La terza e ultima conferenze del ciclo “Incontri con la storia” (in un primo tempo prevista per il 31 maggio) si terrà lunedì 10 giugno, alle ore 17.30, nella sala conferenze di Palazzo Pretorio, in Piazza Garibaldi 1 a Sansepolcro. Il prof. Andrea Czortek, docente di Storia della Chiesa medievale nell’Istituto Teologico di Assisi, illustrerà la figura di ser Francesco Largi, notaio, cancelliere e umanista nella Sansepolcro del tempo di Piero della Francesca. A lui si devono non solo importanti documenti quali l’allogagione del Polittico di San Francesco al Sassetta (una delle maggiori opere pittoriche del Quattrocento italiano), ma anche significative opere storiografiche, tra le quali la prima narrazione del mito delle origini della città, risalente all’anno 1418. Significativo anche il suo impegno amministrativo, come dimostra la sua partecipazione alle trattative condotte nel 1441 con la Repubblica , alla quale Sansepolcro venne consegnata da papa Eugenio IV. Una figura, quella di Francesco Largi, che diventa esemplare della vitalità culturale e sociale della città nel periodo in cui vi nacque e lavorò Piero della Francesca.
La serie di conferenze “Incontri con la storia” è stata promossa dall’Archivio Storico Diocesano e dall’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro”, in collaborazione con l’Associazione Storica Alta Valle del Tevere.
A Sansepolcro il 10 giugno la terza e ultima conferenze del ciclo “Incontri con la storia”
Gino Pigolotti a Spoleto arte
Trasferta spoletina, per l’artista di San Giustino Gino Pigolotti, che parteciperà all’evento Spoleto Arte curato dal Prof. Vittorio Sgarbi presso lo storico Palazzo Letizia Sansi.
La manifestazione sarà inaugurata il giorno 29 giugno alle ore 17.00.
Le opere resteranno esposte fino al 22 luglio.
Pari Opportunità, incontro con la comunità musulmana “Per una comunità inclusiva”
Proseguono le iniziative della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sansepolcro in collaborazione con l’Associazione Cultura della Pace nell’ambito del progetto “Per una comunità inclusiva”.
Si tratta di un protocollo d’intesa sottoscritto nel gennaio 2018 dalle diverse realtà spirituali ed etniche del territorio. Il documento sancisce che “La comunità di Sansepolcro, in ognuna della sue componenti, ribadendo i principi generali espressi nello Statuto comunale, esprime il desiderio e la volontà di promuovere e incoraggiare il pieno e consapevole sviluppo della propria comunità, formata da tutti i cittadini che vi vivono, lavorano e si impegnano per la promozione del bene comune.”
Questa settimana le comunità islamiche di tutto il mondo hanno celebrato la Festa della Rottura del Digiuno o Eid Al Fitr, seconda festività religiosa più importante per i musulmani, che segna la fine del Ramadan e l’inizio del nuovo mese lunare. In sintonia con il recente messaggio di solidarietà della comunità islamica italiana, che per la prima volta ha scelto di dedicare questa importante ricorrenza alla figura di Papa Francesco, i rappresentanti della Commissione e dell’Associazione lunedì 10 Giugno si incontreranno con i responsabili della locale comunità musulmana e con il parroco della Cattedrale, Mons. Giancarlo Rapaccini, per rinnovare la reciproca stima e vicinanza attraverso un incontro che vedrà la presenza degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Liceo Città di Piero” per un momento conviviale e di conoscenza.
Durante l’incontro sarà consegnato ai rappresentanti della comunità islamica, il messaggio di auguri redatto dal Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso che, tramite Mons. Miguel Guixot, il Papa ha voluto recapitare a tutti i musulmani.
Tante le gare nel prossimo week end, per il team Fortebraccio
L’intenso fine settimana del Team Fortebraccio scatterà sabato 8 giugno con la gara degli under 23 e proseguirà nella giornata successiva, quando anche le altre categorie affronteranno i rispettivi impegni agonistici.
Sabato 8 giugno gli under 23 parteciperanno infatti al 1° GP Lari – Città della Ciliegia (valido anche come 1° Memorial Cappellini Toscano) che si correrà a Cascina Lari Terme (in provincia di Pisa) con via alle 13:00. La squadra guidata dal direttore sportivo Olivano Locatelli si schiererà con Francesco Caroti, Matteo Gerbaudo, Edoardo Corridori, Daniele Petrocchi, Yaroslav Parashlhak ed Alessandro Cuccagna.
Domenica 9 giugno elite ed under 23 correranno il 4° Circuito del Compitese, gara che si svolgerà a Capannoli (frazione di Sanginese di Compito, provincia di Lucca) a partire dalle ore 14:00. Ai ciclisti impegnati il giorno precedente si aggiungeranno Michele Corradini e Andrea Dagostino.
La juniores sarà di scena domenica in terra bolognese e affronterà a partire dalle 13:30 il Campionato Regionale a Borgo Panigale. La formazione guidata dal direttore sportivo Fabio Rossi sarà presente con Lorenzo Celestini, Francesco Mastrangelo e Francesco Madrucci.
Due le competizioni da affrontare nella giornata di domenica per gli allievi guidati dai direttori sportivi Giancarlo Montedori e Riccardo Proietti. Damiano Condello, Pietro Contadini, Valentino Romolini, Nicolò Migliorati, Riccardo Ricci, Edoardo Burani ed Emanuele Viscardi saranno di scena a Mocaiana di Gubbio (provincia di Perugia) nel Campionato Regionale (valido anche come Memorial Salvatore Castellani, Trofeo Acqua & Sapone, GS Renato Amantini) a partire dalle 15:30. Alla Coppa Alberto Roggi in programma a Vitiano (provincia di Arezzo) sempre alla stessa ora prenderanno parte invece Giovanni Cioni, Riccardo Maccarini, Federico Pallecchi e Mattia Nocentini.
A Mocaiana di Gubbio saranno impegnati anche gli esordienti. Il team guidato dai direttori sportivi Gianluca Brugnami e Francesco Montedori disputerà a partire dalle ore 10:30 (partenza unica) il Campionato Regionale (valevole anche come Trofeo Acqua & Sapone, Memorial Gino Centogambe Giuseppe Bartolini). Presenti a questa gara i ciclisti al primo anno Kevin Albini, Alessandro Carbè, Filippo Pochini e Thomas Taddei ed i corridori al secondo anno Tommaso Alunni, Gabriele Biccheri, Tommaso Brunori e Tommaso Ferrini.
Oggi alla secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello la cerimonia di consegna delle attestazioni di merito agli alunni che hanno preparato per l’Esame di Stato sulla figura del Colonnello Valerio Gildoni
Questa mattina, presso l’auditorium della Scuola Secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello si è svolta la cerimonia di consegna delle attestazioni di merito agli alunni che hanno preparato per l’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione un percorso sull’Arma dei Carabinieri e sulla figura del Colonnello Valerio Gildoni. L’iniziativa ha avuto origine dalla giornata di commemorazione del Colonnello Gildoni a dieci anni dalla sua scomparsa, svoltasi il giorno 28 gennaio presso la scuola “Alighieri-Pascoli”. Già in quell’occasione erano state presentate le ricerche svolte dagli alunni sulla vita di Valerio Gildoni e sull’eroismo che ne ha determinato la prematura scomparsa. Alla cerimonia odierna erano presenti il comandante della Legione Carabinieri Umbria Generale Massimiliano Della Gala, il comandante provinciale Colonnello Giovanni Fabi, il comandante della Compagnia di Città di Castello Maggiore Giuseppe Manichino e il Luogotenente Fabrizio Capalti, comandante della stazione tifernate. Erano presenti, inoltre, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, dottoressa Antonella Iunti, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e l’assessore alla Scuola Rossella Cestini. La famiglia Gildoni era rappresentata dalla madre del Colonnello, la signora Paola Gildoni. I lavori sono stati aperti da un breve concerto delle classi di Flauto e Pianoforte guidate dalla professoressa Luisa Mencherini e dalla professoressa Leonora Baldelli. Gli alunni delle classi terza H e terza L, Gabriele Bondi, Alessio Compagnucci, Mattia Fiorucci, Federico Perioli e Matteo Rossi, hanno quindi presentato i loro lavori, evidenziando in particolare la figura di Gildoni, riconosciuto come eroe vero del nostro tempo. Sono stati inoltre descritti il reparto Tuscania, il Corpo forestale e la storia dell’Arma. La cerimonia ha sottolineato l’importanza istituzionale e sociale dell’Arma dei Carabinieri e ha messo in risalto l’eroismo e il senso di sacrificio dei suoi uomini nel corso della storia. I presenti hanno voluto, inoltre, ringraziare l’Arma per l’attenzione sempre dimostrata nei confronti dell’educazione delle nuove generazioni, attenzione che viene ricambiata dagli studenti con il riconoscimento di quello che essa rappresenta per la vita di tutti i cittadini. Al termine della cerimonia la signora Paola Gildoni ha ringraziato tutti coloro che sono intervenuti ed in particolare i ragazzi ai quali sono stati rivolti numerosi complimenti per la serietà e l’impegno con cui hanno svolto e presentato il loro lavoro. “I ragazzi dell’Alighieri-Pascoli hanno sottolineato in modo davvero significativo il ruolo che i Carabinieri esercitano quotidianamente anche nella nostra collettività, dove svolgono una funzione eccezionalmente positiva dal punto di vista della tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza, ma anche dai forti connotati sociali ed educativi, che come amministrazione cercheremo di valorizzare ulteriormente lavorando per la realizzazione della nuova caserma”, ha detto il sindaco Bacchetta, il quale insieme all’assessore Cestini ha espresso “l’apprezzamento per come gli studenti sono stati capaci di testimoniare il sacrificio del Colonello Gildoni, che come comunità tifernate onoreremo nel migliore di modi il prossimo 17 luglio, nel decimo anniversario della scomparsa del nostro valoroso concittadino”. A evidenziare come “per l’Arma dei Carabinieri sia motivo di felicità condividere con i ragazzi un momento importante come la conclusione del ciclo di studi e rafforzare in questa occasione anche il ricordo del gesto eroico del Colonnello Gildoni” è stato il generale Della Gala, che con il Colonnello Fabi ha rinnovato la determinazione a “contribuire, attraverso iniziative come questa di oggi, a far crescere i sentimenti di vicinanza e rispetto da parte delle nuove generazioni nei confronti dei comportamenti virtuosi che ogni giorno caratterizzano il servizio dei Carabinieri nella società”.
1909 – 2019, 110 anni dopo la Bufalini rappresenta ancora un’eccellenza nel territorio altotiberino
Era il 21 novembre del 1909 quando una pubblica manifestazione nel Palazzo Municipale sancì la nascita della Scuola Operaia di Città di Castello, a lungo promossa dai migliori intellettuali locali. A quel tempo la maggior parte dei cittadini viveva nelle campagne dove l’attività prevalente era senz’altro l’agricoltura. La crescente necessità di lavoro e di nuove occupazioni spinse molti a cercare lavoro all’estero anche se un certo dinamismo stava nascendo nell’industria meccanica. Piccole botteghe di falegnami, fabbri, decoratori e scalpellini sopravvivevano faticosamente in angusti e poco salubri ambienti insegnando ai garzoni una professionalità ricca di saperi tradizionali, ma ormai insufficiente in un mondo che richiedeva sempre più prodotti nuovi, conoscenze tecnologiche, raffinatezza e precisione di esecuzione. Fu in questo difficile contesto che cominciò l’avventura della Scuola Bufalini. 110 anni dopo la Bufalini rappresenta ancora un’eccellenza nel territorio altotiberino nel campo della formazione professionale e non solo. Oltre 100 ragazzi fra i 14 e 18 anni ogni giorno animano le aule e i laboratori della struttura alla ricerca di una professionalità e di una concreta possibilità di trovare un lavoro. Fra questi giovani vogliosi di trovare una realizzazione personale tramite il lavoro, spiccano storie interessanti di integrazione sociale come quella di Hassan Ahmed, uno dei tanti migranti che ha dovuto abbandonare la propria terra d’origine il Camerun e la propria famiglia per garantirsi un futuro. Un cammino gran parte del quale percorso a piedi attraverso metà del continente africano fino alla Libia nelle mani dei ribelli. Lì viene rinchiuso in carcere per oltre un anno. «Luoghi infernali in cui ho visto la morte in faccia molte volte – racconta Hassan – Ma in cui sono stato più fortunato di altri prigionieri, miei compagni, che da lì non sono mai più usciti». Poi il viaggio in mare, la Sicilia e infine la comunità di Arezzo con la possibilità di una nuova vita. «Ho cercato e trovato da solo la Scuola Bufalini a Città di Castello, un centro di formazione dove ho potuto studiare gratuitamente perché mi sono iscritto ad un corso di qualifica professionale finanziato dalla Regione Umbria, per fortuna ho potuto partecipare nonostante fossi residente in Toscana». Grazie al taglio molto pratico della scuola Hassan ha imparato un mestiere, quello del metalmeccanico e la lingua italiana prima di ottenere un contratto di lavoro in un’azienda di Sansepolcro. Oggi Hassan sta concludendo il suo percorso per l’ottenimento della qualifica professionale e la sua vita ha preso la direzione che lui stava cercando. «Il mio sogno è quello in futuro di poter aprire una mia piccola azienda e stabilirmi qui in Italia, il paese che mi ha regalato l’opportunità di una seconda vita». La Bufalini, però, oggi non è solo formazione per ragazzi. Grazie al progetto regionale CRE.S.C.O., infatti, sono state realizzate oltre 35 assunzioni a tempo indeterminato in Altotevere per adulti con oltre 60 tirocini avviati, una risposta concreta in un periodo storico in cui un lavoro stabile è quasi una chimera. La Bufalini oggi sta assumendo anche una connotazione europea grazie a progetti Erasmus+ come “MA! – Multimedia & Audiovisual” e “The Tourist” già in fase di realizzazione e il nuovo “Montessori in the VET”, realizzato in collaborazione con un altro pezzo di storia tifernate come la Tela Umbra, in attesa di valutazione. Una risposta è stata data anche alle tante persone che sono alla ricerca di corsi di breve durata dove accrescere le proprie capacità in vari campi come la cucina, la pizzeria, le lingue straniere, la stampa 3D e la fotografia digitale. In poco più di 1 anno, infatti, il progetto FORMA T.I. ha visto l’iscrizione di oltre 370 persone e la realizzazione di oltre 20 corsi serali. Da qualche mese, inoltre, la Bufalini si occupa anche del nuovo servizio Digipass nei comuni dell’altotevere garantendo a tutti coloro che ne necessitano un accesso facile e gratuito al digitale. L’evento, infine, è stato anche l’occasione per festeggiare i 20 anni di carriera presso la Bufalini di Emilio Sabbatini, docente di Sala-Bar pluripremiato che rappresenta un’eccellenza per la scuola ed un punto di riferimento imprescindibile per i ragazzi.
Presenti all’iniziativa oltre ai rappresentanti delle aziende che stanno collaborando attivamente con la Bufalini, anche il sindaco di San Giustino Paolo Fratini e l’assessore di Città di Castello Rossella Cestini che hanno espresso la loro soddisfazione per quanto fatto dalla scuola in questi anni e per la varietà di iniziative che sono state intraprese tra cui anche la collaborazione con i comuni dell’Altotevere. «Rappresentare un punto di riferimento per la formazione in Altotevere riempie d’orgoglio – ha affermato il Direttore Marco Menichetti – specialmente in un periodo storico come quello attuale dove avere la giusta professionalità e trovare un lavoro rappresenta per molti giovani un obbiettivo difficile da raggiungere». «Oggi la Bufalini si sta confermando nell’ambito della formazione professionale come testimoniano i numeri e i risultati ottenuti negli ultimi anni – ha concluso il Presidente Stefano Briganti – e si sta ritagliando un importante ruolo anche oltre i confini nazionali con la realizzazione dei progetti Erasmus+. Il mantenimento delle tradizioni legato al tema delle innovazioni sono e saranno sempre i nostri punti di riferimento».
Rifondazione Comunista Arezzo: nello scontro fra Confcommercio e CGIL ha ragione chi difende i lavoratori, sfruttati e precari.
Riguardo alla contrapposizione in tema di mercato del lavoro per la ristorazione fra i rappresentanti dei ristoratori e il sindacato, ultimo baluardo a difesa dei lavoratori e dei precari, il Partito della Rifondazione Comunista non ha incertezze. Del resto, le reali condizioni offerte a chi si affaccia in quel mercato, e a quanto pare condivise dai rappresentanti degli imprenditori, se lette con onestà parlano chiaro: in sintesi, locali di intrattenimento, bar, ristoranti, eccetera, non trovano facilmente personale disponibile a farsi sfruttare proprio perché la contropartita è indegna. Orari di lavoro lunghi – ben oltre il lecito – e massacranti, giorni festivi impegnati, offerte di lavoro discontinuo, con chiamate in servizio immediate, senza scelta o possibilità di diniego, come unica alternativa la cacciata. La concorrenza al ribasso dei salari viene applicata dai titolari come improprio e prioritario taglio delle spese. In alcuni purtroppo non rari casi il ricatto del licenziamento viene minacciato come disincentivo a fronte di legittime rivendicazioni, altre volte addirittura vengono effettuati tagli illegali sulle buste paga, di solito a scapito di lavoratori immigrati, quindi più facilmente ricattabili, con il risultato che l’offerta di lavoro a scarso livello di dignità finisce per livellare ancora più in basso i salari e i diritti. Solo chi ha spiccate competenze e qualità lavorative ha reale capacità contrattuale. Purtroppo non tutti sono star chef, quindi il problema oggetto del contendere si manifesta per i lavori a bassa qualifica, dove il ricambio è stato considerato, fino a ieri, più semplice e veloce. Evidentemente le condizioni proposte ai lavoratori sono così peggiorate che oramai risultano inaccettabili anche per i più bisognosi. Nel 2019 non si può pretendere che i ragazzi studino, grazie a ciò acquisiscano consapevolezza della propria dignità e dei propri diritti, ma poi debbano essere disponibili a vederseli calpestare in nome del “mercato che ha reso l’occupazione più precaria, imponendo flessibilità, che va assecondata con strumenti (…) come i voucher”, come pretende la vicedirettrice di Ascom. La polemica di Ascom è pretestuosa e sterile. Ha ragione Mugnai a proporre, da bravo sindacalista, che le parti sociale si incontrino per una seria analisi dei problemi e una elaborazione delle risposte necessarie a garantire dignità sul lavoro e rispetto dei valori sanciti dalla nostra Costituzione. Senza però – per carità – dare per scontato che le attuali regole del mercato siano scolpite nella pietra. Il Partito della Rifondazione Comunista si associa quindi alla proposta della CGIL e rilancia la stessa alle Amministrazioni pubbliche, in testa il Comune di Arezzo, affinché esercitino il loro ruolo politico e si facciano promotrici di tavoli di discussione seri e propositivi, e non solamente pensare alla frenetica promozione della città verso un turismo che fagocita tutto, trasformando la città in un enorme bed & breakfast.
Monte Santa Maria Tiberina – Eventi culturali, arrivano le opere di Goya L’esposizione il 13 e 14 luglio. Nel piccolo comune esperti da tutto il mondo
Continuando il percorso di promozione del proprio territorio, Monte Santa Maria Tiberina si prepara ad ospitare “Goya”, l’evento culturale realizzato grazie alla sinergia e collaborazione tra Comune, SACI Collage di Firenze e Proloco. C’è grande attesa per l’appuntamento esclusivo del mese di luglio, all’insegna dell’arte e ospitato anche quest’anno dal piccolo comune montano, concentrato sull’iniziativa che spiega la formazione di un genio e la sua tecnica. Per tutti gli appassionati sarà un momento unico, si potrà godere della bellezza di alcune opere autografe dell’artista spagnolo Francisco Goya che ha segnato un’epoca. L’esposizione si terrà sabato 13 e domenica 14 luglio nelle sale del palazzo Bourbon di Monte Santa Maria Tiberina con ingresso gratuito. Durante le due giornate si svolgeranno convegni specialistici tenuti da illustri studiosi internazionali e rinomati professori provenienti dalle più prestigiose Università Europee. Contestualmente nelle cantine del Castello verrà esposta l’opera “Rompere vecchie abitudini” dell’artista contemporaneo Pepe Moll de Alba. A conferma del valore e della qualità dell’iniziativa, quest’anno, oltre alla Regione Umbria, alla Provincia di Perugia e all’Università di Perugia, ha concesso il proprio patrocinio anche l’ambasciata di Spagna.
Ciclismo. i risultati del memorial Adolfo e Franco Celestini
Il 9° Memorial Adolfo e Franco Celestini, competizione di ciclismo tipo pista organizzata dal Team Fortebraccio che si è svolta mercoledì 5 giugno a Lama di San Giustino (in provincia di Perugia), ha fatto registrare un bel successo di pubblico e di partecipanti. Una festa di sport con tanti giovani ciclisti che si sono sfidati nelle prove in programma, nel ricordo sempre vivo di Adolfo e Franco Celestini. La manifestazione è stata fortemente voluta dalle famiglie Celestini e Rossi in memoria di due uomini che amavano tantissimo il ciclismo e che hanno lasciato il segno in tutti coloro che li hanno conosciuti. Le gare tipo pista si sono disputate all’interno della “Sagra Mondiale della Gota”, che come ogni anno si svolge a Lama in questo periodo. Questi i vincitori in ambito maschile suddivisi per categoria. Tra gli juniores successo per Francesco Madrucci (Team Fortebraccio), tra gli allievi affermazione di Giulio Pellizzari (ASD UC Foligno), tra gli esordienti acuto di Samuele Franchi (Albergo Del Tongo) nella gara riservata agli atleti del primo anno e di Tommaso Alunni (Team Fortebraccio) in quella riservata ai corridori del secondo anno. Tre le competizioni dei giovanissimi. Questi i nomi dei vincitori: G6 Francesco Cornacchini (ASD Nestor Marsciano), G5 Tommaso Banini (Albergo Del Tongo) e G4 Leonardo Micanti (ASD UC Foligno Start). Queste invece le vincitrici delle gare al femminile. Tra le allieve Asia Ranucci (ASD UC Foligno), tra le esordienti Giulia Cozzari (UC Petrignano ASD), tra le giovanissime Giulia Calderini (UC Città di Castello ASD)
PD: “il Governo mette le mani in tasca ai pensionati. Oltre 4 milioni di euro nella Provincia.
Dopo le Europee via la maschera per il governo del cambiamento: per finanziare il reddito di cittadinanza mani in tasca sulle pensioni degli italiani. Qualche concittadino nel ritirare la propria pensione a partire da questo mese ha già notato una sforbiciata netta su quanto gli spetti di diritto rispetto ai primi mesi del 2019, da qui a Dicembre saranno 185.000 nella provincia di Perugia i pensionati che subiranno un taglio alle proprie pensioni , per un recupero da parte dello Stato di circa 4.400.000Euro.
Lo chiamano “conguaglio sulla rivalutazione delle pensioni”, è un taglio relativa alla rivalutazione annuale delle pensioni per il 2019. Il governo Lega – Stellato da Giugno 2019 si riprende i soldi che i pensionati hanno ricevuto in più nei mesi di Gennaio, Febbraio, Marzo. Un’ ondata di conguagli e tagli, le mani nelle tasche dei pensionati italiani, questo il pegno da pagare per l’introduzione del reddito di cittadinanza.
Anche i Sindacati sono scesi e scenderanno in piazza per protestare, “Non siamo noi gli avari ma siete voi che state dilapidando risorse che non sono vostre senza nemmeno domandare” queste le parole del segretario Generare Spi- Cgil Pedretti.
Mentre il Ministro Matteo Salvini continua ad essere impegnato nell’ennesima campagna elettorale trascurando i suoi doveri da Ministro dell’Interno ed Eurodeputato, l’economia italiana va a rotoli e l’unica mossa concreta e decisa realizzata subdolamente dopo le elezioni europee è tagliare le pensioni a chi ha duramente lavorato nella propria vita; sforbiciate, blocco delle rivalutazioni e nessun progetto per i giovani.
Lo chiamano governo del cambiamento, al momento sono cambiati solo i termini che lo separano dalla peggior destra: “pace fiscale “invece che “condono”, “conguaglio” invece che “recupero” o “taglio “…Sì, Lega e Cinque Stelle stanno governando, e lo stanno facendo senza alcuna prospettiva, stagnando su tematiche cruciali e facendo una sola cosa: mettendo le mani nelle tasche degli Italiani.
Il Segretario del Pd Città di Castello
Mauro Mariangeli
Giovedì 06 Giugno 2019, ROMA Stadio OLIMPICO Meeting di Atletica Leggera DIAMOND LEAGUE – Golden Gala “Pietro Mennea”
Appunti di viaggio di una giornata, che per tutti, ma soprattutto per i ragazzi/e, rimarrà scolpita nel loro animo per sempre. Ci siamo, è arrivato finalmente il gran giorno, sono le 08:00 del mattino di Giovedì 06 Giugno 2019, il pullman è pronto sul piazzale del Palazzetto dello Sport di Sansepolcro (AR), e tutta la “delegazione” Biturgense che rappresenterà in Nostro Comune,con relativa bandiera UFFICIALE, è già tutta “schierata, pronta”, emozionata e ansiosa di partire, direzione Roma, StadioOlimpico, Meeting di Atletica Leggera Diamond League “Pietro Mennea” Palio dei Comuni d’Italia Bridgestone 2019, per prendere parte alla staffetta Mt. 200 x 12. Saliamo “velocemente”a bordo dell’autobus ….non vediamo già tutti l’ora di arri
vare per poter finalmente, dopo tanto parlare, ri – entrare, di nuovo, per il V° anno consecutivo, dopo un’ anno di attesa, dentro “lo stadio”, non da spettatori, ma ancora da protagonisti. Dopo tre ore di viaggio, ci siamo, mettiamo piede a terra all’ingresso dello StadioOlimpico di Roma Capitale, il tempo necessario per sbrigare le ultime pratiche burocratiche e la SQUADRA si divide dagli accompagnatori …. genitori, fratelli, sorelle, parenti, tifosi, appassionati di atletica leggera al seguito, per iniziare il camminoall’interno dell’impianto, nella zona riservata agli atleti. La salite della scalinata che ci ha portato ad affacciarsi nel catino dell’Olimpico, è stata un’altra e nuova scarica di emozioni; al suo apice, tutti i ragazzi si sono fermati, estasiati, da come si è aperto, sotto di loro, per bellezza maestosità, l’impianto, dove poi sarebbero scesi a confrontarsi con gli ormai “quasi” coetanei …. ora dobbiamo iniziare a ricordarci quello che siamo venuti a fare, sono bastate queste “due parole” e le loro espressioni, i loro atteggiamenti sono passati da bambini “beccati” con le dita, dentro il barattolo della nutella, a quella definizione che gli abbiamo sempre dato, non per piacere, ma solo per merito: “mini – grandi atleti”, che con il passare del tempo, sono sempre meno “mini”, ma sempre più “grandi”. Sono iniziati i “rituali” della preparazione alla gara, per iniziare a trovare la concentrazione giusta, necessaria e ottimale, per poter riuscire a spingere, la “propria macchina”, al limite delle proprie possibilità attuali;attaccare il numero sulla maglia, controllare l’allacciatura delle scarpe iniziare il riscaldamento, il tutto in un “silenzio” che era “assordante”, per armonia, intensità, emozione ….. Ore 14:00, il giudice di partenza chiama all’appello la 2° batteria, la NOSTRA, ci siamo tocca noi. Ora siamo, finalmente dentro la pista dell’ “Stadio Olimpico”, gli ultimi consigli, gli ultimi “ritocchi al riscaldamento” e i nostri “mini – grandi atleti” si sistemano per la partenza e i relativi cambi …. Il colpo di pistola, dello starter è liberatorio, da il via alla Nostra prova, da inizio a quella gara che da tanto e troppo tempo avevamo immaginato, sognato e corso, dentro di noi per decine e decine di volte..… ma che ora stiamo correndo realmente. A ogni passaggio dei Nostri“ragazzi” sotto la Curva Nord, dove erano gli “accompagnatori tifosi” della Nostra Rappresentativa, tifo urla d’incitamento adogni giro. Due note Tecniche: al Palio dei Comuni d’ItaliaBridgestone 2019 hanno partecipato Nr. 192 rappresentativecomunali, per un totale di Nr. 2304 atleti/e nati/e negli anni 2005-2006-2007; il regolamento prevedeva che la composizione della squadra per ogni anno di nascita, Nr. 02 atleti Maschi e Nr. 02 atleti Femmine; la Nostra Rappresentativa, con deroga della Federazione Italiana di Atletica Leggera (F.I.D.A.L.), visto la costante crescita del proprio Settore Promozionale, è stata autorizzata ha partecipare anche con atleti/e di età di nascita più “giovane” , di quella prevista e con una squadra “sbilanciata” verso la componente femminile (Nr. 09 atlete – Nr. 03 atleti); in sintesi ha schierato Nr. 02 Atlete nate nel 2005, Nr. 03 Atlete nate nel 2006, Nr. 05 Atleti/e nati/e nel 2008, Nr. 02 atleti/e nati/e nel 2009. Questa la composizione della “squadra” in ordine di partenza: 1°) Riccardo GREGORI (2008) 2°) Caterina MOCARLI (2005) 3°) Denise FRANCESCHINI (2005) 4°) Edoardo BERLICCHI (2009) 5°) Martina FALCONI (2006) 6°) Gabriele PALUMBO (2008) 7°) Emma ANTONELLI (2008) 8°) Rita ROMOLINI (2006) 9°) Veronica BRIZZI (2006) 10°)
Sara GIORNI (2008) 11°) Anna Viola VALORI (2009) 12°) Diego ROSI (2008) 12°) – Riserve: 13°) Linda GIANNINI (2006) 14°) Fulvio BIGIARINI (2007) 15°) Filippo MARTINI (2007).
Capo Delegazione e Allenatore: Luca GIORNI II° Allenatore Francesco INNOCENTI
Questa la cronologia delle nostra partecipazione:
Ringraziamenti, prima di TUTTO a tutti i ragazzi/e, che mi ascoltano e “sopportano”, vi assicuro che non è cosa di poco conto; in particolare agli atleti: Fulvio BIGIARINI, Filippo MARTINI, ancora in fase di “recupero” da infortuni sportivi e Linda GIANNINI; tutti quelli che non sono potuti venire per problemi scolastici, e quelli che SONO VENUTI, pur sapendo di non poter gareggiare; a chi ha collaborato con me per tutta la stagione e spero anche nelle prossime e sempre di più: Francesco INNOCENTI e Patrizio Falaschi; l’Amministrazione Comunaledi Sansepolcro (AR) che ha proposto,
Sabato 8 Giugno 2109 alle 10.30 presso il Cinema Metropolis il convegno “Leggimi per crescere insieme
Nati per leggere di Umbertide promuove il convegno “Leggimi per crescere insieme – Benefici della lettura ai bambini in età prescolare da parte dei genitori, degli educatori e di tutti gli attori del percorso di crescita”,che si terrà sabato 8 Giugno 2019 alle ore 10.30 presso il Cinema Metropolis di Umbertide.
Il processo di maturazione nei bambini, infatti, non comincia solo dagli occhi, ma anche dalle orecchie. Durante i primi mesi di vita, il bambino ascolta la voce della mamma, del papà o delle persone che se ne prendono cura, inizia a costruire un suo personale linguaggio, imparando anche a identificare e distinguere quelle voci che lo circondano.
Quel ritmo semplice, quelle rime baciate dei primi libri per bambini lo preparano alla più semplice ed arcaica forma di sensibilità artistica.I vantaggi, in termini di sviluppo cognitivo, che i bambini possono ricavare dalla lettura di testi narrativi, che siano fiabe, storie, racconti, ma anche libri accompagnati da immagini, libri tattili e riviste in generale, sono da sempre confermati e celebrati da pediatri, educatori, psicologi, etc.
Leggere regolarmente fin da piccoli aiuta in primo luogo ad avere un atteggiamento più aperto e positivo verso l’apprendimento, la conoscenza, la cultura in generale.La lettura condivisa favorisce inoltre la vicinanza fisica: per leggere insieme un libro occorre stare seduti o sdraiati vicini, oppure che il bimbo sia tenuto in braccio. Complicità emotiva ed intimità vengono rafforzate pagina dopo pagina, in una comune sensazione di benessere, serenità e relax.
All’incontro interverranno: Maria Rita Boccanera e Olimpia Bartolucci, membri del Coordinamento regionale di “Nati per leggere” Umbria; Angela Monaldi, dirigente scolastico del II Circolo “G. Di Vittorio” di Umbertide; Gabriella Bartocci, dirigente scolastico del I Circolo “G. Garibaldi” di Umbertide; Franca Sonaglia, pediatra; Aldo Manuali, pedagogista.
L’8 giugno appuntamento con “Il mercatino dell’hobbista” e “Commercianti in bancarella”
MATTY & CO. – Progetto d’Amore Onlus. Tutto pronto per la “DUEGIORNI” dedicata ai Piccoli Calciatori
E’ già passato un anno dall’edizione 2018, un anno assolutamente pieno di iniziative – le più svariate – e di tanto lavoro per i volontari dell’Associazione Matty & Co., Volontari che immancabilmente rispondono presente anche quest’anno nell’offrire un fine settimana all’insegna del divertimento, dello Sport, del Sociale, del Volontariato e della Solidarietà.
Partirà infatti presso lo “Stadio Bernicchi” Sabato 8 Giugno nel primissimo mattino il 15° “Trofeo Matty & Co.” manifestazione riservata alla categoria PRIMI CALCI – anno 2011, 14 le squadre che si daranno “Battaglia”, la finalissima nel pomeriggio sempre di Sabato poco prima della bellissima festa di inaugurazione tornei; dopo l’inaugurazione il via al 16° “Torneo Matteo Romolini”- riservato alla categoria Pulcini anno 2009 e che vedrà la sua fine Domenica pomeriggio; 25 le squadre che occuperanno il “Bernicchi” suddiviso in quattro campi, come ogni anno ci saranno squadre alla prima presenza in Altotevere, in questa edizione: Cittadella, FC Montenero (LT), Torninparte 2002 (L’Aquila) e Parma School.
Come detto, spettacolo assicurato alle 15.00 di Sabato con la festa di inaugurazione Tornei (tante le sorprese garantite) e la Domenica a chiusura delle gare con la grande festa delle premiazioni.
Immancabile il patrocinio della FIGC e del Comune di Città di Castello; l’Associazione Matty & Co. – Progetto d’Amore Onlus ricorda che durante tutta la durata della manifestazione saranno operativi: il Baby Point, il Photo Point, il Gadget Point e naturalmente lo stand gastronomico di supporto ad atleti, accompagnatori e genitori.
Il Presidio del Vinosanto affumicato dall’Alta Valle del Tevere in Borgogna con il Mercato della Terra di Umbertide
Presentato in conferenza stampa il campionato italiano juniores di ciclismo che si svolgerà a Città di Castello
Si è tenuta questa mattina a Perugia, nella prestigiosa sede della Provincia, all’interno della Sala “Pagliacci”, la conferenza di presentazione del Campionato Italiano Juniores di ciclismo, gara che si svolgerà domenica 16 giugno a Città di Castello. La provatricolore, valida anche come 25° Trofeo Alta Valle del Tevere e Memorial Renato Amantini – Antonio Bellanti, vedrà ai nastri di partenza tutti i migliori corridori di categoria del panorama nazionale e sarà organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Fortebraccio da Montone, insieme alla Federazione Ciclistica Italiana e al Comitato Regionale Umbria, che con di pari passo con le realtà del territorio lavorano per far crescere, praticare e amare il ciclismo.
All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchetta, l’assessore allo sport di Città di Castello Massimo Massetti, la vicepresidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana Daniela Isetti, il vice commissario del Comitato Regionale Umbria avv. Carlo Moriconi, il presidente regionale del CONI dell’Umbria Domenico Ignozza, il direttore di organizzazione Enzo Amantini, il consigliere del Comune di Montone Simone Zangarelli e in rappresentanza del Team Fortebraccio il dirigente avv. Carlo Smargassi.
La prova tricolore del 16 giugno partirà alle ore 13:00 da Viale Vittorio Veneto e terminerà sempre nella stessa località dopo 133,7km. la corsa transiterà per 10 volte sotto lo striscione del traguardo per coinvolgere più possibile il pubblico presente e per regalare uno spettacolo assoluto agli appassionati. I giri totali saranno 5: in 3 di questi è prevista la scalata della salita della Dogana Vecchia, negli altri 2 i ciclisti dovranno affrontare due scalate (La Montesca oltre a quella della Dogana Vecchia). Sarà un percorso tecnico e impegnativo.
Messa in sicurezza della Strada Provinciale 105 nel tratto Popolo-Lamati, Tiferno insieme interroga la Giunta
Nel consiglio comunale di lunedì 4 giugno 2019, Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, ha parlato della sua interrogazione sulla manutenzione e messa in sicurezza della Strada Provinciale 105 nel tratto Popolo-Lamati, riconoscendo che il tema era stato superato dai lavori intercorsi nel frattempo “che avevano risolto parzialmente la problematica della strada 105, un collegamento al quale presiede la Provincia di Perugia e che mostra diversi punti ancora critici”. Per l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi “il tratto era inserito nella programmazione in corso che presto interesserà anche altri frazioni e il capoluogo, ad esempio le via Bologni e via Morandi. Nella zona la frana di Valdipetrina aveva drenato risorse che altrimenti avrebbero anticipato di mesi l’asfaltatura del tratto tra Lamati e Popolo. L’accordo-quadro in materia di riqualificazione dell’infrastruttura viaria, abbracciando l’arco del bilancio triennale ci permetterà di impegnare maggiori risorse anche se è sempre più urgente una misura che aumenti la capacità di spesa dei comuni”.