Questa mattina, presso la caserma del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al vertice del Reparto delle Fiamme Gialle.
Alla presenza del Comandante Regionale Toscana – Gen.D. Bruno BARTOLONI, di una rappresentanza di militari dei Reparti, nonché di finanzieri in congedo dell’ANFI di questa provincia, il Col. Andrea TESI ha ceduto il Comando del Provinciale di Arezzo al Col. Adriano LOVITO.
Il Col. TESI, prima di lasciare l’incarico dopo 5 anni, ha voluto salutare e ringraziare tutti i finanzieri di Arezzo, in particolare per quanto è stato fatto a difesa della legalità economica di questa provincia e per i rilevanti risultati ottenuti, costantemente divulgati dai mezzi di informazione, anche nazionali.
Il nuovo Comandante Provinciale, Col. Adriano LOVITO, classe ’70, si è arruolato nel 1991 ed è laureato in Giurisprudenza.
Nel corso della sua carriera il Col. LOVITO ha ricoperto numerosi incarichi di natura operativa presso i Nuclei di Polizia Economico Finanziaria dell’Emilia Romagna, Liguria, Veneto e Sardegna, regione nella quale ha assolto l’ultimo incarico.
Al termine della cerimonia, il Comandante Regionale, Gen.D. Bruno BARTOLONI, ha formulato ad entrambi gli Ufficiali i più fervidi auguri per i nuovi ed importanti incarichi che andranno a ricoprire.
Questa mattina la cerimonia di avvicendamento al vertice del comando provinciale della Guardia di Finanza
La più veloce ciclista under 13 è la tifernate Giulia Calderini
Lignani (Fd’I) “A otto mesi dall’indizione della gara nulla è dato sapere sul futuro gestore del Trasporto scolastico: rischi evidenti su continuità e qualità del servizio“
PD “Troppo Cornioli per NULLA I tre anni di amministrazione Cornioli appena passati sono stati caratterizzati da inerzia, lentezza e mancanza di idee contornate da un’intensa campagna di comunicazione sul NULLA“
“In tre anni l’amministrazione a guida Cornioli ha prodotto proclami, comunicati stampa, interviste, video, post su facebook, manifesti in cui sono stati magnificati risultati del calibro: pulitura delle mura, asfaltatura di strade, sistemazione di cassonetti, non aumento delle tasse. Semplice ordinaria amministrazione.
Niente è stato fatto e la Città si ritrova con più problemi di prima: la zona del Campaccio, dopo gli importanti investimenti della precedente amministrazione, versa in uno stato di degrado, la palestra della Scuola Collodi continua ad essere abbandonata, per la Scuola Buonarroti non è partito alcun lavoro di riqualificazione, l’edificio della manifattura ex tabacchi non ha un progetto di recupero. Del Secondo Ponte sul Tevere, finanziato da oltre tre anni, non teniamo più il conto degli slittamenti di date e chissà con questa lentezza quando sarà pronto. La ferrovia ex FCU non è riaperta, ma nel frattempo è stato chiuso un passaggio pedonale creando disagi, la E45 è interdetta al traffico pesante, nel centro storico e non solo non si contano più le attività commerciali chiuse. Del settore sociale se ne sono perse completamente le traccia a parte qualche festicciola e convegno, l’ospedale è in seria difficoltà e i servizi scarseggiano. Il Sindaco- imprenditore che doveva cambiare il volto a Sansepolcro, creare posti di lavoro, sostenere l’economia, far partire importanti lavori pubblici, perché aveva la ricetta in tasca per tutti i problemi, dopo tre anni, a parte le chiacchiere non ha fatto niente. Il bilancio è una città più degradata, isolata, povera e in sofferenza.”
Sclerodermia, al S. Donato c’è una rete di specialisti
Sono un centinaio gli aretini attualmente in carico alla Reumatologiadell’ospedale San Donato di Arezzo a causa della Sclerodermia, una malattia reumatica sistemica di cui non si conosce la causa e che si sviluppa attraverso un meccanismo autoimmune, cioè secondario ad una reazione dell’organismo contro se stesso.
Nella Giornata Mondiale dedicata alla Sclerosi Sistemica (conosciuta anche come Sclerodermia, appunto) in programma domani 29 giugno, la Asl Toscana sud est coglie l’occasione per informare e sensibilizzare sulla patologia che, pur essendo classificata come “malattia rara” con prevalenza di 12,6-25 casi/100.000, nel territorio aretino è di relativa frequenza.
“La nostra struttura è di riferimento per tutta la provincia di Arezzo – sottolinea Ferruccio Rosati, direttore della Reumatologia al San Donato – L’età di insorgenza e`compresa fra i 35 e i 65 anni. Il sesso femminile ha un rapporto medio di 7:1. La parola Sclerodermia deriva dal greco sclero-derma e significa «pelle dura». Il sintomo principale infatti è proprio una anomala durezza e ispessimento della pelle dovuto a un aumento del tessuto connettivo (fibrosi) che si sostituisce a quello sano. Purtroppo possono essere colpiti, oltre la pelle, anche gli organi interni come cuore, polmoni, reni e apparato gastrointestinale. I pazienti affetti da sclerosi sistemica presentano una grande variabilità del quadro clinico in rapporto all‘ estensione della sclerosi cutanea e all’ interessamento dei vari organi”.
Di solito la prima manifestazione, che rappresenta un campanello d’allarme, e che precede l’indurimento e l’ispessimento della cute, è costituita dal fenomeno di Raynaud, cioè uno sbiancamento episodico e ricorrente delle mani e dei piedi, o per uno stimolo fisiologico di vasocostrizione o per il passaggio da ambienti caldi a freddi.
“Anche ad Arezzo abbiamo costituito funzionalmente una Scleroderma Unit, cioè una rete composta da più specialistici che collaborano strettamente nella gestione della malattia coordinati dal reumatologo: cardiologo, pneumologo, gastroenterologo e nefrologo – conclude Rosati –
Ovviamente, se i pazienti vengono indirizzati i modo tempestivo allo specialista che avvia un trattamento precoce, saranno maggiori le possibilità di arrestare la malattia, garantendo una buona qualità di vita. Oggi i malati sclerodermici vengono trattati con terapie tradizionali basate essenzialmente su agenti vasodilatatori. Leinfondiamo con un sistema ad elastomero che il paziente prosegue a domicilio per 3-5 giorni al mese”.
Ad Arezzo la UOSD di Reumatologia da anni si occupa di diagnosi e trattamento di questa malattia, ha maturato una notevole esperienza, dispone di tutti i presidi diagnostici e terapeutici e soprattutto si distingue nel trattamento localedelle ulcere cutanee secondarie a questa malattia.
La prognosi, grazie alla personalizzazione della terapia, rispetto anche solo a una decina di anni fa, oggi è notevolmente migliorata e la maggior parte dei malati può condurre una vita pressoché normale.
Volley mercato: Un’altra tifernate in posto 4 per il San Giustino: dal Citta’ di Castello (serie C) arriva Francesca Mancini
Il San Giustino Volley aumenta l’organico in posto 4 con un’altra tifernate: Francesca Mancini. Nata a Città di Castello il 24 ottobre 1994, la Mancini ha iniziato con la principale società cittadina per poi proseguire la trafila nelle giovanili con la Tiferno Volley Ball, arrivando a disputare una stagione in C, quindi il ritorno alla Pallavolo Città di Castello, nelle cui file è rimasta per sei stagioni di fila a livello di prima squadra e sempre nel campionato di Serie C, con la semifinale dei play-off raggiunta in primavera. Anche per lei, è ora arrivato il momento del grande salto in B1, senza dubbio gratificante: “Inutile dire che sono molto contenta – ha commentato la Mancini – anche perché con lo studio ho concluso il mio percorso in febbraio, conseguendo la laurea magistrale in Economia, per cui sotto questo punto di vista sono tranquilla e potrò sostenere al meglio l’impegno maggiore che comporta un’annata di B1, nella quale avrò davanti giocatrici di esperienza. Lavorerò sodo e mi farò sempre trovare pronta per qualsiasi evenienza”. Con Francesco Brighigna ancora nelle vesti di tecnico: “Sì, lui conosce bene la categoria, perché vi ha già allenato. È molto scrupoloso nel suo lavoro e anch’io gli sono grata per la maniera con la quale mi ha fatto crescere”. Sono ora sei le atlete che compongono il nuovo roster del San Giustino: la regista Giorgia Vingaretti, l’opposto Caterina Errichiello, la schiacciatrice Silvia Tosti, la centrale Francesca Borelli, il libero Aurora Fiorini e ora l’altra schiacciatrice Francesca Mancini. Ma altri arrivi sono imminenti.
Riapertura E45, i sindaci: “Sopralluoghi conclusi, ma non si vede la fine”
“Prendiamo atto che ci troviamo ancora in una situazione di stallo, nonostante le verifiche siano terminate la scorsa settimana”
I Sindaci dei Comuni di Bagno di Romagna Marco Baccini, di Pieve Santo Stefano Caludio Marcelli, di Sansepolcro Mauro Cornioli, di San Giustino Paolo Fratini e di Città di Castello Luciano Bacchetta, tornano sul tema dell’emergenza E 45, dopo l’incontro con il Procuratore di Arezzo Roberto Rossi del 17 giugno scorso.
“Purtroppo – commentano i Sindaci – prendiamo atto che ancora oggi ci troviamo in una situazione di stallo, dopo che il perito Prof. Modena ha terminato le verifiche sul Puleto la scorsa settimana”.
“Dal confronto della scorsa settimana, avevamo compreso che il Prof. Modena si sarebbe impegnato nel più breve tempo possibile a verificare quanto necessario per permettere ad Anas di svolgere le opere di messa in sicurezza del viadotto nell’ottica della riapertura anche ai mezzi pesanti”.
“Ad oggi, tuttavia, siamo senza risposte mentre, come abbiamo costantemente denunciato in tutte le sedi, le nostre imprese soffrono ogni giorno di più”.
“Se si tratta di emergenza – alzano la voce i Sindaci – deve essere emergenza per tutti coloro che sono chiamati a lavorare a questo problema, con l’obiettivo comune è chiaro di risolvere questo grave problema”.
“Torniamo quindi a sollecitare tutti gli organi competenti affinché accelerino quanto più possibile la definizione di questa emergenza, consentendo ad Anas di mettere in sicurezza il Puleto per una rapida riapertura ai mezzi pesanti, che è necessaria a ridare ossigeno alle nostre imprese ed a far tornare alla normalità il nostro tessuto socio-economico”.
Saranno 87 gli atleti che si sfideranno all’edizione 2019 del palio della vittoria. Sabato 29 giugno ad Anghiari si svolgerà la 17° edizione dell’era moderna
Saranno 87 i corridori che si sfideranno sabato 29 giugno ad Anghiari nell’edizione 2019 del Palio della Vittoria. La manifestazione organizzata per ricordare la storica battaglia combattuta nel 1440 si aprirà alle ore 18:00 con l’inizio della rievocazione storica e vivrà il momento più atteso al “calar del sole” con la corsa a piedi su un percorso di 1440 metri con partenza dalla Cappella della Vittoria (nella piana in cui fu combattuta la Battaglia di Anghiari) e arrivo in Piazza Baldaccio. Numeri da record quindi per la 17° edizione dell’era moderna con 87 valorosi atleti in rappresentanza di 22 Comuni (compresi quelli di Firenze, Milano, Venezia, Arezzo e Gubbio). La competizione è unica nel suo genere considerato che i contendenti correranno per il proprio Comune di appartenenza, che potranno trattenersi e ostacolarsi (favorendo il proprio capitano o danneggiando gli avversari) e che dovranno affrontarsi in salita, sulle ardue pendenze della Ruga di San Martino. Nell’edizione 2018 a conquistare il successo fu Badia Tedalda grazie all’impresa di Giuseppe Marini. L’albo d’oro vede Anghiari in testa con 4 vittorie. A quota 3 Pieve Santo Stefano, a quota 2 San Giustino, Sansepolcro e Arezzo, a quota 1 Città di Castello, Firenze e Badia Tedalda.
Il Palio 2019 si concluderà, così come da tradizione, con la cena tra le mura antiche di Anghiari a cui tutti, previa prenotazione, potranno partecipare.
Il Comune di Sansepolcro vince il primo premio “Ambiente in Comune 2019”. Oltre 140 progetti presentati da 40 Comuni. La città di Piero ha ottenuto il riconoscimento grazie all’iniziativa “Differenziare per Risparmiare”
Più di 140 progetti presentati, quaranta Comuni dell’Ato Toscana Sud partecipanti, un unico obiettivo comune: lo sviluppo sostenibile del territorio. Martedì 25 giugno si è svolta a Siena, nell’Auditorium della Casa dell’Ambiente, la cerimonia di premiazione della prima edizione di “Ambiente in Comune”, il premio promosso da Sei Toscana che ha premiato le Amministrazioni comunali che si sono particolarmente distinte, o che lo faranno nel prossimo futuro, per progetti e iniziative di significativa rilevanza nell’ambito dello sviluppo sostenibile.
In questo anno di debutto, il premio ha riguardato le azioni in campo ambientale e sociale coerenti con sette dei diciassette obiettivi dell’agenda 2030, scelti da Sei Toscana pensando sia al contesto territoriale di riferimento che all’affinità con il proprio oggetto sociale. Sette menzioni speciali e tre primi premi che sono andati ad altrettante Amministrazioni comunali che hanno presentato progetti ritenuti più meritevoli dalla commissione del concorso.
Il Comune Sansepolcro è stato grande protagonista dell’evento aggiudicandosi il primo premio della categoria dei comuni sopra i 15.000 abitanti grazie al progetto “Differenziare per Risparmiare”, introdotto negli scorsi mesi dall’amministrazione comunale in collaborazione con i supermercati del territorio con l’obiettivo di incrementare le raccolte differenziate e l’utilizzo del Centro di Raccolta. A ritirare il premio per il Comune di Sansepolcro, direttamente dalle mani del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena, professore Francesco Frati, è stato l’assessore ai Beni Comuni Gabriele Marconcini.
“Sul fronte dei rifiuti c’è ancora molto da fare, ma le buone pratiche messe in campo negli ultimi mesi ci hanno consentito di essere primi tra i comuni più sostenibili della Toscana del Sud che hanno più di 15.000 abitanti – ha dichiarato all’indomani l’assessore – Desidero ringraziare i supermercati Coop, Gala, Simply, Pam e Penny Market che hanno collaborato al progetto, ma anche tutte le realtà associative e i concittadini che hanno contribuito a promuovere e favorire questo percorso virtuoso.”
A Caprese Michelangelo domani 28 giugno 2019 si conclude il progetto CARTE IN SCENA
A Caprese Michelangelo domani 28 giugno 2019 si conclude il progetto CARTE IN SCENA, sull’uso e costruzione di scenografie di carta, ideato per i bambini di Caprese Michelangelo dalla Associazione Laboratori Permanenti residenza artistica della Regione Toscana con sede a Sansepolcro diretta da Caterina Casini.
Il laboratorio è guidato dallo scenografo Stefano Macaione, collaboratore di Laboratori Permanenti dal 2015, e domani vedrà la sua conclusione con l’esposizione di tutte le strutture di carta ideate dai ragazzi presso il Museo di Caprese Michelangelo.
Durante il laboratorio, aperto ai bambini dagli 8 anni in su e gratuito, durato dal 21 al 28 giugno, i bambini hanno passato tre ore al giorno a lavorare partendo da un tema stabilito, realizzando dei modelli di carta, al vero e in scala, pensati per la scena, in rapporto allo spazio, alla luce e ai piccoli partecipanti., discutendo e provandosi in una nuova manualità, scegliendo colori, forme , immagini, e studiando la tecnica del pop – up , indirizzati e seguiti passo passo da Macaione.
Il progetto si è realizzato grazie al contributo della Amministrazione Comunale, grazie alla collaborazione della Biblioteca Michelangiolesca e della Associazione Cantateatrando di Monterchi .
Il risultato del laboratorio, le costruzioni scenografiche di carta realizzate dai bambini, verranno esposte domani 28 giugno; l”apertura della mostra “Carte in scena” è prevista alle ore 18 presso il Museo Casa Natale Michelangelo, via Capoluogo 1, Caprese Michelangelo.
Il pubblico è invitato!
Info :
0575 793912 ufficio anagrafe caprese Michelangelo
3383315724 Laboratori Permanenti
Biblioteca “Carducci”: da settembre la novitá dell’orario continuato Bettarelli: “andiamo incontro alla domanda di gran parte dell’utenza” a maggio balzo delle presenze, che hanno superato quota 5 mila
A settembre alla biblioteca comunale “Carducci” di Città di Castello arriva l’orario conti-nuato di apertura al pubblico. Dal 17 settembre per la prima volta gli utenti avranno la possibilità di usufruire del servizio da martedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00. “Andiamo incontro alla domanda di gran parte dei frequentatori della biblioteca che hanno espresso il gradimento per una formula che si coniuga meglio con le esigenze di chi studia, ma anche di chi lavora, e ci allineiamo a una impostazione comune a biblio-teche e centri studio nel territorio nazionale”, sottolinea il vice sindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli, nell’evidenziare “le presenze in costante crescita registrate a Palazzo Vitelli a San Giacomo, che testimoniano l’apprezzamento per le scelte com-piute dall’amministrazione in termini di servizi all’utenza e sviluppo delle potenzialità di una sede di grande fascino, ma anche come la comunità tifernate abbia trovato il punto di riferimento culturale che mancava”. Le presenze a maggio hanno toccato quota 5 mila 369, un autentico balzo rispetto ai riferimenti già elevati di marzo e aprile, che a-vevano raggiunto, rispettivamente, le 3 mila 681 e le 3 mila 936 unità. Quasi 13 mila le presenze complessive registrate, dunque, dallo scorso 12 marzo, quando la biblioteca è entrata ufficialmente in funzione, dopo l’inaugurazione del 10 marzo. “Numeri che parlano da soli e che descrivono l’assiduità con cui la cittadinanza, ma anche una nu-merosa utenza proveniente dai comuni vicini, utilizzano i locali della biblioteca, che sono divenuti meta costante soprattutto per lo studio dei giovani e per il tempo libero di tante famiglie”, evidenzia Bettarelli. Dal primo luglio al 15 settembre gli utenti delle biblioteca “Carducci” avranno a disposizione il nuovo orario estivo, che prevede l’apertura al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 di martedì e giovedì e dalle ore 9.00 alle 13.00 nelle giornate di mercoledì, venerdì e sa-bato (lunedì chiuso). Il DigiPASS osseverà l’orario 9.00-13.00 e 15.00-18.00 nelle giornate di martedì e giovedì e 9.00-13.00 il mercoledì, il venerdì e il sabato. Dal 13 al 17 agosto sia biblioteca che DigiPASS resteranno completamente chiusi al pubblico. Dal 17 settembre scatterà il nuovo orario continuato 9.00-18.00 della Biblioteca “Carducci”, con la conferma delle abituali aperture al pubblico del sabato (ore 9.00-13.00) e, da ottobre, della domenica (ore 15.00-19.00). Gli utenti del DigiPASS po-tranno usufruire del servizio dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00, con l’orario del sabato che resterà 9.00-13.00. Sia biblioteca che DigiPASS continueranno a essere chiusi al pubblico di lunedì.
L’AMMI tifernate ha presentato il progetto “medici davvero” intitolato a Silvia Nanni
Si è svolta questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Città di Castello, la conferenza di presentazione del progetto “Medici davvero”, riconoscimento che la sezione AMMI di Città di Castello, in collaborazione con l’ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Perugia, con il Patrocino del Comune di Città di Castello e con l’adesione della sezione AMMI Arezzo, ha inteso dedicare alla Dott.ssa Silvia Nanni, giovane medico tifernate deceduta prematuramente lo scorso 30 ottobre 2018, la cui figura ha segnato profondamente la nostra comunità sia per le doti umane che professionali.
Ricco il parterre degli intervenuti alla conferenza stampa: oltre la presidente AMMI Sezione Città di Castello, Benedetta Bellini, erano presenti la Vice Presidente AMMI Nazionale, Tiziana Bianchini, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Città di Castello, Luciana Bassini, l’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Città di Castello, Michele Bettarelli, l’Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie, Istruzione e Famiglia del Comune di Arezzo, Lucia Tanti e l’Amministratore Unico di Farmacie Tifernati, Lazzaro Gaudenzi Fiorucci.
Inoltre erano presenti anche il padre e il marito della Dott.ssa Nanni, rispettivamente Franco Nanni e Roberto Giallini, in rappresentanza della famiglia.
Molto numeroso anche il pubblico intervenuto in sala tra personale sanitario dell’Ospedale, ex colleghi di reparto e amici.
Il prossimo 30 ottobre quindi, la Sezione AMMI di Città di Castello conferirà un riconoscimento al merito intitolato a Silvia Nanni e destinato ai tre migliori laureati in Medicina e Chirurgia del 2018 di qualsiasi Ateneo italiano e residenti nei Comuni di Città di Castello, Umbertide, San Giustino, Pietralunga, Montone, Monte Santa Maria Tiberina e Lisciano Niccone.
La commissione giudicante sarà composta dalla Presidente AMMI Sezione di Città di Castello, dal Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Perugia e da un rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Città di Castello. Questo appuntamento intende diventare una ricorrenza annuale fissa e prestigiosa, un momento non solo celebrativo, ma di contenuto, che verrà replicato ogni anno sempre nella data del 30 ottobre.
“Silvia Nanni era un medico tifernate, cresciuta nell’ateneo fiorentino, morta a soli 43 anni a seguito di una gravissima malattia che ha affrontato con piena lucidità e straordinaria umanità nel rispetto di sè stessa, della propria famiglia, dei suoi amici e dei suoi colleghi che negli anni l’hanno accompagnata e seguita – racconta Benedetta Bellini – Una persona mite e tenace, perfezionista che ha fatto della passione per lo studio della medicina una ragione di vita nella capacità di tenere insieme vita professionale e vita privata”.
“Una studentessa eccellente, medico capace e scrupoloso, dotata di un’umanità grande e molto generosa – dichiara l’Assessore aretino Lucia Tanti, anima del progetto – che si è sempre messa al servizio dei propri pazienti, che ha saputo “curare” nel modo più estensivo e pieno del termine. Una persona perbene, generosa, attenta e competente: è stata un grande medico, un riferimento di esistenza e un punto fermo per chi ha avuto l’occasione di conoscerla. Cosciente del proprio male – conclude l’Assessore – ha saputo essere medico e paziente, con la stessa intelligenza e umanità”.
“Il progetto “Medici davvero” intitolato a Silvia Nanni che la sezione AMMI di Città di Castello ha messo in atto, in collaborazione con l’ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Perugia e il Patrocino del Comune di Città di Castello e l’adesione della sezione AMMI Arezzo, rappresenta un momento significativo per la nostra comunità e non solo per ricordare attraverso borse di studio a giovani laureati, la figura di una nostra concittadina che ha combattuto fino alla fine una battaglia inesorabile che non le ha lasciato scampo. Il comune ha fin da subito deciso di sostenere questa nobile e meritoria iniziativa nella convinzione di voler contribuire alla diffusione di una cultura della solidarietà e potenziamento della ricerca in tutti i settori della medicina e sanità. Grazie alla presidente della Sezione AMMI di Città di Castello, Benedetta Bellini e a tutto il comitato direttivo dell’associazione per avere allestito un evento così importante e significativo che fa onore a tutta la nostra comunità”, hanno precisato il sindaco Luciano Bacchetta e gli assessori Michele Bettarelli e Luciana Bassini.
La sezione AMMI di Città di Castello ha poi comunicato di voler esportare questo format anche in altre città d’Italia, che a loro volta potranno replicarne la formula declinandola nelle loro realtà al fine di ricordare figure di medici che, come la Dott.ssa Nanni, hanno lasciato un forte segno. Ogni città, infatti, ha sicuramente memoria, recente o remota, di un medico del cuore, di un dottore che per le più varie e diverse ragioni, è entrato nell’anima di una comunità e che piace ricordare con riconoscenza e affetto, magari proprio perché è stata una figura che ha saputo tenere insieme scienza e umanità, anche in circostanze particolari della propria vita. Un solo nome per un’intera comunità potrebbe forse apparire riduttivo perché sono tantissimi i medici davvero, ma sicuramente ve ne saranno alcuni che in mezzo agli altri hanno la sorte di incarnare questa missione in maniera particolare: dedicare quindi un momento ai neolaureati in Medicina e Chirurgia rappresenta la volontà di consolidare questo legame morale fondato su scienza e coscienza, e costruito su un reciproco “patto” tra generazioni e di coesione sociale forte, con un evidente significato di comunità.
AMMI aveva deciso di fermarsi inizialmente a un riconoscimento solo morale, ma la novità è che proprio durante la conferenza, l’Amministratore Unico di Farmacie Tifernati, Lazzaro Gaudenzi Fiorucci, ha svelato che assieme al suo consiglio sta già da giorni lavorando sulla possibilità di affiancare al premio anche una borsa di studio in denaro: “Ci sono piaciute sin da subito le finalità e gli obiettivi del progetto portato avanti da AMMI e da Benedetta Bellini, un progetto che sin da subito abbiano sentito nostro e che darà così la possibilità di mettere in luce giovani laureati che si apprestano ad affrontare la professione per la quale hanno studiato”.
L’A.M.M.I. “Associazione Mogli Medici Italiani” organizza ogni anno un Seminario Nazionale su argomenti di rilevante interesse scientifico e su un tema nazionale che viene indicato e discusso con tavole rotonde e conferenze dalle circa 64 sezioni italiane che contano circa 3.000 socie. La sezione di Città di Castello ad oggi vede circa 31 associate che si sono ritrovate a condividere gli stessi obiettivi: finanziare la ricerca in campo medico, promuovere una corretta educazione e prevenzione sanitaria nel nostro territorio.
Giovedì 4 luglio “White dinner” in piazza Matteotti
Umbra Acque comunica la chiusura dei Punti di Facilitazione digitale per il periodo estivo dal 15 Luglio 2019 al 30 Agosto 2019
I Punti di Facilitazione Digitale interessati sono relativi ai Comuni di Bastia Umbra, Marsciano, Todi, Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino e Castiglione del Lago.
In ogni caso il servizio alla clientela sarà comunque sempre garantito attraverso:
Lo sportello on-line MyUmbraAcque accessibile dal nostro sito internet www.umbraacque.com,
Il Call Center commerciale attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 17:00 chiamando il numero 800 005 543 (da telefono fisso) o il numero 075 5014301 (da telefono mobile)
Lo Sportello provinciale di Perugia in Str. S. Lucia, 1/ter – Perugia aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 08:00 alle 16:00 e il Sabato dalle 08:00 alle 12:00
Lo Sportello Digitale di Città di Castello in Via Gino Bartali 1 – Città di Castello aperto SOLO su appuntamento il Martedì dalle 08:00 alle 12:30 e dalle 13:15 alle 16:00. Per prenotare un appuntamento accedere alla sezione Contatti del nostro sito internet www.umbraacque.com oppure contattare il nostro Call Center Commerciale
Il Servizio Guasti di pronto intervento 24 ore su 24 al numero verde 800.250.445
Guardia di Finanza Arezzo: oltre 200.000 euro di erogazioni statali illecitamente richiesti o concessi. Scoperte 126 irregolarità nelle richieste dei permessi di soggiorno.
L’attività, denominata Operazione ARIEL, condotta dalla Compagnia della Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno, con la collaborazione di personale dell’INPS, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e della Questura di Arezzo, ha, quindi, scoperchiato una fitta rete di soggetti, costituita da cittadini stranieri che, avvalendosi anche della consulenza dell’impiegato di un patronato, sono riusciti ad ottenere il rinnovo di 126 permessi di soggiorno e l’indebita percezione di Prestazioni Sociali Agevolate, spettanti a cittadini in condizione economica e sociale svantaggiata, per circa € 150.000, già erogati, e per le quali sono stati attivati gli uffici competenti per le procedure di recupero delle somme.
permesso anche di riscontrare e segnalare l’irreperibilità di 44 soggetti stranieri fittiziamente
residenti o domiciliati nella provincia di Arezzo.
Nel corso dei controlli, anche domiciliari, è stato scoperto, tra l’altro, l’impiego di una dipendente in piena attività lavorativa sebbene avesse raggiunto il 7° mese di gravidanza, nonché quello di nr. 6 cittadini extracomunitari impiegati “in nero” in altrettante ditte, recuperando, così, contributi per un importo di oltre € 50.000.
Sono state rilevate irregolarità in materia di locazione in nero avvenute in favore di svariati cittadini extracomunitari “di passaggio”, domiciliati al solo fine di poter rinnovare il permesso di soggiorno, che e a concessione avvenuta, si dileguavano nel territorio italiano o europeo.
Le indagini eseguite si collocano tra quelle volte ad individuare i contesti più strutturati e peculiari di illegalità connesse all’ottenimento di prestazioni sociali che abbiano la natura di contributi economici, al blocco delle erogazioni indebite e al recupero delle eventuali somme già impropriamente percepite dai responsabili degli illeciti scoperti.
“Inventiamo il nostro spazio”: altra bella iniziativa organizzata dalla “palestra delle emozioni”
L’associazione Palestra delle Emozioni Odv ha concluso positivamente il primo ciclo del progetto “Costruisci la tua libertà”, incontrando nel teatro della Parrocchia di San Pio X alcuni giovani, accompagnandoli alla scoperta del proprio mondo emotivo attraverso attività di gruppo ed esperienze basate su immagini e narrazioni da loro stessi prodotte, disegnando, scrivendo, narrando e fotografando.
Viene ora proposta la tre giorni residenziale a Montemaggiore denominata “Inventiamo il nostro spazio” nella quale i partecipanti saranno ospiti anche in questo caso della Parrocchia di San Pio X, che laicamente offre i propri spazi alla comunità.
L’esperienza inizierà venerdì 6 settembre alle ore 10 e si concluderà domenica 8 settembre con l’esposizione dei risultati ed il pranzo delle ore 13.
La proposta è rivolta a non più di 20 studenti della scuola media e del biennio delle superiori, a cui si aggiungeranno 4 adulti con il ruolo di animatori specializzati (che potranno essere affiancati da studenti del triennio e dei corsi universitari pedagogici, per i quali sono previsti crediti formativi).
La quota di partecipazione di 30 euro copre soltanto il costo della struttura ed il ricavato verrà devoluto per la costruzione di una scuola a Mudiri (Repubblica Democratica del Congo) che sarà realizzata nel mese di agosto dall’associazione Zuki e che accoglierà oltre 500 bambini e ragazzi: l’associazione Palestra delle Emozioni si farà invece interamente carico delle spese per tutte le altre spese (personale, vitto, materiali, ecc.).
Per info ed iscrizioni (entro il 15 luglio): associazione Palestra delle Emozioni Odv – http://www.palestradelleemozioni.it – Pagina FB – tel. 075/8526039.
Nel corso di questo campo estivo i ragazzi potranno fare esperienza di sé stessi in relazione agli altri in un ambiente naturale, così da mettere a fuoco ciò che esiste intorno a loro e quanto tutto sia brulicante di vita e di progetti apparentemente a loro estranei nei quali essi possono invece riconoscersi come parte delle bellezze del Creato.
Tre le tappe previste: esplorazione dell’ambiente naturale, sociale e relazionale; incontro della storia degli altri in risonanza con la propria; costruzione del “noi” attraverso la conoscenza dell'”io” e del “tu” dentro uno spazio fisicamente riconoscibile che rispecchia l’interiorità profonda di ognuno. Il tutto attraverso attività ludiche che raccolgano dati ed esperienze su cui i giovani potranno continuare a lavorare nei mesi successivi, all’interno di nuove proposte.
La finalità è quella di mettere al mondo il proprio mondo perché la vita si inventa e si costruisce insieme, su trame ordinate che celano significati differenti ma sempre in relazione fra loro.
Scuola Buonarroti, conclusa la gara per la progettazione definitiva e la direzione dei lavori Nei prossimi giorni sarà comunicata l’assegnazione ufficiale. Dal Miur altri 50mila euro per l’adeguamento antincendio
Si è conclusa nei giorni scorsi, a Sansepolcro, la procedura di gara per l’affidamento della progettazione e direzione dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della Scuola Secondaria di primo grado “Michelangelo Buonarroti”. La cifra complessiva a base di gara era di 158.178,47 euro, di cui 93.705,31 euro per la progettazione ed 64.473,16 euro per la direzione dei lavori.
Il Comune di Sansepolcro, ente appaltante, ha ricevuto venti offerte e nei prossimi giorni darà comunicazione dell’assegnazione ufficiale. Stando al cronoprogramma delle opere trasmesso alla Regione, vi saranno sei mesi per l’approvazione definitiva della progettazione, la cui scadenza è fissata per la fine di quest’anno. Il 2020 vedrà quindi l’espletamento delle procedure di appalto per l’esecuzione dei lavori e l’apertura dei cantieri, prevista entro l’estate.
Le stime inserite nella documentazione indicano infine la conclusione delle opere ed il collaudo finale della struttura entro l’inizio del 2022. Nel frattempo con Decreto Ministeriale n. 101/2019 del MIUR, è stato assegnato un ulteriore contributo per la scuola Buonarroti dell’importo di 50.000,00 euro destinato all’adeguamento antincendio.
Grande soddisfazione da parte dell’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Marzi che sottolinea come “questa amministrazione, grazie ad un attento lavoro di programmazione, sia riuscita a reperire 1,7 milioni di risorse per rimettere a nuovo l’unica scuola Media della città. Assieme all’ampliamento della Collodi, tale intervento rappresenta il più grande investimento sull’edilizia scolastica che Sansepolcro abbia mai eseguito.”
Non si avevano notizie dal mese di marzo. Uomo di origine inglese ritrovato morto all’interno della propria abitazione
Non si avevano più notizie di lui, dallo scorso mese di marzo. Oggi, dopo una telefonata fatta dal consolato inglese, i Carabinieri di Città di Castello si sono recati nell’abitazione di un uomo, di origine inglese. Dopo vari tentativi, senza risposta, i militari hanno chiamato i Vigili del fuoco del distaccamento tifernate, aperta la porta il macabro ritrovamento. L’uomo è stato ritrovato, privo di vita, disteso sul proprio letto. Tutta da chiarire la dinamica del decesso