Ultimo appuntamento dell’anno per “C’era ‘na Olta” a Garavelle.
Finalmente è tornato il sole e noi ne approfittiamo per giocare all’aria aperta ai giochi di una volta!
Rubafazzoletto, il tiro alla fune, la corsa con i sacchi sono solo alcuni dei giochi che faremo insieme nel grande parco del museo.
Attività per bambini dai 5 anni.
E’ necessario prenotare, posti limitati.
0758554202 / 0758520656 (dal martedì alla domenica)
cultura@ilpoliedro.org
Domenica 16 Giugno 2019 dalle 15:30 alle 18:00. Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle, C’era ‘na ‘olta…Girogirotondo!
Chiusura E45, stanziati 231.000 euro di indennizzo alle aziende danneggiate
Con 231.000 euro di contributo la Regione Toscana è al fianco delle aziende di Pieve Santo Stefano e Sansepolcro danneggiate dalla chiusura del viadotto del Puleto, sulla E45.
Valutate le domande di finanziamento presentate dalle aziende che hanno risposto al bando regionale tra il 22 marzo ed il 30 aprile scorso, sono stati assegnate a sette aziende – che hanno dimostrato rilevanti diminuzioni di fatturato causate dall’interruzione al traffico dell’infrastruttura – risorse tra i 7.000 ed i 45.000 euro.
“La Toscana ha mantenuto le sue promesse – ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi – Mi sono recato personalmente più volte a Sansepolcro e Pieve Santo Stefano, per valutare la situazione insieme agli amministratori locali, agli imprenditori ed ai lavoratori coinvolti. Ho assicurato loro che avremo fatto il possibile per sostenerli in questo momento critico. E così è stato: Anas ha disposto la chiusura del Puleto il 16 gennaio e il 28 dello stesso mese la Regione ha dichiarato lo stato di emergenza regionale nella Provincia di Arezzo e successivamente ha varato la legge regionale n.13/2019, che riconosce un contributo alle attività economiche gravate dall’interruzione della E45 a patto che queste non licenzino i lavoratori. Ieri è stato firmato il provvedimento che stanzia questi contributi, a dimostrazione del fatto che le nostre non erano promesse vane. Attendiamo che anche il governo porti avanti gli impegni assunti con il territorio”.
“Siamo al fianco dei sindaci – ha aggiunto l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – per la richiesta rivolta al Ministro Toninelli di veder partire velocemente i lavori di riapertura della Tiberina 3 bis ed anche perchè si possa riaprire il viadotto del Puleto anche al traffico pesante. Queste richieste sono presenti anche nella nostra ultima lettera indirizzata al Ministero, di alcune settimane fa. Stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre disponibilità in sostegno del territorio, mantenendo tutti gli impegni che abbiamo preso. Purtroppo, per adesso, dal Governo non sono arrivate le risposte necessarie.”
Il Rotary Club Arezzo dona due lettini alla Neurologia Stamani la consegna alla presenza del direttore Giovanni Linoli
Il Rotary Club Arezzo ha donato 2 lettini da visita ad altezza variabile elettricamente, completi di accessori, agli ambulatori dell’Unità Operativa di Neurologia dell’ospedale San Donato. Alla consegna della donazione, avvenuta questa mattina, erano presenti il direttore Facente Funzione di Neurologia Giovanni Linoli, il direttore dei Tecnici di Neurofisiopatologia Massimo Valdarnini, alcuni infermieri del Day Hospital e della segreteria, le neurologhe Elisabetta Venturini e Laura Insana, il presidente del Rotary Arezzo Marco Becucci e Ione Marruchi (Club Inner Wheel). “Rientra nelle finalità del Rotary operare in progetti che aiutino il prossimo – ha dichiarato Becucci – Con i lettini ad alzata elettrica si agevolano sia i pazienti con difficoltà motorie, sia il lavoro degli operatori sanitari, a tutto vantaggio della sicurezza”. “A nome dell’Unità Operativa di Neurologia e della Direzione Aziendale ringrazio il Rotary Club Arezzo per la donazione dei due lettini a comando elettrico – ha dichiarato Giovanni Linoli – Un sincero ringraziamento al presidente Becucci che, attraverso questa donazione, ha dato conferma della generosità e dello spirito di partecipazione e solidarietà sociale del suo Club”.
Al via lunedi 17 giugno i centri sportivi estivi
Al via da lunedi 17 giugno al 9 agosto i “Centri Sportivi Estivi Polisport”, dallo scorso anno, i primi in Umbria con il marchio Educamp del Coni, il progetto rivolto alla promozione dell’attività sportiva tra i giovani che viene proposto a livello nazionale dalla massima istitu-zione italiana nel settore. Con una media negli anni di circa 800 partecipanti, i Centri Sportivi Estivi Polisport offriranno la possibilità di praticare otto discipline (calcio, pallavo-lo, pallacanestro, canoa, rugby, atletica leggera, nuoto e la novità della schema), con corsi settimanali rivolti a bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, servizio bus gratuito e servizio men-sa a pagamento con menù definito dai nutrizionisti del Coni e pietanze preparate al mo-mento. I Centri Sportivi Estivi saranno organizzati in due formule: “Nuoto e Multisport” (4-14 anni), per 8 settimane dal 17 giugno al 9 agosto e “Tennis Academy” per 6 settimane dal 17 giugno al 26 luglio. La formula “Nuoto e Multisport” prevede 7 discipline a rotazione (calcio, pallavolo, pallacanestro, canoa, rugby, atletica leggera e scherma dal mese di lu-glio) più il corso di nuoto tutti i giorni, con l’aggiunta di un’attività ludico-ricreativa e sportiva per bambini in età prescolare (4 e 5 anni). La formula “Tennis Academy” prevede corsi in full-immersion suddivisi in vari livelli: dal principiante all’avanzato. Tutti i corsi sono messi a disposizione con istruttori federali di esperienza pluriennale nelle diverse discipline, con i-struttori federali di nuoto e tennis che collaborano con Polisport nelle attività invernali e primaverili e con istruttrici laureate in scienze motorie e sportive per le attività con i bambini in età prescolare. La settimana-tipo dei corsi va dal lunedì al venerdì, con accoglienza dalle ore 8.00 e uscita in base alla formula scelta: part-time (4-14 anni) fino alle 12.30; part-time più pranzo (4-14 anni) fino alle 14.30; full-time (8-14 anni) fino alle 17.00. “A Città di Castello, nei centri estivi di Polisport, che dallo scorso anno possono fregiarsi del marchio prestigioso del Coni, attraverso il progetto Educamp, le famiglie hanno a disposizione per i propri figli una proposta sportiva multidisciplinare, luoghi sicuri per i ragazzi e personale super-qualificato”, ha dichiarato l’assessore comunale allo Sport Massimo Massetti. Info su iscrizioni e orari centri sportivi estivi, dal lunedi al sabato dalle ore 8 alle ore 19 presso la Cittadella Sportiva Belvedere, Via Engels 1, nuoto tel 075-8550785 – tennis 349-8756491 – www.polisport.net
Sabato 15 giugno la sesta edizione del torneo “Per Sempre Noi”
Anche quest’anno, sabato 15 giugno ad Umbertide si svolgerà la sesta edizione del torneo “Per Sempre Noi”, organizzato dall’omonima associazione, nata per promuovere iniziative in campo sportivo e culturale, oltre ad attività a scopo sociale, come la ricerca medico-scientifica, l’aiuto a persone diversamente abili o colpite da patologie invalidanti o degenerative e soggetti in difficoltà. L’evento è stato ideato in nome di una profonda amicizia che lega i fondatori nel desiderio di ricordare un carissimo amico, Riccardo Bianchi, scomparso a causa di una grave malattia.
Come lo ogni anno il torneo avrà luogo presso il campo sportivo USU di Umbertide dove si affronteranno 18 squadre in un torneo a gironi.
Il ricavato verrà devoluto in beneficenza.
Donatori di sangue, una giornata per sensibilizzare la popolazione Nel territorio della Sud Est si registrano dati altalenanti: donazioni che crescono in alcune Zone ma diminuiscono in altre
Nel territorio della Asl Toscana sud est, le donazioni di sangue sono stabili nel complesso, confrontando il trend del 2017/18, con forti miglioramenti in alcune Zone e flessioni in altre. I dati del primo trimestre 2019, invece, fanno registrare una flessione che desta qualche preoccupazione. La diminuzione delle donazioni in alcune Zone, fenomeno che si registra in tutto il territorio toscano, non può lasciare indifferenti e spinge l’Azienda a programmare una serie di azioni. Un esempio su tutti è l’avviso pubblicato nel mese di maggio per individuare 5 medici, in via di definizione proprio in questi giorni, da destinare ai Centri Trasfusionali, così da potenziare l’organico e consentire un numero maggiore di donazioni. Ecco qualche esempio delle percentuali di confronto tra il 2017 e 2018. Donazioni di sangue intero: Poggibonsi +14,28%; Massa Marittima – 8,48%; Abbadia San Salvatore + 47,53%; Arezzo – 0,29%; Grosseto – 8,38%. La variazione totale, a livello aziendale, non arriva all’1%. Per quanto riguarda la donazione del plasma, ecco alcune variazioni: Poggibonsi + 34%; Cortona – 12,53%; Massa Marittima -11,35%; Pitigliano – 85,71%; Grosseto +21,94%. La situazione è quindi a macchia di leopardo. “Ringraziamo l’attività costante e fortemente radicata nel territorio delle associazioni, con le quali cerchiamo le soluzioni per risolvere i problemi legati alla carenza del personale sanitario e alla ricerca, con audit specifici e indagini sul percorso dei donatori, di possibili cause disincentivanti – dichiara il direttore dell’Area Funzionale di Medicina di Laboratorio e Trasfusionale, Agostino Ognibene in occasione della Giornata mondiale del donatore, in programma il 14 giugno, un evento internazionale istituito dalla World Health Assembly nel 2005. Il tema della campagna di quest’anno è la donazione di sangue e l’accesso universale alla trasfusione sicura. Lo slogan è “Sangue sicuro per tutti”. Si tratta di un tema che stimola le persone a diventare donatori e donare sangue regolarmente. Anche quest’anno il Centro trasfusionale del San Donato di Arezzo collabora all’iniziativa dei Quartieri, dell’Istituzione Giostra e dell’Avis che si chiama “Corri anche tu la carriera vincente, diventa donatore e farai centro”. Si tratta della terza edizione ed è un invito ai quartieristi donatori ad andare a donare proprio in questi giorni. Un’azione di sensibilizzazione e di informazione che attecchisce bene nel terreno fertile del mondo della Giostra, riferimento anche aggregativo e sociale per tanti aretini.
Un fermo “no” alle aperture domenicali da Acli, Confesercenti e Confcommercio Le tre associazioni di Sansepolcro chiedono di dare maggior ascolto al commercio al piccolo dettaglio
Un “no” alle aperture domenicali indiscriminate dei grandi centri commerciali per tutelare il piccolo commercio al dettaglio. La ferma posizione è del circolo Acli “Adriano Olivetti” di Sansepolcro che ha avuto un incontro con i rappresentanti di Confesercenti e di Confcommercio per un confronto sulle problematiche del commercio, legate alla proliferazione di centri commerciali e alla deregolamentazione degli orari di apertura nei giorni festivi. Le tre associazioni hanno riconosciuto e ribadito l’importanza sociale che il commercio al piccolo dettaglio di una città con vocazione turistica come Sansepolcro assume a livello di relazione e di costituzione di comunità. Nel costatare, ancora una volta, le difficoltà che il commercio attraversa in questa delicata fase storica ed economica, le associazioni presenti hanno ribadito l’auspicio che nelle politiche di sviluppo commerciale si privilegi il piccolo commercio di vicinato fuori e dentro al centro storico e non invece i grandi centri commerciali che, con la loro presenza, impoveriscono la rete distributiva tradizionale. Un’ulteriore urgenza riguarda inoltre la regolamentazione delle aperture domenicali, affinché siano legate alle effettive esigenze e caratteristiche del territorio per diventare un valore aggiunto dell’economia e non motivo di frustrazione e malcontento. Le Acli “Adriano Olivetti” si pongono in linea con la visione economica dello stesso Olivetti a cui è dedicato il circolo e con il suo sguardo verso la realizzazione di comunità che prendano a cuore le relazioni e lo stare insieme degli attori economici, e allo stesso tempo condividono le preoccupazioni con Confesercenti e Confcommercio. L’auspicio è che sia dato uno sguardo particolare e un aiuto concreto, da parte delle istituzioni locali e nazionali, a chi con la propria attività commerciale svolge un ruolo sociale imprescindibile per la costruzione di una comunità integrata e solidale.
Autoscuole – Esami per insegnante di teoria e istruttore di guida La Provincia ha pubblicato il bando. C’è tempo fino al 19 luglio per presentare domanda di partecipazione
C’è tempo fino al prossimo 19 luglio per presentare la domanda di ammissione all’esame per il conseguimento dell’abilitazione alla professione di insegnante di teoria e istruttore di guida di autoscuola, per l’anno 2019. Il bando è stato pubblicato dalla Provincia di Perugia. La prima prova d’esame di insegnante di teoria avrà luogo il giorno 25 settembre, alle ore 8.30; la seconda (prova scritta) il 2 ottobre e la terza, insieme alla quarta, si svolgerà il giorno 9 ottobre. Per quanto riguarda le prove per l’esame di istruttore di guida, la prima e la seconda si terranno il giorno 25 settembre, alle ore 8.30, mentre la terza (simulazione di lezioni di guida) si svolgerà il 16 ottobre. Le domande di ammissione all’esame dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del giorno venerdì 19 luglio presso la sede della Provincia di Perugia – Ufficio Archivio, Via Palermo 21/C. Non fa fede il timbro di spedizione postale. Per qualsiasi informazione in merito agli esami e per una corretta compilazione della domanda gli interessati possono rivolgersi al Servizio progettazione viaria pianificazione espropri e demanio della Provincia di Perugia, in via palermo 21/C, oppure telefonare al numero 075 3681498 – 1075.
Una raccolta di testimonianze per mantenere vivo il ricordo della Fagnu’s
La sartoria Fagnu’s ha rappresentato per Umbertide l’avvio del processo di industrializzazione: da piccola realtà sartoriale di abiti su misura per uomo, si è trasformata in una importante industria tessile, la cui fama è ancora riconosciuta da tutta la comunità umbertidese e non solo.
Il ruolo della fabbrica è stato determinante anche in termini di emancipazione femminile, in quanto ha permesso anche alle donne di lavorare e quindi contribuire all’economia familiare.
Il progetto portato avanti da Comune di Umbertide e cooperativa Asad, è finalizzato alla realizzazione di una raccolta di testimonianze e di una mostra che vedrà come attori principali gli uomini e le donne che hanno vissuto e fatto la storia di questa prestigiosa realtà umbertidese.
Il progetto Fagnu’s coinvolgerà attivamente tutti i bambini del Centro estivo comunale “Lucignolo” ed il Centro Estivo Ciccibù, in un processo di arricchimento reciproco tra diverse realtà generazionali.
L’appuntamento è per sabato 15 giugno dalle 15.00 alle ore 18.00 presso i locali dell’ex stabilimento Fagnu’s in via Madonna del Moro n. 6.
Tiferno 1474: Torneo di balestra manesca dedicato a Porta Sant’Egidio, vince Porta San Florido
Domenica 9 giugno un caloroso pubblico di concittadini e turisti ha accolto il corteo storico della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello che eccezionalmente ha sfilato con i gruppi storici partecipanti all’evento Tiferno 1474, dando così vita ad uno spettacolo mai visto nella nostra città.
Il Torneo di balestra manesca dedicato a Porta Sant’Egidio, allietato anche da balli rinascimentali, ha visto primeggiare Porta San Florido con 139 punti, seguita da Porta San Giacomo con 126 punti, Porta Sant’Egidio con 94 e Porta Santa Maria con 42 punti.
Artefici del successo di Porta San Florido il vice capitano della Compagnia messere Roberto Lucaccioni, primo classificato al torneo con 50 punti seguito dal suo Priore messere Francesco Nardi a pari merito con messere Giacomo Borsi di Porta San Giacomo entrambe con 45 punti.
Tutti i balestrieri e figuranti ringraziano il Comune di Città di Castello e la SOGEPU per il supporto ricevuto, nonché una menzione speciale va alla Scuola “G.O Bufalini” che con i suoi insegnanti e le sue alunne ha creato speciali acconciature per le dame del torneo.
In attesa della nuova gara dedicata a Porta San Giacomo il 21 luglio la Compagnia invita il suo pubblico, sempre partecipe, a seguire tutte le novità sui social in quanto abbiamo eventi straordinari che ci vedranno protagonisti sia a Città di Castello che fuori regione.
Sansepolcro ospita il Convegno Internazionale su “Arte e Matematica in Luca Pacioli e Leonardo Da Vinci”. L’evento in programma il 13 e 14 giugno a Palazzo Alberti in Via XX Settembre n.46
Nell’Anno di Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla sua morte, Sansepolcro – a cominciare dal 1° marzo – ha animato la città con iniziative ed eventi che hanno caratterizzato il 2019.
Nei giorni 13 e 14 giugno 2019 si svolge – nella sala della Fama del Palazzo Alberti in Via XX Settembre n. 46 – il Convegno Internazionale su ARTE E MATEMATICA IN LUCA PACIOLI E LEONARDO DA VINCI. Le due giornate metteranno al centro del confronto il significato e le conseguenze dell’incontro dei due toscani nella città di Ludovico il Moro negli anni 1496-1499. A Milano il Frate del Borgo e il Genio di Vinci si riconoscono come persone provenienti da ambienti culturali omogenei e individuano la comunanza di interessi per l’arte e la cultura scientifica, oltre che per lo studio della natura alla luce degli insegnamenti della grande cultura greca: Platone, Euclide, Archimede, Vitruvio. La Valtiberina Toscana è da anni fortemente impegnata non solo a promuovere la conoscenza e gli studi della grande arte e degli scritti di Piero della Francesca, ma a ridefinire la poliedricità dell’opera e dell’attività di Luca Pacioli, maestro di contabilità, di matematica e filosofo della natura, e a studiare i suoi rapporti con le città e le università dove è stato chiamato ad insegnare. Leonardo da Vinci è allievo e sodale del Frate del Borgo nel triennio milanese e negli anni trascorsi in Toscana agli inizi del nuovo secolo. Studiano insieme i problemi relativi allo sviluppo delle arti, collaborano nell’esame della geometria e della prospettiva, condividono a Milano, a Mantova, a Firenze e in Valtiberina l’interesse per la matematica e per la scienza.
Il Convegno del 13 e 14 giugno 2019 delinea gli ambiti di studio e gli spazi dell’arte e della matematica condivisi da Leonardo e Luca negli anni cruciali del passaggio dal XV al XVI secolo. Promuove la ricerca delle fonti culturali della elaborazione scientifica dei due toscani; intende illustrare i processi di analisi relativi alla matematica e alla fisica; ha l’obiettivo di ricostruire il significato degli insegnamenti pacioliani da Milano a Vaprio d’Adda ad Amboise, senza trascurare la curiositas musicale in Leonardo e lo spessore linguistico e stilistico degli scritti, non solo scientifici, dei due protagonisti della cultura italiana del Rinascimento.
Esclusivo: Belloni (Lega) “lavorerò per tutelare gli interessi di San Giustino, pronto a collaborare con Fratini se serve, il vecchio centro destra non esiste più”
“Farò valere il peso del mio consenso elettorale, da oggi si apre una fase nuova, credo sia logico pensare ad un centro destra diverso. Penso sia doveroso, da parte mia, prendere atto del mancato rispetto degli accordi presi con gli alleati, sul mio nome come candidato a Sindaco era stato raggiunto un accordo, poi si è scelto di cambiare e di virare su Lucia Vitali. Ho accettato, di farmi da parte, ma sono convinto che questo cambio di strategia ci ha sfavorito detto questo, farò la mia parte, ma ripeto nel pieno rispetto del mio ruolo di rappresentante della Lega. Porterò proposte concrete in Consiglio Comunale, sarò il garante del mio territorio nei confronti dei vertici del partito che ho l’onore di rappresentare e sono convinto che Fratini, da politico esperto, sarà aperto e collaborativo nei confronti delle mie proposte”
https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/312819552930845/
Verso la nuova Giunta a San Giustino, Fratini trova la quadra, Mancini vice sindaco e Libero Valenti all’urbanistica, salvo improbabili ribaltoni la partita è chiusa
Forse ci siamo, gli ultimi pezzi del puzzle vanno completandosi e pare, che dopo una giornata fitta di consultazione telefoniche, il sindaco Fratini sia riuscito a trovare la quadra. Cerchiamo di fare ordine Elisa Mancini dovrebbe, sul filo di lana, aggiudicarsi salvo improbabili ribaltoni, la poltrona di vice sindaco, cambio in corsa anche per le deleghe, che pare potrebbero essere quelle dei lavori pubblici. Andrea Guerrieri al sociale pare cosa certa, così come Ganganelli Crispoltoni alla cultura e Selvaggi al bilancio, per lo sport la partita potrebbe essere ancora aperta, ma sta a Mancini decidere se lasciare o meno. Capitolo urbanistica, l’indiscrezione lanciata stamani dal nostro quotidiano trova conferme, Libero Valenti pare abbia sciolto le riserve, accettando la poltrona offerta a suo tempo da Fratini, per la presidenza del parlamentino, salgono in modo esponenziale le quotazioni di Walter Bracalenti, che potrebbe aver la meglio sulla giovane Ginevra Comanducci.
Domenica edizione mensile di retrò con una inedita ambientazione in piazza Gabriotti e nei giardini del cassero
Ambientazione inedita per Retrò in occasione dell’edizione mensile in programma domenica 16 giugno. Per la concomitanza con lo svolgimento del Campionato Italiano Juniores nell’ambito del 25° Trofeo Alta Valle del Tevere – Memorial Renato Amantini e Antonio Bellanti, il mercato dell’antiquariato, dell’oggettistica antica, della rigatteria, dell’hobbistica e del collezionismo promosso dall’amministrazione comunale di Città di Castello sarà allestito per la prima volta in piazza Gabriotti e nei giardini del Cassero, oltre che in piazza Fanti e corso Cavour. Una novità che promette di essere premiata dagli espositori, se è vero che al Comune sono pervenute già circa 70 richieste di partecipazione su un totale di posti disponibili che sarà attorno a quota 100. Mentre si annuncia il tutto esaurito di presenze, il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza che stabilisce la chiusura di piazza Gabriotti e delle altre aree interessate al transito e alla sosta veicolari dalle ore 6.00 alle ore 20.00, inclusi i veicoli autorizzati. Deroghe solo per mezzi di soccorso e situazioni di emergenza.
Da domani a domenica la festa d’estate alla mattonata
Taglio del 30 per cento sul cosap per bar ristoranti che restano aperti in occasione delle principali festività dell’anno. Bettarelli e Carletti “l’amministrazione punta a valorizzare il centro storico”
I titolari di bar e ristoranti del centro storico di Città di Castello che garantiranno l’apertura durante le festività dell’anno nei quali si registrano i maggiori flussi turistici avranno diritto a una riduzione fino al 30 per cento del canone per la concessione in uso di spazi e aree pubbliche (Cosap). E’ quanto prevede il protocollo d’intesa definito dal Comune con le associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato e il consorzio Pro Centro. “Con questo accordo diamo una risposta concreta a una delle esigenze principali dell’offerta turistica della nostra città, ovvero la garanzia ai visitatori della disponibilità di esercizi pubblici aperti in occasione delle festività più importanti dell’anno, premiando gli operatori che condividono con noi l’obiettivo di valorizzare la vocazione di Città di Castello come meta di soggiorni e viaggi”, affermano il vice sindaco e assessore al Bilancio Michele Bettarelli e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti nel rendere pubblica la delibera di recepimento del protocollo approvata dalla giunta comunale nell’ultima seduta. Rispetto ai precedenti accordi, che prevedevano la garanzia da parte degli esercizi pubblici dell’accesso ai servizi igienici e della veicolazione delle informazioni su luoghi, strutture espositive e manifestazioni presenti in città, il salto di qualità è rappresentato dall’impegno a tenere aperte le attività nelle giornate festive nelle quali la disponibilità di bar e ristoranti costituisce una componente essenziale dell’accoglienza turistica. “Nel nostro centro storico i turisti hanno la possibilità di ammirare un patrimonio culturale e artistico di straordinaria bellezza, al quale è divenuto necessario abbinare un’offerta di servizi adeguata, in grado di rendere possibile la permanenza a tutti coloro che scelgono la nostra città, in particolare alle famiglie”, puntualizza Carletti, nell’evidenziare come “per l’amministrazione, ma anche per gli operatori commerciali, sia indispensabile assecondare nel migliore dei modi la crescita dei flussi turistici che il nostro territorio sta registrando e sviluppare appieno le potenzialità della nostra offerta”. “Questo ulteriore incentivo agli operatori del centro storico si aggiunge agli importanti interventi che abbiamo già previsto nel bilancio 2019 per rilanciare e riqualificare il centro storico, favorendo sia l’insediamento residenziale, che l’apertura di attività commerciali e artigianali”, sottolinea Bettarelli, nel ricordare il taglio della Tari del 50 per cento per tutte le attività commerciali, nuove e già esistenti, del 20 per cento per gli esercizi pubblici, del 40 per cento sulle nuove residenze per i primi tre anni, oltre alla riduzione del 50 per cento del Cosap per le edicole, che riguarda comunque anche le rivendite di giornali all’esterno delle mura urbiche. “Mettiamo su queste operazioni risorse molto significative a carico del bilancio comunale, che costituiscono uno sforzo rilevante in un contesto di forte riduzione dei conferimenti pubblici nel quale è divenuto più difficile trovare le coperture finanziarie per sgravi e agevolazioni – rimarca Bettarelli – ma per noi è prioritario dare un segnale chiaro di determinazione a valorizzare il centro storico e le sue potenzialità”. Il protocollo d’intesa individua le 14 date strategiche dell’anno, che coincidono con le principali festività. I titolari di bar e ristoranti del centro storico che da oggi sceglieranno di aderire all’accordo dovranno garantire nel 2019 l’apertura degli esercizi nei giorni del 15 agosto (Ferragosto); del 1 novembre (Ognissanti); dell’8 dicembre (Immacolata Concezione); del 22 dicembre (Domenica antecedente il Natale); del 25 dicembre (Natale); del 26 dicembre (Santo Stefano); del 31 dicembre (San Silvestro). Per il 2020 le date individuate sono quelle del primo gennaio (Capodanno) e del 6 gennaio (Epifania). Gli esercenti saranno tenuti ad assicirare l’apertura delle proprie attività di somministrazione di alimenti e bevande per un minimo di otto ore nella fascia oraria dalle 7.30 alle 24.00; la disponibilità nei locali di materiale informativo e promozionale, con la descrizione delle offerte culturali, paesaggistiche, architettoniche, turistiche e degli eventi che interessano il territorio; il libero accesso ai servizi igienici, mediante l’esposizione di cartellonistica o altre modalità di avviso all’esterno dell’attività; l’indicazione alla clientela dell’orario adottato nella giornata festiva. In cambio, il Comune riconoscerà all’esercente la riduzione del 30 per cento del Cosap fino ad un massimo di 50 metri quadrati di occupazione del suolo pubblico. Per gli operatori che daranno la propria disponibilità solo per la garanzia dell’accessibilità dei servizi igienici e per la diffusione di materiale informativo, la riduzione del canone sarà pari al 10 per cento, sempre nel limite massimo di 50 metri quadrati di occupazione del suolo pubblico.
Sansepolcro, la Purificazione della Vergine protagonista ad Urbino alla mostra “Da Raffaello. Raffaellino del Colle”
Sansepolcro protagonista di un grande evento culturale dedicato ad una delle sue personalità più illustri. L’amministrazione comunale biturgense ha ufficializzato la concessione in prestito dell’opera di Raffaellino Del Colle “Purificazione della Vergine e Presentazione di Gesù al Tempio” per la mostra “Da Raffaello. Raffaellino del Colle”. L’esposizione, allestita presso la Sala del Castellare del Palazzo Ducale di Urbino e curata da Vittorio Sgarbi, è stata inaugurata lo scorso 17 maggio e terminerà il prossimo 13 ottobre.
La Purificazione della Vergine, datata 1535/1536, rappresenta una delle principali attrazioni presenti nelle sale del Museo Civico di Sansepolcro, conosciuto soprattutto per i capolavori di Piero della Francesca ma al contempo ricco di numerose opere dei più affermati artisti locali. Nel 2017, grazie alla donazione del Lions Club, la tela è stata oggetto di un’importante opera di restauro che ha restituito nuova linfa al dipinto.
“L’opera è arrivata ad Urbino a mostra già inaugurata – spiega l’assessore alla Cultura Gabriele Marconcini – Come amministrazione siamo orgogliosi ed entusiasti poiché il nostro capolavoro di Sansepolcro sarà valorizzato ulteriormente grazie all’accostamento con Raffaello. Arrivando in un secondo momento rispetto all’inizio dell’evento, poi, il dipinto andrà a sommarsi alle opere già presentate, costituendo una sorta di valore aggiunto all’esposizione e stimolando ulteriormente la curiosità e le attenzioni dei visitatori.”
La mostra
Il Comune di Urbino, con il contributo della Regione Marche e del Comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, dedica un’importante mostra monografica a Raffaellino del Colle, pittore colto, che elaborò una delle più originali ed autentiche espressioni del manierismo fuori Firenze.
Dal 17 maggio al 13 ottobre a Palazzo Ducale – Sale del Castellare, fa da apripista alle celebrazioni urbinati del 2020 per il quinto centenario della morte di Raffaello Sanzio (1483 – 1520), del quale Raffaellino (1494/97 – 1566) fu uno dei più fedeli e intelligenti seguaci.
Sarà questo l’evento di apertura del nuovo ciclo di mostre diffuse tra Urbino, Fano e Pesaro in programma tra primavera ed estate, dal titolo “Mostre per Leonardo e per Raffaello”, nell’ambito delle celebrazioni promosse dal MIBAC per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci nel 2019 e di Raffaello Sanzio nel 2020.
La mostra di Urbino intende ripercorrere l’attività del maestro biturgense discepolo del “divin pittore” che, pur essendo stato largamente attivo nelle Marche, necessita ad oggi di una rivalutazione storica e di una maggiore divulgazione. Per la prima volta si potranno ammirare riunite alcune delle sue opere più significative provenienti da chiese e musei di Roma, Cagli, Mercatello sul Metauro, Perugia, Piobbico, Sansepolcro, Sant’Angelo in Vado, Urbania, Urbino.
Il percorso sarà introdotto da due opere di Raffaello custodite nella raccolta dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma: una tavoletta, pressoché inedita, con la Madonna con il Bambino e l’affresco staccato con Putto reggifestone.
Il 16 giugno torna l’autoslalom San Giustino Bocca Trabaria, prova valida per il campionato regionale umbro, parteciperà anche l’attore Jack Queralt
A distanza di quasi dieci mesi dalla prima edizione (era il 26 agosto dello scorso anno), torna l’autoslalom San Giustino-Bocca Trabaria sul tracciato della statale 73 bis nel quale il 27 luglio di 50 anni fa prese il via la cronoscalata che fino al 1990 avrebbe recitato un ruolo da protagonista nel panorama della velocità in montagna. L’appuntamento è per domenica 16 giugno e l’organizzazione è sempre a cura della P & G Racing di Giuliano Filippetti, che è riuscito nell’impresa di portare un “vip” internazionale in gara: l’attore spagnolo Jack Queralt, noto al grande pubblico anche per la fiction “Dalia delle Fate”, su La5. Il rapporto di amicizia che lo lega a Filippetti è stato determinante per accettare il suo invito. E così, anche Queralt si cimenterà sui 2890 metri che vanno dalla zona della piccola diga appena sopra il paese fino in pratica al tornante della Madonnina, lungo i quali verranno apposte nove birillate. Novità di quest’anno: la validità come seconda prova del campionato regionale umbro di autoslalom, il che contribuirà a portare un numero di concorrenti superiore a quello dello scorso anno. Oltre al partenariato di www.mattiperlecorse.com, si segnala fra i promotori della competizione anche la Top Quality Group dell’imprenditore locale Fausto Flavi (in gara anche lui con la Mini Cooper), che tanto si è impegnato per riportare l’automobilismo sportivo sui tornanti della Bocca Trabaria, dove si sfideranno – in abilità prima ancora che in velocità – le vetture moderne e quelle storiche. Sarà fondamentale, infatti, non abbattere i birilli per evitare di subire penalizzazioni nel punteggio. Non dimenticando la parata di auto che darà il via alla manifestazione agonistica. Anche dal punto di vista atmosferico, le condizioni sembrano proprio favorevoli per la riuscita di un evento al quale si potrà accedere a ingresso gratuito. La macchina organizzativa ha definito tutti i dettagli: nel pomeriggio di sabato 15, verifiche sportive e tecniche sul piazzale antistante il PalaVolley di via Anconetana, poi alla sera è in programma uno spettacolo musicale
di alto livello in piazza del Municipio con l’orchestra Bianchini e domenica 16 l’inizio della gara alle 10.30 con dapprima una manche di ricognizione e poi le tre che avranno valore: la migliore di esse per ogni singolo pilota sarà quella che conterà per la classifica finale.