Anche una delegazione della Lega Altotevere con Marco Castellari e Manuela Puletti era presente, questa mattina, al presidio organizzato dal Comitato SP 100 a Fighille, in ricordo di Eleonora Polenzani, ennesima vittima di una strada killer abbandonata dalle istituzioni provinciali e regionali nonostante i numerosi appelli dei cittadini. Entrambi i leghisti hanno sottoscritto la petizione promossa dal Comitato e che ad oggi conta oltre 3000 firme. “Un gesto simbolico per manifestare la nostra vicinanza alla giusta causa – si legge nella nota – Il comitato SP 100, da tempo sta dando voce alle preoccupazioni di migliaia di cittadini: servono interventi urgenti per un’arteria che non solo collega due frazioni ed è ad alto transito veicolare ma che, purtroppo, per conformazione, una cattiva manutenzione e una totale assenza di interventi da parte di Provincia e Regione, è diventata una strada killer. Ci auguriamo – concludono i due leghisti – che la Provincia utilizzi adeguatamente i 3,12 milioni di euro stanziati per la provincia di Perugia dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini e volti alla manutenzione delle strade e delle scuole”
Intensa l’attività del parlamentino tifernate, prima della pausa estive
Nasce Umbria dei territori, riferimento innovativo per le prossime regionali
«Al termine di un lungo percorso durato un anno possiamo finalmente essere soddisfatti e ottimisti; con il contributo di Umbertide cambia, il civismo umbro avrà alla prossime elezioni regionali un riferimento innovativo e di reale discontinuità. Si tratta del soggetto Umbria dei territori, del quale siamo uno dei tanti fondatori».
Con questa premessa, il consigliere comunale Gianni Codovini chiarisce la natura e gli obiettivi del progetto Umbria dei territori: «Come abbiamo sempre coerentemente sostenuto, il civismo è una scelta strategica, che nasce dal fallimento del tipo di politica che si è affermata negli ultimi decenni man mano che i partiti si trasformavano in consorterie di carriere lontane dai bisogni delle comunità, sia regionali che locali. Umbria dei territori, composta da liste civiche di tutto il territorio regionale, alcune che governano altre, come noi, all’opposizione, nasce da questa esigenza: di fronte alla preoccupazione per lo stato attuale di crisi della nostra Regione, ma soprattutto di fronte all’inadeguatezza della politica regionale, che ha bisogno di riforme radicali per guardare con fiducia al futuro, c’è da mettere in campo un rovesciamento del sistema regionale. Il
Floriano Pizzichini di Todi, anch’egli rappresentante di una lista civica comunale e uno dei promotori dell’iniziativa, è stato incaricato quale portavoce del progetto. Pizzichini e Codovini lanciano, inoltre, «la Costituente dei territori e della federazione civica a settembre, aperta a tutte le realtà civiche e culturali regionali senza alcuna preclusione. Con la Costituente verrà lanciato il programma e il profilo del candidato a Presidente della Regione, che sarà dunque l’ultimo atto e non il primo, come invece stanno facendo le altre forze politiche. Anche questa è un segno di differenza. Un’innovazione, un primo passo per un nuova realtà politica».
Il 7 e 8 settembre 2019 appuntamento con la 51^ Mostra Nazionale del Cavallo. Al Parco Alexander Langer gare, esibizioni e spettacoli con la prima assoluta del Polo a Città di Castello
La 51esima Mostra Nazionale del Cavallo si terrà a Città di Castello sabato 7 e domenica 8 settembre 2019.
Sede e formula confermate dopo l’edizione-zero dell’anno scorso che ha segnato la ripresa dell’evento, collaborazione strategica con la Federazione Italiana Sport Equestri (Fise), forte sinergia con il tessuto imprenditoriale locale e con l’associazionismo espressione delle tradizioni e della cultura della città: sono le basi sulle quali il consiglio direttivo dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo guidato dalpresidente Marcello Euro Cavargini punta a far crescere lamanifestazione, insieme ai soci Comune di Città di Castello e Regione Umbria.
Il parco Alexander Langer, scrigno verde alle porte del centro storico tifernate tra le opere di Burri e Raffaello, accoglierà gli appassionati con una superficie complessiva di oltre 50 mila metri quadrati a disposizione di razze pregiate, gare, esibizioni e spettacoli.
La novità dell’anno sarà il Polo, sport dalla tradizione antichissima e dal grande fascino, ospitato per la prima volta nella sua storia dalla Mostra Nazionale del Cavallo grazie al Comitato Regionale Fise Umbria della presidente Mirella Bianconi Ponti, che organizzerà gare a squadre sul nuovo campo in erba realizzato appositamente nell’area della manifestazione.
Confermati nell’anfiteatro del parco gli spettacoli equestri del Gala serale firmato da Nico Belloni, da anni tratto distintivo dell’evento nel panorama nazionale, che con la Coppa Italia di Attacchi, ilCampionato Umbro di Endurance e il Trofeo ludico multidisciplinare di Pony, tutti sotto l’egida della Fise, saranno gli appuntamenti principali del programma.
Particolare attenzione sarà riservata agli allevatori, con spazi e iniziative dedicati, e alle famiglie, con condizioni di ingresso agevolate e la possibilità per i bambini di conoscere il cavallo con l’innovativo metodo F.e.e.l. (Formazione Etologica Equitazione in Leggerezza).
Video messaggio di Jovanotti a “mamma coraggio” Silvana Benigno, simbolo della battaglia contro il cancro e sostegno alla ricerca. “Forza Silvana, ci incontreremo presto a Cortona, dice il cantante nel messaggio di auguri”
Video-messaggio di Jovanotti con tanto di auguri e affettuoso sostegno a Silvana Benigno, “mamma coraggio”, simbolo instancabile della lotta contro il cancro e delle iniziative a favore della ricerca. “Oggi mi è arrivato un video-messaggio con il saluto del mio grande idolo, Jovanotti. Speriamo mi possa portare fortuna in vista del 31 luglio prossimo, altra data fondamentale per la mia battaglia. E tante grazie a Laura, collega di mio marito”. Sulla sua pagina facebook, “Alla faccia del cancro”, Silvana Benigno, 50 anni, originaria di Palermo da altre 20 anni residente a San Giustino, affiancata come sempre dal marito Fabrizio Paladino, giornalista de La Nazione e dalla figlia Federica, ha pubblicato il video che Jovanotti, fra una pausa e l’altra dello straordinario tour di concerti in riva al mare dal nord al sud del paese gli ha inviato con tanto di “auguri”, affettuoso abbraccio e annuncio di un incontro nella sua Cortona. “Un regalo inaspettato e graditissimo che mi dà la carica per affrontare la prossima sfida e la battaglia contro il cancro che cerco di portare avanti per me e per tutti coloro che si trovano nelle mie condizioni. Grazie Lorenzo sono davvero commossa”, ha precisato “mamma coraggio” pronta più che mai a guardare in faccia l’ennesima sfida con la speranza. Silvana Benigno è un esempio di come la malattia possa essere affrontata senza perdere il piacere della vita e la voglia di fare progetti. “La mia personale lotta contro la malattia dura da oltre tre anni – ha precisato – e sono in cura all’Istituto Oncologico Europeo (Ieo) di Milano e anche in questi mesi vengo sottoposta a chemioterapia anche all’ospedale di Città di Castello. Da questo vissuto comunque drammatico, mi sono convinta che la ricerca è l’unica strada per trovare una soluzione contro i tumori di ogni genere. Nonostante lo choc che ho avuto, soprattutto nei primi mesi, prima nell’apprendere a quanto andavo incontro, poi nella consapevolezza che sarebbe stata una lunga battaglia, ho comunque affrontato la malattia, la mia malattia, con lo spirito che, credo, sia quello giusto, innanzitutto col sorriso, poi quella determinazione utile per superare tutto”. Tante le iniziative tutte a sfondo benefico che Silvana Benigno ha portato avanti fra una terapia e l’altra. Dopo il successo della raccolta fondi per la vendita del calendario con le sue foto, grazie alla sensibilità dell’azienda Giuliano Tartufi di Pietralunga, dell’imprenditore Giuliano Martinelli ha realizzato una linea di confezioni di salsa alla trifola in cui intero ricavato è stato consegnato alla Fondazione Ieo di Milano per le attività di ricerca.
Festa alla RSA di Anghiari: concerto della Southbank Sinfonia e inaugurazione giardino terapeutico
Il parco della Residenza Sanitaria di Anghiari ha ospitato domenica 21 luglio uno dei Concerti della Southbank Sinfonia, in occasione dell’edizione 2019 dell’Anghiari Festival.
Un pomeriggio di musica che ha allietato gli ospiti della residenza nella splendida cornice del parco che è stato oggetto di riqualificazione al fine di rendere maggiormente fruibile l’area per gli ospiti della residenza. Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Anghiari con l’assessore Angela Cimbolini in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana.
All’interno del parco è stato allestito il giardino terapeutico con la creazione di un percorso che ha visto la messa a dimora di piante e fiori i cui colori e profumi sono di stimolo ai sensi e alla funzionalità rilassante dell’anziano. Nel percorso lungo il giardino sono stati installati pannelli per la riabilitazione motoria e l’interazione musicale e vasche per l’orto–terapia al fine di rendere la frequentazione del giardino, una vera e propria “terapia non farmacologica” per l’anziano.
Tutto il parco è stato oggetto di interventi di manutenzione con la ripulitura dei tavoli e delle panchine esistenti. Anche il gazebo è stato risistemato e proprio dal suo interno si è sprigionata la splendida musica della Southbank Sinfonia alla quale va il nostro ringraziamento per il piacevole pomeriggio dedicato agli ospiti della residenza.
Un ringraziamento particolare va anche a tutti coloro che hanno contributo al progetto: Misericordia di Anghiari, Azienda Ecosanit, Azienda Busatti e Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo.
Verso le regionali: PRC Città di Castello “all’Umbria serve una svolta. Un patto sociale popolare e antifascista:
All’Umbria serve una svolta: un nuovo comitato di Liberazione Nazionale per arginare le forze naziste,fasciste e leghiste che stanno portando il paese nel baratro morale culturale e sociale.
Ripartiamo dai contenuti e dai territori con un nuovo sistema di alleanze.
Non è possibile far cadere sulla sinistra diffusa di questa regione le responsabilità che sono in capo al monocolore PD ed ai protagonisti di questa legislatura.
Gli errori, che sono davanti agli occhi di tutti i cittadini, non possono cancellare tutto quello che la sinistra ha storicamente fatto per la crescita della nostra regione.
Non possiamo rimanere indifferenti all’inesorabile perdita della spinta propulsiva e morale che da sempre ha caratterizzato il governo dell’Umbria: quel DNA è sempre presente nella sinistra, nei cattolici democratici, nei socialisti umbri e crediamo che si debba avere l’umiltà di mettere insieme tutte le persone, tutte le forze politiche, tutte le esperienze civiche che si richiamano ai valori che ispirano la nostra costituzione.
Dobbiamo trovare i motivi che ci uniscono e farli diventare il denominatore comune di una grande esperienza propositiva di governo del territorio che non consegni la nostra regione ai valori che non ci appartengono.
Una lista antifascista che abbia come capisaldi l’accoglienza e la solidarietà di Francesco d’Assisi, l’idea di pace di Aldo Capitini, l’ambizione e le competenze del primo presidente della regione Umbria il Comunista Pietro Conti; una forza che sappia coniugarequelle speranze di allora per una nuova stagione per il lavoro la cultura, la sanità e il sociale, lo sviluppo e l’ambiente.
Città di Castello c’è e crede di poter dare un importante contributo di persone e proposte per rianimare ridare una forte voce ad un territorio che troppo spesso è stato marginalizzato anche dal governo nazionale.
Sbandieratori Sansepolcro, il 9 agosto tappa in Belgio a Vise’
Dopo essere stati presenti, con i loro saggi, quest’anno in Spagna, Francia, Stati Uniti, Australia, Germania, nella città di Neuburg an der Donau, in Francia ad Auvigny, gli Sbandieratori di Sansepolcro saranno dal 9 agosto in Belgio, a Visè, per la Festa della Compagnia reale dei balestrieri che vanta 700 anni di tradizione, per poi trasferirsi in Austria, il giorno di Ferragosto, ad Innsbruck.
Poi spazio continuo agli ulteriori allenamenti per preparare nel migliore dei modi l’atteso, tradizionale appuntamento dei Giochi di Bandiera che si svolgeranno a Sansepolcro sabato 7 settembre, vigilia del secolare Palio della Balestra che, sempre in Piazza Torre di Berta, vedrà di fronte i campioni di Sansepolcro e di Gubbio domenica 8 settembre.
Nel frattempo una importante notizia è arrivata dall’Istituto Italiano di Cultura australiano, di Melbourne, che ha richiesto al Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro, il documentario che fu realizzato nel 2015 dagli alfieri pierfrancescani, a seguito della Mostra Piero della Francesca – Alberto Burri, con la direzione artista di Riccardo Lorenzi, in collaborazione con Sky Arte, per proiettarlo durante gli eventi organizzati dall’Istituto Italiano della Cultura in Australia, da agosto ad ottobre di quest’anno.
Secondo festival Internazionale di Cultura “La Terra del Bene e della Pace”, la presentazione sarà curata dal gruppo Sbandieratori
Sarà presentato a Sansepolcro, dal Gruppo Sbandieratori della città pierfrancescana, il secondo festival Internazionale di Cultura “La Terra del Bene e della Pace”, che si svolgerà in Crimea dal 27 agosto al prossimo 10 settembre. Al festival era stato invitato, da Vitaly Mironov, direttore e coordinatore dell’evento, dopo il successo ottenuto nella prima edizione, proprio il Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro che, in questo periodo è però impegnato nella propria città per la serata dedicataai Giochi di Bandiera, in programma il 7 settembre e per il Palio dell
Il Gruppo biturgense, Presieduto da Giuseppe Del Barna, ha ritenuto però opportuno organizzare la presentazione del Festival, come richiesto dal direttore Mironov, proprio a Sansepolcro, lasciando l’opportunità di partecipare alla manifestazione agli Sbandieratori di Gubbio, sempre a suggello dell’amicizia che lega le due città, unite da quel vincolo indissolubile che è il Palio della Balestra.
L’evento sarà presentato dal Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro a Palazzo delle Laudi, sala del Consiglio Comunale, in una conferenza stampa, alla quale parteciperà il direttore Vitaly Mironov, giovedì 8 agosto p.V.alle ore 12,00. L’eventuale Vostra gentile conferma va indirizzata entro martedì 6 agosto a :info@flagshow.com
Il festival in Crimea si svolgerà nelle città di Yalta, Sebastopoli, Feodosiya, Simferopol, Alushta, Bakhchisarai, Kerch, e Yevpatoria e vi parteciperanno
gruppi russi ma anche l’ensemble di danza tradizionale Australiana, la Wales Symphony Orchestra, l’ensemble di danza giovanile di Mosca e il Gruppo Sbandieratori di Gubbio che sostituirà, degnamente, gli alfieri di Sansepolcro.
Droga San Giustino; arrestato 31 enne di origine albanese. Giro di affari di oltre 12 mila euro
Tra le priorità dell’attività di contrasto attuata dai militari della Compagnia Carabinieri Città di Castello, oltre ai reati contro il patrimonio, com’è noto vi è anche lo spaccio di stupefacenti. In tale ottica, nella serata di ieri 24 luglio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Città di Castello, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni CC di Umbertide e San Giustino, a conclusione di una complessa attività investigativa volta a contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti nell’Alta Valle del Tevere ed in particolare nel Comune di San Giustino, hanno dato esecuzione a una misuracautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Perugia su richiesta della Procura della Repubblica,nei confronti di un 31enne di origine albanese, residente in San Giustino.
L’indagine dei Carabinieri ha preso avvio nell’estate del 2018 a seguito del monitoraggio di un altro soggetto albanese per altri fatti e ha iniziato a dare proficui riscontri nell’agosto 2018 quando un italiano 34enne èstato trovato in possesso di sei involucri di cellophane contenenti grammi 4,5 circa di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo cocaina, che i successivi accertamenti permettevano di ricondurne la previa cessione all’arrestato. Le successive articolate investigazioni hanno consentito di acquisire nei confronti del prevenuto ulteriori gravi indizi di reitàcirca un consistente spaccio di stupefacenti del tipo cocaina, prevalentemente nei comuni di San Giustino e Sansepolcro e con riferimento al periodo agosto – ottobre 2018, riuscendo a ricostruire oltre un centinaio di episodi di spaccio, per un totale complessivo di oltre 150 grammi di cocaina, a favore di vari consumatori, la maggior parte dei quali sono risultati essere degli “assidui clienti”.
Il giro d’affari nel periodo in esame ammontava verosimilmente ad oltre 12 mila euro complessivi.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Perugia, a disposizione dell’A.G. mandante.
Tonino Giunti (Forza Italia) “Risposte deludenti da parte dell’amministrazione alle nostre interrogazioni”
“Risposte deludenti da parte dell’amministrazione alle interrogazioni presentate dal sottoscritto nel Consiglio Comunale del 24 luglio 2019.
-Per quanto riguarda la sistemazione del reparto di medicina, i lavori non inizieranno a Settembre e non è stata nemmeno comunicata la nuova data. I posti letto attuali sono venti e rimarranno tali. Continua l’ospedale ad essere sempre presidio di Arezzo. La Valtiberina è tanto abituata ai ritardi che oramai uno più e uno meno. Ritardi per la E 78, ritardi per i lavori sulla E45 , ritardi per i lavori sulla Tiberina, ritardi per Montedoglio, ritardi per la ferrovia.
-Per l’interrogazione sul progetto capofila Sprar ( Sistema di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati) il comune non sarà capofila, mi sembra di aver capito dalla risposta del sindaco che ha solo aderito al progetto. Per quanto riguarda i richiedenti asilo e rifugiati attualmente Sansepolcro ha un numero di 19, inferiore a quello max consentito di 3 ogni 1000 abitanti. Per la sicurezza ,sempre per l’amministrazione, non ci sono e non ci saranno problemi neanche dopo.
-Per il punto sulla sicurezza del cantiere sulla rotatoria e l’installazione dei lampioni per la messa in sicurezza di via Bartolomeo della Gatta, e stato risposto che i lavori sulla rotatoria stanno proseguendo. Per quanto riguarda l’installazione dei lampioni lungo la strada, l’amministrazione non ha risposto.
Via B. della Gatta è la tangenziale sud di Sansepolcro, su di essa transitano tanti veicoli, la sede stradale si è ristretta per l’avanzamento del manto erboso laterale e camminarci a piedi o in bicicletta di notte e di giorno e’ molto pericoloso. Questa strada sistemata a dovere potrebbe divenire un percorso ciclabile pedonale interessante, con la strada verso il Trebbio, una delle passeggiate più frequentate per chi vuol fare dei passi fuori dalla città. E’ una sistemazione a cui l’amministrazione deve mettere mano.”
Volley mercato: Trestina volley, ufficiale Giada Marinangeli
Altro acquisto della “Piccini Paolo Spa” per la prossima stagione in serie C: è Giada Mariangeli, classe 97, che andrà a rafforzare il reparto di schiacciatori-ricevitori del sestetto di coach Rossi.
Giada ha iniziato a giocare a volley all’etá di 6 anni con la Pallavolo Sansepolcro, trascorrendoci tutte le giovanili e in serie D con il ruolo di attaccante-ricevitore. Nella stagione 2014/2015 è passata a Sangiustino per disputare il campionato di serie D, e in quella successiva è entrata a far parte del roaster di serie B1, dove è rimasta per 4 stagioni consecutive e dove ha esordito sempre con il ruolo di banda. Nell’annata 2015/2016 passa al ruolo di libero disputando il campionato da titolare, tralasciando poi la stagione successiva causa lavoro! “Quest’anno mi rimetto in gioco col Trestina volley tornando alle “origini” e affrontando un campionato e una categoria per me completamente nuova” – esordisce Giada – “ho scelto questa società perchè a primo impatto mi è sembrata una realtà molto bella, una società con tanta voglia di fare e crescere, e un gruppo con tanta grinta, unito e con tanta voglia di raggiungere obiettivi sempre migliori! Sono contenta di ricominciare con loro perché il progetto del quale mi ha parlato Nicola, il ds, è molto interessante e la voglia di crescere e confrontarmi con una realtà nuova ce n’è veramente tanta”.
Il Presidente, il Direttore Sportivo, i Dirigenti e tutto lo staff della “Piccini Paolo Spa” danno il benvenuto a Giada e le fanno il più grosso in bocca al lupo per questa sua nuova avventura.
Pallavolo: Il giovanile biancorosso maschile ha i suoi nuovi allenatori
Comincia a scaldare i motori il Città di Castello Pallavolo maschile. I primi tasselli che comporranno il mosaico biancorosso riguardano il settore giovanile che potrà contare su coach di grande esperienza e capacità tecniche e soprattutto morali. Dopo la separazione da allenatori ritenuti non idonei al progetto tecnico e comportamentale che la società tifernate intende portare avanti negli anni a venire, la dirigenza del Città di Castello s’è mossa con la grande competenza che l’ha sempre contraddistinta negli anni ed ha scelto i seguenti tecnici: Massimo “Lillo” Calogeri, Luca Bondi, Francesco Montacci e Michele Menghi.
Quello di Massimo Calogeri è un gradito ritorno in maglia Città di Castello dopo la parentesi di Sansepolcro: per lui la divisa biancorossa è come una seconda pelle dato che l’ha indossata da giocatore negli anni ’80 e poi ha rivestito il ruolo di allenatore del settore giovanile sia maschile che femminile e quello di aiuto allenatore nell’epopea della Serie A2 e nel primo anno di A1.
Ritornerà a ricoprire un ruolo tecnico anche Francesco Montacci mentre Michele Menghi e Luca Bondi sono stati confermati.
A coordinare invece la parte atletica, oltre che a collaborare per allenamenti o partite, ci sarà Mirko Monaldi, già presente l’anno scorso per la prima squadra.
Nei prossimo giorni verranno definiti i vari gruppi di lavoro e verranno fissati i giorni di inizio della preparazione.
La benedizione dei “casalinghi” – L’inedito appello di Don Giorgio Mariotti parroco di Astucci anche agli uomini che si dedicano a tempo pieno alla gestione della casa
In Provincia – I Borghi più Belli d’Italia presentano “Umbria Smart Land!”: 50 strumenti, 50 proposte in un Decalogo per la rinascita del territorio regionale. Molti suggerimenti e qualche stoccata
Con “Umbria Smart Land! – Decalogo per la rinascita del nostro territorio regionale”, l’Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Umbria, sottopone all’attenzione all’opinione pubblica regionale e alle forze socio-politiche 50 strumenti e 50 proposte progettuali, su dieci temi strategici, per uscire dalla crisi economica in cui versa tuttora l’Umbria. Il documento è stato recentemente presentato da Antonio Luna – Presidente Associazione I Borghi più belli d’Italia in Umbria, Fiorello Primi – Presidente Nazionale Club I Borghi più belli d’Italia e Gabriele Lena – Capo progetto Gruppo di Lavoro Pro.Borg.Um. Coordinatrice dell’incontro Laura Zazzerini – Direttrice editoriale rivista About Umbria.
“Umbria Smart Land – ha spiegato Antonio Luna – è un modello di miglioramento sistemico basato sulla valorizzazione della comunità territoriale e sulle piattaforme tecnologiche di progettazione per riprendere la concertazione pubblico-privato. Proponiamo un paradigma di sviluppo che lavora su cinque matrici fondanti: Interconnessione (tra Governance e Cittadinanza), competenza digitale (nel rapporto tra Sviluppo e Saperi), accessibilità (ad Energia e Mobilità), bellezza(dell’Ambiente e del Paesaggio), cultura (come valorizzazione identitaria e turismo motivazionale)”.
Veniamo ai contenuti dei 10 temi strategici esposti: sulla Governance si auspica una “ritrovata etica pubblica e un recuperato spirito civico privato, volto a promuovere un nuovo patto sociale tra politica e comunità, nella selezione di nuova classe dirigente del territorio; che uscendo dall’eccessiva centralizzazione degli ultimi anni, restituisca spazio e attenzione ai corpi intermedi, “applicando principi di Democrazia partecipativa e sussidiaria”. In questa logica si inserisce anche un necessario “riequilibrio strategico nel rapporto politica/burocrazia, ripensando la democrazia di sistema attraverso misure “anti-incrostazioni” (es. rotazione temporizzata dei dirigenti pubblici apicali), fondamentale anche per “rilanciare il welfare: come nuovo progetto di comunità pubblico-privato sui mutati fabbisogni sociali (chiamando in causa anche la“Responsabilità sociale d’Impresa”). In relazione al tema della Cittadinanza si rivendica il concetto di “Umbria policentrica”, quale base della piena cittadinanza, contro quella che viene definita “una servitù della gleba di 3° millennio, per i cittadini “periferici”. La mobilità, in tal senso, è considerata una delle questioni più scottanti, lesiva, per le condizioni regionali del TPL di tale diritto, sfavorendo i piccoli comuni umbri. Si individua pertanto tra i fondamenti di una nuova programmazione regionale una “massiva cultura di rilancio nella rete di trasporti pubblici, verdi e condivisi, ripristinando il valore del servizio contro la logica economicistica”. Ciò è possibile attraverso “reti tecnologiche di progettazione, struttura di mobility management, campagne di educazione e comunicazione a favore di azioni di car sharing e car pooling, piano di potenziamento paline di ricarico auto elettriche. Sul merito dello Sviluppo si ritengono non più rinviabili “consorzi produttivi di filiera e distretti culturali evoluti” per produrre competitiva massa critica in grado di soppiantare la subforniture manifatturiere e far ripartire l’occupazione. In merito ad Ambiente e Paesaggio si propone l’effettivo “azzeramento del consumo di suolo, orientando gli interventi edilizi al recupero dell’esistente e alla rivitalizzazione-rifunzionalizzazione dei centri storici”; al contempo si suggerisce il ripristino con vere competenze manageriali degli Enti Parco, rinnovati motori di soft economy, in quello che viene definito un articolato “processo di monumentalizzazione eco-sostenible del paesaggio umbro”. Sul Turismo si ritiene inoltre determinante “qualificare lavoro, salari, carriere defiscalizzando le aziende per: aperture annuali, regolarizzazioni lavorative, premi qualità”; modificando inoltre la strategia comunicativa“dalla brandizzazione dell’Umbria alla rete sistemica di prodotto – dal turismo di destinazione al “turismo per motivazione” avviando una nuova stagione di prodotti motivazionali” a pacchetto completo“.
“Questo progetto – ha affermato Primi – è una sfida che vogliamo lanciare all’assemblea regionale. Il sistema dovrà valutare questi smart land, perché parlano di futuro e di idee che non possono essere disattese. Spesso l’Umbria è stata leader nel lavoro di progettualità collettivo che, come in questo caso, scaturisce dal confronto reale sulle problematiche da affrontare per il futuro. Mi aspetto una presa in carico, da parte dell’assemblea regionale, di questo progetto innovativo che può contribuire alla soluzione di molti problemi dell’Italia e delle regioni che la compongono”.
Modifiche al regolamento delle case popolari: controlli sul 10% delle assegnazioni random e per segnalazione
Potenziati i controlli sulle case popolari: approvate a maggioranza (Pd, Psi, la Sinistra e Gruppo misto) nel consiglio comunale di lunedì 22 luglio 2019 alcune modifiche al regolamento del comune di Città di Castello per l’assegnazione degli alloggi di edilizia pubblica, oggetto di un profondo restyling nel marzo scorso. Astenuti Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Tiferno Insieme e Castello Cambia.