – che insieme agli uffici di pertinenza hanno svolto un ottimo lavoro con un grande spirito di squadra”.
Il vice Sindaco Secondi scrive al Governo e all’ANCI “supportare economicamente i comuni impegnati nella gestione dell’emergenza Covid 19”
Il vice sindaco di Città di Castello Luca Secondi ha scritto al Governo e all’Anci per chiedere di “supportare economicamente i Comuni impegnati nella gestione dell’emergenza da Covid-19”. Nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, al ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, al presidente nazionale dell’ANCI Antonio Decaro e al presidente di ANCI Umbria Francesco De Rebotti, viene espresso l’auspicio che “il Governo adotti idonee misure compensative a sostegno dei Comuni per far fronte alle minori entrate derivanti dai benefici economici di cui i cittadini usufruiranno attraverso la sospensione di molti tributi locali a supporto delle loro attività, familiari ed imprenditoriali”. “Oggi i Comuni stanno facendo fronte da soli a tale situazione – scrive Secondi ai rappresentanti del Governo e dell’Anci – con enormi difficoltà per la definizione e la chiusura dei bilanci di esercizio, la cui rapida approvazione è altresì necessaria per trovarci pronti ed in prima linea nel favorire gli investimenti al termine dell’emergenza”. In considerazione di quanto esposto, Secondi chiede all’Anci di “assicurare il massimo confronto per permettere agli enti locali di adottare gli strumenti finanziari idonei a una corretta gestione del proprio patrimonio e dei servizi ai cittadini, valutando anche aspetti quali la dimensione territoriale e la densità abitativa dei Comuni, che quando è più bassa comporta una contribuzione fiscale minore per i servizi da erogare”.
Bettarelli (Pd) ha presentato un’interrogazione per chiedere notizie “sul tavolo tecnico di coordinamento tra Regione Umbria e sanità privata”
“Nessuna notizia del tavolo di
coordinamento tra Regione e sanità privata per test e tamponi, nonostante
abbia fatto e reiterato nel tempo questa domanda in più e più sedi”. È
quanto dichiara il consigliere regionale del Partito democratico Michele
Bettarelli che ha presentato una interrogazione in cui chiede di sapere “se
questo tavolo c’è mai stato e mai ci sarà, e con quale strategia la
Giunta intende affrontarlo. Anche perché in Umbria siamo ancora fermi
all’annuncio dell’imminente tavolo tecnico mentre la Toscana, così come
il Veneto, stanno attuando una vera e propria politica nel fare test
sierologici e tamponi che include la collaborazione con la sanità
privata”.
“Era giovedì 2 aprile – spiega Bettarelli – quando tutta la stampa umbra
annunciava l’iniziativa di una struttura della sanità privata nella nostra
Regione: test rapidi per il Covid-19 a pagamento. Il giorno successivo altro
annuncio eclatante: sospensione dei test e tavolo tecnico di coordinamento
fra Regione e sanità privata ‘imminente’, data indicate 7/8 aprile. Sono
trascorsi più di dieci giorni dall’annuncio ma non sappiamo ancora se
questo tavolo c’è mai stato e se mai ci sarà. Con l’arrivo della Fase 2
sarà essenziale la capacità di tracciare i positivi per evitare il crearsi
di nuovi focolai. Inoltre una maggiore conoscenza del virus non può che
derivare dalla complementarietà tra tamponi e test sierologici”.
“Ieri in Toscana – prosegue Bettarelli – il presidente Rossi ha
annunciato un accordo quadro con i laboratori privati che andranno ad
affiancare e integrare la sanità pubblica realizzando un vero e proprio
screening di massa con 400mila test sierologici, comprendendo i lavoratori
dei servizi essenziali rimasti aperti fin dall’11 marzo. In questo momento
– conclude – serve predisporre strumenti all’altezza della situazione che
stiamo vivendo. Per riaprire bisogna poter tracciare e sapere dove sono i
positivi al virus. Altrimenti dovremo cominciare tutto da capo”. RED/dmb
Pubblicato il PRG sul sito del comune, presto anche il piano acustico
Il prg di Città di Castello pubblicato sul sito del comune, www.cittadicastello.gov.it. “Questo passaggio può sembrare poco significativo ed invece sancisce che il prg è a tutti gli effetti uno strumento in vigore e le sue prescrizioni sono certezze per i cittadini, le imprese ed anche per programmare la cosiddetta Fase 2 di questa emergenza, quando potremmo riprendere le attività e ci sarà bisogno di recuperare il tempo perduto” dichiara l’assessore all’Urbanistica Rossella Cestini “Anche per questo, nonostante le difficoltà di lavorare sul progetti così complessi e interdipendenti da ambienti telematici diversi in questo momento di lock down, gli Uffici del Piano del Comune e l’equipe guidata da Francesco Nigro è andata avanti, modificando le carte sulla base di quanto deliberato dal consiglio comunale e trasmettendo gli elaborati alla Regione Umbria per la pubblicazione sul Bur”. “Da un punto di vista generale il prg ha introdotto anche strumenti nuovi come il Piano di Classificazione Acustica del territorio comunale, che andrà in pubblicazione nel Bur nei prossimi giorni” spiega la Cestini “è il primo strumento di questo genere che adottiamo ed ha l’obiettivo individuare le aree critiche dal punto di vista dell’inquinamento ambientale e quelle con un grado di rumorosità ambientale non compatibile con le indicazioni che dà il piano operativo. Rappresenta una di quelle pianificazioni settoriali, come il Piano del Commercio, il Pums, fortemente integrate e dialoganti con il prg. La pubblicazione definitiva dell’intero pacchetto della variante chiuderà un cerchio. Il precedente piano regolatore non è più in vigore e in futuro la progettazione edilizia ed urbanistica sarà guidata dai macroprincipi di questo Prg: recupero del costruito e rigenerazione urbana, rilancio delle funzioni del centro storico, nuova destinazione per le zone industriali, risparmio di suolo, conversione ecologica degli stili di vita urbani a partire dalla mobilità sostenibile. Da oggi abbiamo un quadro definitivo anche in relazione al caso singolo, di quella che fin dalle linee programmatiche abbiamo chiamato la città reale, dove si incontrano quotidianamente le diverse e legittime aspirazioni di chi ci vive o lavora con le esigenze di salvaguardia della qualità urbana e ambientale, che in Umbria è un capitale sociale diffuso”.
Emergenza coronavirus: Bacchetta dal COC “nessun positivo, consegnate 280 mascherine alle sette farmacie private, con la priorità di distribuzione agli anziani”
Emergenza Coronavirus. Mercoledì 15 Aprile 2020. Dichiarazione del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta: “L’aggiornamento di oggi viene dato da una sede nuova, il cuore pulsante di tutti gli interventi del Comune, il Coc, Comitato operativo comunale, presso la Cittadella dell’Emergenza. Ringrazio in particolare l’assessore alla Protezione civile Luciana Bassini, i dipendenti che vi lavorano, a partire dal dirigente Stefano Torrini, dal responsabile della Protezione civile Francesco Nocchi, Nicola Nardi, responsabile delle squadre operative. Fabrizio Mancini, Elena Mesce, Lucio Baldacci e il team dei Servizi Informatici e Telematici. e impegnata con la gestione e la consegna dei Buoni Spesa. Nella giornata di domani è prevista l’ulteriore distribuzione di 360 buoni. Purtroppo ieri c’è stato un altro decesso, un signore di 59 anni residente nel nostro comune, facciamo a lui e alla comunità musulmana le nostre sentite condoglianze. Ricordiamo che questa comunità ha dato un contributo importante, anche dal punto divista economico, nelle attività di contrasto al Covid 19. Siamo molto dispiaciuti e speriamo che tutto questo finisca presta. Nessun nuovo positivo. Statisticamente i numeri sono quelli già comunicati. Abbiamo consegnato le mascherine alle tre farmacie comunali e 280 alle sette farmacie private, con la priorità di distribuzione agli anziani. Ringrazio la Fondazione della Cassa di Risparmio che ha donato un monitor alla terapia intensiva dell’ospedale”.
La Fondazione Villa Montesca lancia un ciclo di incontri virtuali con esperti per aiutarci a leggere questo tempo.
Grande successo per il primo ciclo di conferenze telematiche dal titolo “IL BELLO DI RESTARE” lanciate dalla Fondazione Centro Studi Villa Montesca insieme a Manitese ONG ONLUS di Milano all’interno di “Piccoli che Valgono!”, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Un nuovo impegno della Fondazione per genitori, insegnanti e tutta la Comunità Educante, in cui diversi esperti sono chiamati a dialogare con il pubblico per cercare modi e strumenti che ci aiutino a interpretare al meglio con i nostri bambini e ragazzi i segnali di questi giorni, per educare senza evitare di parlare del momento sconosciuto ed inaspettato che stanno vivendo.
Grande partecipazione del pubblico in streaming e migliaia di richieste di iscrizione al primo ciclo di incontri che è partito agli inizi di aprile e proseguirà per tutto maggio e che ha già visto protagonisti: Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva che ha pubblicato moltissimi libri per docenti e genitori tra i quali: Tutto troppo presto. L’educazione sessuale dei nostri figli ai tempi di Internet. Franco Lorenzoni , insegnante di Giove che ha fondato e coordina dal 1980 la Casa-laboratorio di Cenci, autore di diversi libri in cui racconta il suo modo di fare scuola intesa come comunità di ricerca e spazio di creazione culturale, tra cui I bambini pensano grande e I bambini ci gurdano. Un’esperienza educativa controvento, entrambi editi da Sellerio. Carlo Greppi, storico e scrittore, autore del libro La storia ci salverà. Una dichiarazione d’amore (Utet 2020) co-fondatore dell’associazione Deina e membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.
Prossimo appuntamento sarà giovedì 16 aprile sempre alle ore 14,30 con Claudia Mazzeschi, Professore Ordinario di Psicologia Dinamica e Direttrice del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali Umane e della Formazione, autrice di volumi e ricerche sui temi dello stress sensoriale ed emotivo e di numerose pubblicazioni sulla genitorialità e sulla salute psicologica del bambino.
E ancora venerdì 24 aprile ci sarà il Prof. Maurizio Franzini ordinario di Politica Economica all’Università “La Sapienza” di Roma È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche su riviste e presso editori nazionali e internazionali. I suoi libri più recenti sono: Disuguaglianze. Quante sono, come combatterle, Laterza, 2016; Il mercato rende diseguali? La distribuzione dei redditi in Italia, Il Mulino, 2018; Un Manifesto contro le disuguaglianze, Laterza, 2018.
In programma anche l’intervento online di Luigi Alici, Professore Ordianario di Filofosia Morale all’Università di Macerata, autore di numerose pubblicazioni, dedicate al rapporto tra interiorità e intenzionalità, comunicazione e azione, libertà e bene, con particolare e crescente attenzione alle tematiche dell’identità personale e della “reciprocità asimmetrica”, esaminate sotto il profilo della loro rilevanza morale. Le sue ricerche più recenti, a partire dai temi della fragilità e della cura, sono dedicate al rapporto tra natura, tecnologia e libertà..
Per assistere agli incontri virtuali è sufficiente compilare il modulo di iscrizioneal seguente link https://www.manitese.it/il-bello-di-restare oppure nel sito web della Fondazione Villa Montesca www.montesca.eu .
Non si ferma la solidarietà: rionale Mattonata, contributo economico donato a Muzi Betti
In questi giorni tristi e complicati per tutti, la Società Rionale Mattonata ha inteso far sentire la sua vicinanza e solidarietà nei confronti di soggetti più deboli, devolvendo un contributo economico a favore degli ospiti della Residenza Protetta “Muzi Betti”.
E’ un piccolo gesto di solidarietà sociale, che pensiamo possa però contribuire in qualche modo ad agevolare le quotidiane e numerose attività che gli operatori della Residenza svolgono a favore degli ospiti.
Goran Maric (Pallavolo San Giustino) “prospettive future? solo se riusciamo ad unire le forze”
“Premetto, è un momento difficile, inutile negarlo, ma la mia generazione purtroppo ne ha vissuti di ancora più tremendi. La guerra nella ex Jugoslavia, i bombardamenti Nato su Novi Sad, ricordi difficili da cancellare, avevamo poco o nulla. Luce elettrica razionata, pochissimo cibo, niente carburante oggi, nonostante le mille difficoltà legate al lock down, vivo questo momento con serenità. Parlando di sport, appoggio in pieno le parole del mio Presidente Claudio Bigi, ci saranno enormi sacrifici da fare, una selezione naturale di società che decideranno di non iscriversi, credo che la strada maestra sia quella di unire le forze. Noi abbiamo un progetto ben strutturato, che intendiamo ampliare alle realtà a noi vicine, questo è il momento. Fare rete, lavorare insieme per costruire un volley migliore”
Serie di mascherine prodotte gratuitamente per la Confraternita di Misericordia da Laura Gracci in collaborazione con DEL SIENA GROUP SPA. Saranno dipinte dai creativi di Sansepolcro per finalità di beneficenza
Una bella serie di mascherine prodotte gratuitamente per la Confraternita di Misericordia dal prezioso lavoro di Laura Gracci con DEL SIENA GROUP SPA “Camicie fatte a Sansepolcro dal 1953”, non potendo avere l’utilizzo scientifico sanitario per il quale erano state programmate, saranno utilizzate in maniera creativa e a fini di beneficenza. L’idea si deve all’intuizione dalla Dottoressa Cosetta Gasparri, personaggio ben noto e amato, Governatore della Confraternita di Misericordia di Sansepolcro che ha prontamente chiesta la collaborazione della Comunità di creativi di Sansepolcro. “LA MASCHERINA CHE RACCONTA potrebbe essere uno dei titoli da dare a questa singolare idea di Cosetta Gasparri che mi ha contattato – ha detto Michele Foni Responsabile della Compagnia Artisti – e alla quale ho promessa la mia piena collaborazione non solo come creativo ma nell’invitare tutti i creativi di Sansepolcro ed anche quelli che orbitano attorno a noi, a dipingerne una”. Le restrizioni e le regole dei tempi a cui gli organizzatori dell’iniziativa non vogliono sottrarsi e non si sottrarranno, impediscono di raggiungere artisti lontani e lontanissimi. Pur tuttavia sono invitati tutti quei creativi che possono personalmente recarsi all’ufficio di via Aggiunti 73 della Misericordia o possono inviare all’ufficio un familiare o amico. Questi potranno approfittare per il ritiro, cosi come accade regolarmente da giorni, anche delle mascherine sanitarie ma, identificandosi come pittori o collaboratori di pittori che vogliono partecipare alla singolare iniziativa si vedranno anche consegnare una mascherina particolare. La mascherina una volta dipinta, con qualunque tecnica, gamma cromatica e tema, dovrà essere restituita alla stessa sede (con nome, cognome e indirizzo dell’autore), magari nel corso di un successivo prelievo di quelle sanitarie. “L’organizzazione almeno per il momento ha intenzione di distribuire una mascherina per ogni artista per garantire che tutti i creativi ne abbiano almeno una e questo in considerazione del numero delle mascherine disponibili – dice ancora Michele Foni – ma nulla esclude che, nel momento in cui ci rendessimo conto che ne dovessero avanzare, gli artisti e i creativi ne possano dipingere anche più di una cadauno”. Messaggi di speranza ci arrivano dai disegni, dalle scritte, delle #mascherine della Misericordia di Sansepolcro dipinte da artisti locali per dirci che #distantimauniti ce la faremo! E che #andràtuttobene; è questo il testo già diffuso dagli spazi informatici della Federazione Misericordie della Toscana. Quando tutto sarà finito i preziosi manufatti saranno raccolti in una mostra con vendita all’asta il cui ricavato andrà in beneficenza per iniziative curate e custodite dalla Misericordia stessa in direzione della riconquista dello stato di salute e benessere che la pandemia ci ha negato. Gli interessati possono dunque iniziare ad andare a prendere la mascherina da dipingere magari approfittando dell’uscita da casa dovuta per la spesa. Intanto sono giunti alla Misericordia i primi piccoli capolavori realizzati da Mario Argenti, Stefano Camaiti, Lelia Riguccini e Alessandro Tizzi, personalmente contattati dalla Dottoressa Gasparri. Con l’intenzione di raggiungere il maggior numero di creativi la Confraternita è disponibile anche al numero dell’Ufficio soci 0575740325, per eventuali accordi e consegne straordinari, ma gli organizzatori si scusano preventivamente con quegli artisti che, a causa delle restrizioni in corso, non sarà possibile raggiungere con la mascherina da dipingere. Gli organizzatori chiedono ai creativi, in fatto di tematiche, di liberare la fantasia come meglio credono, oppure di realizzate un pezzettino della loro più solita creatività in questo significativo pezzo di stoffa senza rimanere obbligatoriamente legati ai messaggi sanitari di questi giorni proprio perché questi manufatti al momento dell’asta potranno meglio incontrare il consenso di quanti vorranno aggiudicarsene uno scegliendo di finanziare il progetto di beneficenza. La creatività e l’arte si dimostrano ancora una volta cose che aiutano a vivere dando l’energia necessaria per superare anche i momenti più difficili.
Usl Umbria 1: “un nuovo caso di positività al Covid-19 nel Comune di Umbertide”
“Dal Dipartimento prevenzione-Servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 oggi pomeriggio è arrivata la notizia di un nuovo caso di positività nel nostro comune – afferma il sindaco Luca Carizia – La persona era già ricoverata in una struttura ospedaliera della nostra regione ed è stata trasferita in un altro ospedale più idoneo alle sue cure. Ad oggi sono 18 i casi di positività di persone residenti nel Comune di Umbertide: tre si trovano in strutture ospedaliere regionali e quindici sono sottoposti ad isolamento domicilare (due di loro sono domiciliati in territori comunali diversi dal nostro)”.
Coronavirus: Cornioli “giornata senza nuovi contagi. Vietato abbassare la guardia, non verranno ammesse leggerezze”
“E’ stata una giornata senza nuovi casi positivi, ma non possiamo rischiare di abbassare la soglia dell’attenzione”. Si esprime così Mauro Cornioli
“Ricordo a tutti che sono vietati assembramenti e che le uscite di casa devono essere limitate a motivi urgenti, qualsiasi violazione” conclude Cornioli “verrà sanzionata con multe. Abbiamo intenzione di aumentare i controlli, non e’ ammessa alcuna leggerezza”.
Si intensificano i controlli da parte della Polizia provinciale lungo la SR 257 Apecchiese
Nel pomeriggio odierno una pattuglia della Polizia Provinciale, come disposto dal Presidente Luciano Bacchetta, ha effettuato controlli lungo la SR 257 Apecchiese nell’ambito delle disposizioni impartite dal governo
e a livello territoriale dalla Prefettura di Perugia a supporto delle forze dell’ordine e di polizia. Controlli maggiormente intensificati proprio in prossimità di arterie viarie di confine come nel caso della strada interregionale umbro-marchigiana. Controlli che dalla vigilia di Pasqua si sono ripetuti in diversi punti della strada fino al confine con il comune di Apecchio.
Uomo di 59 anni deceduto all’ospedale di Pantalla: cordoglio da parte dell’amministrazione
Il sindaco, Luciano Bacchetta, appena appresa la notizia ufficiale della scomparsa di un uomo di 59 anni residente a Città di Castello, deceduto ieri all’ospedale della Media Valle del Tevere di Pantalla, positivo al Covid-19, ha manifestato alla famiglia “il cordoglio e vicinanza della giunta e comunità locale”.
Covid 19: Selci Nardi, donazione di dispositivi di sicurezza in favore dell’ospedale di Città di Castello
Il Selci Nardi torna in campo… ma, per ora, solo per la solidarietà. E’ di queste ore, infatti, la donazione della società rossonera presieduta dalla presidentessa Elena Nocchi al personale dell’area Codiv-19 al terzo piano dell’ospedale di Città di Castello. Si tratta di dispositivi di sicurezza per chi lavora a stretto contatto con i pazienti. Gli stessi operatori, con un post su Facebook, hanno già ringraziato il club rossonero che non manca mai di essere presente in queste circostanze. “A nome mio, dell’intero direttivo, del mister e della squadra vogliamo, tutti, essere vicini a chi opera in prima linea in questo difficile momento” ha detto la presidente Nocchi.
Rionale Prato e associazione Culturale Capitani dell’Arme Antica, annunciano donazione in favore dell’ospedale di Città di Castello
La Società Rionale Prato e L’associazione Culturale Capitani dell’Arme Antica, unanimemente, non vogliono rimanere inermi in questo periodo di emergenza causato dal Coronavirus. Per questo il presidente della storica Società rionale, Domenico Duchi, e il presidente dei Capitani d’Arme Antica, Marco Giacchi annunciano una donazione al reparto di Rianimazione dell’ospedale di Città di Castello. “Nonostante il periodo non facile, nelle nostre possibilità, abbiamo voluto dare un piccolo contributo che possa essere utile a quelle persone che ogni giorno sono in prima linea per la salute dei nostri concittadini. Per questo siamo riusciti a donare 4.200 copriscarpe, 100 camici, 300 calzari, 100 manicotti e 10 scatole di mascherine”. A nome del CdA della Società Rionale il consigliere Luigi Bartolini ringrazia per la donazione che vede un enorme sforzo da parte del Rione Prato e dei Capitani d’Arme Antica, ma “che è fatto con sentimento di gratitudine per chi ogni giorno si impegna in prima linea per la salute della società tifernate, nella speranza che possano essere utili in questo periodo emergenziale”.
Deceduto ieri, all’ospedale di Pantalla, uomo di 59 anni di Città di Castello. Era risultato positivo al Covid-19
Nella giornata di ieri è deceduto all’ospedale della Media Valle del Tevere di Pantalla un uomo di 59 anni di Città di Castello positivo al Covid-19. Il paziente era ricoverato dal 19 marzo.
Il decesso è compreso tra quelli indicati nel bollettino della Regione.


